Il CORANO non prevede né l’uccisione dell’abiuro né la lapidazione dell’adultera: sono previste nella Sunna

Traggo questa precisazione.mp3 di Paolo Branca da <Radio1 2017.02.13>

«Bisogna fare una netta distinzione tra il Corano - che dice [parole in arabo] che non c'è costrizione nella religione - e la Sunna, che raccoglie i detti del Profeta e che prevede la pena di morte per l’apostata e prevede anche la lapidazione dell'adultera, cose che nel Corano non ci sono; evidentemente queste cose devono essere contestualizzate ad una società di 14 secoli fa, mentre il testo del Corano, che secondo gli stessi musulmani è perfetto e nulla trascura, non ha previsto né la pena di morte per l’apostata né la lapidazione per l'adultera»

<wikip> nel Corano la SURA è ognuna delle 114 ripartizioni del Libro; ogni sūra si suddivide in āyāt ('segni', 'miracoli') o versetti.

<google> traduzioni online in italiano del Corano; <sufi> testo completo

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 19/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: cancellare reato di abiura; Islam riformi letteralismo; inarrestabile il terrorismo se ...

 

2023.06.29 <avvenire> a Stoccolma un iracheno brucia il Corano davanti alla moschea all'inizio della tre giorni di festa musulmana Eid al-Adha (sacrificio di Abramo), gesto messo in atto dopo che la Corte Suprema <rainews google> aveva tolto il divieto di bruciare il Corano, annullando la proibizione che la Polizia aveva imposto dopo un altro simile gesto2023.01♫. <giornale s24♫> s'indigna il mondo islamico ed Erdogan frena sull'ingresso della Svezia nella Nato <giornale> Tobias Billström, ministro degli Affari Esteri aveva sostenuto al riguardo che in Svezia esiste la libertà di espressione. [CzzC: è fuorviante millantare come libertà di espressione un gesto offensivo di ciò che milioni di esseri umani hanno di più caro; non risponderei con un pugno, ma chi la fa, l'aspetti!]. <vatican google> Fr1 ad Al-Ittihad: indignato e disgustato per il rogo del Corano in Svezia.

 

↑2021.04.22 <vt#16p13> Gesù nel Corano è chiamato Isàh e compare in 25 testi per un totale di 94 versetti; è presentato come figlio di Maria creato direttamente da Dio come Adamo, è definito Messia servitore di Allah per grazia dello Spirito di Santità (Ruh al-Kudus) capace di dare la vista ad un nato cieco e la guarigione a un lebbroso, annunciatore del Messaggero che sarebbe venuto dopo di lui; nella tradizione pittorica islamica si conservano alcune immagini con Maometto in cielo e accanto vi è Gesù oppure, oltre a lui, alcuni grandi profeti; ovviamente qui siamo piuttosto nella tradizione sciita, che ammette le figure "iconiche" (a differenza di quella sunnita).

 

↑2020.12.08 Riassumo intervista di <Radio24♫14'50" o qui> a Padre Pierluigi Macalli, rapito dai jihadisti per 2 anni: lei era l'infedele, impuro, ha mai avuto dubbi sulla conversione magari per essere trattato meglio?» Padre Gigi <qui♫> alcuni ostaggi hanno fatto questa opzione; ho letto due volte il Corano che ci hanno dato ma sinceramente non ho trovato che potesse nutrire la mia vita di fede; io la misura alta del Vangelo non l'ho trovata nella lettura del Corano; Gesù dice "non giudicate" e invece ero ogni giorno giudicato per essere un kafir, un infedele, ecco, dicevo no, non è questo il dio che cerco, la misura alta, "ama il tuo nemico" che lì invece è da uccidere; questo non mi portava ad aderire, ma mi tirava in basso. Riassumo anche in riferimento a Silvia Romano <qui♫> in situazioni così estreme nel quale siamo passati la pressione psicologica è forte, posso dirlo in prima persona: ciò che una persona decide appartiene a lei; io posso parlare dei miei compagni che l'han fatto per evitare l'estremo, sapendo che un musulmano non ucciderebbe un altro musulmano indifeso perché sarebbe condannato all'inferno; fare il passo che ti fa considerare fratello musulmano ti previene da questa eventualità estrema.

