LIBANO: una delle poche aree a prevalenza islamica con cristiani nelle istituzioni pubbliche

che, pur con difficoltà, possono ancora partecipare con la loro identità alla vita pubblica, ma l’equilibrio pur precario di tale convivenza è insidiato da induttori del divide et impera provenienti dal sunnismo wahhabita e dal sionismo, anche se pure Hezbollah ci mette del suo nel destabilizzare, più di quanto non parve a braccetto con D'Alema.

<Wikip>:

Guerra civile libanese (1975-1990)

Guerra del Libano del 1978, conosciuta anche come Operazione Litani

Guerra del Libano del 1982, ovvero la Prima guerra del Libano; Sabra e Chatila

Conflitto del Libano meridionale (1982-2000)

2ª guerra Israelo-Libanese del 2006, ovvero la Seconda guerra del Libano

Conflitto libanese del 2007 (tra l'esercito libanese e gruppi islamisti)

Conflitto libanese del 2008

Grave crisi libanese dopo l'esplosione di Beirut

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 19/05/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: pace, diritti umani, rifugiati, dialogo interreligioso, sciiti, tolleranza

 

2023.05.19 <fb♫> il monastero maronita di Lady Elig in Libano, che risale al 1221.

 

↑2023.01.15 nel ringraziarmi per la liberalità <proterrasancta> elenca gli interventi umanitari sostenuti da Terrasanta in Palestina, Libano, Siria. Il 30Gen chiedo ad ATS la differenza tra loro e la Fondazione Terra Santa; risp: gentile CzzC, grazie del suo sostegno, e di averci girato l'offerta ricevuta. La Fondazione Terra Santa è un altro ente, abbiamo progetti distinti, come giustamente dice lei, loro curano la rivista. In ogni caso si tratta sempre dei frati della Custodia che sosteniamo anche noi (padre Patton è il Presidente della nostra associazione, e abbiamo sempre sostenuto i progetti di p. Ibrahim prima ad Aleppo e ora a Nazareth).

 

↑2022.11.14 Da Suor Jeannette Abou Abdallah, responsabile dell'Ospedale psichiatrico della Croce a Beirut (800 pazienti) mi arriva tramite ACS una richiesta di aiuto: nella sua storia recente il Libano non ha mai vissuto una crisi economica così drammatica (il costo di farmaci specifici si è moltiplicato di 22 volte negli ultimi 3 anni), ma anche la vicina Siria vive drammi analoghi, come a Marmarita, antica Valle dei Cristiani, col Centro di accoglienza diretto da padre Walid Iskandafy dei Missionari di S.Paolo.

 

↑2022.10.07 <ACS-EcoDell'Amore> Stallo politico in Libano: Mons Jules Boutros «ho perso la speranza nella politica libanese, ma spero nel popolo».

 

↑2021.12.25 <inside google>: ad aggravare il disastro economico-poilitico libanese si è aggiunta l’ira di Riad che ha indotto alle dimissioni il ministro George Qurdahi/Kordhai (parla anche italiano) per le critiche che aveva mosso alla guerra in Yemen; i sauditi in ritorsione avevano boicottato le importazioni dal Libano mazziando la già fragile economia del Paese; a chiedere alle autorità di “fare un passo” per allentare la tensione era stato anche il patriarca maronita Bechara Boutros Al-Rai, ma i cristiani rischiano di sparire dal Libano.

 

2021.10.15 <oasiscenter> a Beirut il giudice Tarek Bitar indaga anche sull'esplosione al porto del 2020.08.04 e ha emesso una richiesta di arresto per l’ex ministro delle Finanze Ali Hassan Khalil; Hassan Nasrallah, leader del movimento sciita Hezbollah, ha attaccato il magistrato chiedendone la sostituzione e ha  organizzato una manifestazione davanti al Palazzo di Giustizia, trasformatasi in uno scontro a fuoco. Non è chiaro chi fossero i cecchini sui tetti ma, come ha scritto Middle East Eye, Hezbollah ha puntato il dito contro il partito cristiano delle Forze Libanesi, che hanno respinto l'accusa.

