Il Profeta ordina di uccidere i musulmani che abiurano l'islam: «non sia mai che io contraddica il Profeta» dice.yt RAES SAYED

Legale rappresentante del CAIM (coordinamento associazioni islamiche di Milano Monza e Brianza): finto moderato? Non tutti sono come lui: ci sono islamici moderati che contraddicono il suddetto ordine, per rispettare la nostra dichiarazione universale dei diritti umani che

- difende la libertà di coscienza e di cambiare credo (art18)

- difende la libertà di espressione (art19)

ma ancora troppi maestri insegnano a violare i suddetti diritti, appellandosi ad una loro dichiarazione dei diritti umani che non li contempla.

Non riterremmo moderato, e nemmeno idoneo a ricevere la nostra cittadinanza, chi pur dichiarandosi rispettoso delle nostre leggi, le subordinasse alla Sharia fino a rivendicare il diritto di perseguitare abiuri, blasfemi e donne che sposassero un infedele, nonostante che il Corano non preveda né l’uccisione dell’abiuro né la lapidazione dell’adultera, previste solo nella Sunna.

Ad esempio? 2015.11 Raes Sayed (rappresentante legale del Caim, Coordinamento Associazioni Islamiche di Milano e Monza e Brianza) nella trasmissione Virus/Rai2 del 26/11/2015 millantava di rispettare la libertà di un musulmano di convertirsi al cristianesimo, ma quando gli si fece notare che Maometto ordina di uccidere i musulmani che abiurano l'islam, e gli si chiese se intendesse assumere una posizione differente da quella di Maometto, ecco il voltafaccia di Sayed (al minuto 5 di questo video.youtube): «Non sia mai che contraddica il Profeta, non sia mai»!

Ciò annoto pro DISCERNIMENTO ma senza nulla togliere, anzi plaudendo, al tanto BENE che Raes insegnasse nell’ambito del CAIM: affermo che l’islam moderato esiste mentre auspico che l’Islam si riformi

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 30/03/2024; col colore grigio distinguo i  miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dove morte per ridda; donna islamica non può sposare un non musulmano; fondamentalismo, Islam riformi educazione e letteralismo; università islamiche; inarrestabile il terrorismo se ...

 

at 5’ di questo filmato

alza le mani dicendo

«non sia mai che io contraddica il Propfeta»

 

2023.11.29 è interessante l’articolo del <corriere> titolato “L'Unione europea e l'Islam, i rischi da evitare” perché fornisce le percentuali sulla penetrazione progressiva dell’islam in Europa: MA, mentre mira a fare giustamente temere i rigurgiti di intollerante filonazismo, TACE sullo scontro di civiltà cercato e fomentato dagli islamisti che, insidiando pilastri della nostra dichiarazione universale dei diritti umani (articoli 16 e 18), predicano, ad esempio, che le donne musulmane non possono sposare un infedele e che occorre punire il musulmano abiuro della sua fede. A predicare così in casa nostra non sono musulmani radicalizzati filo-Isis, ma, ad esempio, l’italiana convertita all’Islam, Amina Natascia AlZer, che in Radio1Rai viene presentata come paladina di tolleranza ed integrazione, oppure Raes Sayed (rappresentante legale del Caim, Coordinamento Associazioni Islamiche di Milano e Monza e Brianza).

 

↑2018.01.20 a <Radio anch’io/Rai> odo Amina Natascia Al Zer, vicepresidente Ass. "Progetto ÀISHA", modenese convertita all'islam, presentata come paladina di libertà, sermonare così <mp3 o at 01.14 del podcast> «sicuramente a noi donne musulmane non è permesso di sposare un uomo che non sia musulmano, ma ci saranno dei motivi se Dio ci ha dato questa regola» [CzzC: cara Rai, visto che stiamo usando soldi pubblici, non vi pare che una tale sublimazione divinatoria di illibertà avrebbe meritato una sonora contestazione in diretta? Continua]

 