 

↑2020.08.11 <guideToIslam> La terza parte di una serie di quattro parti, le quali discutono le prove bibliche che Gesù non è Dio [CzzC: pensa che reazioni, forse anche cruente, subirebbero i cattolici che oggi scrivessero trattati per "provare" contraddizioni e confutare presunte certezze dell'islam basandosi sui testi sacri di tale religione; auspichiamo abbandono delle dispute teologiche e più sinergia per il bene dell'umanità come firmato ad Abu Dhabi/2019]

 

↑2020.07.18 <P.Cavalcoli> A Dio per mezzo del Corano, il cammino spirituale di Silvia Aisha Romano "Troverai Dio se lo cerchi con tutto il cuore" Dt 4,29. Aisha concorda col Cncilio

 

↑2019.10.23 <tempi> Nella città ultraconservatrice di Konya (>1M ab), dominata dal partito di Erdogan Akp, appaiono cartelloni che riportano il versetto 51 della quinta sura del Corano, quella che recita: «O voi che credete, non sceglietevi per alleati i giudei e i cristiani, sono alleati gli uni degli altri. E chi li sceglie come alleati è uno di loro. In verità Allah non guida un popolo di ingiusti». Dopo che la polemica è scoppia in rete, sono stati ritirati i cartelloni che <isra> istigavano all'odio raffigurando croce e stella di Davide grondanti di sangue.

 

↑2018.10.27 L’islam si riformi a partire dall’educazione! <asianews> tenere solo il Corano e abbandonare hadith e sunna; rivedere il valore della donna; eliminare le violenze e le pene corporali; garantire libertà di coscienza. Mohammed Arkoun ha definito il sunnismo un inganno politico. Averroé, Ibn Khaldoun sono i riformatori del passato. Oggi vi sono Mohamed Sharour e Ferhane El Maliki, che rischia di essere decapitato nelle prigioni saudite.

 

↑2018.10.18 <repubblica yt> Kulturkampf im Klassenzimmer: Una voce di sinistra sull’Islam radicale nelle scuole di Vienna (copertina libro Susanne Wiesinger): difficoltosa l’integrazione dei profughi di fede musulmana: gli alunni manifestano una radicalizzazione crescente nella loro religione, che rasenta il fanatismo; antepongono il Corano alle leggi dello Stato che li ospita o di cui sono diventati cittadini; solidarizzano con gli autori degli attentati, che hanno seminato morte in Europa, da Parigi a Berlino.

 

↑2018.10.15 <yt> Magdi Allam: il Corano senza veli: analizza un testo di cui tutti parlano ma che pochi conoscono nella sua essenza: l’islam moderato sarebbe più un’idea fuori che all’interno dell’islam, soprattutto tenendo conto che, perfino l’islam più moderato, quello sciita rispetto ai sunniti salafiti, vedi com’è

 

↑2018.08.23 <Meeting vid> un ponte chiamato amicizia: l’islam, il terrorismo, il dialogo con i cristiani: incontro con Valeria Khadija Collina: <tempi> «il Corano va interpretato» <avvenire> V.K. Collina è la donna italiana convertita all’islam, madre di Youssef Zaghba, uno dei terroristi islamici che hanno ucciso otto persone nel 2017 a Londra. <avvenire2023.11.28> Valeria Collina: «Io, l'islam e il bisogno di un nuovo sguardo»: dal fondamentalismo religioso all’impegno civile in teatro: storia di un cambiamento possibile.

 

↑2018.05.10 <il foglio> “Il Corano. Messaggio d’amore, messaggio di odio” (Garzanti), libro scritto da Hamed Abdel-Samad, storico egiziano già membro dei Fratelli Musulmani e oggi sotto scorta in Germania. Duecento pagine in una frase: “Nel Corano si trova una giustificazione per qualsiasi cosa”. [CzzC: meglio dire nella Sunna per la Sharia] Per l’odio così come per l’amore (nelle ultime sure, quelle ritenute più vincolanti dagli esegeti islamici, soprattutto per l’odio). Dunque si aggira per l’Europa una bomba teo-terroristica che l’autore propone di disinnescare contestualizzando il testo. Operazione piuttosto rischiosa siccome il contesto è quello di chi, nell’Arabia del settimo secolo dopo Cristo, aveva tutto l’interesse a ritenere divini i versetti più bellicosi: “Una comunità che traeva sostentamento quasi solo dai bottini di guerra e dal riscatto dei prigionieri”.

 

↑2018.01.30 <acistampa> Islam e violenza, il gesuita Padre Samir commenta gli attacchi ai cristiani d'Egitto: nel Corano ci sono i versetti che richiamano alla tolleranza e altri che richiamano alla violenza: i versetti posteriori cancellano i versetti anteriori sullo stesso argomento (al-nāsikh wa al-mansūkh = versetto abrogante e abrogato) e i versetti posteriori sono i più violenti; aggiungi che l’islam non è soltanto una religione, una spiritualità, ma anche un progetto politico-religioso e la religione serve per integrare tutti in un sistema politico.

