CHI FORAGGIA la galassia dei terroristi filo-al-Qaida/Isis? Filo Wahhabiti alleati occidentali disse il senatore Rand Paul

(e non solo lui); e perfino Israele non considera Isis una minaccia

<ilfattoq 30/05/2015> Rand Paul, senatore, libertario, non-intervenzionista, è sicuro che dietro l’ascesa dell’Isis ci sono gli americani, quantomeno indirettamente attraverso i loro alleati e fa i nomi di “un paio di repubblicani esperti di affari esteri” – Lindsey Graham e John McCain (quest’ultimo sconfitto da Obama nel 2008 e oggi guerrafondaio n.1). “i falchi nel nostro partito hanno fornito indiscriminatamente armi agli estremisti”, ha detto a Morning Joe su Msnbc il senatore. “Volevano far fuori Assad e bombardare la Siria. Sono stati loro a creare questa gente”. E poi: “Tutto quel che i falchi hanno fatto e detto in politica estera negli ultimi 20 anni riguardo a Iraq, Siria e Libia, lo hanno sempre sbagliato”. [CzzC: e il Pentagono, con faccia tosta prevede ...]

Arabia Saudita arma e finanzia l’Isis: <gadlerner, infoconsap, fattoq, giornale, la Clinton ...>

Vedi anche wahhabiti finanziano Isis attraverso Kwait.

[CzzC: notiamo che dalla 2ª parte del 2016 Erdogan (scottato dagli illuminati?) si discosta dagli altri foraggiatori di terroristi e si lascia rinsavire dalla Russia pro pace in Siria. Altro cambio di scenario dopo 2022.02 con la follia di Putin invasore dell’Ucraina]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/04/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Us-Uk-Fr-Sa-Il, foraggiatori del G20; foraggiatori di maestri di odio; masso nobel pace ammette danni da inciucio in LFB; movente del mostro; meno male che la Russia c’è; Qatar

 

2024.03.26 su <La7♫ google> il prof. Ugo Mattei, ordinario di diritto civile in Uni_TO: «l’ISIS è assolutamente un prodotto degli Stati Uniti … è un dato di fatto confermato dalle carte di Assange ed è la ragione per la quale Assange rischia 170 anni di galera, nel senso che quello che è uscito, anche se purtroppo molti giornalisti hanno fatto finta di non vederlo, sono state le prove provate del fatto che gli Americani avessero messo in piedi una finta ambasciata a Bengasi allo scopo di trasferire le armi di Gheddafi ai jihadisti, operazione coperta dalla CIA che Hillary Clinton sapeva perfettamente. Quella è la notizia di tutte le notizie che aveva Assange e, vivaddio, è molto importante saperla, perché riguarda relazioni diplomatiche transnazionali che son o a cora caldissime oggi e che soltanto la trasparenza può consentire di governare dal punto di vista del diritto; se noi facciamo finta di non vedere quel pezzo lì, che il povero ambasciatore Stevens stava coprendo un’ambasciata fasulla (operazione coperta dalla CIA per trasferire ai jihadisti le armi che USA e gli occidentali avevano portato via a Gheddafi) noi non capiamo la logica del rapporto che c’è tra i servizi occidentali e lo stato islamico».

 

2021.10.20 <corriere busin sismogr> il ministro dell'interno talebano Sirjuddin Haqqani (la Rete Haqqani nacque grazie al sostegno della CIA contro Mosca negli anni 80) elogia come martiri i kamikaze e premia le loro famiglie. <repubbl adnk> Majhubin Hakimi decapitata dai Talebani perché non voleva lasciare la pallavolo. [CzzC: detestabile il modo con cui gli USA hanno abbandonato negli artigli di quelle teo-belve gli inermi che per 20 anni si sono fidati di noi; ci stupiamo di Putin e del PCC che, nonostante queste prove di bestialità, convocano le belve per affari; ci stupiamo anche di giornalisti che lucrano sulla cronaca senza osare sfidare il mainstream analizzando e denunciando le cause profonde, il principale movente di tanta disumanità]

 

↑2021.04.16 <analisidifesa> Collaboratori Afghani traditi dagli USA, come a Saigon, come i Curdi in Siria/Iraq. Coloro che in questi venti anni fidandosi si sono esposti per essere dalla “nostra” parte (poliziotti, interpreti, genitori che hanno osato mandare anche le figlie a scuola) sanno che arriverà la vendetta dei talebani grazie anche ai tanti delatori opportunisti, mentre i talebani hanno sempre detto con aria di superiorità “voi avrete gli orologi ma noi abbiamo il tempo”. È criminale ingannare milioni di persone e poi lasciarle al loro infelice destino.

 

2020.06.01 <vietp imola politicam google> <fb> ancora una volta dopo nove anni, l'Unione Europea ha rinnovato le sanzioni contro la Siria. Quel che resta dell'Europa forse non si accorge delle enormi contraddizioni che animano la sua "politica estera". Che cosa è stato fatto invece per bloccare il trasferimento di risorse dall’Arabia Saudita e dal Qatar verso Al Nusra per esempio? E cosa per fermare la Turchia, che fino al 2016 ha fornito armi e mezzi allo Stato Islamico, e ha concesso libero transito ai foreign fighters che andavano a combattere in Siria e in Iraq? Abbiamo dato spazio ai paesi che finanziavano il terrorismo, e oggi ci accaniamo inutilmente contro un paese che non ha più nulla, colpito ancora di più dalla pandemia globale. E' una vergogna, e nessuno ne parla più.

