PASTORALE CORAGGIOSA ok, quando non sia confondente ispirata dallo spirito del mondo e/o di Overtone

Il Magistero ha come modello la catechesi di Gesù, coraggiosa quanto misericordiosa e limpida nel discernimento del bene dal male (grano, zizzania), mai succube dello spirito del mondo con la sua relativistica cultura dominante.

Purtroppo vedo dirsi talvolta “pastorale coraggiosa” anche qualche linea formativo catechetico-liturgica che si illumina di antitesi alla pastorale tacciata di conservazione: a tale linea non basta la riforma nella continuità, pretende la rottura, costi confondere, dividere, sterilizzare, scardinare, accusando come rigoristi dal cuore duro, formalisti senza carità, farisei, coloro che pur aperti alla misericordia e consapevoli che Dio perdona tutto al cuore contrito, aggettivassero ancora come stravaganti o addirittura peccaminosi alcuni comportamenti che per lo spirito del mondo sono diventati diritti e virtù: non vorrei che un giorno qualche pastore arrivasse a tacciare di crudeltà chi accettasse di far nascere un down o tacciasse di omofobia chi difendesse il diritto di un concepito di non essere programmato a nascere per essere ceduto a due gay.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 29/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: carità in verità, correzione fraterna, gradualità, conservatori, mediazione, tradizione≠ tradizionalismo, oscurantismo, progressismo adolescenziale, teologi del dissenso, lettera dei 63, leninismo e cristianesimo impazzito; protestantizzare, Gesù sì Chiesa no, secolarismo, i lontani

 

2024.02.06 <msgr corriere fq stampa google nbq> Fr1: «Nessuno si scandalizza se benedico un imprenditore che sfrutta la gente, che è un peccato gravissimo, mentre accade se si tratta di un omosessuale. È ipocrisia» [CzzC: conscio che nessuno di noi è esente da ipocrisia, oserei tentare una reciprocabile correzione fraterna verso un probabile errore di PARALOGISMO: ci scandalizzeremmo assai se tu, Santo Padre, benedicessi un imprenditore che sfrutta la gente mentre si VANTA sul web per questa sua PRASSI anziché contrirsene; non ci scandalizziamo se benedici UN gay, ma ci SCONCERTI se, SENZA CAMBIARE PRIMA il catechismo (§2358) e dopo che hai scritto che la benedizione deve essere lampo e mai subito dopo le nozze gay, udiamo queste tue esternazioni vedendoti inerte quando, come a Budrio, Zuppi consenziente, si celebra una «Messa di ringraziamento» subito dopo le nozze in Comune di due gay che su youtube VANTANO♫ la loro PRASSI come benedizione per la Chiesa. Pur sconcertati, Padre, vogliamo crederti sincero quando condanni la PRASSI u2g (uterus to gay): ma vorrai mica vietare la benedizione ad una coppia gay che ti si presentasse col frutto dell’u2g, se già gliela concedesti senza? Forse hai studiato più psicologia di prossimità RELATIVA, che logica argomentativa fondante un pronunciamento καθολικός (universale), ma saprà Dio come valorizzare sia i francescani sia i domenicani per il bene della sua Chiesa]

 

↑2024.01.11 <agi aleteia> Il cardinale Ambongo, pur ribadendo la comunione con Fr1, comunica il NO dei vescovi africani alle benedizioni gay, ancorché extraliturgiche; sdoganandole, la Fiducia supplicans «ha seminato confusione e inquietudine nell'animo di tanti fedeli laici, consacrati e anche pastori, … potenziale scandalo … in diretta contraddizione con l'etica culturale delle comunità africane … con un linguaggio che rimane troppo sottile per essere compreso dalle persone semplici …  le unioni omosessuali sono contrarie alla volontà di Dio e quindi non possono ricevere la benedizione della Chiesa». [CzzC: benedizioni equivoche <sussidiario yt> il card. Sarah: «non si legittima peccato … non mi oppongo al Papa ma all'eresia che mina la Chiesa». Se volessi approfondire fino al mal di testasett.news]

 

↑2023.12.21 <coramfratribus> lettera del vescovo di Trondheim, Erik Varden ai suoi parroci per chiarire l’applicazione pratica della Fiducia Supplicans. [CzzC: ne estrapolo alcuni passaggi prima di accluderla qui per intero

- Il documento-meditazione non fa della chiarezza dettagliata la sua priorità (cfr n. 41).

