Nostro SILENZIO INERTE COMPLICE sulle stragi di inermi sovente jihadiste e diasporatrici di cristiani

silenzio ed inerzia anche verso guerre di aggressione contro regimi che contrastavano i suddetti jihadisti.

Papa Fr1/ViaCrucis/Colosseo/2015/audio: «fratelli perseguitati, decapitati e crocifissi per la loro fede in Cristo, sotto i nostri occhi o spesso con il nostro silenzio complice»

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 15/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Silenzio e persecuzione anche nei paesi “cristiani”; blasfemia lecitaletale; cristianofobia; oblio e negazionismo, pulizia etnica, ACS rapporti sui perseguitati; WWL di Open Doors; inarrestabile il terrorismo se ...

 

2024.02.15 <avvenire> Nagorno, al via il ritorno degli azeri: occupare le case dei cristiani. Dopo le nuove tensioni, con 4 soldati armeni uccisi sul confine, l'Azerbaigian avvia la campagna per ripopolare la regione da cui ha provocato l'esodo di 130mila civili della minoranza armena. [CzzC: L’Azerbaigian siede con noi nella CEDU (Convenzione europea dei diritti dell’uomo) dalla quale abbiamo cacciato la Russia nel 2022: gli Azeri col loro gas hanno comprato il nostro silenzio complice]

 

↑2023.09.27 <rai msf enews> migliaia di famiglie cristiane in fuga disperata dal Nagorno Karabakh, diaspora provocata dagli islamisti azeri. [CzzC: da almeno 10 anni era prevedibile questa catastrofe: gli armeni si erano fidati troppo della Russia, che nella guerra 1992-1994 li aveva aiutati a vincere gli azeri e a mantenere il controllo del Nagorno Karabakh, regione cristiana fuori dai confini dell'Armenia, ma dentro i confini dell' Azerbaijan al 99% musulmano. Forti di quella vittoria, gli armeni avrebbero potuto, anziché pretendere l'indipendenza del Nagorno Karabakh, negoziarne con l'Azerbaijan un'autonomia regionale analoga a quella del Sud Tirolo di lingua tedesca dentro i confini italiani. Nei successivi 25 anni l'Azerbaijan, grazie a gas e petrolio, diventava una potenza armata, che così poté scatenare vincente la guerra del 2020, con la quale verificò pure quanto poco i Russi potessero proteggere gli indipendentisti armeni contro i droni di fabbricazione turca. Nel 2023.09 gli Azeri hanno sferrato il colpo finale prendendosi quel che restava dell'enclave indipendentista, sapendo che sarebbero rimasti inerti anche i Paesi ex cristiani, anzi in silenzio complice comperato col gas. E pensare che sia l'Armenia sia l'Azerbaijan siedono con noi nel Consiglio d'Europa, CEDU, corte europea dei diritti dell'uomo, da dove siamo stati capaci di espellere la Russia invasora dell'Ucraina, ma dove non si muove un dito per fermare l'ennesima diaspora di cristiani ad opera di islamisti; siamo ricattabili dall'Azerbaijan col rubinetto del gasdotto TAP?]

 

↑2022.08.10 dieci anni fa <facebook> alle Olimpiadi di Londra 2012 l'etiope Meseret Defar, dopo la vittoria della medaglia d'oro ai 5000 mt, mostra piangendo un'immagine della S. Vergine <yt♫ at 19:10> per ricordare la persecuzione dei cristiani in Etiopia: una testimonianza politicamente scorretta nell'epoca del silenzio complice politicamente corretto. [CzzC: testimonianza non citata nella pagina di wikipedia sulla Meseret Defar]

 

↑2021.12.28 Assordante il silenzio e ipocrita l'indifferenza dell'Occidentale su questa guerra di aggressione alla Siria (<figaro♫ post La7> bombardamento del porto di Latakia) azionata dai falchi di uno stato un cui ministro aveva dichiarato di non sentire ISIS come una minaccia: quel porto fu determinante per sostenere Damasco contro Isis ed analoghi terroristi.

