RIFUGIATI, PROFUGHI VERI come quelli di guerra, da proteggere là e da accogliere qui

<wikipedia>: per RIFUGIATO si intende chi è fuggito o è stato espulso a causa di discriminazioni politiche, religiose, razziali, di nazionalità, perché appartenente ad una categoria sociale di persone perseguitate o fuggite da una guerra dal proprio Paese e trova ospitalità in un Paese straniero che riconosce legalmente il suo status (da discernere rispetto ai rifugiati criminali di serie Cesare Battisti & C).

Art.14 della dichiarazione universale dei diritti umani: «Ogni individuo ha il diritto di cercare e godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni».

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: accoglienza e integrazione; diritti umani; fraternità, solidarietà, individualismo, Isis, danni da potentati, immigrazione

 

2023.09.22 <sole24h ansa huff> da Berlino 790k€ a ONG tedesca (finanzia anche Sant'Egidio oltre che Sos Humanity) e allo stesso tempo ha annunciato di non voler più accogliere richiedenti asilo dall’Italia nell’ambito del meccanismo europeo di solidarietà fintanto che Roma non rispetterà il regolamento di Dublino. [CzzC: per ideologia e per interesse localistico lontano dai confini penetrabili della UE ci sono stati che continuano a trovano comodo confondere rifugiati con migranti economici, anziché gestire la differenza ineludibile in presenza di capacità non infinite, differenza che non è gestita nel Regolamento di Dublino, il quale ne alloca tutta la responsabilità sui Paesi di primo ingresso degli immigrati, inclusi i problemi di integrazione. Quando nel 1990 fu firmata la CONVENZIONE di Dublino, il governo italiano di allora supponeva che il problema immigrati avrebbe impattato soprattutto sui confini Est dell'Europa, stante il recente crollo del muro di Berlino. Quando nel 2003 l'Italia adottò il REGOLAMENTO di Dublino, il governo contava sul buon rapporto vigente con la Libia e sulla a capacità di trattenimento migranti esplicata da Gheddafi, non prevedendo che di lì a 8 anni la Francia avrebbe abbattuto quel colonnello che profetizzò l'invasione migratoria dell'Europa se lo avessero eliminato. Con più lungimiranza, i governi italiani avrebbero potuto mettere il veto a quel testo di regolamento finché non vi fossero state incluse clausole vincolanti per una equa redistribuzione degli immigrati in UE, basata sull'intendimento di confini periferici EUROPEI, non semplicemente nazionali. Se lo guardassimo con ottica UE, il vigente regolamento di Dublino apparirebbe ingiusto per gli stati europei che subiscono la pressione immigratoria dal Mediterraneo: ma esiste l'Europa unita? Quella attuale è assai deludente sul piano solidaristico rispetto a quella concepita dai suoi padri fondatori].

 

↑2023.02.26 <google> naufragio di migranti&profughi sulla spiaggia di Crotone, oltre 60 morti: soccorsi mancati? Rimpalli di responsabilità? Tragedia che poteva essere evitata?

 

2021.06.03 <repubblica sussidiario google> in Danimarca con governo socialdemocratico una legge anti immigrati: delocalizzare extra Ue i centri per richiedenti asilo. Dura replica di Unhrc che teme effetto domino.

 

2021.05.14 <avvenire> Giorgia Meloni si racconta nel libro «Io sono Giorgia»: razzista, fascista, antieuropeista, anti-immigrati? «epiteti con cui ti squalificano per renderti indegna di una risposta ... Credo in un’Europa confederale, non nell’attuale costruzione europea ... apertura di hot spot in Africa per valutare, col contributo dell’Onu le richieste di protezione umanitaria da suddividere nei 27 Stati ... coprifuoco anti-movida misura coercitiva e inutile ... In Italia servono regole certe, meritocrazia e soprattutto un cambio di mentalità».