- L’oggetto della dichiarazione non è la teologia morale.

- Richiama la lettera sulla sessualità umana pubblicata il 25 marzo dai vescovi nordici.

- Laddove una “benedizione ecclesiale” è impossibile, si può prevedere una benedizione “pastorale”.

[CzzC: se davvero si riuscisse a far rispettare la distinzione tra benedizione ecclesiale formale pubblica e benedizione pastorale intima, lontana dagli sguardi pubblici, questa parrebbe la chiave di conciliazione tra le diverse posizioni al riguardo; ma ben difficilmente vedremo vescovi intervenire per impedire o redarguire certi preti (ad es. di serie Giulio Mignani?) che elargissero ecclesiale benedizione gay millantandola pastorale, dal che parrebbe non infondata la preoccupazione per catechesi confondente. Non a caso anche altri Vescovi intervengono con lettere per tentare di prevenire la confusione: ad esempio così la conferenza episcopale ungherese]

 

↑2023.08.29 <nbq di Stefano Fontana> Indietrismo, clericalismo e le immancabili ambiguità sull'inclusione di omo e transessuali: è il consueto copione andato in scena anche nel colloquio di Francesco con i gesuiti portoghesi: slogan fissi, confusione garantita. [CzzC: più che confusione garantita, direi maggiore equivocabilità rispetto al Magistero di altri papi, dal che provennero anche i dubia]

 

↑2022.01.19 <repubblica> boom di pentecostali in America Latina; <mf> Bolsonaro si è fatto ribattezzare pentecostale; si dice che «La Chiesa cattolica ha optato per i poveri e i poveri hanno optato per i pentecostali» e per la dottrina della prosperità; ". <aleteia> in America Latina, i cattolici diminuiscono e aumentano pentecostali ed evangelicali. Perché? Dopo il CV2° si è privilegiata un’azione pastorale rivolta al sociale con un vago discorso sui valori e si sono trascurate le dimensioni dottrinale, mistica e spirituale della religione.

 

↑2022.01.02 Luigino Bruni usa il pulpito di Avvenire in una maniera che mi fa ancora una volta ringraziare Padre Cavalcoli per la sgamatura di inganni <cavalcoli> Come Luigino è felice nel denunciare l’avarizia, la superbia e lussuria dei preti, altrettanto è infelice nel contestare alla maniera di Lutero e di Rahner il significato del sacrificio di espiazione per la remissione di peccati che caratterizza l’essenza del sacrificio eucaristico e nel sarcasmo di sapore freudiano col quale parla della cancellazione delle colpe nel sacramento della riconciliazione.

 

↑2021.06.16 Trovo appropriate le parole di Walter Ksper sul sinodo tedesco: neomodernismo, germanismo, perdita di identità, confusione linguistica; leggo come conferma di opportunità del suddetto intervento il fatto che il teologo iperprogressista Andrea Grillo su <settimananews> definisca inappropriate quelle parole. <iltimone> anche Kasper giudicherebbe il sinodo tedesco un tentativo di reinventare la Chiesa.

 

↑2020.10.23 Che ha detto precisamente Fr1 sulle unioni omosessuali? A prescindere da eventuali trucchi di montaggio nel documentario di Evgeny Afineevsky, è indiscutibile la necessità di una legge che tuteli tali unioni, ben sapendo che in certe parti del mondo islamista rischierebbero il patibolo; resta da chiarire il significato da dare al termine famiglia: l'assemblea dell'ONU si era espressa contro l'uso estensivo del termine famiglia "nelle sue varie forme", onde evitare che, parlando anche di famiglie gay, si sdoganasse l'utero in affitto. Sulle parole di Fr1 abbiamo letto titoli <msgr stampa google> di aperture dirompenti rispetto alla dottrina cattolica, altri titoli alludono a sottostanti gialli, per altri c'è confusione. Si dovrebbe partire da cosa abbia detto precisamente Fr1 il 31/05/2019, a Valentina Alazraki: <qui in spagnolo ~1h>.

