FRATELLI MUSULMANI, Muslim Brotherhood: una delle più importanti organizzazioni islamiste

(islam politico) avversati da wahhabiti ed Emirati, difesi da Erdogan

<youtube>: quando nel 1953 Nasser, cercando di trovare un compromesso ragionevole con i Fratelli Musulmani, incontrò il loro leader Said Ramadan, questi per prima cosa gli chiese di imporre l'Hijab ufficialmente in Egitto. [CzzC: fondamentalisti e intolleranti, ma nel dilaniare gli inermi infedeli paiono meno spietati dei salafiti, e dunque, quantomeno per il meno peggio, è opportuno cercare dialogo anche con loro (vedi Meeting del Cairo), magari a partire dalla loro capacità di solidarietà verso i correligionari in bisogno]

<wikipedia>: diffusi soprattutto in Egitto e a Gaza (Hamas), protetti da Erdogan e Qatar, osteggiati come terroristi da Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Siria, Egitto, Russia, Uzbekistan [CzzC: ma generano più terrorismo i ben pagati maestri di odio filo salafiti]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 14/10/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: intolleranza islam e politica, dichiarazione islamica diritti umani, islam si riformi a partire da educazione; no maestri di odio; moventi del jihadismo; violenza, inarrestabile il terrorismo finché ...

 

Il prof Campanini nega che l’islam si sia imposto con la spada

e afferma che quello dei Fratelli Musulmani sarebbe un islam di tipo bottom-up.

 

2021.10.14 <asianews> In Marocco l’8 settembre scorso, dopo 10 anni al potere, il Partito della giustizia e dello sviluppo (Pjd), movimento di matrice islamista affiliato ai Fratelli musulmani, è passato da 125 deputati a 12 con elezioni democratiche; gli islamisti avevano ingannato con discorsi moralisti e immagine di salvatori; «regressione feconda»: per sconfiggere il radicalismo al potere basta farlo governare il tempo necessario per capirne la demagogia [CzzC: funziona se si possono fare elezioni democratiche con libera voce dei diversi partiti, non dove tali voci si soffocano come nei regimi simili ai Talebani o al PCC, ma anche a Erdogan, non a caso paladino dei suddetti Fratelli]

 

↑2020.12.10 <fq hp corriere espresso> Macron conferisce la Legion d’Onore al generale al-Sisi con accoglienza trionfale (anziché riprovazione per gli abusi) nascosta dai media dell'Eliseo, ma trasmessa da quelli del regime egiziano: "Perché l'Eliseo ha voluto nascondere queste immagini?" ha chiesto il presentatore di ‘Quotidien’ Yann Barthès. [CzzC: autocensura per celare la pelosità dell'onorificenza, sottesa da persuasività lucrose (contratti in armi) e da dissuasività ritorsive per gli schiaffi che Macron ricevette da quell'Erdogan paladino dei Fratelli musulmani abbattuti dal generale al-Sisi. Schiaffo anche all'Italia? Si intenderebbe per i casi Regeni, Patrick Zaki,i nostri pescatori sequestrati dalle milizie di Haftar foraggiate da al-Sisi? La coincidenza del suddetto premio con l'apertura del processo italiano agli 007 egiziani stavolta potrebbe essere casuale]

 

↑2020.10.18 <insideover> con l’esecutivo dei Fratelli Musulmani, guidato da Mohamed Morsi in Egitto (2012.06-2013-07), fu battuto il record per quanto riguarda i provvedimenti legali nei confronti di giornalisti e personaggi legati ai media, come denunciato dalla Arabic Network for Human Rights Information: il numero di denunce sarebbe di quattro volte maggiore rispetto all’era Mubarak e ventiquattro volte più grande rispetto a quella di Sadat. Considerando che Mubarak è rimasto al potere per trent’anni, Sadat per undici anni e Morsi soltanto per un anno, i numeri parlano chiaro. Durante l’anno di governo Morsi si è inoltre verificato il primo pogrom della storia d’Egitto nei confronti degli sciiti e una serie di attacchi contro i cristiani copti che hanno trascinato la popolazione nel terrore. [CzzC: il che grazie anche alla Clinton e al masso Nobel pace che avevano puntato sulla Fratellanza]