 

2021.07.28 <ilsussidiarioLibération e Newsweek> 3.462 cristiani uccisi da inizio 2021 in Nigeria, quasi tanti come il totale di cristiani assassinati in Nigeria in tutto il 2020 (3.530). Boko Haram: “Pulizia religiosa”; numeri in drammatico aumento, chiese bruciate, sacerdoti costretti ad abbandonare le parrocchie. "Le vittime sono state costrette a convertirsi all’Islam o rischiano di essere uccise, violentate o sottoposte a raccapriccianti atti di tortura”. [CzzC: scarso contrasto governativo e nostro silenzio complici; probabilmente adesso gli assassini sono più Isis che Boko Haram] <google> governo nigeriano senza strategia: così aiuta Isis.

 

↑2021.06.21 <avvenire> La fame dei bambini di Macallè/Etiopia che hanno vissuto in grotte senza acqua e cibo per fuggire agli orrori e alle violenze atroci di un conflitto senza pietà dove l'obiettivo è piegare la popolazione tigrina per sconfiggere i guerriglieri: le foto che arrivano dal Tigrai tramite accademici belgi raccontano un dramma oscurato e dimenticato.

 

2021.05.16 <tempi> sono almeno 78 i sacerdoti (copti?) massacrati da soldati eritrei nel Tigray/Etiopia: dopo aver saccheggiato chiese e monasteri l'esercito nazionale etiope e truppe eritree hanno iniziato la caccia ai religiosi: massacro nella chiesa di Adi’Zeban Karagiorgis, il 9 gennaio scorso (trucidati 12 giovani diaconi); la mattina dell’1 febbraio hanno fatto hanno fatto irruzione nella chiesa di Gergera Da Mariam, «Eravamo in sei preti nella canonica. Hanno sparato a tutti e se ne sono andati. I miei amici sono morti. È un miracolo se sono sopravvissuto», ha raccontato un vecchio prete. [CzzC: nostro silenzio complice]

 

2021.03.06 <corriere> Le persecuzioni nel mondo, dove i cristiani sono nel mirino: salgono a 320 milioni i fedeli in pericolo tra discriminazioni e abusi di cui non si parla. Quando Asia Bibi, venne assolta dopo nove anni di galera e una grottesca sentenza di morte per blasfemia, il Pakistan fu messo a ferro e fuoco per venti giorni da migliaia di fondamentalisti islamici furibondi. «Ma l’Occidente ha preferito non vedere, per non ammettere che un certo tema politico-religioso deviato riguardava una consistente parte della popolazione pachistana»,

 

↑2021.02.14 <avvenire left manif> massacri nel Tigray/Etiopia: orrendamente trucidati anziani, donne, bambini; trenta sacerdoti uccisi dai soldati in chiesa a Irob a gennaio, stupri di massa, deportazioni forzate in Eritrea dei rifugiati eritrei dei campi di Hitsats e Shimelba, distrutti e che il governo di Addis Abeba ha dichiarato di non voler più riaprire mentre l’Onu non ha più potuto accedervi. «Meglio uccidere le donne del Tigrai perché domani partoriranno i woyane (i membri del Tplf, ndr)» avrebbero detto i militari eritrei a chi chiedeva il perché di tanto odio. [CzzC: perché a fronte a tanti massacri, azionati da soldati governativi, l'ONU e gli occidentali non reagiscono come fecero, ad esempio, contro Serbia e contro Gheddafi? Dato che conta il diritto della forza più che la forza del diritto, chiediamoci quanto siano influenti Turchia e Cina in Etiopia ed Eritrea]

 