 

↑2020.09.13 [CzzC: osservo che Enzo Bianchi nel 2017 è stato ospitato con ben 17 sermoni su Osservatore Romano o Avvenire, con soli 6 nel 2018, con ancora meno nel 2019 e nel 2020; sfiducia progressiva? Forse ai direttori delle suddette testate cattoliche sono state fatte notare alcune singolarità che rendevano tanto gettonate dai repubblicones le catechesi del priore?]

 

2020.05.26 <google corr ansa repub sussid> Enzo Bianchi allontanato da Bose; “la situazione era giunta al limite della rottura” a causa di forti tensioni fra Enzo Bianchi e il nuovo governo della comunità di Bose (fratel Luciano Manicardi gli era succeduto come nuovo Priore 3 anni fa). 6 mesi fa la Santa Sede aveva mandato a Bose una visita apostolica (ispettori). <vatican> Enzo Bianchi dovrà trasferirsi altrove assieme ai due confratelli e una consorella Enzo Bianchi, Goffredo Boselli, Lino Breda e Antonella Casiraghi perché “l’annunciato rifiuto dei provvedimenti da parte di alcuni destinatari ha determinato una situazione di confusione e disagio” che “potrebbero indebolire o addirittura annullare” il ruolo della comunità stessa. Per il fondatore Enzo Bianchi essere mandato via è fonte di “grande amarezza”. [CzzC: confusione anche dottrinale?]

 

↑2019.11.28 <amvalli.h> Michael J. Matt, direttore di The Remnant Newspaper, chiede a Fr1: la stampa mondiale ha recepito dal sinodo Amazzonia e diffonde l’impressione che tu, Santo Padre, abbia rinnegato l’insegnamento secondo cui la Chiesa è l’unico mezzo di salvezza, e che potresti non credere che esista l’inferno e che non è certo che tu creda che Gesù Cristo fosse Dio mentre era qui sulla terra ... [CzzC: non tutta la stampa, ma buona parte sì; basterebbe poco dall’alto per ridurre confusione, togliere dubbi ed equivocabilità]

 

2019.11.08 Cavalcoli <suoBlog> molti osservatori e studiosi informati, obiettivi ed imparziali, ma anche comuni fedeli, sensibili al bene della fede, delle anime e della Chiesa, oggi constatano che in questi anni di pontificato, Papa Francesco, non scarso di doti, ma per desiderio, come pare, di successo, attratto dal riformismo modernista e da un malinteso dialogo col mondo, si è lasciato andare, adulato dai collaboratori e dalle folle mondane, a tali imprudenze pastorali, che adesso si trova in tali strettezze, da  dover gestire, come sembra, una situazione ecclesiale così caotica, che si presenta pressoché ingovernabile. [CzzC: forse il quadro non è a tinte così fosche, anche perché almeno Fr1 sta sgretolando la maschera di intolleranza montata sulla faccia dei cattolici da chi, ad esempio vorrebbe comminare adeguata punizione alla donna che abortisse, ma condivido più di un elemento di preoccupazione e prego per il Papa più intensamente di prima]

 

2019.08.21 al Meeting <tempi avvenire> Secondo il "papa nero" padre Arturo Sosa Abascal <google> superiore generale dei gesuiti, «Il diavolo esiste come realtà simbolica, non come realtà personale; ... Il bene e il male sono in lotta permanente nella coscienza umana, e abbiamo dei modi per indicarli ... i simboli sono parte della realtà, ... » <sussidiario> esorcisti dissentono: comunicato <A.I.E.>. [CzzC: caro papanero, hai fatto cambiare idea al papabianco Fr1? Quello che il 2014.10.30 <stampa fc> diceva in omelia «a questa generazione - a tante altre - HANNO FATTO CREDERE CHE IL DIAVOLO FOSSE UN MITO, UNA FIGURA, UN’IDEA, L’IDEA DEL MALE. Ma il diavolo esiste e noi dobbiamo lottare contro di lui ... ». Nella fattispecie forse nulla avrà da ridirti Fr1, confratello gesuita, ma a noi poveri christifideles certe catechesi parrebbero quantomeno CONFONDENTI...]