 

2020.09.10 <pace-manifesto> 37 milioni in fuga dalle guerre Usa: da dove e perché partono. Rapporto della Brown University sull’effetto delle guerre Usa: dal 2001 al 2019 lo sfollamento forzato da 8 paesi, dall’Iraq alla Siria, fino all’Afghanistan. Numeri al ribasso: allargando al resto dell’Africa, si toccano i 59 milioni, pari alla popolazione italiana. E gli effetti sono duraturi: frammentazione della società, impoverimento, radicalizzazione e fame.

 

2020.04.17 <Asianews> Una nave con 500 profughi Rohingya è stata rifiutata per 2 mesi dopo aver cercato di attraccare in Malaysia e Thailandia. 60 sono morti di stenti. I sopravvissuti sono disidratati. Circa un milione di Rohingya vivono nei campi profughi vicino al confine col Myanmar, da dove sono fuggiti dopo una serie di violenze nel 2017. Ma ogni anno, migliaia di loro cercano di raggiungere altri Paesi con mezzi di fortuna.

 

↑2020.03.04 Ti parrebbe obiettivo o parziale questo giudizio del giornalista Riccardo Cristiano sulla guerra in Siria/Idlib? A <RadioAnch'io at ~1h1'30" o qui.mp3> sulla crisi migranti al confine greco-turco, dopo Valerio Nicolosi e Pietro Del Re viene invitato a spiegare di chi sarebbe a suo avviso la responsabilità di quel disastro umanitario: mentre non fa alcun cenno ai jihadisti stragisti di inermi, il R.Cristiano amico personale di Dall'Oglio dichiara che «l'origine del focolaio è Assad che fa guerra al suo popolo volendo espellere le popolazioni che ritiene inaccettabili». E le responsabilità di Erdogan? È complice solo perché non fa passare in Turchia i profughi cacciati da Assad. Continua

 

2019.08.15 <giornale> Il Cardinale nigeriano Francis Arinze mette in guardia verso l'immigrazionismo: “Ogni governo ha bisogno di determinare quante persone può ospitare ... Accoglierli senza dar loro prospettive non è la soluzione”. Vedi anche il cantante Abdul Embalo, 27 anni, del Gambia ex-profugo rientrato che oggi scrive canzoni per disincentivare l’emigrazione. Lo ha fatto con l’aiuto dell’associazione Mani Tese di Torino.

 

2018.12.10 <tg24, trentino> GLOBAL COMPACT ON MIGRATION, adottato da 164 paesi alla  conferenza intergovernativa di Marrakech (Marocco). Il testo parla di immigrazione "disciplinata, sicura, regolare e responsabile", fissando 23 obiettivi da centrare. Il summit doveva riunire i 190 Paesi firmatari del Patto adottato a luglio a New York, ma ci sono state defezioni tra cui Usa e Italia, che, come la Svizzera, ha deciso di sottoporre l’accordo all'esame del Parlamento. Non adottato anche da Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Austria, Bulgaria, Croazia, Israele e Australia. Secondo alcuni critici il Patto metterebbe sullo stesso piano "i migranti cosiddetti economici e i rifugiati politici".

 

↑2018.12.08 è vero che il Migration Global Compact elimina le distinzioni tra migranti economici e rifugiati? Su <libero e voltairenet> leggiamo <Thierry Meyssan> riferire che «secondo il cancelliere austriaco Sebastian Kurz la filosofia che sottende il Patto è l’abrogazione delle distinzioni tra i diversi tipi di migranti (legali e illegali; economici, umanitari e politici)». Il testo del Patto, invece, preciserebbe che <tpi> «all’interno della rispettiva giurisdizione sovrana, gli Stati possono distinguere tra lo status di migrazione regolare e irregolare ... in conformità con il diritto internazionale». Forse Kurz e Meyssan si riferiscono all’incertezza del confine tra il diritto internazionale e la sovranità nazionale, incertezza che c’è, eccome, per la goduria degli azzeccagarbugli, ma sussiste in vari ambiti, non solo per i migranti.