 

↑2020.12.29 <glimpsefromtheglobe> Nonostante le dichiarazioni ufficiali dei politici libanesi secondo cui l'esplosione a Beirut è stata un "incidente", i libanesi non ci credono. Credono anche in gran parte che i loro politici stiano mentendo loro per evitare di dover reagire a Israele, il sospetto più citato dietro l'esplosione. Gli americani stanno accumulando sanzioni economiche a persone e imprese e si rifiutano di lasciare che il governo libanese licenzi il corrotto governatore della Banca centrale.

 

↑2020.08.20 <oraprosiria> Le esplosioni di Beirut hanno a che fare con la Nuova Via della Seta? Come anche la feroce sequenza di incendi dolosi ed esplosioni in Iran nei due mesi precedenti? Vedi patto economico e di sicurezza Cina-Iran da 400G$, vedi proroga da parte della Russia dell'accordo ventennale di partenariato con Iran firmato per la prima volta nel 2001; vedi interesse dell'Iran per acquisizione del sistema S400 russo.

 

↑2020.08.18 <repubbl corr google > il verdetto del Tribunale sull'attentato/2005 che assassinò Rafiq Hariri: colpevole solo Salim Jamil Ayyash, noto attivista di Hezbollah in Libano, <hp> nessuna responsabilità accertata per il movimento sciita o per la Siria. Saad, figlio dell’ex premier ucciso: «Accetto la decisione del Tribunale Internazionale» [CzzC: per statuto quel tribunale può esercitare giurisdizione solo su persone fisiche non su persone giuridiche come enti o partiti o movimenti].

 

↑2020.08.09 <asianews> Libano: gruppi violenti, anti-Hezbollah, hanno occupato e vandalizzato il ministero degli Esteri. Bruciati documenti importanti e delicati. Distrutti documenti anche al ministero dell’Ambiente e dell’Economia. Ucciso un soldato della sicurezza. Il premier Hassan Diab propone elezioni parlamentari anticipate. Il patriarca maronita chiede elezioni anticipate e un’inchiesta internazionale.

 

↑2020.08.07 <adhocnews> Se l'esplosione a Beirut è stata un semplice incidente, perché il Libano dovrebbe operare stravolgimenti nel proprio sistema politico su indicazione del presidente di un’altra Nazione, precipitatosi a Beirut? E se, più che per solidarietà, Macron intendesse fare da apripista alla prossima primavera arabaINDOTTA? Non è un caso se i siriani, emblematicamente, le hanno chiamate “primavere americane”…

 

↑2020.08.04 <foglio corriere post La7 google> il doppio disastro dell'esplosione a Beirut: complica l'accesso a un Paese in emergenza umanitaria <smarttag> ipotesi e scenari; Israele ed Hezbollah smentiscono responsabilità, ma si lanciano sospetti reciproci. <msgr> alla vigilia del verdetto Onu sull'assassinio dell'ex premier Hariri <adnk> rinviato.

 

↑2020.07.18 <orapros> Libano: Hezbollah tra due fuochi: la sua stessa società e i suoi alleati nazionali. I sostenitori di Hezbollah ed i suoi alleati politici (compreso il più grande partito cristiano "Tayyar al Watani al-Hurr") non sono più in armonia. Le tensioni stanno raggiungendo livelli senza precedenti, non solo sui social media, ma anche per quanto riguarda le scelte politiche.

 

2020.07.04 <repubbl> Nel Libano in bancarotta anche l’esercito raziona il cibo; il Paese è al fallimento e si muore da disperati, anche suicidi.

 

↑2020.07.02 <ancora> Papa Francesco nel 2017.10 si è rifiutato di accreditare Johnny Ibrahim come nuovo ambasciatore del Libano presso la Santa Sede perché iscritto a una Loggia Massonica, incarico che fu poi ricoperto dall’attuale ambasciatore Farid Elias El-Khazen

 

↑2020.06.29 <formiche> l’ambasciatrice Usa Dorothy Shea in un’intervista concessa ad al-Hadath (media saudita) aveva criticato Hezbollah come organizzazione che per Washington è un gruppo terroristico. Un giudice di Tiro stabilisce che l'intervista non potrà essere messa trasmessa dalla TV libanese.

 

↑2020.04.30 <post inside foglio nbq> anche la Germania (spinta da USA e Israele) dichiara Hezbollah “gruppo terroristico”, mentre finora teneva fuori legge solo l'ala militare e non quella "politica" della fazione libanese del Partito di Dio; sono in corso operazioni di polizia su associazioni collegate alle moschee di Berlino, Dortmund, Brema e Münster; le autorità tedesche stimano che siano circa 1.050 i membri attivi del gruppo libanese in Germania.