 

↑2020.10.18 <nbq> dalle 35k email di Hillary Clinton emerge che avrebbe fomentato gli islamisti quando era segretario di Stato; emerge la sua mano dietro la "Primavera Araba", il suo inciucio con i Fratelli Musulmani, con il Qatar, con Al Jazeera megafono della Fratellanza, insieme a intermediari e faccendieri, incaricati di operazioni finanziarie e di tenere i contatti con gruppi armati in Siria e Libia. <inside> quando Obama puntò sui Fratelli Musulmani e su Al Jazeera per i regime change di Gheddafi, Mubarak, Ben Ali e Assad: pensarono che la Fratellanza fosse diventata più affidabile perché Al-Zawahiri, cofondatore di Al Qaida, la aveva lasciata: sottovalutarono il comun denominatore, la Sharia, che lega la Fratellanza ad Al Qaida, Isis, Hamas. Nota i nomi Eric Schoennauer, Joe Mellott, Dana Shell Smith, Ben Rhodes, Jakje Sullivan.

 

↑2020.07.24 <manifesto>Erdogan, Santa Sofia, i Fratelli Musulmani e l’Akp che è sempre meno una «democrazia cristiana» alla musulmana: punta ormai (insieme all’estrema destra dell’Mhp, il partito dei Lupi Grigi) sul bellicismo in politica estera e sull’identità islamo-turca all’interno. Una «visione» del potere passata dalla confraternita dei Naksibendi - una vera scuola socio-politica - al filo-jihadismo destabilizzante con tanto di sostegno occidentale. Anche Izzat Ibrahim al Douri, vice di Saddam Hussein, era un membro della confraternita Naksibendi e, siccome anche Abu Baqr alBaghdadi vantava affinità con questa tariqa, non stupisce che i baathisti iracheni gli abbiano dato una mano in ascesa con lo Stato Islamico. Fu un altro fratello musulmano, Khaled Meshal, capo di Hamas e allora in esilio a Damasco (poi in Qatar), a convincere nel 2011 il ministro degli Esteri turco Davutoglu e lo stesso Erdogan che la rivolta contro Assad avrebbe avuto successo: fu allora che si progettò, con il consenso dell’ex segretario di stato Hillary Clinton, di aprire l’«autostrada del Jihad» dalla Turchia alla Siria che portò migliaia di jihadisti ad affluire nel Levante arabo con gli effetti devastanti che conosciamo.

 

2020.01.30 <NessuLuogoÈlontano.Radio24 at37.45 o qui.wma> secondo quanto intercettato da Wikileaks, MBZ (Mohammed bin Zayed, principe ereditario dell'emirato di Abu Dhabi, considerato l'uomo più potente del Medio Oriente) dice che «il mondo arabo non è pronto per la democrazia, perché se ci fossero elezioni libere gli islamisti le vincerebbero tutte». In realtà la preoccupazione di MBZ non è che i jihadisti vincano le elezioni (ben sappiamo che i jihadisti non amano le elezioni e, se vanno al seggio, ci vanno con altre intenzioni) ma che vincano i fratelli musulmani, il che è una paura del tutto fondata, perché in tutti i contesti in cui ci sono state effettivamente elezioni, i gruppi che in qualche modo si riconoscono nella fratellanza musulmana hanno ottenuto risultati importanti [CzzC: vedi Egitto, dove sono stati poi spodestati nel 2013 con un colpo di stato; vedi la Turchia di Erdogan].