 

2020.03.18 con che strabico giudizio Us, Uk, Fr, De intendono preparare il rinnovo delle sanzioni alla Siria<orapros> "Nove anni fa oggi, decine di migliaia di Siriani sono scesi in piazza pacificamente chiedendo il rispetto dei diritti umani e la fine della corruzione del governo. Invece di ascoltare le legittime richieste ... il regime di Assad ha risposto con una spietata campagna di ... il brutale tentativo del regime di Assad di ottenere una vittoria militare ha fatto ... " [CzzC: tutte parole con cui concorderebbero pienamente i così giustificati jihadisti Hayat Tahrir Al Sham, già Al Nusra, già Al Qaida, dal che si deduce chi abbia armato e sostenuto la galassia dei terroristi]

 

↑2019.04.02 <oraprosiria> quando gli Us definivano Daesh “un vantaggio strategico”. Maxime Chaix, traduttore di diversi libri del canadese Peter Dale Scott, autore di «The American War Machine») a partire da fonti aperte racconta che gli americani e i sauditi, nella loro ossessione di voler abbattere rapidamente Bashar al-Assad, hanno ampiamente aiutato i jihadisti in Siria già dal 2011. Per ingannare l'opinione pubblica, hanno battezzato «ribelli moderati» il Fronte al-Nusra, il ramo siriano di al-Qaida. Daesh nacque nel 2013 da una scissione del Fronte al-Nusra. Fu solo molto più tardi, consci di aver favorito un mostro, che gli Occidentali dichiararono guerra allo Stato islamico, proclamato da Abu Bakr al-Baghdadi.

 

2019.02.06 <jneo> gli Usa hanno creato ISIS e la relativa galassia di terroristi: fu un comunicato del 2012 diffuso dall'Agenzia per la Difesa degli Stati Uniti (DIA) che rivelò l'intenzione degli Usa e dei loro alleati di creare quello che all'epoca era chiamato "principato salafita" nella Siria orientale al fine di isolare Assad considerato funzionale all'espansione sciita. [CzzC: concordo su LFB, non sulla sottovalutazione della penetrabilità israeliana in Siria]

 

↑2018.12.29 in Siria <pray4siria> there is more than enough evidence to show that some of the more prominent terrorist outfits were in different times and in different circumstances aided and abetted by institutions and organisations associated with the US, Britain and France and countries in the region such as Israel, Saudi Arabia, Qatar and Turkey. They provided financial assistance, military training and critical intelligence, apart from establishing regional and global networks to buttress the activities of the terrorists.

Ci sono evidenze più che sufficienti per dimostrare che alcuni dei più importanti gruppi terroristici erano in tempi diversi e in diverse circostanze aiutati e incoraggiati da istituzioni e organizzazioni associate con Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia e paesi della regione come Israele, Arabia Saudita, Qatar e Turchia. Hanno fornito assistenza finanziaria, addestramento militare e intelligence critica, oltre a creare reti regionali e globali per rafforzare le attività dei terroristi.

 

↑2018.11.27 <fides> il Patriarca maronita Bechara Rai: se i rifugiati siriani non tornano in Siria, il Libano crolla. Gli attori internazionali "perseguono i propri interessi, quando suscitano una guerra e la alimentano, quando foraggiano organizzazioni terroristiche e inviano anche mercenari ... quando non si favorisce il ritorno degli sfollati, questo accade perché non si vuole la pace, e non è ancora finito il banchetto”. “Se si pensa di fare con i rifugiati siriani quello che si è fatto con i palestinesi, che vivono  da 70 anni nei campi profughi in condizione di miseria” ha concluso il Patriarca Rai “noi questo non possiamo accettarlo”.

 

↑2018.11.01 <vietatop> Giornale turco <yenisafak> accusa statunitensi di aver fornito armi a Isis in cambio di oro e manufatti depredati nei siti storici siriani ed iracheni; tuttavia non è certo se l’intera linea di comando USA fosse al corrente di questi traffici. Ma anche Ankara ha lucrato per un lungo periodo del petrolio dell’ISIS (qui video CNN ”Turkey s secret jihadi smuggling route“) mentre i jihadisti di ISIS feriti venivano curati negli ospedali turchi (Turkish government of ‘protecting ISIL and al-Nusra militants); il giornalista turco Kadri Gürsel aveva descritto a suo tempo la frontiera turca come “un’autostrada jihadista a doppio senso di circolazione”.