↑2017.11.22 Siria: <tempi>: «Noi cristiani di Maalula come Gesù sulla croce». Parla il parroco della città martire siriana Maalula, padre Eid: «Noi cristiani dobbiamo perdonare, ma se i musulmani non riconoscono gli errori commessi non ci potrà essere riconciliazione» [CzzC: troppi islamici si scudano dicendo non sono veri islamici i criminali di loro che, applicando alla lettera la Sunna/Sharia, uccidono inermi infedeli; reinterpretare la Sunna? “non sia mai che io contraddica il Profeta”]

 

↑2017.10.22 <Rai/fb Porta a Porta> «lei trova giusto che venga lapidata un’adultera?» Vedi come reagisce questa musulmana ben rosa velata. [CzzC: donna nell’islam, pene hadd, submission, male fisico mandatorio, violenza malattia dell’islam, ma ancor peggio è la persecuzione e uccisione dell’abiuro, che demolisce il pilastro della nostra dichiarazione universale dei diritti umani, art 18, diversa da quella islamica; non sia mai che io contraddica il profeta]

 

↑2017.09.15 <vfiore> Allah, Islam, Corano, picchiare donne, uccidere uomini, terrorizzare e distruggere tutto: proprio questi sono gli insegnamenti del profeta Maometto? Un’intervista a Laleh Bakhtiar, autrice di una nuova traduzione del Corano, e un intervento di Mohsen Hamzehian dell’Unione per la Democrazia in Iran. [CzzC: attenzione! Discernere tra Corano e Sunna]

 

↑2017.02.01 <repubbl huff>: in ministro dell’interni M.Minniti firma con 12 associazioni islamiche (70% dei musulmani in Italia, tavolo islamico italiano) un patto stato-islam: formazione di imam e guide religiose (preludio all'albo degli imam), pubblicare nomi di responsabili; il sermone del venerdì (solo del venerdì?) sia svolto o tradotto in italiano; trasparenza nella gestione dei finanziamenti; così lo stato vi sosterrà. [CzzC: bravo, Minniti! All’impegno promesso segua distinta di comportamenti osservabili, misurabili, con sanzione per inadempienza, senza la quale sai bene che qualunque legge o patto sarebbe inerte. In particolare, ti sei ricordato di ricordare loro che le leggi italiane prevedono

- assoluta libertà di cambiare credo (Art.18 dich.univ.diritti umani)?

- assoluta libertà di una donna di sposare chi volesse, anche un infedele (Art.16)?

Se ti sei ricordato, che provvedimenti prenderesti verso chi di loro insegnasse diversamente sull'uno e sull'altro diritto?

 

↑2016.09.14 Tante testate laiche e religiose titolano che il Papa ha detto «uccidere in nome di Dio è satanico», mentre ha detto.mp3 «quanto piacerebbe che tutte le confessioni religiose dicessero “uccidere in nome di Dio è satanico» [CzzC: bella differenza! ... continua]

 

↑2016.07.02 <huffingt>: 20 infedeli giustiziati a Dacca, tra cui 9 italiani; risparmiata la figlia del console perché vestita col shari, non l’amica pur musulmana ma in jeans. [CzzC: prova del terrorismo da educazione islamica che prescrive male fisico all’infedele: occorre un’autorità islamica mondiale che reinterpreti il Corano smentendo la continuità a valere delle prescrizioni di male fisico agli infedeli, ma purtroppo anche in IT perfino i moderati sono testoni “non sia mai che io contraddica il profeta”]

 

2015.11.29 <giornale>: la falsa testimonianza (taqiyya e kitman) benedetta nell’islam: all'indomani della strage di Parigi le nostre radio-TV sono frequentatissime da islamici che sconfessano i terroristi loro correligionari, ed arrivano ad assicurare, come Raes Sayed (rappresentante legale del Caim, Coordinamento Associazioni Islamiche di Milano e Monza e Brianza) nella trasmissione Virus/Rai2 del 26/11 di rispettare la libertà di un musulmano di convertirsi al cristianesimo. Ma quando gli si fa notare che Maometto ordina di uccidere i musulmani che abiurano l'islam, e gli si chiede se intendesse assumere una posizione differente da quella di Maometto, ecco il voltafaccia di Sayed (video.youtube): Non sia mai che contraddica il Profeta»!