MAESTRI DI RADICALIZZAZIONE islamista e di ODIO, anche BEN PAGATI

<vita 22/07/2016>: Wael Farouq: Sì, gli islamisti sono i più organizzati e la loro voce è la più forte ... grazie alla risonanza fornita dai mass media occidentali e all’illimitato finanziamento da Paesi del Golfo. [CzzC: non solo del Golfo: vedi anche Erdogan e il caso Austria; comanda chi paga ...]. Appresi da uno studioso italiano, che stimo molto, una sua domanda ad un esperto di islamismo (che aveva studiato criticamente anche Sayyed Qutb fautore del jihad violento): «come mai adesso ti metti a tradurre le lettere di Hassan al-Banna, quello che, fondando la Fratellanza Musulmana, ha risvegliato la umma dal letargo e creato le premesse per la futura comparsa dell'islam politico?»: l’esperto rispose: «mio caro, è questo che vuole il mercato!». [CzzC: comanda chi paga]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 14/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dea pecunia, monopoli informativi, islam si riformi a partire dall’educazione; inarrestabile il terrorismo se culliamo chi uccide abiuri e presunti blasfemii

 

2021.04.26 <tempi> L’islam radicale conquista l’Olanda: «Ormai c’è una società parallela». La coraggiosa denuncia della musulmana di origine afghane Shirin Musa: «La tolleranza è eccessiva. Nelle moschee si predicano matrimoni forzati e mutilazioni genitali femminili». Uno dei problemi maggiori, qui, sono i finanziamenti stranieri che avvelenano le comunità musulmane e le radicalizzano

 

↑2019.05.11 <foto.fb, google, ansa, rai, elle, utlimavoce> Mena Manga, giornalista afghana, é stata assassinata a Kabul sulla porta di casa: aveva sempre rifiutato d'andarsene: "Voglio lottare per loro, per tutte le Donne incatenate dal sopruso. Che senso avrebbe la mia lotta se io fuggissi per mettermi in salvo ? Quante Donne, vittime della violenza, possono fuggire ? Nessuna. No, io resto". [CzzC: che dicono gli gnomi della finanza e strategia occidentali cui preme tenersi coccolati i ricchi e strategici maestri dell'odio islamista e docenti di submission a partire dal velo imposto?]

 

↑2019.04.27 <asianews> Imam di Nîmes (l’islam moderato esiste) Hocine Drouiche commenta gli attentati in Sri Lanka, denuncia la montante cristianofobia, avverte la sua maggioranza silenziosa che “Sarà accusata di complicità, se non dichiara una guerra santa contro l'estremismo e l'odio”. [CzzC: non si tratta solo di silenzio complice, ma anche di ben pagati maestri di odio e del troppo decantato verbo uccidere]

 

↑2019.01.07 <asianews> dichiarazione di Islamabad: più di 500 iman contro il terrorismo e a favore di Asia Bibi: condannare l'uso indiscriminato di editti islamici da ulema radicali; i fedeli di ogni religione o setta hanno il diritto costituzionale di vivere in Pakistan; nessuno deve essere ucciso con il pretesto della religione. Le relazioni con l'Arabia Saudita dovrebbero essere poste sotto una lente di ingrandimento [CzzC: capito da dove viene il maggior foraggio ai maestri di odio islamista?]

 

↑2018.11.10 plaudiamo alle celebrazioni del 70° della dichiarazione universale dei diritti umani/1948, (curate ad es. da <FondazCrtr>), ma auspicheremmo che i celebranti additassero la sua non universalità ai tanti occidentali che, pur sedicenti illuminati, cedono al ricatto islamista di Paesi che non l’hanno sottoscritta mentre si son fatta sublimare da Unesco una loro diversa dichiarazione dei diritti umani che esplicita «la sharia come unico riferimento per la sua interpretazione», onde poter violare quantomeno i nostri Art.16 (diritto di una donna di sposare un infedele), Art.18 (diritto di abiurare impunemente la propria religione), e Art.19 (libertà di espressione): vorremmo vedere più incisività nel denunciare le responsabilità di ben pagati maestri in scontro di civiltà e quelle degli occidentali che li foraggiano in armi e finanza.

 

↑2018.10.20 <post> Perché Trump non vuole mollare l’Arabia Saudita nonostante che quella monarchia islamista sia ultraconservatrice, strapazzi i diritti umani, e nonostante l'omicidio di Jamal Khashoggi? Non c'entrano solo i petroldollari, c'entra anche l'alleanza anti Iran e ci sarebbe quella anti terrorismo se non fosse che Daniel Byman, esperto di antiterrorismo, ha detto in una recente audizione al Congresso: «Da un lato il governo saudita è un partner molto stretto degli Stati Uniti sull’antiterrorismo. Dall’altra parte, il sostegno saudita verso una schiera di predicatori e organizzazioni non governative contribuisce a un generale clima di radicalizzazione, rendendo più difficile contrastare l’estremismo violento».

 

↑2018.06.08 <giornale> Le immagini choc all’interno delle moschee turche in Austria (anche minorenni vestiti in modalità “shahid” (martire). <sussid, vocetn> il governo austriaco chiude 7 moschee ed espelle imam illecitamente finanziati dall’estero: i sospetti sui capi religiosi dell’associazione Atib (Unione turco-islamica per gli affari religiosi). Ibrahim Kalin, portavoce di Erdogan, addita il governo di Vienna come islamofobico.