 

↑2018.10.05 <mint fb> Un documento del governo degli Stati Uniti recentemente scoperto da WikiLeaks ha rivelato che gli Stati Uniti sostengono direttamente di minare gli elementi "democratici" della cosiddetta "rivoluzione" siriana del 2011 al fine di garantire il dominio di gruppi sunniti autoritari e confessionali all'interno della Opposizione siriana

 

2018.10.01 <occhig> Nuovo rapporto del <Faft 2018.09>: ecco come l'Arabia Saudita continua a finanziare il terrorismo. E il flusso di armi (soprattutto) e denaro che Riyad ha garantito ai ribelli islamisti è noto almeno dal 2012, come racconta anche <Foreign Policy 2012>.

 

↑2018.09.20 <nation antidipl> Lo scorso 13 settembre la Deputata democratica delle Hawaii, Tulsi Gabbard, ha presentato alla Camera dei rappresentanti una mozione per censurare Trump e il suo vice Pence perché proteggerebbero «al-Qaida e altre forze jihadiste in Siria ... è un tradimento al popolo americano, in particolare alle vittime dell'attacco dell'11 settembre e delle loro famiglie ...famiglie». Brett McGurk, l'inviato speciale dell'amministrazione per contrastare l'ISIS, ha affermato che «Idlib è il più grande rifugio sicuro di Al Qaeda dall'11 settembre».

 

↑2018.06.29 <tio, swiss Gr1h11>: La società francese LafargeHolcim, che diede 13 M€ all’Isis, è accusata di complicità in crimini contro l'umanità in Siria per finanziamento del terrorismo. Si sapeva già da due anni del crimine e nel Feb2017 <corriere rep> la ong Sherpa denunciava «Soldi del cementificio Lafarge finiti nelle tasche dei jihadisti per tenere aperti gli impianti». L’ex CEO di LafargeHolcim (il colosso francese si era fuso con quello svizzero Holcim), Eric Olsen, aveva rassegnato le dimissioni ad aprile2017, dopo che la società aveva ammesso l’illecito [CzzC: anch’io come il <fq2018.03.30> denuncerei in merito il silenzio delle istituzioni e auspicherei che si palesasse quanta densità di illuminati eventualmente ci fosse in quella dirigenza franco-svizzera]

 

↑2018.04.16 <linkedin> Oliver Stone: "Abbiamo destabilizzato il Medio Oriente, creato il caos. E poi diamo la colpa all'ISIS per il caos che abbiamo creato". Il suo libro del 2012 e la serie TV, "The Untold History of the United States", suggeriscono che il regista rinnova gli sforzi per sfidare la narrazione tradizionale per quanto riguarda l'eccezionalismo americano, l'imperialismo economico e il "coinvolgimento nefasto" del governo americano in Medio Oriente ...

 

↑2018.02.20 <ArutzSheva.yout antidipl>: Il ministro israeliano Naftali Bennett: "Non abbiamo mai visto l'ISIS come una minaccia esistenziale o strategica, non si dovrebbe rimuovere l'ISIS, permettendo all'Iran (testa di polpo) di accedere al Mediterraneo". [CzzC: chi foraggia il mostro Isis? Americani e alleati dicono (... vedi titolo): perfino gli Israeliani sionisti troviamo inciuciati con terroristi diasporatori di cristiani e di minoranze che non siano filo-wahhabite]

 

↑2018.01.02 <vietatop>: Gli Usa passavano armi all'Isis dal 2014: il nuovo report del CAR uscito questa settimana dopo 3 anni di indagini su 40.000 oggetti militari recuperati dall’ISIS: si conferma quanto venne affermato da Alastair Crooke, ex spia dell’MI6 e diplomatico inglese – ossia che la CIA ha stabilito le basi per una sorta di “supermercato jihadista” – alimentante Isis e Alqaida

 

↑2017.12.14 <usatoday zerohedge>: armi Usa, anche sofisticate, sono state fornite segretamente ai ribelli siriani e alcune sono finite rapidamente nelle mani dei terroristi Isis

 

↑2017.12.13 <corriere rep> Siria, società francese LafargeHolcim pagò 13 milioni di euro all’Isis. Le indagini della magistratura francese e la denuncia della ong Sherpa. «Soldi del cementificio Lafarge finiti nelle tasche dei jihadisti per tenere aperti gli impianti». L’ex CEO di LafargeHolcim (il colosso francese si è fuso con quello svizzero Holcim), Eric Olsen, ha rassegnato le dimissioni ad aprile, dopo che la società ha ammesso l’illecito <fq2018.03.30> silenzio delle istituzioni. [CzzC: si sapeva già da 2016.06; 2018.06.29 odo Gr1 h11 conferma; <tio, swiss>. Quanta densità di illuminati c’era in quella dirigenza franco-svizzera?]

 

↑2017.11.14 <stampa>: Lo sporco segreto di Raqqa: lasciati fuggire i terroristi dell’Isis: inchiesta delle Bbc rivela i dettagli dell’accordo fra curdi e islamisti: salvi anche i foreign fighters [CzzC: col nulla osta della Cia, perno lfb della pelosa coalizione?]

 

↑2017.11.02 <informarexr> tramite Edward Snowden è stato  pubblicato un documento NSA <zeroh> che conferma come sin dall’inizio del conflitto l’opposizione armata in Siria fosse sotto il diretto comando di governi stranieri: confirmation of the direct role that both the Saudi and US governments played in fueling an armed insurgency which launched massive and well-coordinated attacks on civilians, civilian infrastructure, as well as military targets in pursuit of regime change.