 

↑2019.01.14 le cause della guerra in Siria? Leggo una delle più lucide analisi in <oraposiria>:

- il conflitto tra due sistemi dell'islam: la laicità alawita-Baath contro l’islamismo dei Fratelli musulmani (Turchia) e dei salafiti-wahhabiti (Arabia Saudita, Qatar)

- il conflitto tra due sistemi economico-strategici polarizzati rispetto a Usa-Russia, petroldollari ed Israele.

 

↑2018.11.15 <stampa> L’ira di Erdogan, deluso dalla conferenza di Palermo (<nena> Haftar è nemico dei Fratelli musulmani sponsorizzati da Turchia e Qatar) scatena le milizie a Tripoli: assalto all’aeroporto per sfidare Sarraj. È la Settima brigata, i cosiddetti «insorti» di Tarhuna, la formazione armata delle tribù sostenute da Egitto e Emirati Arabi (che appoggiano Haftar).

 

↑2018.06.03 <luiss.it> Gli Emirati Arabi Uniti hanno moltiplicato le indagini e i processi antiterrorismo: la maggior parte dei casi intercettati ha riguardato collegamenti con ISIS, al-Qaida, al-Nusra, Hezbollah e la Fratellanza Musulmana. L’apparato di sicurezza governativo è riuscito a sventare numerosi complotti terroristici e ha contrastato i network finanziari delle organizzazioni, collaborando con gli Stati Uniti, secondo quanto riferito dal Country Report on Terrorism del governo americano.

 

↑2018.05.10 <il foglio> “Il Corano. Messaggio d’amore, messaggio di odio” (Garzanti), libro scritto da Hamed Abdel-Samad, storico egiziano già membro dei Fratelli Musulmani e oggi sotto scorta in Germania. Duecento pagine in una frase: “Nel Corano si trova una giustificazione per qualsiasi cosa”. [CzzC: meglio dire nella Sunna per la Sharia] Per l’odio così come per l’amore (nelle ultime sure, quelle ritenute più vincolanti dagli esegeti islamici, soprattutto per l’odio). Dunque si aggira per l’Europa una bomba teo-terroristica che l’autore propone di disinnescare contestualizzando il testo. Operazione piuttosto rischiosa siccome il contesto è quello di chi, nell’Arabia del settimo secolo dopo Cristo, aveva tutto l’interesse a ritenere divini i versetti più bellicosi: “Una comunità che traeva sostentamento quasi solo dai bottini di guerra e dal riscatto dei prigionieri”.

 

↑2018.01.19 <eastwest> Erdogan s'inciucia col criminale dittatore di Khartoum, quell'Omar Al-Bashir condannato dalla Corte di Internazionale di Giustizia per crimini di guerra e crimini contro l'umanità (definiti "invenzioni giornalistiche" dal suo sponsorizzato Gino Strada) e ottiene la cessione dello storico porto di Suakin, irritando l'Egitto sia per la strategicità di Suakin sul Mar rosso, sia perché Erdogan è riferimento degli invisi Fratelli Musulmani. [CzzC: fermatevi spietati dittatori! Avreste fatto già abbastanza strame di diritti umani]

 

↑2018.01.11 <Agi> Il pm Colaiocco vola a Cambridge per sentire Maha Abdel Rahman sulla morte di Giulio Regeni. Ma le sue vaghe risposte non convincono. La prof è ritenuta vicina ai Fratelli Musulmani, l'organizzazione che nel 2012.06 espresse il governo Morsi, destituito un anno dopo dal golpe militare capeggiato da Al Sisi, oggi al potere. [CzzC: l'UK ha troppi interessi coi tanti paesi islamisti del Commonwealth: per ragion di pecunia e per il tanto islam che ha in casa, l’Uk non vuole mettere in cattiva luce una prof simpatizzante per quegli ismi; se fosse stata una cattolica si sarebbero stracciate le vesti, anzi, gliele avrebbero stracciate].