 

2019.02.11 col suo “Manifesto della fede” <nbq> il Card Müller tenta di rimediare alla confusione nell’insegnamento della fede lamentata da non pochi cattolici, ma <cittadella>, invoca il card. Kasper e la stessa Amoris Laetitia per definire “meschine” le considerazioni di Müller «dietro una maschera di durezza, quanto espresso dal Card. Müller tradisce una paura e una fragilità davvero preoccupanti, che non fanno onore né al pastore, troppo indifferente e insensibile, né al teologo, troppo rozzo e gravemente impreciso ... E la fede, anziché essere “manifestata”, viene “ridotta a manifesto”, a “slogan rassicurante”, ad “assicurazione sulla vita”. Persino il Catechismo vi appare irriconoscibile» [CzzC: forse Müller eccede in tradizionalismo, ma la gravità di certi epiteti mi pare assonante con alcuni Leitmotiv dei laceratori ermeneuti di rottura BO-scolarizzati]

 

↑2018.06.17 <11ªdomTO> «Per la grazia di Dio SENZA la nostra opera»? [CzzC: a mio avviso si tratta di catechesi confondente, quantomeno contraddittoria tra la prima e l’ultima pagina del foglietto domenicale dove invece leggiamo che il Regno di Dio «esige la nostra collaborazione» e vediamo corretto il SENZA della prima pagina con «è innanzitutto dono del Signore, grazia che precede l’uomo e le sue opere; la nostra piccola forza ... »]

 

2018.03.09 <estrattoStampa.fb> Giulia Zanotelli 30 anni di Livo è la nuova deputata della Lega, la prima parlamentare di Livo. Alex Zanotelli: «sì, certo, ho votato a Livo, dove la Lega ha preso il 54%; non pensavo così, è una vergogna, sì, io mi vergogno come cittadino, come prete, come missionario; proprio Livo, il mio paese:... la cosa che più mi ha disturbato è stato il silenzio della Chiesa in questi anni che non ha spiegato cos'è la Lega: egoismo ... È la catena della chiesa che non fa passare alla base il messaggio di Fr1: eppure è chiaro: un cristiano non può votare Lega». [CzzC: stesse parole udii da tramaccioni leaders di catechesi che, sgamati nella loro propensione a protestantizzare, si dimisero clamorosamente lacerando la Parrocchia]

 

↑2018.02.10 <tempi> R.Marx aveva detto che per quanto riguarda la benedizione delle unioni gay «non ci possono essere delle regole» e ogni sacerdote deve giudicare caso per caso, ma non è quello che insegna la tradizione della Chiesa perché «ci sono delle regole». [CzzC: ci risiamo con i sedicenti profeti progressisti che, invece di attendere un chiarimento dal magistero petrino, approfittano di aspetti dubbi per confondere i fedeli e far passare per ottusi conservatori tradizionalisti i vescovi più prudenti verso la loro pastorale coraggiosa; vorrei sperare che la benedizione, anziché obiettivo, non sia strumento per democratizzare modo protestante i cattolici, costasse allontanarli dagli Ortodossi, meno piacenti agli illuminati]

 

↑2018.01.15 <nbq>: Lilianne Ploumen premiata in Vaticano con l'onorificenza dell’Ordine di San Gregorio Magno: la ex ministro olandese è nota per iniziative pro aborto e LGBT: ad es dopo che nel 2017 Trump bloccò finanziamenti a ONG pro-aborto e LGBT, la Ploumen istituì la ONG “She Decides” per sostenere le ONG abortiste, quali l’International Planned Parenthood Federation ...). <stampa>: Vaticano precisa che trattasi di scambio di onorificenze tra delegazioni, non un placet alle sue politiche pro-aborto. [CzzC: dell’indulgenza a confusione pari gaudente cara Lilianne: saresti anche pro abolizione dell’obiezione di coscienza? Continua]

 

