Padre PAOLO DALL’OGLIO gesuita scomparso nelle mani dell’Isis

nel 2013 sibilava queste "pacifiche" giaculatorie «se sottraessimo ARMI CHIMICHE alle forze di Assad e le usassimo contro di loro, cosa ci sarebbe di immorale

Ti chiederei, caro Dall'Oglio che forse adesso sei in Paradiso, se ritieni che S.Ignazio di Loyola o Gandhi ti avrebbero approvato sermonante così.

[CzzC: qui il mio commento, mentre prego che sia ritrovato vivo anche perché possa smentire quanto lessi che avrebbe detto e che riporto con disappunto]

<wikipedia> negli anni ’80 aveva rifondato nel deserto a nord di Damasco la comunità monastica cattolico-siriaca Mar Musa (Monastero di san Mosè l'Abissino), erede di una tradizione cenobitica ed eremitica risalente al VI secolo, accogliendo anche aderenti ortodossi [CzzC: che non credo gli siano grati per le giaculatorie suddette]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 22/11/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Correlati: Dall'Oglio usare armi chimiche, talitarismo massmediatico pro darwinismo sociale ordinato al potere di illuminate matrici della cultura dominante; teoglib e cristianesimo impazzito

 

2021.11.20 riassumo <libert.inst> già nel 2014 si sapeva che anche alcuni paesi dell'UE stavano spedendo armi agli insorti jihadisti siriani offrendo allo stesso tempo asilo ai cristiani che avessero lasciato la loro patria devastata dalla guerra: favorivano così la pulizia etnico-religiosa in Medio Oriente, piano strategico dei wahhabiti assecondati dagli USA. Il Patriarcato della Chiesa ortodossa ha una solida comprensione dei progetti attuali e futuri dei responsabili politici occidentali che, inciuciati con i wahhabiti, stanno attuando la logica del settarismo (razzismo religioso), e sono pochi quelli che capiscono la natura del gioco. I leader della Chiesa siriana lo avevano chiamato il complotto del "cavallo di Troia" dell'Occidente nei confronti dei cristiani del Medio Oriente: incoraggiare l'emigrazione cristiana dalla regione e allo stesso tempo spedire di nascosto le armi che sarebbero state usate anche contro i cristiani che hanno cercato di rimanere e che, guarda caso, non militano tra i ribelli contrari al governo di Assad [CzzC: fatta eccezione per qualche raro tifoso di Padre Dall'Oglio]

 

↑2020.07.28 <sussidiario> Padre Dall’Oglio è scomparso sette anni fa dalla Siria, e di lui non vi è più traccia. La sorella Immacolata protagonista di un docu film per aiutare le famiglie degli scomparsi: "non dimentichiamolo, come lui a migliaia”. [CzzC: prego che sia trovato vivo, per il bene suo, dei suoi cari e dei suoi figli spirituali; mi piacerebbe che potesse smentire quanto lessi che avrebbe detto e che riporto con disappunto in sommario]

 

↑2020.03.04 Ti parrebbe obiettivo o parziale questo giudizio del giornalista Riccardo Cristiano sulla guerra in Siria/Idlib? A <RadioAnch'io at ~1h1'30" o qui.mp3> sulla crisi migranti al confine greco-turco, dopo Valerio Nicolosi e Pietro Del Re viene invitato a spiegare di chi sarebbe a suo avviso la responsabilità di quel disastro umanitario: mentre non fa alcun cenno ai jihadisti stragisti di inermi, il R.Cristiano amico personale di Dall'Oglio dichiara che «l'origine del focolaio è Assad che fa guerra al suo popolo volendo espellere le popolazioni che ritiene inaccettabili». E le responsabilità di Erdogan? È complice solo perché non fa passare in Turchia i profughi cacciati da Assad. Continua

 

↑2019.06.01 <avvenire> difende la Asmae Dachan, premiata dal Quirinale, e liquida come "errori di valutazione" i tentativi di DISCERNIMENTO rispetto a contiguità e condiscendenze col jihadismo terrorista. [CzzC: se Dall'Oglio fu maestro spirituale della Dachan, come scrivete voi cari amici di Avvenire, noi, ancorché accusati di errore, prudentemente SPERIAMO CHE L'ALLIEVA NON ABBIA SUPERATO IL MAESTRO nella seguente risma di pacifismo e di "distanza" dai terroristi, vista la sciarpa che porta al collo e visto che il suddetto maestro, quello che definite “gesuita del dialogo”, nel 2013 sermonava così:

«Quando dieci mesi fa ... (vedi in sommario) ... ».

Saremmo felici se fosse vero che la Dachan è "una islamica innamorata di Gesù", come la definite voi di Avvenire, ma non desiderereste anche voi che il cristianesimo da lei amato sia meno bellicoso e meno sbilanciato pro islamismo rispetto a quello qui sopra predicato dal "gesuita del dialogo"? Mi piacerebbe una vostra risposta. Auguri! Che la prossima Pentecoste vi/ci illumini di saggezza, prudenza, difesa concreta dei cristiani perseguitati dall'islamismo e da altri ismi grondanti cristianofobia]

 

2018.07.31 Newsletter: È possibile difendere gli oppressi anche senza invocare armi assassine? È possibile l'accoglienza degli immigrati anche senza brandire immigrazionismo?

 

↑2018.07.29 <Tg1 avvenire> cinque anni fa il sacerdote detto "Abuna" sparì da Raqqa, in Siria. Il giornalista del Tg1 Amedeo Ricucci si è messo sulle sue tracce. Spunta il nome di un emiro, l'ultimo che lo vide. In onda domenica alle 23.30

 

↑2016.mm.gg <wikipedia> gli è stato assegnato il Premio Nazionale Nonviolenza o Premio Nazionale Cultura della Pace, riconoscimento assegnato a Sansepolcro dal 1992 con cadenza biennale a personaggi che si siano distinti nell'ambito di nonviolenza, solidarietà, attenzione ai più deboli e pace. [CzzC: meritato obiettivamente o con sinistra pelosità, viste le sue invocazioni <huff 2013> ad armare i ribelli anti Assad e a contemplare che potessero perfino usare le armi chimiche?]

 

↑2013.08.12 <wikipedia> un sito arabo diffonde la notizia della sua uccisione, che il Ministro degli esteri Emma Bonino non è in grado di confermare o smentire. Il luogo dove sarebbe stato gettato il suo corpo sarebbe la foiba al Houta nella zona di Raqqa

 

↑2013.07.29 <wikipedia> dopo la sua espulsione, padre Dall’Oglio rientra nel nord della Siria controllato dai ribelli siriani: era a Raqqa anche per cercare di riappacificare i rapporti tra i gruppi curdi e i jihādisti arabi e intendeva pure trattare la liberazione di un gruppo di ostaggi nella zona orientale del paese, quando si sono perse le sue tracce, rapito da estremisti islamici.

 

2013.07.19 sermone del "pacifico" gesuita Padre Dall'Oglio <huff> «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse, sicuramente per effetto delle opinioni dei prelati mediorientali favorevoli al regime del clan Assad, che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana. In quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis!  ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?». [CzzC: potremmo supporre che Dall'Oglio avesse parlato così per deriva ideologica tipica di altri gesuiti della cosiddetta teologia della liberazione come Jon Sobrino, ma son certo che, se fosse ancora vivo, Padre Dall'Oglio potrebbe ravvedersi per la suddetta sparacchiata ... continua qui alla data e newsletter2018]

 

↑2012.mm.gg <wikipedia> riceve il Premio per la Pace 2012 che la Regione Lombardia assegna ogni anno ai grandi testimoni per la Pace