CONTRATTI, PATTUIZIONI: cardini dei diritti umani in contenimento del diritto della forza

Le pattuizioni sono , talvolta implicite, comunque indispensabili per regolare la libertà mia-tua pro bene comune; sono formalizzate nell’ambito della ordinaria legislazione e della contrattualistica economica (dove purtroppo si alimentano troppi azzeccagarbugli), ma anche la psicologia e la sociologia rilevano nella pattuizione un pilastro delle relazioni umane (ein mann ein wort).

Peraltro le pattuizioni ricorrono anche in ambiti meno formali come quelli dell’educazione, comunicazione, e comunque, per quanto ottimo, il metodo della negoziazione/pattuizione  non è auto-giustificativo (anche nello schiavismo c’è negoziazione): chi giudica la bontà di una pattuizione? La maggioranza democratica o un criterio superiore?

Spero che tu non mi ritenga illuso o vanesio se annoto come ho cercato di valorizzare le pattuizioni in ambiti informali come qui esemplificato.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 21/04/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: forza del diritto, mediazione; processi operativi, cittadinanza, volontariato, pattuizioni informali, condominio solidale; Bene comune, Normativa equivocabile, leggi&valori; legale=moralmente lecito? Reato-peccatoGiustiziagiustizia amministrata, farla franca, disciplina, dissuasione

2023.08.16 <centrostudilivatino> utero in affitto: vietare o regolamentare? Un’analisi secondo la logica economica: la filiera procreatica come filone produttivo dotata di contrattualizzazione che causa esternalità negative sul generato e rischi di sfruttamento della gestante; dubbi sulla GPA solidale.

 

↑2022.02.06 <corriere> ieri le azioni del Meta-Facebook-Zuckerberg sono crollate di più del 25% e il titolo ha bruciato più di 220 miliardi (*) una cifra maggiore del PNNR stanziatoci per i prossimi 5 anni. La distanza tra (certa) finanza speculativa ed il mondo reale è ormai imbarazzante, occorre una revisione delle regole internazionali: non va osteggiato il progresso, ma occorre evitare che una crescita senza regole come per le criptovalute, magari concentrata in poche aziende private che capitalizzano più di tanti stati, travolga il mondo reale a causa di crisi esplose nel mondo virtuale. [CzzC: il seguito di (*) ho estratto da un puntuale commentatore/fb]

 

2021.01.18 Né radicalismo né COMPROMESSO? Commento il bell'aforisma di Dietrich Bonhöffer: «L'interrogativo riguardante la vita cristiana non trova soluzione o risposta né nel radicalismo né nel compromesso, ma solo in Gesù Cristo stesso» rispondendo con discernimento ad un amico.fb che l'aveva postato. continua qui con parole chiave pattuizione, politica, legge morale, teoglib tradizionalismo, modernismo, spirito del mondo, obiezione di coscienza, maschera di intolleranza, dialogo con i diversamente credenti o non credenti, relativismo, male minore, 194, maestri, coscienza rettamente formata.

 

↑2016.11.14 <conoscoimparoprevengo>: il patto sul rischio accettabile, progetto rivolto agli adolescenti nell’ambito della psicologia delle emergenze.

 

2016.06.11 <comunicaffe> L'impresa dolciaria FERRERO e i sindacati hanno previsto nel contratto integrativo una sorta di risarcimento nel caso in cui il dipendente deceda. In più, se i figli decideranno di continuare gli studi, l'azienda garantirà la loro sicurezza economica fino a 26 anni. [CzzC: sarebbe interessante leggere le pattuizioni welfare convenute nel contratto aziendale dei lavoratori della Ferrero: di seguito un estratto

1. Un servizio di ambulatorio pediatrico gratuito

2. Forme di part-time agevolato, con conservazione del diritto di reintegra nell’orario usuale, per i genitori

3. Esonero dal turno di notte per le lavoratrici madri

4. Seconda anticipazione del TFR per esigenze sanitarie

5. La citata e descritta indennità in caso di morte

E altri 6 punti che potresti leggere continuando qui

 

↑2015.05.11 <ecnews>: il contratto psicologico tra il datore e prestatore di lavoro; l’aver concluso ufficialmente un contratto siglandolo non è che l’inizio di un negoziato ...

 

↑2013.05.22 <welschtirol>: l’Italia non ha mai finito una guerra con lo stesso alleato con cui l’ha iniziata … [CzzC: quest’accusa di voltagabbana proviene all’Italia specialmente dal mondo tedesco: sarebbe fondata se osserviamo le alleanze del nostro risorgimento (prima coi francesi, poi coi prussiani, fino alla follia della 1ª guerra mondiale), ma fu moralmente lecito nel 1943 tradire l’alleato nazista, che, già sospettabile nel 1940, si confermò uno dei peggiori massacratori di inermi che l’umanità abbia conosciuto: rigettare un’alleanza che diventi criminale è virtù non demerito]

 

↑2011.01.25 esempi di pattuizioni informali