↑2016.07.08 <fattoq>: Torino: la sindaca Appendino M5s delega “alle famiglie” l’assessore Marco Alessandro Giusta, ex presidente dell’Arcigay cittadina. [CzzC: ricordiamo che anche tante teste e testate cattoliche hanno fatto catechesi confondente sul significato del termine famiglia e di legge naturale, mentre il nostro capo del governo votò a favore della mozione respinta dall’ONU che voleva sostituire il termine famiglia con famiglie o "famiglia nelle sue varie forme". Continua]

 

↑2016.05.11 Un esempio di realismo e di attenzione per una catechesi che non sia confondente trovo in un grande della filosofia realistica e del senso comune nel trattare di Dottrina morale e prassi pastorale nella “Amoris laetitia: <FidesEtRatio> trascriz conferenza di Mons. Antonio Livi filosofo, sacerdote e saggista italiano, n1938 [CzzC: a mio avviso, anziché rischiare cotanta equivocità, sarebbe stato meglio derogare sull’indissolubilità e concedere, non senza se e senza ma, la possibilità di un secondo matrimonio, con ciò facendo anche un passo di avvicinamento ecumenico con gli ortodossi]

 

↑2016.02.04 <timone>: A Roma una Messa Cattolica somministra l'Eucarestia a un gruppo di Luterani, i quali, a proposito dell’inter-comunione, si appellano al “nuovo corso” della Santa Sede e alla loro libertà di coscienza. Dalla diocesi di Helsinki un chiarimento ... [CzzC: Papa Fr1, aiutaci a toglierci i dubbi, per favore, su quale sia l’intendimento del Magistero petrino: non vorremmo scambiare per progressismo adolescenziale quello che per te, magari, potrebbe essere profetico ecumenismo o una via di mezzo]

 

↑2016.02.02 tramite un commento su <il Giornale> esprimo mio apprezzamento a Bregantini, uno dei pochi vescovi al family day,  per il suo coraggio e la sua chiarezza in discernimento di catechesi confondente

 

↑2016.01.21 Confessare i peccati al sacerdote? “Dio li conosce già e a noi sacerdoti non interessa conoscerli “ sentiamo indicarci (catechesi confondente?) all’Auditorium Beata Giovanna nella prima delle conferenze previste dal programma decanale per l'Anno giubilare della Misericordia [CzzC: miei appunti e commento]

 

↑2016.01.09 [CzzC: non vedo contraddizione in questa libertà di Obama di opporsi alla libertà dello scriteriato commercio delle armi a casa sua: non a caso una delle catechesi più confusionarie che contestai a Galantino è quella per cui si permise di sermonare così: "il solo opporsi è sbagliato, non importa contro chi o cosa".]

 

↑2015.08.17 Apprendo dalla viva voce di un sacerdote insegnante di seminario che la moderna teologia ha ormai acclarato che la Madonna non fu vergine (sono tanti i miti analoghi e di diverse culture) e che Gesù consapevolizzò la sua vocazione messianica nel corso della sua crescita. [CzzC: forse in seminario insegna questo come un dovuto da sapere sulle correnti di pensiero teologico, ma mi pareva pure convinto ...]

 

↑2014.08.06 Cattani su Vita Trentina: Neppure la sua resurrezione ha trasformato la terra. Eppure con il suo annuncio ... Gesù diventa il Cristo, quell’uomo è l’incarnazione di Dio, è, se così si può dire, la carne che divinizza, la via che conduce verso il cielo. Il suo stile di vita può aprirci il cielo ... Che cosa significa salvezza? Redenzione? ... Alcune dottrine per capire meglio la vita? Cosa vuol dire oggi parlare del Vangelo? Cercare di comportarsi come Gesù, altra risposta non riesco a darla. [CzzC: pongo domande a Cattani in aiuto al discernimento di questa sua catechesi]

 

↑2014.05.gg Rivolgo domande a Piergiorgio Cattani su una serie di sue riflessioni su legge naturale e catechesi che mi paiono alquanto confondenti. Mi risponde così.