 

↑2018.11.27 <fides> il Patriarca maronita Bechara Rai: se i rifugiati siriani non tornano in Siria, il Libano crolla. Gli attori internazionali "perseguono i propri interessi, quando suscitano una guerra e la alimentano, quando foraggiano organizzazioni terroristiche e inviano anche mercenari ... quando non si favorisce il ritorno degli sfollati, questo accade perché non si vuole la pace, e non è ancora finito il banchetto”. “Se si pensa di fare con i rifugiati siriani quello che si è fatto con i palestinesi, che vivono  da 70 anni nei campi profughi in condizione di miseria” ha concluso il Patriarca Rai “noi questo non possiamo accettarlo”.

 

↑2018.10.18 <repubblica yt> Kulturkampf im Klassenzimmer: Una voce di sinistra sull’Islam radicale nelle scuole di Vienna (copertina libro Susanne Wiesinger): difficoltosa l’integrazione dei profughi di fede musulmana: gli alunni manifestano una radicalizzazione crescente nella loro religione, che rasenta il fanatismo; antepongono il Corano alle leggi dello Stato che li ospita o di cui sono diventati cittadini; solidarizzano con gli autori degli attentati, che hanno seminato morte in Europa, da Parigi a Berlino.

 

2018.10.02 <fattoq> Germania, governo trova accordo su uno dei punti delicati della legge sull'immigrazione che “in linea di principio afferma una separazione tra asilo e migrazione economica»

 

↑2018.01.03 <voceTN>: Alex Zanotelli accorre a sostenere la protesta-rivolta dei migranti al centro di Marco (RoveretoTN) che ne accoglie circa 330 in attesa del riconoscimento di status di profugo. «Oggi qui non entra nessuno» negato l’accesso anche agli operatori della Croce Rossa con i quali i migranti hanno avuto alcuni alterchi. Vogliono appartamenti, miglior cibo, rapidità di riconoscimento dello status di profugo.

 

↑2017.07.15 Libro Migranti!? <formiche et et et et>: Anna Bono (Uni_TO Storia e istituzioni dell’Africa) svela fake news sull’attuale ondata immigratoria, in particolare due:

- “Quelli che arrivano sono profughi, scappano dalla guerra, la loro è una migrazione forzata”. Invece solo 4% sono riconosciuti rifugiati di guerra

- “Quelli che arrivano sono i più poveri fra i poveri”. Invece la maggior parte di loro è in grado di raccogliere da 5k$ a 10k$ per pagare i trafficanti di esseri umani

 

↑2017.06.29 <sole24h>: Macron: «Noi sosteniamo l’Italia e la Francia deve fare la sua parte sull’asilo di persone che vogliono rifugio. Poi c’è il problema dei migranti economici, e questo non è un tema nuovo: l'80% dei migranti che arrivano in Italia sono migranti economici. Non dobbiamo confondere» [CzzC: troppi lucrano dal non discernere]

 

↑2017.04.20 <sinistra.ch>: La Open Society Foundation (tifata anche da Gabriele Del Grande arrestato in Turchia) è un ente che – stando anche a WikiLeaks – oltre a lucrare sull’emigrazione di massa, finanzia i partiti politici anti-russi, gestisce una rete di think tank atti a influenzare l’opinione pubblica a favore del globalismo. Soros è ritenuto vicino ai movimenti ribelli protagonisti ad es. del regime change in Ucraina e delle destabilizzazioni di Libia e Siria, con esplosione dramma profughi.

 

↑2017.03.10 <tempi>: Migliaia di rifugiati musulmani si convertono al cristianesimo in Europa (e molti vengono perseguitati). Il fenomeno è imponente in Germania, Austria, Inghilterra. Ma anche in Libano. Alcuni cercano solo di avere una chance in più per ottenere asilo politico, ma per qualcuno «è il giorno più bello della mia vita» anche se teme «di essere perseguitato da altri rifugiati musulmani» rivela al Berliner Morgenpost.