 

↑2017.08.25 <qnet>: Imam italiani sempre più radicali. "100 moschee predicano violenza". Gianandrea Gaiani: "Con lo Ius soli non potremo più espellere chi ci minaccia". Soldi arrivano alle moschee dei Fratelli Musulmani per lo più dal Qatar e dalla Turchia e a quelle dei salafiti dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. Nuovi imam stanno rimpiazzando i marocchini che erano, tutto sommato, più moderati.

 

↑2017.05.23 Manchester: attacco terroristico islamista all’Arena: <fattoq>: Oggi si piangono le giovani vittime di questo attentato rivendicato dall’Isis, ma è noto che l’Arabia Saudita ha finanziato e sponsorizzato l’Isis. [CzzC: si parla di Salman radicalizzato, ma non si additano i radicalizzatori: perché?]. Sul sostegno dei wahhabiti al terrorismo basterebbe citare il doc131801 di Wikileaks con la email di H.Clinton che addita i wahhabiti primari foraggiatori di terroristi islamici

 

↑2017.03.23 <tasnimnews>: Manuel Ochsenreiter, direttore del Centro Tedesco di Studi Eurasiatici, spiega come il regime saudita usi i petroldollari per foraggiare i terroristi in Siria, uccidere civili nello Yemen, esportare ideologia wahhabita in Europa.

 

↑2016.12.29 <foglio>: alla radice islamista dell’islam sta una ideologia di espansionismo che usa guerra e violenza. Il caso Amri dimostra che la sociologia ordinaria e l’indagine convenzionale, anche storica, ispirate al politicamente corretto non hanno la forza di conoscenza necessaria alla difesa della sicurezza collettiva nei paesaggi occidentali del diritto giudaico-cristiano-laico e nel resto del mondo non islamico. [CzzC: invece avrebbero le conoscenze sufficienti, ma, pro strategie petroldollarate, si rifiutano di indurre i potentati islamisti a riformare i loro testi e maestri di odio]

 

↑2016.07.28 <fattoq>: «Sono 102 soggetti evidenziati per radicalizzaione o sostegno ideologico al jihad da me espulsi” dall’Italia dal primo gennaio 2015, otto erano imam». A dirlo è il minInterno A. Alfano. [CzzC: pazzi o istruiti da maestri di islam i terroristi? Odio e intolleranza sono insegnati da autorità religiose, ma è vietato dire che l'islam sia una religione più intollerante di altre, a motivo della potenza dissuasiva dei loro maestri del verbo uccidere e dei petroldollari che li foraggiano?]

 

↑2016.07.03 Dacca2016 <giornale>: quei petroldollari alle radici dell’odio: Arabia Saudita e Qatar finanziano le scuole che formano i jihadisti: nelle madrasse islamiste, fuori dal controllo governativo, ~1,5M di studenti (~34%), viene educato all'odio e al fanatismo

 

↑2016.03.24 <left.it>: Bruxelles: le moschee pagate dall'Arabia saudita e la diffusione del wahhabismo in Europa, già a partire dal 1973, quando la Muslim World League di ispirazione saudita aprì uffici e cominciò a finanziare la nascita di moschee in ogni angolo del mondo e in Germania molti individui pericolosi escono proprio da queste comunità e la edizione più diffusa del Corano è diventata quella approvata dai religiosi wahabiti di stanza in Arabia Saudita. Un dispaccio diffuso da Wikileaks ci racconta di come la propaganda in Pakistan finanziata da Emirati Arabi e Sauditi sia volta a ridurre l’influenza dei clerici sufi e a diffondere il wahabismo.

 

↑2016.03.23 <panorama>: Bruxelles: chi finanzia il radicalismo islamico in Belgio e Olanda? La maggioranza dei loro imam si è formata in Arabia Saudita, patria del wahhabismo fondamentalista, ispiratore del jihadismo e del terrorismo musulmano. Da decenni l’Arabia Saudita finanzia la creazione di madrasse, la stampa dei libri di testo e la formazione di predicatori che hanno diffuso mondialmente la dottrina estremista wahabita. Il risultato è che questa predicazione è giunta ovunque, portando alla nascita e alla proliferazione di gruppi terroristici che stanno seminando stragi in Asia, Africa, Medio Oriente e in Occidente. E non a caso Riad ha finanziato la costruzione negli anni Settanta della Grande Moschea di Bruxelles.

 

2016.03.07 <mattinonline>: giornalista islamica saudita Nadine Al-Budair che vive in Qatar invita i suoi correligionari a una riflessione: Immaginate che i giovani occidentali vengano qui e compiano una missione suicida in una delle nostre piazze in nome della Croce. Immaginate di sentire le voci di monaci e sacerdoti ... che urlano negli altoparlanti e lanciano accuse contro i musulmani, chiamandoli infedeli e cantando: «Dio, elimina i musulmani e sconfiggili tutti.» ... E’ strano che noi condanniamo l’Occidente invece di affrontare ciò che sta accadendo in mezzo a noi: i modi estremisti in cui interpretiamo la sharia e il e il nostro atteggiamento reazionario l’uno verso l’altro e verso il mondo. [CzzC: la zittirebbero i depistatori che additano nel mercato delle armi la causa del terrorismo islamista?  continua qui]