 

2019.08.25 <huff> un drone israeliano è caduto sulla capitale libanese Beirut e un altro è esploso in aria. Netanyahu avverte tutti gli attori dell’area: "Teheran non ha alcuna immunità da nessuna parte"

 

↑2019.02.26 <vietp> Il governo Uk vorrebbe sanzionare Hezbollah come terrorista, non solo il suo braccio militare, ma anche quello politico che è parte integrante del Parlamento libanese. Se il parlamento inglese approvasse, i deputati appartenenti ad Hezbollah che arrivassero in territorio inglese rischierebbero 10 anni di carcere il che equivarrebbe a dire che il Libano è governato da terroristi: un insulto al popolo libanese [CzzC: in captatio benevolentiae di potenti sionisti <google> diasporatori di milioni di palestinesi]

 

↑2019.01.17 <controinfo> Il piccolo Libano ha avuto il coraggio di respingere la direttiva USA di non impegnarsi nel partecipare alla ricostruzione della vicina Siria, pena sanzioni.

 

↑2019.01.06 Giornale <sentire> Il 2018 ha portato a soluzione alcuni casi di violazione dei diritti umani segnalati e seguiti da Amnesty International nel mondo: Saman Naseem /Iran, Yusuf Ruzimuradov /Uzbekistan, Maira Verónica Figueroa /El Salvador, Tadjadine Mahamat Babouri (Mahadine) /Ciad, Anwar Ibrahi /Malaysia, Noura Hussein /Sudan, Otto ex militari condannati in Cile per l'omicidio Víctor Jara, Tep Vanny /Cambogia, Accordo di Escazú /America Latina, Haytham Mohamdeen /Egitto, legge sulle sparizioni forzate /Libano, Denis Cavatassi /Thailandia

 

↑2019.01.02 <asianews> nel messaggio di inizio d'anno il patriarca maronita card. Beshara Raï invoca pace e accusa quanti “ostacolano” la nascita di un governo, essenziale per assicurare “stabilità politica, economica e sociale”.

 

↑2018.12.11 <tpi google> Chi sono gli Hezbollah libanesi che Salvini, in visita in Israele, ha definito “terroristi islamici”: Le sue parole hanno scatenato “Preoccupazione e imbarazzo” al ministero della Difesa e del comando italiano ad Unifil dopo il post pubblicato dal ministro dell’Interno [CzzC: lo sai, Salvini, di quanto siano meno terroristi gli sciiti rispetto ai sunniti? Parli per ignoranza o per captatio benevolentiae di potenti sionisti che diasporarono <google> verso il Libano e altri Paesi milioni di palestinesi?]

 

↑2018.12.01 <interris> Il Vescovo siriano all'Europa: "Aiutateci a non emigrare". Intervista a monsignor Youhanna Jihad Battah, vicario generale a Beirut della Chiesa siro-cattolica.

 

↑2018.11.27 <fides> il Patriarca maronita Bechara Rai: se i rifugiati siriani non tornano in Siria, il Libano crolla. Gli attori internazionali "perseguono i propri interessi, quando suscitano una guerra e la alimentano, quando foraggiano organizzazioni terroristiche e inviano anche mercenari ... quando non si favorisce il ritorno degli sfollati, questo accade perché non si vuole la pace, e non è ancora finito il banchetto”. “Se si pensa di fare con i rifugiati siriani quello che si è fatto con i palestinesi, che vivono  da 70 anni nei campi profughi in condizione di miseria” ha concluso il Patriarca Rai “noi questo non possiamo accettarlo”.

 

2018.09.26 <nbq> Islamocristiani per superare il conflitto sunniti-sciiti; il Segretario Generale della Lega Musulmana Mondiale, Mohammad Al Issa si fa portavoce della disponibilità di Riyadh a sciogliere il nodo fondamentale alla base dell’attuale conflittualità mediorientale: quello della storica contrapposizione tra sunniti e sciiti. Al Issa ha annunciato lo svolgimento nel 2019 di una grande conferenza islamo-cristiana che costituisca il punto di avvio di nuove relazioni in Medio Oriente basate su tolleranza, uguaglianza e cooperazione. E Beirut sarebbe il luogo ideale. [CzzC: stop all’ estremismo e alle false interpretazioni”? Stop perseguitare abiuri e blasfemi? Libertà per le islamiche di sposare un infedele? Utopia?]