 

↑2017.03.07 <ansa stampa giornale>: Corte di giustizia europea in Lussemburgo: «gli Stati membri non sono tenuti, in forza del diritto dell'Unione, a concedere un visto umanitario» ai richiedenti asilo, ma «in base al rispettivo diritto nazionale» <huffingt>: Ungheria: detenzione ai richiedenti asilo fino a riconoscimento status rifugiato. [CzzC: Unione?]

 

↑2017.02.17 <corriere giornale>: in Svezia condannato il terrorista siro-milanese Haisam Sakhanh, che a Milano 2011 comandava le squadracce anti Assad e nel 2012 in Siria con la sua masnada di terroristi assassinò 7 inermi prigionieri inginocchiati. Haisam godette anche di visibilità in RAI-TV (TG-3) e La7 (con Gad Lerner). In Svezia aveva preteso lo status di rifugiato.

 

↑2016.11.06 <tgcom24>: "I migranti salvati nel Mediterraneo devono essere riportati in Africa" direbbe il ministro Interno tedesco Thomas de Maiziere: la misura stroncherebbe anche le organizzazioni di trafficanti di esseri umani. Critica l'opposizione che parla di uno scandalo umanitario e della fine del diritto d'asilo. [CzzC: sia Thomas sia i suoi critici continuano a non distinguere i migranti dai rifugiati: tra i salvati ci sono molti rifugiati, cui spetta il diritto di asilo, che non spetta parimenti ai migranti economici]

 

↑2016.11.05 <repubblica>: Papa Fr1: Si salvano le banche non gli uomini; vergogna, è la bancarotta dell’umanità: ascoltare da vicino la sofferenza di tante famiglie espulse dalla loro terra per motivi economici o violenze di ogni genere. Folle esiliate, l'ho detto di fronte alle autorità di tutto il mondo, a causa di un sistema socio-economico ingiusto e di guerre che non hanno cercato, che non hanno creato coloro che oggi soffrono il doloroso sradicamento dalla loro patria, ma piuttosto molti di coloro che si rifiutano di riceverli. [CzzC: azioneranno primavere anticattoliche?]

 

↑2016.11.02 I rifugiati vanno accolti, punto, ma verso gli immigrati occorre fare i conti con la capacità di integrazione, anche secondo Fr1♫: «si può pagare politicamente una imprudenza nei calcoli, nel ricevere di più di quelli che si possono integrare. (...) Se un immigrato non è integrato si ghettizza e una cultura che non si sviluppa in un rapporto entra in conflitto con un'altra cultura e questo è pericoloso. (...) Io credo che il più cattivo consigliere per i Paesi che tendono a chiudere le frontiere sia la paura, e il miglior consigliere sia la prudenza». [CzzC: bada bene: Fr1 non dice capacità di sostenere la spesa per gli accolti, ma capacità di integrarli; sapendo quanto sia arduo integrare gli islamici, stanti varie imposizioni e divieti alle donne e verso gli infedeli, la suddetta soglia di quanti ne potremmo accogliere parrebbe doversi fissare più bassa di quella di immigrati diversamente credenti; e quando si debordasse, cioè si superasse quella soglia, che fare? Respingimenti?]

 

↑2016.10.24 <voceTN>: Anna Bono, docente di Storia e Istituzioni dell’Africa all’Uni_TO, spiega che chi sbarca sulle nostre coste, arrivando prevalentemente dall’Africa subsahariana, per la stragrande maggioranza dei casi non è un profugo. [CzzC: pur confutato anche da fratelli cattolici sedicenti più illuminati di altri, ribadirei la necessità di considerare le priorità da servire con risorse che non sono infinite, e dunque la necessità di discernere tra profughi veri e migranti economici, a costo di prevedere per alcuni di quest'ultimi il rimpatrio, almeno per scoraggiare l'incremento di non miserrimi cacciatori di fortuna che contano sul nostro soccorso in mare senza contare che possono compromettere l'efficacia del nostro aiuto ai veri profughi]

 

↑2016.07.13 <giornale>: 10k€ dall'Ue per ogni rifugiato che gli Stati membri accetteranno di ricollocare sul proprio territorio.

