SFRUTTAMENTO dell'essere umano col diritto della forza irrispettoso della dignità della persona

Friedrich Nietzsche: «Lo “sfruttamento” non è già l’indizio, il carattere di una società corrotta od imperfetta e primitiva: non compete a una società guasta oppure imperfetta e primitiva: esso è una parte intima dell’essenza di tutto ciò che vive, perché ne è una funzione organica, una conseguenza della vera volontà di dominare, che poi non è altro che la volontà di vivere - ammetto che quale teoria ciò possa essere una cosa nuova - in realtà essa è il fatto sostanzialmente primitivo d’ogni storia: s’abbia almeno il coraggio di essere sinceri con se stessi!». Tratto da da pag. 161 di "Al di là del bene e del male - Preludio di una filosofia dell’avvenire”, scritto nel 1885, traduzione di E. Weisel, Fratelli Bocca Editori Milano, 8ªediz.

Friedrich Nietzsche si collega ideologicamente al proto-nazismo ispirato dal darwinismo sociale dei pensatori POSITIVISTI dell’Ottocento, primo fra tutti Herbert Spencer.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 17/04/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: darwinismo sociale, Homo homini lupus? schiavismo, submission, sfruttamento sessuale dei minori; prostituzione, caporalato, ricatti

 

2024.04.15 <avvenire> «Sistematico sfruttamento dei lavoratori». Le parole del Pubblico ministero Paolo Storari sono nette nel descrivere l’utilizzo, da parte del gruppo Gs-Carrefour, dei cosiddetti «serbatoi di manodopera», false cooperative e società schermo utili a sottopagare il personale della logistica, non versare interamente i contributi sociali dovuti ed evadere il fisco grazie anche a un «fraudolento giro di fatture false». L’ennesima inchiesta sullo stesso filone che ha visto già indagate - e sanzionate - tra le altre Fiera Milano, Uber, Tnt, Dhl, Gls, Brt, Ups, Geodis, Lidl ed Esselunga

 

↑2024.02.06 <msgr corriere fq stampa google nbq> Fr1: «Nessuno si scandalizza se benedico un imprenditore che sfrutta la gente, che è un peccato gravissimo, mentre accade se si tratta di un omosessuale. È ipocrisia» [CzzC: conscio che nessuno di noi è esente da ipocrisia, oserei tentare una reciprocabile correzione fraterna verso un probabile errore di PARALOGISMO: ci scandalizzeremmo assai se tu, Santo Padre, benedicessi un imprenditore che sfrutta la gente mentre si VANTA sul web per questa sua PRASSI anziché contrirsene; non ci scandalizziamo se benedici UN gay, ma ci SCONCERTI se, SENZA CAMBIARE PRIMA il catechismo (§2358) e dopo che hai scritto che la benedizione deve essere lampo e mai subito dopo le nozze gay, udiamo queste tue esternazioni vedendoti inerte quando, come a Budrio, Zuppi consenziente, si celebra una «Messa di ringraziamento» subito dopo le nozze in Comune di due gay che su youtube VANTANO♫ la loro PRASSI come benedizione per la Chiesa. Pur sconcertati, Padre, vogliamo crederti sincero quando condanni la PRASSI u2g (uterus to gay): ma vorrai mica vietare la benedizione ad una coppia gay che ti si presentasse col frutto dell’u2g, se già gliela concedesti senza? Forse hai studiato più psicologia di prossimità RELATIVA, che logica argomentativa fondante un pronunciamento καθολικός (universale), ma saprà Dio come valorizzare sia i francescani sia i domenicani per il bene della sua Chiesa]

 

↑2024.01.08 <aleteia avvenire> Fr1 nel discorso al corpo diplomatico: «la teoria del gender è pericolosissima perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali. Tali colonizzazioni ideologiche provocano ferite e divisioni tra gli Stati, anziché favorire l’edificazione della pace. … la via della pace esige il rispetto della vita, di ogni vita umana, a partire da quella del nascituro nel grembo della madre, che non può essere soppressa, né diventare oggetto di mercimonio. Al riguardo, ritengo deprecabile la pratica della cosiddetta maternità surrogata, che lede gravemente la dignità della donna e del figlio. Essa è fondata sullo sfruttamento di una situazione di necessità materiale della madre. Un bambino è sempre un dono e mai l’oggetto di un contratto. Auspico, pertanto, un impegno della Comunità internazionale per proibire a livello universale tale pratica».