 

↑2017.08.25 <qnet>: Imam italiani sempre più radicali. "100 moschee predicano violenza". Gianandrea Gaiani: "Con lo Ius soli non potremo più espellere chi ci minaccia". Soldi arrivano alle moschee dei Fratelli Musulmani per lo più dal Qatar e dalla Turchia e a quelle dei salafiti dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. Nuovi imam stanno rimpiazzando i marocchini che erano, tutto sommato, più moderati.

 

↑2017.08.18 <larazon.es occhiguerra> Catalogna, nido del salafismo legato alle petrolmonarchie: delle 260 moschee catalane, molte sono legate a organizzazione internazionali del tipo movimento marocchino di Giustizia e Carità, Fratelli Musulmani, i salafiti di Jama-at- al-Tabligh Wal Dawa, i pakistani Dawat-e-Islami, movimenti radicali che la Catalogna ha lasciato entrare e prosperare. Uno dei centri più importanti di questo radicalismo si trova nella comunità della provincia di Tarragona, il cui nucleo principale è la moschea di Reus, a poca distanza proprio dalla cittadina di Cambrils.

 

↑2014.01.06 <post>: In Egitto ha vinto il sì alla nuova Costituzione, a larghissima maggioranza. La nuova costituzione sostituirà quella fatta approvare dall’ex presidente Mohamed Morsi, legato ai Fratelli Musulmani, che avevano invitato a boicottare il voto – e la cui organizzazione è stata dichiarata fuori legge dall’attuale governo sostenuto dall’esercito e salito al potere con un colpo di stato nel luglio 2013.

 

↑2013.07.21 <notiziepolitiche> Si parla infatti di un accordo segreto tra l’amministrazione Obama ed i Fratelli Musulmani, per cedere il 40% del Sinai ed annetterlo alla Striscia di Gaza, al fine di dare più terra ai Palestinesi di Hamas. Si spigherebbero sia gli arresti della dirigenza della Fratellanza, sia la richiesta di Obama di lasciare libero Morsi. I membri repubblicani del Congresso stanno indagando per controllare la veridicità della cosa, che comporterebbe l’impeachment di Obama [CzzC: leggo su Tempi 30/10 #43p26 evocata idea di Kissinger di dare ai Palestinesi altre terre arabe e l’ingresso di consiglieri seguaci dell’islam politico nei ranghi della Casa Bianca]

 

↑2017.03.22 Il Papa andrà in Egitto: cosa troverà? <tempi> Il sangue dei copti: stretti tra Fratelli musulmani (doppia spada in bandiera) e Isis, subiscono attentati e violenze. Storia di un odio antico contro una comunità accusata di intelligenza col nemico occidentale. Nell’attentato dell’11 dicembre 2016 alla chiesa  dei Santi Pietro e Paolo al Cairo morirono 25 persone fra cui 6 bambini; 35 i feriti

 

↑2017.03.01 <tempi>: Fratelli Musulmani vogliono conquistare Francia ed Europa

 

↑2016.08.09 I terroristi siriani che gli inciuciati Us-turco-wahhabiti chiamano ribelli moderati <sussidiario> intitolano il loro contrattacco ad Aleppo ad Ibrahim Yusuf , il capo della milizia wahhabita che nel 1979 durante la rivolta dei Fratelli musulmani ammazzò 80 giovani cadetti alawiti. Il portavoce della coalizione Fath Halab dice «uccideremo questi alawiti come quella volta, trascineremo i loro cadaveri per le strade e li tortureremo anche da morti». [CzzC: grazie al masso nobel pace e ai suoi alleati turco-wahhabiti?]