2020.12.16 <corriere, tempi fr24 bbc google>: Azeri sgozzano anziani armeni nella zona del Nagorno Karabakh, il 69enne Genadi Petrosyan, l'82enne Yuri Asryan. <theGuardcian10Dic gagrule> Le organizzazioni per i diritti umani hanno lanciato l'allarme dopo l'emergere di video di torture, decapitazioni e altri abusi, in gran parte condivisi sui social network, dalla recente guerra tra Azerbaijan e Armenia nel Nagorno-Karabakh. [CzzC: ci chiediamo cosa aspettino gli stati Europei a reagire coralmente, abbandonando il silenzio complice, quantomeno stante la presenza dell'Azerbaijan nella Corte Europea dei diritti dell’uomo (CEDU), altrimenti ipocrita. Appresi dei suddetti crimini di guerra da questo raccapricciante post su fb].

 

↑2020.08.27 <foglio sussidiario google> 100mila cristiani uccisi in Nigeria negli ultimi 20 anni; lo scorso 20 agosto è stata inviata una lettera al primo ministro Boris Johnson, accusando cancellerie e mass media di “cospirazione del silenzio”. I numeri tragici sono emersi da un rapporto realizzato anche dall’International Organization for Peace Building and Social Justice, dove si evince che negli ultimi 20 anni Boko Haram, al Qaida, pastori fulani e altri gruppi estremisti, hanno compiuto circa 96mila uccisioni in 21mila attacchi differenti. “Questa cosa è sistematica, pianificata, calcolata. La loro intenzione è islamizzare la Nigeria”, le parole di Benjamin Argak Kwashi, arcivescovo anglicano di Jos.

 

↑2020.08.20 esultanza mediatica mondiale <tempi> perché in Pakistan l’Alta Corte di Islamabad ha liberato Kaavan per cui si era mossa anche Repubblica e la cantante Cher: Kavaan è un elefante. E chi si cura della sofferenza dei coniugi cristiani Shafqat Emmanuel e Shagufta Kausar che vivono nel braccio della morte con l’accusa di aver mandato nel 2013 messaggi blasfemi in inglese? Loro che non sanno scrivere in urdu e tanto meno in un’altra lingua. Cristiani come Bilal Masih, percosso a morte dai suoi datori di lavoro musulmani per futili motivi; o come Saima Sardar, infermiera che ha rifiutato di convertirsi all’islam e di sposare un uomo musulmano perciò uccisa a Faisalabad. Cristiani come la 14enne Maira Shabbaz rapita lo scorso 28 aprile da un commando di islamici, costretta a convertirsi all’islam e a sposare uno dei suoi rapitori.

 

2020.03.03 <vocep> Nigeria, la persecuzione cristiana taciuta. Le violenze verso i cristiani azionate da Boko Haram, Stato islamico e pastori fulani, sono aumentate dal 2015 a seguito dell’elezione del presidente Muhammadu Buhari (di etnia fulani). Sarebbero almeno 27mila le vittime. Denuncia allarmante da Open Doors nel suo report annuale World Watch List.

 

2020.01.16 <tempi> Nigeria/Borno: Martha Bulus, giovane cattolica nigeriana, doveva sposarsi il 31 dicembre, ma il 26 mentre tornava a casa in autostrada insieme alle sue 2 damigelle è stata bloccata dai terroristi di Boko Haram che le hanno decapitate perché cristiane. La notizia, diffusa solo oggi da Morning Star News, è stata confermata da padre Francis Arinse [CzzC: ≠ cardinale Arnize] e dal leader della Christian Association of Nigeria (Can), il reverendo Naga Williams Mohammed. Nella stessa area Boko Haram ha ucciso altri otto cristiani a sangue freddo e ha anche rapito altre due donne e 4 seminaristi. Joseph Fidelis, sacerdote di Maiduguri <ha dichiarato.vid> ad Acs: «La situazione è degenerata dal 26 dicembre, da quando è stato diffuso il video della brutale esecuzione di 11 cristiani da parte dello Stato islamico. Se l’Occidente non interviene rischiamo lo sterminio, fate pressione sul governo. La nostra gente soffre tanto. Per favore aiutateci, non state zitti davanti a questo immane sterminio che sta avvenendo in silenzio».