 

↑2014.05.17 Raccolgo la testimonianza di un catechista che raccolse questo sfogo di una mamma mentre stava parlando della preghiera: però scusate, c'è anche un po' di contraddizione, perché l'anno scorso avevamo affrontato un discorso simile, ma ci era stato insegnato che questa fiducia nella preghiera è una cosa un po' datata, il che non solo secondo il parere del catechista, ma anche di grandi teologi da lui citati: questa fiducia nella preghiera sarebbe un retaggio di secoli di cristianesimo molto vicino alla superstizione; sarebbe una fede all'antica questo modo di rapportarsi con Dio, una modalità emozionale, di pancia, anziché di stretta attinenza alla Parola di Dio, una fede non evoluta, non matura, adolescenziale. Ma se così ci insegnate, dovete anche accettare le conseguenze ...

 

↑2013.09.08 Festa della natività di Maria. [CzzC: non avrei sottilizzato sull’omelia di Bressan del 5 agosto, ineccepibile nella sostanza della precisazione teologica sulla mariolatria, se non fosse stata colta ed enfatizzata da una successiva omelia decanale (8 settembre, natività di Maria) che rimestò contro la mariolatria e ridenominò modernamente come “male oscuro” il peccato originale.]

 

↑2013.03.06 Già nel 2003 il Consiglio Pastorale Nazionale e nel 2007 la CEI focalizzavano la strisciante tendenza a propugnare una fede senza Sacramenti, con il pretesto di migliorare il dialogo con le novità del modernismo; un esempio di tendenza? Il settimanale diocesano VT#9pag9 tramite don Gonzo (filo teoglib?) ci catechizza così: «il sistema tradizionale dei sacramenti non regge più di fronte alla sete di vita nuova che ha l’uomo. La ricerca di un dialogo con le nuove realtà ci impegna.. ad un nuovo progetto». [CzzC: credevo che proprio i Sacramenti fossero con la Parola di Dio la fonte prima che risponde alla sete di verità e di significato che ha l’uomo vivente in ogni tempo (= fonte di vita nuova / salvezza); perciò chiedo aiuto al discernimento all’Ufficio Catechistico diocesano, chiedo cioè se possiamo quantomeno soprassedere a questa catechesi di don Gonzo, veicolataci dalla compiaciuta VT, considerandola fuorviante rispetto al Magistero petrino, fra l’altro confermato anche dal Sinodo per la Nuova Evangelizzazione che alla proposizione 37 dice «Le nostre Chiese sono chiamate a entrare nella prospettiva della Nuova Evangelizzazione, prendendo in considerazione il contesto culturale e sociale nel quale si trova a vivere, lavorare e agire l’uomo d’oggi. Questo esige una profonda conversione e un rinnovamento alla luce della Parola di Dio e dei sacramenti, particolarmente la Riconciliazione e l’Eucaristia»]

 

↑2013.02.24 Son passati anni dalla annotazione 2005 di questa pagina: è cambiato il Parroco e stamane a messa uno del CPP mi dice che occorre difenderlo perché quel catechista lo sta attaccando assieme al gruppo di oligarchi che controlla da 30anni la catechesi parrocchiale ... vorrebbero essere loro a tenere l’omelia, gli chiesi? Sì, mi rispose. Al 09/2013 apprendo che il gruppo di oligarchi ha abbandonato la Parrocchia dopo aver mandato alle famiglie laceranti lettere contro il parroco; sono stati accolti da un altro parroco sedicente capace di pastorale coraggiosa.

 