 

↑2018.05.07 <tempi> Come vivono i cristiani oggi in Libano: intervista al vescovo maronita Michel Aoun nel giorno delle elezioni. Il problema dei profughi, i rapporti coi musulmani, la secolarizzazione

 

↑2018.04.16 <lorientlejour> «Se la situazione rimane come è ora, i cristiani del Medio Oriente scompariranno in un decennio, anche in Libano» (L’évêque syriaque-orthodoxe du Mont-Liban et de Tripoli, George Saliba, estime que «les chrétiens disparaîtront inévitablement du Moyen-Orient, même du Liban». "Il 70% dei cristiani siriani se ne sono andati dal paese dall'inizio della guerra nel 2011. L'85% dei cristiani dall’Iraq a partire dal 2003: erano rispettivamente oltre 2M e 1,5M. 1400 anni fa, abbiamo perso l'uso del nostro linguaggio aramaico a causa delle conquiste musulmane. Oggi, a causa del fondamentalismo islamico ...", insiste Mons. Saliba

 

↑2017.12.14 <haaretz>: il ministro israeliano Katz ai media sauditi: Israele bombarderà le centrali missilistiche iraniane in Libano, "come sta succedendo in Siria" [CzzC: fermati!]

 

↑2017.11.26 <oraprosiria>: in Libano sale la tensione tra rifugiati siriani e libanesi: un così massiccio arrivo di rifugiati (35% della popolazione) rischia destabilizzazione.

 

↑2017.11.22 <agi>: il premier libanese, Saad Hariri, in diretta televisiva, dice di aver consegnato la richiesta di rinuncia delle sue dimissioni ad Aoun e che questi gli ha chiesto tempo. [CzzC: è Aoun che ha chiesto ad Hariri di rinunciare a dimettersi o è Hariri che chiede ad Aoun di accettare la sua rinuncia? Chissà cosa ha dovuto pattuire con Macron perché questi potesse salvare la faccia ai franco-armati sauditi?]

 

↑2017.11.19 <Rai1> Paolo Branca su Libano Arabia Israele: Israele collabora con Arabia saudita con la logica del “il nemico del mio nemico è mio amico”. Arabia saudita fa ingerenza pesante in Libano demonizzando Hezbollah in funzione anti Iran. Nei paesi sciiti a volte troviamo movimenti intellettuali e anche movimenti femminili e una società civile molto più dinamica che nei paesi sunniti.

 

↑2017.11.13 Libano: <inkiesta>: incombono danni alla pace dall'asse di Trump con Saud e Israele per tornare a ghettizzare l’Iran, scardinando le inclusioni costruite da Obama.

 

↑2017.11.10 <vietatop>: “Perdere il Libano significa perdere l’unico paese del Medio Oriente dove i cristiani vivono in pace e uguaglianza”. Il patriarca maronita Boutros Raï denuncia il disprezzo dell’Occidente per i cristiani della regione.

 

↑2017.11.07 <vietatop>: il premier libanese Hariri, sarebbe trattenuto agli arresti domiciliari presso l’albergo Ritz a Ryad e Parigi starebbe tentando di farlo liberare. [CzzC: cvd]

 

↑2017.11.04 <s24h ansa> il premier libanese Hariri, in visita in Arabia Saudita, si dimette e accusa Hezbollah "Il braccio dell'Iran nella regione sarà tagliato" [CzzC: i rapporti politici religiosi e strategici in Libano sono tra i più intricati del mondo: che dire? Anche se una così plateale uscita pare fortemente condizionata dal Paese di prima risonanza, le sue conseguenze dipenderanno non solo da Arabia Saudita ma anche, e forse più, da quanta parte di Us, Fr, Uk stia giocando in leading from behind. E se fosse sotto scacco wahhabita?]

 

↑2017.10.18 <standtogh> Cristiani che curano musulmani in Libano, dove solo l’essere un paziente è ciò che conta. “Non ci aspettavamo di ricevere tutta questa gentilezza e questo amore”, afferma una rifugiata musulmana siriana.