 

↑2019.12.02 <acs> Ennesimo massacro anticristiano in Burkina Faso. Ma sul Corriere della Sera neanche una riga. Altri 14 nostri fratelli cristiani, tra cui diversi bambini, sono stati trucidati da fondamentalisti islamisti durante una funzione domenicale. Sono più di sessanta i cristiani uccisi dall'inizio dell'anno. ACS non si arrende al silenzio complice degli organi di stampa e continua a dar voce alla Chiesa locale che ormai da mesi continua a lanciare grida di aiuto, purtroppo inascoltate. Stamattina abbiamo intervistato monsignor Justin Kientega, vescovo di Ouahigouya, nel Nord del Burkina Faso. «noi cristiani perseguitati nell’indifferenza dell’occidente, che vende le armi ai terroristi anziché fermarli»

 

↑2019.12.01 Sarajevo. «C’è un piano preciso per cacciare i cattolici»: parla il ...  <rsrvd>: «c’è un esodo silenzioso dei cristiani da Sarajevo e dalla Bosnia e anche se non si può dire pubblicamente siamo discriminati ... dopo la guerra i serbi se ne sono andati, tanti musulmani si sono stabiliti qui da Oriente e per i croato-cattolici è cominciato un brutto clima ... non c’è uguaglianza, la città non è più multietnica, oltre il 90% dei suoi abitanti sono musulmani, i paesi arabi comprano le proprietà, costruiscono moschee e centri religiosi, cambiando la mentalità della popolazione e il clima di convivenza che si respirava prima. È difficile parlare di queste cose in pubblico, perché i media sono tutti in mano musulmana e ti attaccano se denunci questa situazione. Ma è così. Bruxelles non vede il pericolo che corre» [CzzC: alleati degli scristianizzati diasporano i cristiani]

 

↑2019.05.06 <imola leggilo timone> In Nigeria è strage di cristiani, "uccisi come i polli". Matthew Man-Oso Ndagoso, arcivescovo della diocesi di Kaduna, ha lanciato un appello a Donald Trump [CzzC: silenzio complice dell'Occidente].

 

↑2019.04.27 <asianews> Imam di Nîmes (l’islam moderato esiste) Hocine Drouiche commenta gli attentati in Sri Lanka, denuncia la montante cristianofobia, avverte la sua maggioranza silenziosa che “Sarà accusata di complicità, se non dichiara una guerra santa contro l'estremismo e l'odio”. [CzzC: non si tratta solo di silenzio complice, ma anche di ben pagati maestri di odio e del troppo decantato verbo uccidere]

 

↑2019.04.21 PASQUA DI SANGUE IN SRI LANKA: esplosioni in chiese e alberghi, oltre 350 morti: <Rai.TG2> ha il coraggio di ricordare con i dati Open Doors i cristiani perseguitati <video at 5:42 o qui.mp3> Sono quasi 250 milioni i cristiani che vivono sotto regimi integralisti dove viene violata la libertà religiosa solo nel 2018 sono più di 4000 quelli uccisi: morti lontani quelli caduti nello Sri Lanka, morti da dimenticare in fretta sotto il tappeto dell’indifferenza quasi a voler negare la guerra di religione che esiste e che negli anni ha inondato di sangue le terre dell'intolleranza ... continua

 

2019.04.01 <laverità fb> i cristiani di Francia oggi sono sotto assedio. Dal rogo di San Sulpizio all'occupazione di San Denis da parte del collettivo pro migranti: nel Paese il 90% degli atti vandalici colpisce edifici di culto cattolici. I responsabili? Secondo uno studio, satanisti, gruppi Lgbt e musulmani. Ma i media tacciono.