 

↑2016.06.08 <fb>: Maurizio Molinari, il direttore de “La Stampa”, ha sintetizzato in seguente modo la politica e le aspirazioni della Turchia di Erdogan: “Ankara vuole rovesciare Assad per trasformare la Siria in uno Stato sunnita guidato da gruppi islamici portatori dell’ideologia dei Fratelli Musulmani, che coincide in gran parte con la piattaforma del partito Akp di Erdogan, al fine di generare una sfera di influenza neo-ottomana nel Medio Oriente segnato dall’implosione degli Stati arabi. Ovvero gettare le basi di un Sultanato di Erdogan sulla regione”. M. Introvigne commenta

 

↑2016.06.06 <sussidiario>: Erdogan sarebbe l'ostacolo più grande per un'exit strategy in Siria: principale sostenitore della sopravvivenza della ribellione nel nord della Siria compreso Isis, dopo aver appoggiato le milizie legate ai Fratelli musulmani ed aver saccheggiato Aleppo, Erdogan è entrato a far parte della coalizione sedicente contro Isis solo per bombardare i "terroristi" appartenenti alle forze Pkk e Ypg curde

 

↑2016.02.21 <tempo>: Regeni torturato e ucciso come segnale contro Italia e l’Eni? Contro i rapporti/affari Italia-Egitto troppo crescenti come avvenne con l’ultimo Gheddafi? Il Mukhabarat, il servizio egiziano che fa capo al MinIntern e si contrappone a quello militare di Al Sisi, vede male la crescente amicizia Italia-Egitto? Tieni conto che la Turchia è vicina ai Fratelli Musulmani feroci oppositori di Al Sisi. Pensi che sia pura coincidenza che il corpo di Regeni sia stato fatto trovare proprio il giorno della visita del Ministro Guidi al Cairo?

 

↑2015.09.08 <sentire>: Fr. Ibrahim Faltas economo di Terra Santa: io sono egiziano, e nei due anni dopo la caduta di Mubarak e il governo dei Fratelli Musulmani... ricordo molto bene l’oscurantismo, la violenza, che era presente in Egitto, che e’ stata fermata con le nuove elezioni che hanno ... ripristinato ordine e rilancio del paese. Mi rammarico molto quando alcuni giornalisti europei* leggono tutto ciò come un golpe di stato! [CzzC: * per lo più bacati da sessantonite, tipo Lilli Gruber che chiamava «resistenza irachena» gli attentati che sconvolgevano l’Iraq dopo la caduta di Saddam]

 

↑2015.08.29 <corriere>: Egitto, giornalisti di Al Jazeera condannati a tre anni di carcere: sono l’australiano Peter Greste, l’egiziano-canadese Mohamed Fahmi e il producer egiziano Baher Mohammed: il reato: false informazioni a favore dei Fratelli Musulmani

 

↑2014.09.25 I "giochi" di Erdogan per aiutare i terroristi: l’ambiguità della Turchia si esplica nel tentativo sempre presente di diventare la guida del mondo islamico mantenendo rapporti con i Fratelli musulmani ma anche con i fondamentalisti dell’Isis. E Ankara osteggia la fornitura di armi ai curdi [CzzC: non ti parrebbe che, se non fosse per l’opposizione di US-UK, noi ci sentiremmo più tranquilli ad avere i Russi piuttosto che certi altri pretendenti ad entrare in UE?]

 

↑2014.08.30 <Sentire>: ad un anno dalla deposizione di Mohamed Morsi, secondo Amnesty International è profondo il deterioramento della situazione dei diritti umani in Egitto: arresti arbitrari in massa, detenzioni illegali, orribili episodi di tortura e decessi in custodia di polizia ... Amnesty International ha raccolto prove schiaccianti sulla regolarità con cui la tortura viene praticata nelle stazioni di polizia e in centri non ufficiali di detenzione, soprattutto ai danni di membri e simpatizzanti della Fratellanza musulmana. [CzzC: forse i Copti stanno meglio col regime che con Morsi che non seppe fermare i salafiti massacratori di cristiani, ma come potrebbe essere rispettoso dei diritti umani un regime sostenuto dai soldi dei migliori foraggiatori (come i filo wahhabiti) dei peggiori terroristi (come Isis) dilanianti diritti umani in Medio Oriente?]