 

↑2017.08.19 <fc>: «La Vergine Maria unisce cristiani e musulmani. Celebrare l’Assunzione per la prima volta insieme militari di Unifil e autorità interreligiose qui in Libano, è l’esempio di un percorso di pace e convivenza» dice don Salvatore Lazzara, cappellano militare dei caschi blu di stanza nel sud del Paese dei Cedri il 15/08

 

↑2017.07.gg <oraproSiria>: L’avanzata della galassia dei ribelli siriani (Al Nusra &C) lungo il nord del Libano fino ad arrivare a Tripoli è fallita, grazie alla resistenza della popolazione, dell’esercito libanese e di Hezbollah.

 

↑2017.02.21 <sole24h>: Migranti, boom di sbarchi: +44% rispetto a un anno fa. Gli immigrati in arrivo sono in gran parte della Guinea (1.657), Costa d’Avorio (1.303), Nigeria (1.099), Senegal (948) e Gambia (793). Corridoi umanitari con la Comunità di Sant'Egidio (1000 da Libano e Marocco) e con la CEI (500 profughi dall'Eritrea)

 

↑2016.07.23 <oraprosiria>: Preghiera a San Charbel Maklouf, per la salvezza del Medio Oriente: nella 3ª Domenica di luglio si celebra la festa di San Charbel, monaco maronita, al quale chiediamo la grazia della pace per Egitto, Siria, Libano sull'orlo della catastrofe.

 

↑2016.07.18 <aleteia>: La conversione di una ragazza libanese: nata e cresciuta in una famiglia di fede islamica-sunnita, Yasmin Amin Baydawi ha incontrato Gesù, e contro tutto e tutti non l'ha più voluto abbandonare: colpita da Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος

 

↑2016.06.28 <difesaonl>: Attentati terroristici uccidono 15 cristiani in Libano a Kaa (Qaa) vicinissima al confine con la Siria, zona della Bekaa sotto il controllo di Hezbollah. Le città cristiane come Kaa e Raas Baalbek non sono armate e questo le rende adatte agli attentati dei terroristi, che mirano fra l’altro a spostare l'attenzione all’interno del Libano per disimpegnare le forze di Hezbollah all'estero (in Iraq e Siria).

 

↑2016.05.14 <repubblica>: Hezbollah accusa i ribelli sunniti per l'uccisione di Mustafa Amin Badreddine, ma smentisce che ci sia Israele dietro la morte dell'ultimo dei fondatori della milizia sciita libanese e capo delle operazioni militari pro regime di Damasco. Mentre Badreddine era impegnato a combattere in Siria, il Tribunale Speciale per il Libano, decideva di processarlo in contumacia, accusato di essere la mente dell'attento che il 2005.02.14 uccise il sunnita Rafiq Hariri ed altre 21 persone.

 

↑2016.02.21 <fb>: il Libano con 5,8M di abitanti ospita 1,3M di rifugiati. L’Europa con 500M di abitanti ne ospita 1M.

 

↑2015.12.02 <radiovatican>: l'8 dicembre si inaugura l'Università cattolica di Erbil/Iraq: dopo il Sinodo sul Medio Oriente, svoltosi a Roma nel 2010 – aveva spiegato allora alla Fides l'arcivescovo caldeo di Erbil, Bashar Warda, grande patrocinatore dell'iniziativa – erano stati presi i primi contatti con l'Universitè Saint-Esprit di Kaslik, il rinomato Ateneo fondato in Libano dall'Ordine libanese maronita, per chiedere aiuto e orientamento nella realizzazione del progetto.

 

↑2015.11.13 <asianews>: lutto nazionale in Libano dopo l’attentato a Bourj el-Barajne, rivendicato dall'Isis: 43 morti e 239 feriti. L’obbiettivo era colpire gli “apostati” sciiti e gli Hezbollah, che appoggiano Assad.

 

↑2014.11.25 <vatican>  Il generale Michel Suleiman, già presidente del Libano, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano. Il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, ha ringraziato Suleiman per il suo impegno in favore della pace, in particolare nel periodo di presidenza libanese

 

↑2014.07.22 <Avvenire.p7 e Europa> Mentre piovono razzi da/su Gaza, in Libano resiste la “tregua” targata Italia. Il generale Serra: «non c’è alcun segnale che faccia venir meno l’impegno di pace» [CzzC: grazie Italia, per la tua passione alla Pace; ci spiace invece per la Polonia che rifiuta la Mogherini alla politica estera UE, perché l’IT non sarebbe piegata né interessata come la Polonia ad inseguire le fregole bellicose ed espansioniste del nobel pace Obama.