 

2019.02.13 <roma7> Sawan Masih <google ansa> e altri 200 casi come Asia Bibi in Pakistan <yt> un amico di Sawan, col quale aveva litigato, lo accusò nel 2013 di aver offeso il Profeta: il venerdì successivo una folla di oltre 3 mila musulmani diede fuoco all'intero quartiere Cristiano; i responsabili dell'attacco sono stati tutti liberati, mentre Sawan, condannato a morte, attende ancora il processo di appello, nel silenzio complice dell’Occidente.

 

↑2019.01.27 <google repubblica avvenire tpi rainews vatican> bombe alla cattedrale di Jolo City /Sulu /Filippine: 20 morti e 81 feriti: l’attentato - rivendicato dall'Isis - è avvenuto a meno di una settimana dal referendum, che ha sancito la creazione di una provincia autonoma, approvato dalla maggioranza dei musulmani residenti nella zona, ma quelli della provincia di Sulu lo avevano respinto. [CzzC: nostri i media non hanno pubblicato le immagini raccolte dai cittadini di Jolo e dopo un giorno, silenzio]

 

↑2018.11.25 <stampa tpi skytg ansa s24h qnet> i ribelli filoturchi usano gas contro Aleppo, 107 intossicati di cui 31 in gravi condizioni <asianews> mons Georges: «abbiamo paura, bombe tutte le sere». Damasco e Mosca chiedono la condanna Onu. <faro> Silenzio in Occidente. [CzzC: cosa ti puoi aspettare dall’Occidente che scattò a brandire ”false flag” chimici contro Assad e diede illuminati premi pace ad es. al teoglib gesuita padre dall’Oglio che millantava crediti morali così: «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana; in quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis!  ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?».

 

↑2018.11.21 <tempi> Ieri sera le acque del Canal Grande si sono tinte di rosso. Venezia è diventata rosso sangue, quello dei cristiani perseguitati in tutto il mondo. Il merito è di Aiuto alla Chiesa che soffre, benemerita Fondazione di diritto pontificio che non vuole arrendersi a dimenticare (come fanno tutti, come facciamo anche noi) chi, ancora oggi, è ucciso e vessato solo a causa della propria fede. <tw> VideoMessaggio della figlia di Asia Bibi.

 

↑2018.11.20 mi spiace che <doncurzionitoglia> abbia impacchettato tra un titolo e un finale fuorvianti le testimonianze sulla guerra in Siria

- del Vescovo cattolico/caldeo di Aleppo Monsignor Antoine Aud,

- di Padre Bahjat Elia Karakach (della Custodia della terra Santa), natio di Aleppo,

- del prof Andrea Gaiani (esperto di geopolitica),

- di Alessandro Monteduro direttore di “Aiuto alla Chiesa che Soffre,

- del giornalista, Gian Micalessin che ha scritto un libro sulla tragedia siriana Fratelli traditi. La tragedia dei Cristiani in Siria. Cronaca di una persecuzione ignorata, Milano, Edizioni Cairo, 2018

testimonianze che aiutano a sgamare le menzogne, pur senza indurci a parlare di guerra di religione, dizione che potrebbe far più piacere al “nemico” che bene ai cristiani perseguitati; semmai si potrebbe parlare di scontro di civiltà.

 

↑2018.08.30 <tempi agi asianews> Qamishli, le autorità curde chiudono quattro scuole cristiane perché non ottempererebbero all'obbligo di insegnare la lingua curda. Critiche delle associazioni cristiane siriache e del governo armeno, ma inerzia della comunità internazionale. <ansa ops> "Sono anni che lo ripeto, è in atto un tentativo da parte dei curdi di eliminare la presenza cristiana da quest'area della Siria": così dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre mons. Jacques Behnam Hindo, arcivescovo siro-cattolico di Hassaké-Nisibi, nel nord-est della Siria. Hassakeh contava 420k abitanti di cui 50k cristiani prima di Daesh, ora la città conta solo 150k abitanti di cui 5k cristiani.