↑2013.02.24 Fractio Panis 2013-Feb-Mar pag 3, catechesi per Quaresima 2013: «Gesù nel suo insegnamento dice: “Misericordia io voglio e non sacrifici” (Mt 12,7). I sacrifici centrano l’uomo su se stesso, sulla propria perfezione spirituale, la misericordia orienta l’uomo al bene del fratello. Sacrifici, penitenze, mortificazioni infatti non fanno che centrare l’uomo su se stesso [CzzC: userei le parole di R.Cantalamessa <qumram> su Mt 12,7 per ricordare a questo solone senza firma che «non c'è amore senza sacrificio. In questo senso, Paolo ci esorta a fare dell'intera nostra vita "un sacrificio vivente, santo e gradito a Dio"»] e nulla può essere più pericoloso e letale di questo atteggiamento. [CzzC: «di questo passo si può arrivare a rigettare tutto l'aspetto ascetico del cristianesimo», direbbe ancora R. Cantalamessa]. La Quaresima non è orientata al venerdì santo, ma alla Pasqua di risurrezione. [CzzC: altro che et- et come ci insegna il Magistero petrino forse superato da certa leadership ignaziana]. Per questo non è tempo di mortificazioni, ma di vivificazioni. Si tratta di scoprire forme nuove, originali, inedite, di perdono» [CzzC: perdono inedito anche verso di te, caro anonimo confondente. All’Ufficio catechistico diocesano chiedo aiuto al discernimento in merito].

 

↑2012.12.22 <nbq> Anti-catechismo di Enzo Bianchi: nella sua meditazione sull'Avvento (Avvenire 16Dic) il monaco laico ancora interpreta la Scrittura presentando Gesù privo del tratto divino ed usando il "biblicismo" che GP2° deprecava nella Fides et Ratio: citare solo alcuni passi della Scrittura, interpretandoli con un’ermeneutica arbitraria, per dare una parvenza di giustificazione alle proprie tesi di natura ideologica. Un Gesù che «confessa la sua ignoranza ...» un tema della giustizia divina e del castigo assai manipolato [CzzC: credo nel mistero di Dio parimenti giusto e misericordioso; temo che sbagli di più chi per una presunta giustizia lo predicasse più punitivo che misericordioso]

 

↑2012.08.03 Alla vigilia del voto cittadino a Maria Ausiliatrice del 5 agosto il Decano con la locale pastorale coraggiosa invita Alberto Folgheraiter (accademico degli Accesi) conferenziere su “La richiesta e la promessa, i voti dei singoli e delle comunità”. Ci sono date che segnano, come un marchio di fuoco, la storia delle comunità: 1348, 1575, 1630, la peste; 1703 la prima delle numerose invasioni dei francesi; 1836, 1855 il colera; 1914-1918, 1940-1945 le guerre mondiali. attorno a questi  temi ruotano gli “ex voto” comunitari, i più sofferti perché collettivi; i più longevi perché replicati negli anni. Se le catastrofi non erano riconducibili alla volontà dei singoli, pure le guerre, come le epidemie, parevano (allora) ineluttabili. Pertanto, agli umani non restava altro che “abbandonarsi alla volontà di Dio”, placarne “l’ira” con promesse di sacrifici o di oggetti devozionali, attendere “fiduciosi” che la notte avesse una fine”. [CzzC: di questo “illuminato” riassunto della fede ho inviato mio commento ad Alberto, in tentativo d correzione fraterna; nel frattempo, plaudito dalla cultura dominante, il Leitmotiv gli rende: per “La collera di Dio” e “I Dannati della peste” ha preso nel 2009 il premio Dimaro-Val di Sole]

 

↑2011.09.15 Inno alla disubbidienza e agli indignados gridato sul settimanale diocesano TN da un'aquila i San Venceslao setacente don: sta crescendo e facendosi presente la cosiddetta "Chiesa del disagio", è tutto un ribollire... alla visita del papa in Spagna gli "indignados" entravano anche nel modo di gestire la Chiesa oggi ... Le questioni agitate sono quelle della comunione ai divorziati risposati, dei preti gay, ma anche della gestione collegiale della Chiesa ... l'obbedienza non è una virtù. E nel caso pensassimo che avesse esagerato, precisa: «solo i conservatori imbalsamati possono gridare allo scandalo». [CzzC: e se fosse che qualcuno gli sta usando la firma?]

 

↑2011.05.gg Pastorale coraggiosa non di conservazione: questo articolo di ComInCamm, ancorché a nome di don Sergio, non mi parrebbe interamente della sua penna come spiego con note a margine nel pdf: la seconda parte pubblicata il mese successivo, invece, sì.