 

↑2017.10.31 [CzzC: odo.mp3 8,40 a Radio3/Tarquinio intervenire don Renato Sacco coordinatore di Pax Christi: ne apprezzo la coraggiosa esplicitazione <mp3>: «L’Arabia Saudita, oltre a sostenere l'Isis ideologicamente e militarmente, è responsabile di una tragica guerra nello Yemen e noi gli stiamo vendendo armi». Forse non avrebbe esplicitato così, se non per denunciare il commercio delle armi, ma tant’è]

 

↑2017.10.27 <strategic antidipl>: nell’intervista merc 25Ott alla Qatari TV, l’ex Primo Ministro del Qatar, bin Jaber al-Thani, ha rivelato che il suo paese, insieme all'Arabia Saudita, alla Turchia e agli Us/nobel iniziò fin dal 2011 a spedire armi alla galassia dei jihadisti siriani, e da lì a Isis. Il Qatar ha "documenti completi" e registrazioni che dimostrano che la guerra era prevista per determinare il “cambiamento del regime” in Siria.

 

↑2017.09.11 <sussidiario>: come previsto, Assad rompe l’isolamento di Deir Ez Zor; gli Usa mettono in salvo i jihadisti, e forse cessano l'lfb pro ribelli, Isis e al Qaida (che beneficiavano di voli diplomatici e di particolari facilitazioni di transito).

 

↑2017.09.07 poco spazio sui media occidentali alla liberazione di Deir Ezzor: perché? <simpliciss>: Il Washington Post aveva riconosciuto che è stata la Cia a foraggiare in lfb i cosiddetti ribelli moderati per sbarazzarsi di Assad (operazionelegno di sicomoro”) ma una parte consistente di loro contribuì a creare Isis e combatté per esso fino quando, dopo l’intervento russo, molti “ribelli moderati” si riversarono in Al Nusra (particamente Al Qaeda), ancora aiutati da Cia e petromarchie

 

↑2017.06.07 <ilpost> Perché l'embargo sunnita al Qatar prevalentemente sunnita? Ufficialmente perché foraggiatore di Tahrir al Sham erede di al Qaida in Siria, ma soprattutto perché monarchia troppo vicina all'Iran. [CzzC: vedrai che l'embargo sarà tolto in tempo per i mondiali: è proibito umiliare l'islam].

 

↑2017.06.05 <sole24h>: da Egitto, Arabia, Emirati e Bahrein stop ai rapporti con il Qatar: «Fomenta il terrorismo». Svuotamento ambasciate. Sospensione dei voli. [CzzC: che ha fatto di peggio rispetto a qualche mese fa che già non si sapesse? Da che proviene questa apparente resipiscenza? Magari solo per soldi anti Iran? Ben scuciti da affari ed armi Usa??]

 

↑2017.05.23 Manchester: attacco terroristico islamista all’Arena: <fattoq>: Oggi si piangono le giovani vittime di questo attentato rivendicato dall’Isis, ma è noto che l’Arabia Saudita ha finanziato e sponsorizzato l’Isis. [CzzC: si parla di Salman radicalizzato, ma non si additano i radicalizzatori: perché?]. Sul sostegno dei wahhabiti al terrorismo basterebbe citare il doc131801 di Wikileaks con la email di H.Clinton che addita i wahhabiti primari foraggiatori di terroristi islamici

 

↑2017.04.22 ISIS strumento dei Wahhabiti? <Fulvio Scaglione>: sappiamo che Isis è uno strumento utilizzato in primo luogo da Qatar e Arabia Saudita. Lo ha detto anche Hillary Clinton nelle mail intercettate e pubblicate da Wikileaks. Uno strumento impiegato per devastare Siria e Iraq, per praticare la pulizia etnica di ... Occidentali imbarazzati perché Arabia Saudita e Qatar sono i nostri più grandi amici in Medio Oriente, partner d’affari, quelli ai quali vendiamo armi e tecnologia e ai quali - vero presidente Hollande? - concediamo le massime onorificenze nazionali. Quelli che ... continua

 

↑2017.03.31 <Negri/Sole24h>: «la Siria è il “capolavoro” della coppia Obama-Clinton. Prima hanno cercato di abbattere Assad, seguendo i desiderata degli alleati Arabia Saudita e Turchia, poi, visto che stavano spianando la strada ai peggiori jihadisti del Medio Oriente, si sono tirati indietro, restando a guardare mentre il Califfato si espandeva a macchia d’olio». Fallito pure l’addestramento di milizie ribelli contro l’Isis e Assad

 

↑2017.03.23 <tasnimnews>: Manuel Ochsenreiter, direttore del Centro Tedesco di Studi Eurasiatici, spiega come il regime saudita usi i petroldollari per foraggiare i terroristi in Siria, uccidere civili nello Yemen, esportare ideologia wahhabita in Europa.