 

↑2016.06.30 <nbq> i rifugiati in Europa sono l’11% del totale, ma il nostro Continente contribuisce in misura determinante all’assistenza del restante 89%. Invece di riconoscerlo e apprezzarlo, Msf ci accusa di trattare male i rifugiati e di volerli  respingere: non restiamo a guardare dal molo, occorrono canali legali e sicuri che consentano ai richiedenti asilo di raggiungere l’Europa senza rischiare la vita in mare ... l’Europa deve abbandonare la logica della fortezza da difendere ... cessare gli abusi delle forze di polizia. Nel 2015 sono entrati in Ue oltre 1M di migranti con un’accoglienza dignitosa, almeno per ora. [CzzC: cara MSF, il tuo sbilanciamento si evince non solo da come redarguisci chi già fa il possibile per i rifugiati, ma dal silenzio su chi li produce con stragi inciuciate da turco-wahhabiti forse a te più simpatici, visto come scatti ad accusare Damasco anche quando fossero i terroristi da te più curati a bombardarti l’ospedale]

 

↑2016.05.26 <avvenire>: chi più vende armi più paghi per i profughi, secondo una logica presa in prestito dal diritto comunitario in materia ambientale (chi inquina paga). [CzzC: condivido l’intento, ma discernerei illusioni: le guerre da faide terroristiche jihadiste, principali generatrici di profughi, si alimentano soprattutto da maestri di odio (e da strateghi lfb) e gli basta poco più che il tritolo da cava, mentre tra gli stati, che svendono loro le armi, primeggiano turco-wahhabiti, Israele e Cina, che non pagherebbero mai per i profughi in parola, ma, semmai, si farebbero pagare come Erdogan dall’Europa: inarrestabile il terrorismo se culliamo regimi che uccidono abiuri e blasfemi; continua]

 

↑2016.05.24 <avvenire>: Così i poliziotti turchi rapinano i profughi: «Appena superato il confine ci hanno catturati e portati in un campo controllato dai militari»; papà, mamma, due bambini e nonna fuggiti da Aleppo. «Volete proseguire? C’è una tassa da 100 dollari a persona, altrimenti dovremo requisire le vostre cose», si sono sentiti intimare da un poliziotto turco. Capìta l’antifona hanno trattato sul prezzo e pagato. Fucili spianati e musi duri. Più una rapina che una «mancia». [CzzC: cara Merkel, gliene dai 3 o 6 miliardi di euro a questi agenti della libertà del sultano?]

 

↑2016.04.27 <avvenire>: La Uk dice NO a 3mila bimbi profughi soli a Calais: la Camera dei Comuni ha respinto un emendamento all’Immigration Bill presentato dai laburisti, che chiedeva di accogliere nel Paese tremila bambini e ragazzi soli, profughi dalla Siria, che si trovano già in Europa, profughi, spesso orfani, che vivono ora accampati sulla costa francese, a Calais.

 

↑2016.01.29 <avvenireP5 agensir>: La Svezia: via 80mila profughi. L’UE: bene, basta porte aperte. Anche la Finlandia pronta ad espellere 20mila persone. I Paesi scandinavi sono stati tra i primi ad aprire le porte a migranti e rifugiati. Ma ora, sotto le insistenze delle opinioni pubbliche, inaspriscono le leggi e parlano di respingimenti. Si levano le voci critiche delle Chiese cristiane, mentre Caritas e vescovi cattolici si schierano per l'accoglienza [CzzC: ok x i rifugiati, ma usque tandem rispetto alla nostra capacità di integrazione dei migranti economici?