 

↑2011.03.26 [CzzC: nella sala di catechesi  di una parrocchia del Trentino leggo questo manifesto: il Parroco mi dice che il cartello sarebbe stato creato da ragazzi guidati da un influente catechista, che il parroco invitò più volte a non catechizzare i ragazzi con la sua avversione contro la chiesa istituzione, ma il catechista, influente anche partiticamente, attaccò la linea pastorale del Parroco perfino davanti ai genitori, tant'è che il parroco, per non esasperare il clima della riunione, dovette dire ai genitori «se volete ascoltare lui ...»]

 

↑2010.09.12 In un'omelia sulla Parabola del figliol prodigo odo dire «figura squallida il figlio maggiore, forse IL VERO PECCATORE della parabola». [CzzC: Non erano parole del suo sacco, ma attinte ad abbondante pubblicistica in merito. Al posto dello squallore a me par di vedere semplicemente il padre, giusto oltre che buono, confermare al figlio maggiore il legame di stima e di eredità, mentre lo fa riflettere per contenere un comprensibile moto di irritazione, ma senza scambiare il male per bene e viceversa, il tutto con un abbraccio di misericordia che è necessaria per i maggiori peccatori ma anche per i minori peccatori: tutti ne abbiamo bisogno.]

 

↑2005.mm.gg Ai ragazzi del post-Cresima un catechista di una Parrocchia della mia città commenta l'articolo cliccabile qui, dove Hans Küng indica le undici contraddizioni che avrebbero segnato il Pontificato di Giovanni Paolo II. [CzzC: una madre mi riferì che il catechista avrebbe detto ai ragazzi in quell'occasione che il papato di Giovanni Paolo II è stato distruttivo per la Chiesa in particolare a causa della "condanna" della teologia della liberazione. Non son certo che quel catechista abbia usato davvero quelle parole con i ragazzi, ma lo udimmo in altra occasione ripetere che il papato di GP2° è stato distruttivo per la Chiesa e che non basteranno 20 anni per ripararne gli errori. Quando in una riunione di CPP gli contestai, non il diritto di pensarla così, ma di insegnare così ai ragazzi di catechesi, egli rivendicò pubblicamente il diritto di aprire loro gli occhi: feci il gesto di abbandonare la riunione perché non mi ritrovavo con tale linea catechetica, ma ritornai sui miei passi dopo che il parroco mi accusò "ecco, vedi, non sai stare al confronto con chi non la pensa come te"; fu questa una delle ragioni per cui dopo 2 anni (10 dal primo ingresso in CPP) non mi ricandidai nel CPP. A distanza di anni quel catechista mi disse che quell'articolo non aveva portato lui ai ragazzi, ma sarebbero stati i ragazzi a sottoporglielo per una riflessione. 24/02/2013 son passati anni, è cambiato il Parroco: vedi segnalibro alla data.

 

↑2002.12.07 Silvano Bert graffia su insegnamento della Religione cattolica nelle scuole e crocifissi nelle aule. [CzzC: trovo una parte condivisibile nelle argomentazioni di questo Silvano Bert, ma, sorvolando sugli aspetti partitici (Letizia Moratti), trovo interessante l’elenco di opinionisti che il prof invoca avverso i graffiati con «la tentazione di sghignazzare»; su <QT Silvano Bert>: «Quando un ragionamento viene proposto da don Dante Clauser, Vittorio Cristelli, Livio Passalacqua, Marcello Farina, Renato o Giancarlo Pellegrini, Antonio Autiero, Iginio Rogger, o da padre Alex Zanotelli, Antonino Butterini, Fabrizio Forti, …» [CzzC: cita anche Ivan Maffeis, che però tirerei fuori dal presente elenco assieme a Piero Rattin, perché questi sì mi fan riflettere ben più costruttivamente degli altri mischiati, tra i quali c’è qualche aquila di S.Venceslao, forse assegnata più dalla cultura dominante che da S.Venceslao; mi parrebbe di sentire il saggio ed umile don Ivan replicare a Silvano: cotanta batteria spiani a difesa delle tue idee? Me pure invochi? Sappi che non mi sento alla pari di certi calibri, mentre da altri suddetti dissento assai più che dai tuoi invisi GP2° e Ruini]