 

2017.03.21 <Le Monde> Laurent Fabius et le «bon boulot» du Front Al-Nosra en Syrie, histoire d’une citation dévoyée (Laurent Fabius e il "buon lavoro" del Fronte Al-Nusra in Siria, la storia di una citazione sbagliata): da questo estratto tradotto vedi tu come intendere certe alchimie interpretative. A mio avviso, anche se Fabius non avesse fatto esplicitamente suo l'apprezzamento di BUON LAVORO Al-Nusriano (senza smarcarsi lo riferiva detto dagli esponenti arabi della coalizione anti Assad), residua una ambiguità sufficiente per ritenere che non pochi esponenti del governo francese abbiano fatto finta di non sapere che tra i jihadisti da loro foraggiati era alta la densità di tagliagola stragisti di inermi; quando lo struzzo tirerà fuori la testa dalla sabbia, potrebbe essere tardi per fermare il boomerang che gli tornerà in casa.

 

↑2017.03.13 <actpost>: il senatore statunitense Rand Paul ha introdotto lo “Stop Arming Terrorists Act" (S. 532) per evitare che i soldi dei contribuenti americani vengano utilizzati per sostenere direttamente o indirettamente militanti armati che sono alleati con o spesso lavorano sotto il comando di al-Qaeda, ISIS , o altri gruppi terroristici [CzzC: ce n’era bisogno, eh?]

 

↑2017.02.10 <rt.com>: Trump ha bisogno dell’Iran ben più di quanto se ne renda conto: «If Pres. Trump is honest in ending extremism, he has to stop supporting the Saudi war in Yemen, promoting Wahhabism as an ideology, and funding extremist groups», dice il Prof. Seyed M. Marandi, analista politico all’Univ-Tehran. [CzzC: ha ragione! Trump, non sbagliare passo con Iran e Cina: fatti consigliare meglio!]

 

↑2017.01.29 <fc>: L'Isis dev'essere ancora fermato. Il blocco dei visti a cittadini di Paesi infettati da terroristi fu preso anche da G.W. Bush dopo l’11 settembre, ma rischia di essere un provvedimento retorico, oltre che di cattiva immagine, se non si interviene anche e soprattutto sulle le petro-monarchie del Golfo che maggiormente ispirano e finanziano il terrorismo islamico.

 

↑2016.12.31 <repubblica>: Siria, il Consiglio di sicurezza dell'Onu approva all'unanimità la tregua di Russia e Turchia. [CzzC: meno male che la Russia c’è, mentre il masso Nobel Pace con un goffo colpo di coda da scorpione in ritirata <fattpq> espelle 35 funzionari russi. Putin: “Non faremo diplomazia da cucina”. Trump: ‘Grande mossa di Mosca’]

 

↑2016.12.02 <radiova>: Siria. Mons. Khazen: i jihadisti impediscono la fuga dei civili da Aleppo in alcuni casi usando le armi [CzzC: ciò volete cari Obama & filo Wahhabiti?]

 

↑2016.11.04 <stelle>: Dartmouth Films trasmetterà da RT sabato l’accusa di Julian Assange a Hillary Clinton di nascondere agli americani la vera portata del sostegno degli alleati Usa allo Stato Islamico. In una email del 2014 la Hillary, Segretario di stato fino all'anno prima, sollecita John Podesta, allora consigliere di Barack Obama, a "esercitare pressioni" sul Qatar e l'Arabia Saudita "che stanno fornendo supporto finanziario e logistico clandestino all'ISIS e altri gruppi sunniti radicali."

 

↑2016.10.11 Wikileaks pubblica una email della Clinton dichiarante che Qatar e Arabia Saudita foraggiano Isis: nella mail appare chiaro che gli Stati Uniti sono perfettamente al corrente che i loro alleati "forniscono clandestinamente supporto finanziario e logistico a Isis e ad altri gruppi radicali sunniti nella regione".

 

↑2016.09.19 <asianews>: Vicario di Aleppo: il raid Usa del 17/09 contro l’esercito siriano (90 morti) non è stato un errore. <corriere>: Mosca protesta all’ONU. <fattoq>: Us pro Isis?

 

↑2016.07.20 <tempi>: Siria: bambino 12enne decapitato da uomini della brigata Nour al-Din al-Zinki che ha lavorato con la Cia fino al 2015.09, come parte di un gruppo di ribelli cosiddetti moderati. Questi jihadisti sono stati anche finanziati da Turchia, Qatar e Arabia Saudita. A inizio mese, anche Amnesty International aveva accusato questi ribelli di rapire e torturare le persone sotto il loro controllo. [CzzC: grazie Obama]

 

↑2016.07.11 Le troppe parole che l’islam non dice e le domande che glissa: coraggiosa riflessione di Ernesto Galli Della Loggia verso la memoria delle vittime di Dacca. Chi decide nell'islam che non sono più attuali certi versetti del Corano che ordinano di fare male fisico ad abiuri ed infedeli? Perché nel mondo islamico non hanno corso i processi di analisi scientifica storico-culturale su società, psiche e sesso? Perché non muoviamo un dito contro l'Arabia Saudita il vero cuore della violenza terroristica islamista perché ne è di gran lunga il maggiore finanziatore[CzzC: commento ed integro con collegamenti]

 

↑2016.07.11 <tempi>: Turchia dice di combattere Isis ma offre asilo politico ai terroristi islamici, ad es Rifai Ahmed Taha (foto) eliminato quando si azzardò ad uscire dalla Turchia.