 

↑2023.08.16 <centrostudilivatino> utero in affitto: vietare o regolamentare? Un’analisi secondo la logica economica: la filiera procreatica come filone produttivo dotata di contrattualizzazione che causa esternalità negative sul generato e rischi di sfruttamento della gestante; dubbi sulla GPA solidale.

 

↑2023.07.28 <thegrayzone> L’inchiesta del sito statunitense The Gray Zone sui neonati prodotti e venduti in Ucraina: «Ukraine’s baby factories rake in record profits amid chaos of war»; donne impoverite tenute in ostaggio nelle fabbriche di bambini. Leggibile in italiano su <farodiroma>

 

↑2023.06.22 <fb «Lo “sfruttamento” è una parte intima dell’essenza di tutto ciò che vive, perché ne è una funzione organica, una conseguenza della vera volontà di dominare, che poi non è altro che la volontà di vivere» leggiamo a pag. 161 in "Al di là del bene e del male - Preludio di una filosofia dell’avvenire” scritto nel 1885 da Friedrich Nietzsche che così si collega ideologicamente al proto-nazismo ispirato dal darwinismo sociale dei pensatori positivisti dell’Ottocento, primo fra tutti Herbert Spencer. [CzzC: i padri nobili della follia nazista sono ancora prolifici, ed insidiano pure le democrazie occidentali spingendo la cultura dominante a censurare libertà di coscienza e di espressione, loro temute avversarie: temono ancora il canto popolare Bella Ciao? Meno da quando è stato distratto da genderismo e antispecismo]

 

↑2022.06.22 apro questa pagina con questo Friedrich Nietzsche: «Lo “sfruttamento” non è già l’indizio, il carattere di una società corrotta od imperfetta e primitiva: non compete a una società guasta oppure imperfetta e primitiva: esso è una parte intima dell’essenza di tutto ciò che vive, perché ne è una funzione organica, una conseguenza della vera volontà di dominare, che poi non è altro che la volontà di vivere - ammetto che quale teoria ciò possa essere una cosa nuova - in realtà essa è il fatto sostanzialmente primitivo d’ogni storia: s’abbia almeno il coraggio di essere sinceri con se stessi!». Tratto  da pag. 161 di "Al di là del bene e del male - Preludio di una filosofia dell’avvenire”, scritto nel 1885, traduzione di E. Weisel, Fratelli Bocca Editori Milano, 8ªediz. Friedrich Nietzsche si collega ideologicamente al proto-nazismo ispirato dal darwinismo sociale dei pensatori POSITIVISTI dell’Ottocento, primo fra tutti Herbert Spencer

 

↑2016.02.29 <secoloXIX>: Si stima che siano circa 120k le donne in IT costrette a prostituirsi con la violenza. Provengono soprattutto da Nigeria (36%), Romania (22%), Albania (10,5%) e altri paesi dell’Est, e più di una su tre (37%) è minorenne. A permettere l’esistenza silenziosa di questo esercito di schiave moderne sono i circa 9M di uomini italiani che abitualmente comprano il loro corpo, e con esso la loro dignità, dando vita ad un mercato dello sfruttamento da circa 4G€/anno.

 

↑2012.10.21 da <VT#41p17>: fermiamo il turismo del sesso: tra Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Filippine, Brasile, ..., ... sono circa 10 milioni i “visitatori” che ogni anno alimentano la domanda di un mercimonio semi-incontrastato. In alcune città – ha rimarcato il giornalista Montanaro, minacciato - si parla italiano: “Conosco anche diversi trentini che frequentano quei posti” in cui il denaro è il leviatano con cui tutto è permesso. Le ragazze vengono attirate dai loro villaggi con la promessa di un qualche posto di lavoro, e si trovano irretite nei giri di bordelli da cui risulta difficilissimo uscire, talmente intricato diventa il rapporto umiliante e ineguale serva/schiava-padrone. [CzzC: altro che diritti umani in rispetto per la dignità della persona! Potenti silenti]

 

↑2011.12.11 Da RAI3.Report odo allibito la leggerezza con cui Garziera narra che Mario Cal [poi suicidatosi] il braccio contabile di Verzé, in Sudamerica andava a ragazzine, perché “è così qua, ma loro poverine che cosa fanno non si ...  niente qua”

 

↑2008.08.24 60 milioni di spose bambine: hanno tra gli 8 e i 14 anni

 

↑1977.mm.gg Einaudi pubblica Elementi di critica omosessuale, il saggio di Mario Mieli, che è considerato uno dei fondatori del movimento omosessuale italiano: a  pag.55 leggiamo: «noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino ... l'essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini ... possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l'amore con loro».