 

↑2017.09.15 <vfiore> Allah, Islam, Corano, picchiare donne, uccidere uomini, terrorizzare e distruggere tutto: proprio questi sono gli insegnamenti del profeta Maometto? Un’intervista a Laleh Bakhtiar, autrice di una nuova traduzione del Corano, e un intervento di Mohsen Hamzehian dell’Unione per la Democrazia in Iran. [CzzC: attenzione! Discernere tra Corano e Sunna]

 

↑2017.02.13 <Radio1 audio>: in Marocco svolta epocale: gli ulema non esigeranno più la pena di morte per i loro abiuri. Il Corano non prevede né l’uccisione dell’abiuro né la lapidazione dell’adultera: sono previste nella Sunna.

 

↑2016.07.11 Le troppe parole che l’islam non dice e le domande che glissa: coraggiosa riflessione di Ernesto Galli Della Loggia verso la memoria delle vittime di Dacca. Chi decide nell'islam che non sono più attuali certi versetti del Corano che ordinano di fare male fisico ad abiuri ed infedeli? Perché nel mondo islamico non hanno corso i processi di analisi scientifica storico-culturale su società, psiche e sesso? Perché non muoviamo un dito contro l'Arabia Saudita il vero cuore della violenza terroristica islamista perché ne è di gran lunga il maggiore finanziatore[CzzC: commento ed integro con collegamenti]

 

↑2016.07.08 <giornale> Ecco perché l'islam non produce una "vera" filosofia; siega M.Campanini di Uni_TN: "Non esiste, a mio parere, nell'islam contemporaneo una filosofia pura à la Cartesio o à la Kant. Si tratta di un limite a cui erano riusciti a sfuggire alcuni pensatori medievali come Averroè, ma che ora si ripresenta, anche perché il significato metastorico dato al Corano e alla Sunna frena il progressismo riformista: "L'utopia retrospettiva nel pensiero islamico significa che frequentemente l'idea del futuro si è appiattita sul passato; si è preteso cioè di costruire il futuro ripetendo e riproducendo in modo identico ciò che è accaduto nel passato". Un meccanismo del ritorno all'età dell'oro, da cui il pensiero occidentale, nonostante qualche ricaduta, ha iniziato a liberarsi con Galileo. Invece nel mondo islamico la lotta è ancora pienamente in corso. Un pensatore come Abdolkarim Soroush (noto come il "Lutero dell'islam") ha dovuto abbandonare l'Iran proprio per aver sostenuto il fatto che il Corano va invece storicizzato.

 

↑2015.12.14 <google giornale libero>: «La violenza è la malattia dell'islam, l'integrazione è fallita, il buonismo di certa sinistra fa il nostro male e ai musulmani servirebbe un Papa come Francesco» dice Khalid Chaouki: «Sì, sono proprio io, l' unico parlamentare musulmano della Repubblica, nato a Casablanca, Marocco, 32 anni fa, ma in Italia dal 1992 e nel Pd da prima della sua fondazione». Ma i fondamentalisti islamisti reagiscono e <giornale> accusano il deputato Pd di "tradire il messaggio del Corano

 

↑2015.mm.gg <NessunoTocchiCaino>: nel Corano non si parla esplicitamente di conversione o di apostasia; c’è però un racconto della vita del Profeta, uno dei numerosi su cui si basa la Sunna, seconda fonte della legge islamica dopo il Corano, che attribuirebbe a Maometto la frase: "Chi cambia religione, uccidetelo". <avvenire/Gennari> Un giornalista che fu accusato di troppa durezza per aver osato definire quasi “blasfema” la parodia "Ave mariastella", ha osservato che il 25/08 su "Repubblica" (p. 48) e "Riformista" (p. 13) il celebre autore di libri su James Bond, Sebastian Faulks, per aver detto che «il Corano è un libro deprimente» e  .., continua qui

 

2015.01.15 <ilmessaggero> Spacciare droga, l'ultima frontiera contro gli infedeli. Perugia. Si scoprono sempre più spacciatori di origine islamica pronti a non toccare la droga con cui si arricchiscono, considerata (giustamente) dal Corano un intossicante: vendere la droga soprattutto agli occidentali, (infedeli) non è peccato, può finanziarie altre attività criminali e infiltrazioni terroristiche, ma c'è dell'altro: da intercettazioni degli investigatori perugini emerge che gli spacciatori di origine nordafricana esprimono disprezzo verso i consumatori da usare, addomesticare e spremere, quasi come una missione. Un rapporto del 2013 della Direzione Antimafia parlava di consolidati collegamenti tra esponenti del fondamentalismo islamico e il traffico di droga.

 

↑2014.11.30 <corriere>: «Se il Corano è libro di pace, gli islamici lo dicano forte». Il Pontefice di ritorno dalla Turchia, chiede «una condanna mondiale del terrorismo». «In Medio Oriente ci cacciano, non vogliono nulla di cristiano». Qui i vari discorsi del viaggio apostolico del papa in Turchia