 

↑2016.07.11 <piccolenote.Cnn>: neopresidente delle Filippine Rodrigo Duterte: il terrorismo si è generato a seguito della «distruzione del Medio oriente» iniziata con la guerra in Iraq, una guerra «senza alcuna base giuridica», come appurato dall’inchiesta Chilcot: «Guardate l’Iraq ora, guardate cosa è successo in Libia e cosa è successo in Siria ... Non è il Medio Oriente che sta esportando il terrorismo in America. È l’America che ha esportato il terrorismo in Medio Oriente».

 

↑2016.07.05 <amnestyIntern>: Amnesty International ha denunciato oggi un'agghiacciante ondata di rapimenti, torture e uccisioni sommarie da parte dei gruppi armati che agiscono nelle province di Aleppo, Idlib e in altre zone del nord della Siria, alcuni dei quali sono sostenuti da paesi quali Arabia Saudita, Qatar, e in lfb Us-Uk ...,  nonostante si rendano responsabili di violazioni delle leggi di guerra [CzzC: solo adesso hai corretto la vista cara Amnesty? Meglio tardi che mai, e ... continua]

 

2016.06.10 <lastampa> in un libro di Fulvio Scaglione «Il patto con il diavolo» tra l’Occidente e i finanziatori del terrore: terrorismo wahabita, guerre di regime change, flussi finanziari, colossali compravendite di armi: storia, dati e numeri su ciò che per ragioni di business le democrazie occidentali fingono di non vedere [CzzC: non solo fingono di non vedere, ma mandano i wahhabiti ai vertici di UNHRC e colpiscono con sanzioni, se non possono con le bombe, i regimi invisi ai wahhabiti]

 

↑2016.06.10 La cultura dominante chiama guerra civile quella in Siria, mentre è guerra indotta da cinici orditori lfb <oraprosiria>: da secoli diversi gruppi etnici e religiosi convivono in Siria in armonia, e c’è ancora grande benevolenza e accoglienza nella vita quotidiana.

 

↑2016.06.07 <occhidiguerra>: dopo Richard Black - il senatore dello Stato della Virginia, che aveva affermato che il caos in Siria era stato provocato dall’Occidente - arriva la dura accusa di Peter Ford, ex ambasciatore inglese in Siria: “Gli Usa sono effettivamente alleati con una parte di Al Qaida” (Al Nusra) nel tentativo di “eliminare il governo secolare di Bashar Al Assad in Siria”.

 

↑2016.06.06 <voltairenet>: Thierry Meyssan, presidente della conferenza Axis for Peace: l’ONU e la UE (causa Nato soprattutto), invece di coordinare la lotta contro Isis, mettono i bastoni fra le ruote ai più efficaci combattenti anti Isis sul campo, mascherano i sostegni statali al terrorismo internazionale, ignorano i documenti consegnati al Consiglio di Sicurezza che da Iraq, Siria e Russia dimostranti il foraggio ad Isis fornito da Arabia Saudita, Qatar e Turchia di Erdogan. Continua

 

↑2016.04.07 <giornale>: “L’intervento russo ha smascherato la commedia dell’intervento americano. Quando a bombardare erano gli americani e i loro alleati lo Stato islamico si espandeva. Quando i russi hanno incominciato a bombardare l’Isis ha, finalmente, iniziato a ritirarsi. Me lo lasci dire… verrebbe un po’ da interrogarsi sul ruolo degli americani”. Mons Georges Abou Khazen, 69 anni, vescovo cattolico di Aleppo ...

 

↑2016.03.25 <zenit>: “L’Isis? Potrebbe essere spazzato via. Ma a molti non conviene”. È l’opinione dell’ex direttore del Sisde Mario Mori: le truppe dell’Isis ricavano capacità operativa dal sostegno che da molte parti del mondo arabo, e non solo, loro giungono: molti Paesi, per ragioni politiche, economiche o religiose sfruttano certi teatri operativi per guadagnare posizioni di vantaggio con gli Stati loro competitori. Un esempio valga per tutti: il confronto tra la sunnita Arabia Saudita e lo sciita Iran che coinvolge tutta l’area del Medio Oriente.

 

↑2016.02.24 <politico.eu qui in italiano>: Robert Kennedy Junior: "La nostra guerra contro Assad è iniziata quando questi rifiutò al Qatar il gasdotto di 10G$ che attraversasse l'Arabia Saudita, Giordania, Siria e Turchia". Secondo Kennedy la CIA ha trasferito milioni di $ pro rovesciamento del presidente siriano. L'intelligence Us utilizza i jihadisti pro suoi petroldollari e rovescia regimi in Medio Oriente ritenendo che le forze religiose radicali siano un contrappeso all'influenza Russa nella zona.