 

↑2018.06.29 <tio, swiss Gr1h11>: La società francese LafargeHolcim, che diede 13 M€ all’Isis, è accusata di complicità in crimini contro l'umanità in Siria per finanziamento del terrorismo. Si sapeva già da due anni del crimine e nel Feb2017 <corriere rep> la ong Sherpa denunciava «Soldi del cementificio Lafarge finiti nelle tasche dei jihadisti per tenere aperti gli impianti». L’ex CEO di LafargeHolcim (il colosso francese si era fuso con quello svizzero Holcim), Eric Olsen, aveva rassegnato le dimissioni ad aprile2017, dopo che la società aveva ammesso l’illecito [CzzC: anch’io come il <fq2018.03.30> denuncerei in merito il silenzio delle istituzioni e auspicherei che si palesasse quanta densità di illuminati eventualmente ci fosse in quella dirigenza franco-svizzera]

 

↑2018.02.08 <agensir> Fr1: “non possiamo rimanere in silenzio davanti a sofferenza di milioni di persone la cui dignità è ferita”. [CzzC: e ci invitò ad attivarci e a pregare anche per le sofferenze indotte da guerre di rapina neocoloniale, strazio di diritti umani in tante zone della terza guerra mondiale a pezzi (ad esempio in Congo, Sud Sudan, Siria, ...).

 

↑2018.02.24 <stand youtube colosseorosso> Cardinale Mauro Piacenza: «l'indifferenza è la causa principale che fa dimenticare i tanti cristiani perseguitati. Non possiamo far tacere il grido innocente per i tanti abeli uccisi, che sale verso Dio» <tw.vid> AntonioTajani: «il Parlamento Europeo ha definito "genocidio" la persecuzione dei cristiani; ci piacerebbe che l’ONU avesse lo stesso coraggio!»

 

↑2017.12.13 <corriere rep> Siria, società francese LafargeHolcim pagò 13 milioni di euro all’Isis. Le indagini della magistratura francese e la denuncia della ong Sherpa. «Soldi del cementificio Lafarge finiti nelle tasche dei jihadisti per tenere aperti gli impianti». L’ex CEO di LafargeHolcim (il colosso francese si è fuso con quello svizzero Holcim), Eric Olsen, ha rassegnato le dimissioni ad aprile, dopo che la società ha ammesso l’illecito <fq2018.03.30> silenzio delle istituzioni. [CzzC: si sapeva già da 2016.06; 2018.06.29 odo Gr1 h11 conferma; <tio, swiss>. Quanta densità di illuminati c’era in quella dirigenza franco-svizzera?]

 

↑2017.10.26 <asianews>: Pakistan: bambina cristiana di 12 anni stuprata e torturata nella città di Sheikhupura. La madre voleva sporgere denuncia ma la polizia non ha acconsentito a registrare il caso. [CzzC: complice il silenzio dell’Occidente alleato del Pakistan]

 

↑2016.05.31 <tempi> Nigeria: 11.500 cristiani uccisi, un milione e 300 mila sfollati, 13 mila chiese distrutte nel periodo 2006-2014. La denuncia della carneficina in una relazione all’ONU presentata da Joseph Bagobiri <google> vescovo di Kafanchan. Boko Haram, ma anche i pastori Fulani. «Questi attacchi hanno assunto il carattere del genocidio, con 150-300 persone uccise in una notte» Appello alle forze internazionali a non girare la testa da un’altra parte, ma a farsi carico dell’emergenza umanitaria.

 

↑2015.04.22 <news.va>: Mons. Bernardito Auza, osservatore permanente vaticano presso le Nazioni Unite, è intervenuto ieri al Palazzo di Vetro di New York al dibattito sulla situazione in Medio Oriente: “Non può mai essere un'opzione quella di restare a guardare in un silenzio complice quanti oggi sono perseguitati, esiliati, uccisi, bruciati, decapitati, solo perché appartenenti a un diverso credo religioso o a una minoranza.