 

↑2015.12.21 <voxnews>: un profugo siriano, intervistato da una televisione tedesca, spiega perché è venuto in Europa, non per fuggire dalla guerra, ma per «Portare l’Islam in Europa. Per fare questo sono disposto ad abbandonare casa e genitori, ho giurato ad Allah che io sono venuto qui solo per questo».

 

↑2015.10.13 <zenit>: Vademecum per accoglienza profughi. Oltre 22mila ospitati in 1600 strutture: la CEI rende fattivo con il documento l’appello del Papa ad ospitare i migranti, offrendo spunti e suggerimenti anche su questioni fiscali e burocratiche

 

↑2015.10.06 Odio gli indifferenti, libretto scritto da Gramsci. [CzzC: ne ricevo da un’amica uno stralcio sulla ospitalità-solidarietà: lo commento in relazione ai fondamentali che alimentano la solidarietà in fraternità ... continua ...]

 

↑2015.09.27 <intollerance>: I musulmani attaccano i cristiani anche nei campi profughi europei: secondo il pastore Gottfried Martens della Trinity Lutheran Church, «le persone fuggite a causa delle loro convinzioni religiose vivono nella paura anche nei campi profughi tedeschi». Analogo giudizio formula l'abate del monastero russo-ortodosso di San Giorgio e membro della commissione per l'integrazione presso la Cancelleria federale tedesca, padre Daniel (Irbits): «profughi cristiani provenienti dalla Siria, Eritrea e altri paesi sono esposti a umiliazioni, caccia all'uomo e molestie brutali nei campi per i rifugiati da parte di vicini musulmani. Questo riguarda anche la minoranza religiosa yazidi»

 

↑2015.09.22 Oggi la sinistra batte la destra pro accoglienza dei profughi islamici (giustamente), ma nel 1945 il PCI invocava odio per i nostri profughi istriani anche con la sua l’Unità «non meritano la nostra solidarietà e non hanno il diritto di rubarci il pane».

 

↑2015.09.16 <tempi>: Inghilterra e Francia «discriminano i cristiani» nell’accoglienza dei rifugiati: l’allarme dell’arcivescovo di Canterbury: «Profughi solo dai campi Onu? Ma lì gli islamisti hanno cacciato i cristiani». In Francia esisterebbero «precise consegne da parte del governo per ignorare il problema dei cristiani d’Oriente». [CzzC: non c’è la prova schiacciante che i potenti lumi siano sbilanciati pro islam, ma di indizio in indizio ...]

 

↑2015.09.12 <messaggero>: Arabia Saudita: non accogliamo profughi ma costruiremo 200 moschee in Germania: è questa l'offerta dell'Arabia Saudita, per rispondere alla critica di non aiutare i profughi dalla guerra in Siria-Iraq. [CzzC: prova a pensare cosa farebbero i nostri lumi ad un regime sedicente cattolico che foraggiasse terroristi generanti diaspora di profughi e che, invece di accoglierli, promettesse di costruire chiese negli stati ... continua ...]

 

↑2015.09.10 <tempi>: Siria: «Dopo quattro anni l’Europa ci apre le sue porte, ma noi vorremmo restare in Siria»: L’arcivescovo di Aleppo, Denys Antoine Chahda: «Us e Ue devono agire in Siria, perché qui ci sono milioni di persone, di ogni religione, che hanno diritto di vivere» [CzzC: mosse di US e Fr perché han visto che si muove la Russia?]