 

↑2016.02.19 <bussolaq>: Papa Francesco di ritorno dal Messico fa discutere mezzo mondo parlando di Donald Trump, contraccezione, unioni civili. [CzzC: Trump contro Fr1 fa una pessima figura politica: se io fossi uno statunitense sarei preoccupato ad avere un presidente che reagisce così da bullo sguaiato su Isis/Vaticano: quanto bla-bla farebbe DT se Isis attaccasse il Vaticano? Veda quanto foraggio USA e dei suoi alleati filo wahhabiti c’è nella greppia dell’Isis; meno male che la Russia c’è gli direi io: Papa Fr1 non glielo dice, perché è più lucido di lui, ma forse lo pensa.]

 

↑2016.01.26 <globalist>: così CIA e Arabia Saudita hanno armato i jihadisti. Il New York Times rivela: miliardi di $ sauditi hanno alimentato il terrorismo in Siria, organizzato dalla gigantesca operazione Timber Sycamore, nome usato dalla CIA per coprire le operazioni di addestramento e finanziamento dei ribelli in cooperazione con l'Arabia Saudita a partire dal 2013. Già nell'ottobre di quell'anno, il Washington Post scriveva, citando fonti militari, che «la CIA sta aumentando i propri sforzi per  addestrare i combattenti dell'opposizione in Siria».

 

↑2015.12.17 <lastampa> Da dove è venuto fuori ISIS /Daesh? Dubbi sospetti e evidenze. “L’ISIS non è venuto fuori dal nulla. Hanno un mucchio di denaro e armi che viene da qualche parte ... Sono - non totalmente ma in parte - una creazione degli interventi dell’Occidente nella regione”. Jeremy Corbyn, non era ancora il nuovo segretario ‘comunista’ dei Laburisti britannici, lo aveva affermato senza esitazione.

 

↑2015.12.11 <sakeritalia>: Famiglia cristiana denuncia il divide et impera di USA in Eurasia: alla domanda “esiste secondo lei la strategia cosiddetta del “caos controllato”? I governi degli Stati Uniti inducono a bella posta conflitti in zone chiave dell’Eurasia per impedire la formazione di sistemi che possano insidiare la loro egemonia?”, Fulvio Scaglione risponde: fu Filippo il Macedone a inventare il motto che i latini avrebbero codificato in “divide et impera”. Da allora non è mai passato di moda. [CzzC: coraggiosa affermazione della verità! continua ]

 

↑2015.11.20 [CzzC: informo un amico che non sapeva delle offese al volto di Cristo millantate arte (una domani a Lucca patrocinata da Franceschini ministero beni culturali), anche per individuare meglio le cause che sottendono la nascita e crescita del mostro Isis]

 

↑2015.11.17 <stampa» Un rapporto della «Brookings Institution» di Washington indica nei carenti controlli delle istituzioni finanziarie del Kuwait il vulnus che consente a tali fondi «privati» di arrivare a destinazione «nonostante i provvedimenti dei governi kuwaitiano, saudita e qatarino per bloccarli». Fuad Hussein, capo di gabinetto di Massoud Barzani leader del Kurdistan iracheno, ritiene che «molti Stati arabi del Golfo in passato hanno finanziato gruppi sunniti in Siria ed Iraq che sono confluiti in Isis o in Al Nusra consentendogli di acquistare armi e pagare stipendi»,

 

↑2015.10.09 <losai>: secondo Zbigniew Brzezinski (ex consigliere per la sicurezza nazionale Us) Washington dovrebbe rivalersi contro Mosca per gli attacchi aerei russi contro i beni degli Stati Uniti in Siria: Kevin Barrett, noto professore del Wisconsin esperto di cultura medio-orientale, commenta: è una “sbalorditiva ammissione” del ruolo svolto dall’America nel provocare la crisi siriana e ha definito le dichiarazioni di Brzezinski come “un’ammissione mozzafiato proveniente da un consulente politico americano di massimo livello, poiché di fatto Brzezinski ha affermato che Al Qaeda, o forse lo Stato Islamico [il gruppo terroristico Daesh / ISIL] sono un asset, ovvero dei ‘beni’ degli Stati Uniti”.

 

↑2015.09.26 <fattoq, stampa, agi, secXIX>: Smacco per Us in Siria: 500M$ per addestrare in Turchia 70 ribelli anti Assad che si arrendono subito ai jihadisti di Al Nusra consegnando loro armi e munizioni: anziché combatterli, hanno offerto ciò che avevano pur di poter fuggire. A confermare l’imbarazzante episodio è Patrick Ryder, portavoce del Comando Centrale delle truppe Usa a Tampa, Florida, secondo il quale è avvenuto fra il 21 e 22 settembre. [CzzC: davvero imbarazzante? Visto che non è la prima volta, potrebbe essere fondato il sospetto che dietro l’apparente imbarazzo ci sia un intenzionale trucco per continuare a foraggiare i terroristi dissimulando intenti e responsabilità]

 

↑2015.09.19 <awdnews~404 google>: Corbyn: l’Occidente ha creato l’Isis: l'Occidente è responsabile della nascita del gruppo Takfiri Isis in Medio Oriente. A renderlo noto Jeremy Corbyn il nuovo leader del Partito laburista britannico.