 

↑2015.04.12 <lastampa>:  Messa solenne in San Pietro celebrata da Papa Fr1 con S. B. Nerses Bedros XIX, Patriarca degli Armeni cattolici e alla presenza del Catholicos S.S. Karekin II. «La nostra umanità – dice il Papa - ha vissuto nel secolo scorso tre grandi tragedie inaudite: la prima, quella che generalmente viene considerata come "il primo GENOCIDIO del XX secolo"; essa ha colpito il vostro popolo armeno – prima nazione cristiana –, insieme ai siri cattolici e ortodossi, agli assiri, ai caldei e ai greci. Furono uccisi vescovi, sacerdoti, religiosi, donne, uomini, anziani e persino bambini e malati indifesi». [CzzC: sto seguendo in TV2000/CTV; «Anche oggi - dice il Papa - stiamo vivendo una sorta di genocidio causato dall’indifferenza generale e collettiva, dal silenzio complice di Caino ... come se l'umanità, scordato l'entusiasmo del dopoguerra, dicesse come Caino: "sono forse io il custode di mio fratello?". Termo per te, caro Fr1, perché te la faranno pagare questa chiarezza di giudizio sul GENOCIDIO degli Armeni. Infatti a sera apprendo che la Turchia ha richiamato l’ambasciatore presso la Santa Sede]

 

↑2015.04.06 <giornale, bussolaq>: "La comunità internazionale non sia inerte" Papa Francesco chiede aiuto per quanti nel mondo sono "perseguitati e uccisi per il solo fatto di essere cristiani". Loro sono i nostri martiri di oggi e sono tanti, possiamo dire che sono più numerosi che nelle altre epoche". "Auspico che la Comunità Internazionale non assista muta e inerte di fronte a tale inaccettabile crimine, che costituisce una preoccupante deriva dei diritti umani più elementari. Auspico veramente che la Comunità Internazionale non rivolga lo sguardo da un'altra parte

 

↑2015.04.04 <TG24/video>: M.Introvigne sul silenzio complice denunciato dal Papa/audio il Venerdì Santo. Più dei numeri (1000/anno martiri, decine di migliaia/anno vittime di persecuzione, 45M di cristiani uccisi per la loro fede solo nel XX secolo) stupisce che non se ne voglia parlare: non se ne parla abbastanza per timore di qualcuno e il silenzio non aiuta. E oltre che da fanatismo islamico, il più cruento, ci sono vittime da fondamentalismo di minoranze all'interno di altre religioni come nello stato dell'Orissa in India ad opera di fondamentalisti Indù.

 

↑2015.04.03 Venerdì Santo, Via Crucis al Colosseo: <vatican/video> “In Te, Divino Amore, vediamo ancora oggi i nostri fratelli perseguitati, decapitati e crocifissi per la loro fede in te, sotto i nostri occhi o spesso con il nostro silenzio complice”.<quotidiano.net> <repubblica/vid><ansa/foto>

 

2012.12.08 Trassi da Avvenire - Mondo – 8Dic2012 ASIA BIBI «È in prigione per la sua fede: il mondo non dimentichi». Dalla sua cella invita a scrivere al Presidente pakistano. [CzzC: il silenzio-neutralizzante e l’impotenza sulla vicenda da parte delle grandi istituzioni (ONU e stati a maggioranza islamica) dimostra quanto prevalga ancora il diritto della forza sulla forza del diritto: i suddetti muti lasciano impunemente calpestare in larga parte del nostro pianeta l’articolo 18 della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, per la dimostrata capacità ritorsiva cruenta dei calpestatori, e/o per la loro atomica dissuasiva e/o per la persuasività dei loro petroldollari. Continua qui per l’articolo completo]