Us-Uk e/o loro alleati sterminano cristiani in MO più di loro avversari? Ci chiediamo perché i più sanguinari sterminatori di cristiani in Medio Oriente siano sostenuti da filo turco-wahhabiti alleati di US-UK, mentre i loro avversari tollerano la presenza cristiana o la tolleravano quando furono eliminati]

 

↑2014.01.12 <s24h> Nel 2001 la Corte di Cassazione belga aprì un processo per crimini di guerra su Sabra e Shatila/Libano e chiamò alla sbarra il falangista Elie Hobeika, ipotizzandolo manovrato dagli israeliani contro i profughi palestinesi in leading from behind. Il 2002.01.24 Hobeika morì a Beirut in un attentato. Prima di morire, Hobeika avrebbe avuto un incontro con due senatori belgi e si sarebbe detto pronto a fare "rivelazioni" sui massacri di Sabra e Shatila e sui rapporti con Ariel Sharon. Israele si oppose al tentativo belga di incriminare Sharon e il caso venne archiviato.

 

↑2013.10.13 LIBANO: apprendo che i musulmani hanno chiesto di fare la festa di tutte le religioni il giorno dell’Annunciazione a Maria, che diventa festa nazionale.

 

↑2013.07.19 sermone del "pacifico" gesuita Padre Dall'Oglio <huff> «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse, sicuramente per effetto delle opinioni dei prelati mediorientali favorevoli al regime del clan Assad, che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana. In quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis!  ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?». [CzzC: potremmo supporre che Dall'Oglio avesse parlato così per deriva ideologica tipica di altri gesuiti della cosiddetta teologia della liberazione come Jon Sobrino, ma son certo che, se fosse ancora vivo, Padre Dall'Oglio potrebbe ravvedersi per la suddetta sparacchiata ... continua qui alla data e newsletter2018]

 

↑2012.09.11 Benedetto XVI in Libano 4-16sett: ascolta dalla viva voce dei vescovi i rapporti reali sulla situazione dei cristiani in Siria, molto più drammatica di quanto non appaia sui media. Un vescovo afferma che la provincia di Homs è stata vuotata dai cristiani dai mujaheddin dell’esercito libero, come era accaduto nella montagna libanese durante la guerra civile: metà di loro sono rifugiati nella valle di Nassara “la valle dei cristiani”, e l’altra in Libano. Ma quello che appare più preoccupante è che chiese e monasteri sono stati sistematicamente distrutti, per impedire un eventuale ritorno.

 

↑2010.10.23 L’intolleranza islamica è radicata nel Corano? Il vescovo libanese di Antiochia dei Siri, Raboula Antoine Beylouni al Sinodo 2010 per il Medio Oriente descrive l’intolleranza nell’islam e le sue origini dal Corano: nascondere la verità, uccidere gli infedeli, imporre la religione con la spada ... <magister 2010.10.23>: la segreteria di stato lo purga ... continua

 

↑2010.02.01 KASPER in Libano: riscopriamo la nostra unità con gli ortodossi d’Oriente: 7ª riunione Commiss internaz x dialogo tra la cattolica e le Chiese ortodosse orientali.

 

2007.11.20 Massimo D’Alema abbraccia Hezbollah [CzzC: nel 2007 ritenni eccessivo quell’abbraccio, ma il 25/07/2014 annoto diverso giudizio applicando la proprietà transitiva : il sunnismo wahhabita foraggiò/a sterminatori di cristiani come il califfato Isis che guarda caso perseguita anche gli sciiti, che, a quanto pare, tollerano i cristiani assai meglio dei wahhabiti]

 

↑2005.02.14 <wikipedia>: insieme ad altre 21 persone assassinato Rafiq al-Hariri, sunnita, anoco di Arabia Saudita e US, ricchissimo, era stato primo ministro dal 1992 al 1998 e 2000-2004. Il governo siriano è stato chiamato in causa quale mandante dell'omicidio, a causa dei pubblici attriti tra Hariri e Damasco che avevano preceduto le sue dimissioni. Nel 2007 una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU ha istituito il Tribunale Speciale per il Libano con il compito di far luce sull'attentato che ha ucciso Hariri. [CzzC: 2016.05 tra i sospettati il comandante Hezbollah Badreddine, ucciso mentre combatteva in Siria pro Assad]