 

↑2015.09.15 <sapereeundovere>: all’ammissione della Clinton di un mese fa, si aggiungono come benzina sul fuoco, le parole di Kenneth O’ Keefe, un ex ufficiale delle forze armate USA: lo Stato Islamico è “la creazione di un mostro, di un Frankenstein creato da noi statunitensi”, rivela O’ Keefe in una intervista, rilasciata alla Press TV, svelando questi ed altri fatti scioccanti circa il ruolo degli Stati Uniti nella creazione del gruppo terrorista. L’ex ufficiale (con molti anni di servizio) non mette in alcun dubbio il fatto che gli estremisti dell’ISIS, ISIL o EL, che operano in Iraq ed in Siria, siano stati finanziati dagli USA attraverso i suoi rappresentanti come il Qatar e Arabia Saudita.

 

↑2015.08.15 <sapereeundovere>: Hillary Clinton in un’intervista rilasciata a metà agosto a Jeffrey Goldberg del giornale web The Atlantic, ha ammesso: “L’Isis è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano”. Le parole della Clinton hanno fatto il giro del web ... [CzzC: qualcuno le ritiene una bufala, un equivoco tra Al Qaeda e Isis, ma <rainews15/11> dopo gli attentati di Parigi  titola: Sanders contro la Clinton: "l'invasione dell'Iraq generò l'Isis"]

 

↑2015.07.29 <zenit, radiovat>: “Lo Stato Islamico è uno strumento nelle mani delle grandi potenze, da loro sono stati creati, armati e sostenuti”. La denuncia arriva da monsignor Georges Abou Khazen, vicario apostolico dei latini ad Aleppo, intervistato ieri sera da TG2000. [CzzC: vedi danni da potentati dei petroldollari]

 

↑2015.05.30 <ilfattoq>: Isis, chi lo finanzia? Americani e alleati, ammette un candidato repubblicano alla Casa Bianca per le presidenziali 2016, Rand Paul, senatore, libertario, non-intervenzionista, è sicuro che dietro l’ascesa dell’Isis ci sono gli americani, anzi, “un paio di  repubblicani esperti di affari esteri” – Lindsey Graham e John McCain (quest’ultimo sconfitto da Obama nel 2008 e oggi guerrafondaio n.1): segue in sottotitolo.

 

↑2015.01.20 Trovo illuminante questa analisi de il Sussidiario dal Libano sulle prospettive in M.Oriente: cristiani inascoltati: Arabia Saudita e Qatar, per tagliare il collegamento tra gli sciiti iraniani e gli Hezbollah passante per Iraq e Siria, hanno alimentato prima il mostro di Al Qaida e poi quello dello Stato islamico. Non abbiamo ascoltato i cristiani di Siria che già nel 2011 ci dicevano quanto fosse importante preservare quel compromesso (Sykes-Picot 1916) che, finita l'egemonia ottomana, creò nazioni multiconfessionali in cui convivono sunniti, sciiti, drusi, cristiani, yazidi, alawiti e molti altri, mentre sarebbe stato pernicioso mirare a paesi monoconfessionali come già prefigura Netanyahu.... Continua

 

↑2014.08.21 <gadlerner> Arabia Saudita arma e finanzia l’Isis: alimenta un islam salafita, estremista, fondamentalista e anche jihadista: le milizie dell’autoproclamatosi califfo al-Baghdadi godono di un indiretto ma decisivo supporto di Riad. Mai rivendicato, ma neppure smentito.

 

↑2014.06.24 <controinformazione>: Us-Uk stanno alimentando il mostro dell’integralismo takfiro wahabita alla grande, perché giustificano le azioni per effettuare più spionaggio, più armi e più guerre. In EU sempre più gente inizia a temere che tale mostro possa irrompere dalla porta di servizio, visto che molti giovani europei  si recano in Siria per unirsi ai macellai, tagliatori di gole integralisti: questi fanatici  potrebbero ritornare addestrati nei loro paesi europei.

 

↑2014.02.gg <libreid> Obama finanzia i terroristi all’insaputa degli americani: in violazione delle risoluzioni 1267 e 1373 del Consiglio di sicurezza, Il Congresso degli Stati Uniti ha votato il finanziamento e l’armamento del “Fronte al-Nusra” e dell’“Emirato islamico dell’Iraq e del Levante”, due importanti organizzazioni di Al-Qa’ida e classificate come “terroriste” dalle Nazioni Unite. Lo ricorda il francese Thierry Meyssan, giornalista indipendente.

 

↑2013.12.09 <adnkronos google >: Fonte Fbi, Usa e Nato addestrano milizie contro Assad da maggio presso Hakkari, nel sud est della Turchia*, vicino al confine siriano. Ciò ha svelato un'ex impiegata dell'Fbi, Sibel Edmonds, citando fonti turche e statunitensi. Anche Erdogan in tale cinica compagnia foraggiava terroristi pro regime change in Siria, finché scottato dagli illuminati nel 2016, se ne scostò