 

↑2014.03.08 <tempi> Guardate questi volti. Sono quelli delle giovani cristiane copte egiziane rapite e costrette a convertirsi all’islam. Dal 2011 sarebbero almeno 500 le cristiane rapite e costrette alla conversione. Gli aguzzini cancellano con l’acido la croce tatuata sul loro polso

 

↑2014.02.21 <tempi>: BHL il filosofo più opportunista d’Europa. si butta in tutte le proteste col suo profilo migliore ... ovviamente non gl’importa di contraddirsi con idee geopolitiche un po’ confuse. Per esempio ... tenta di promuovere l’intervento europeo in Africa e in Medio Oriente così: «quando l’Occidente interviene fa calare l’integralismo, invece quando non interviene lo fa montare». Altri esempi: «in Egitto l’Occidente non ha fatto nulla, il popolo si è liberato da solo e i Fratelli Musulmani si sono attribuiti il merito della liberazione, hanno indetto le elezioni e le hanno vinte». Esempio contrario: «in Libia, l’Occidente è intervenuto, ci sono state le elezioni, i Fratelli Musulmani le hanno perse e il partito che le ha vinte è filo-occidentale, laico e antifondamentalista, come lo è il primo ministro del Paese». Passato nemmeno un anno da quelle dichiarazioni, in Egitto, continuano le violenze ma Morsi è finito in galera ... ; la Libia, asserragliata da milizie tuareg, orde di integralisti e tribù in lotta fra loro è nel caos e il Parlamento “laico” ha decretato la sharia fonte di tutte le leggi.

 

↑2014.02.04 A tre anni dalla primavera araba come intendere quanto si sta verificando in nord Africa e in medio oriente? <sussidiario> Gli islamisti sono riusciti ad ingannare l’Occidente ed hanno ottenuto una generale avanzata dell'estremismo radicale Jihadista. Lo dimostra il fatto che oggi, a combattere i conflitti in quei territori, sono i mercenari venuti dall'estero assoldati dai Fratelli musulmani per reislamizzare tutta l'area, considerata non abbastanza salafita, contro i kuffar (gli infedeli) e le persecuzioni contro gli apostati (Art.18) e contro i cristiani sono l’emblema della mancanza di libertà religiosa, madre di tutte le libertà.

 

2013.12.25 <repubblica> ancorché i Fratelli Musulmani abbiano negato di essere responsabili per l'attentato al quartier generale della polizia a Mansura, che ha causato almeno 14 morti (rivendicato oggi da un gruppo che si ispira ad al-Qaida, Ansar Beit al-Maqdis), il governo egiziano ha dichiarato i Fratelli Musulmani un gruppo terroristico.

 

2013.07.03 <Wikipedia> il presidente Morsi viene destituito da un colpo di Stato militare guidato dal generale Abd al-Fattāḥ al-Sīsī che, prendendo di fatto il controllo del paese, viene ufficialmente proclamato presidente nel 2014.

 

2011.02.11 <Wikipedia> Dopo un trentennio di presidenza, continuamente reiterata grazie a opportune modifiche costituzionali, Ḥosnī Mubārak, dopo 18 giorni di imponenti proteste, accompagnate dall'uccisione di oltre 800 egiziani, è costretto alle dimissioni l'11 febbraio 2011, lasciando il potere al Consiglio supremo delle forze armate guidato dal Feldmaresciallo (Mushir) Mohammed Hoseyn Tantawi. Le successive elezioni presidenziali del 2012 danno la vittoria a Mohamed Morsi, candidato dei Fratelli Musulmani. Il Paese va  verso la sharia?

 

↑1987.mm.gg <wikipedia>: nasce Hamas in concomitanza con la Prima Intifada, come braccio operativo dei Fratelli Musulmani, per combattere lo Stato di Israele, la cui presenza nella Palestina storica viene considerata illegittima: vedi statuto.