 

↑2015.09.09 Via negoziale, no guerra: lezioni che dovremmo imparare dai nostri errori, ad esempio dalla guerra in Iraq: affrontando i nostri avversari attorno a un tavolo è la strada migliore anziché correre ad affrontarli sul campo di battaglia. [CzzC: ricevo da whitehouse.gov questo appello di Mike Breen, ex ufficiale dell’esercito che combatté in Iraq e poi ha lavorato con le famiglie di rifugiati iracheni in circostanze disperate in Siria, Libano e Giordania]

 

↑2015.09.03 <avvenire>: "Fermate la guerra in Siria, per favore. Fermatela adesso e noi non verremo in Europa". Nel giorno in cui la foto del corpicino senza vita di un bimbo siriano ha sconvolto il mondo, è ancora una volta un ragazzino, con disarmante lucidità, a spiegare la soluzione per fermare l'esodo dei profughi in fuga verso l'Europa.

 

↑2015.09.01 <repubblica>: emergenza migranti e profughi: 40 cose da sapere: chi cosa quanto quando dove come perché leggi regole contributi oneri ...

 

↑2015.08.07 <reinews>: c'è una maggiore consapevolezza UE: Mogherini: "salvare profughi una priorità". [CzzC: temo resistenze, frenate ed ostacoli soprattutto dalle aree dell’illuminato individualismo d’oltre mare incubatore di finanza cinica, principale foraggiatore con i wahhabiti ed Erdogan del jihadismo che scatenò l’attuale disastro umanitario in Medio Oriente e Africa]

 

↑2015.04.19 Repubblica vignetta i profughi cristiani annegati e dilaniati dagli squali

 

↑2015.03.27 Myriam di Qaraqoush: giovane cristiana profuga di Qaraqosh che perdona l’Isis

 

↑2014.09.gg Emergenza profughi in Iraq: raccolta fondi

 

↑2014.07.05 <corriere>: Papa Fr1: «Piango i profughi, l’Europa sia più generosa nel soccorso»

 

↑2013.02.08 La pantomima di Cesare Battisti discredita la bontà dell’istituto dell’accoglienza di profughi e rifugiati.

 

↑2011.05.10 <swissinfo> il Vescovo di Tripoli: migliaia di profughi: "I libici hanno paura, ogni giorno migliaia di persone partono verso Egitto e Tunisia, dove sono stati allestiti anche dei campi profughi. Ieri oltre 30mila persone sono scappate verso la sola Tunisia". [CzzC: grazie Obama, masso nobel pace, grazie massoneria francese, per questo disastro umanitario da voi indotto: vi accorgerete quante più vittime innocenti (rispetto a quelle che faceva la Yamahiriya) deriveranno dal vostro abbattimento di Gheddafi: lo voleste per compiacere i wahhabiti tifosi dei vostri petroldollari e per danneggiare l’Italia e per diasporare cristiani?]

 

↑2011.01.20 Parlamento europeo al Brasile: estradare Cesare Battisti in Italia. Clicca qui per elenco di cattivi maestri ex terroristi e rifugiati politici. 20 gen. (TMNews) - Con un solo voto contrario l'europarlamento ha approvato una risoluzione che chiede al Brasile di estradare in Italia Cesare Battisti, [CzzC: nel 2012 annoto che ha ancora salvacondotto in quello stato; potenza dei potenti alla faccia della giustizia] il quale, recentemente, ha goduto del "no" all'estradizione deciso dall'ex presidente brasiliano Lula da Silva. Battisti, ex membro dei Pac, deve scontare la pena dell'ergastolo per quattro omicidi. In precedenza, dopo un'evasione, si era rifugiato prima in Francia e successivamente in Brasile.

 

↑1954.04.22 <Convenzione internazionale sullo status dei rifugiati>: estraggo: «gli Stati contraenti applicheranno le disposizioni della presente Convenzione ai rifugiati, senza discriminazione riguardo alla razza, la religione e il Paese di origine. Art4: Gli Stati contraenti concederanno ai rifugiati sul loro territorio un trattamento favorevole almeno quanto quello accordato ai cittadini per quanto riguarda la libertà di praticare la loro religione e la libertà di istruzione religiosa dei loro figli»