IPOCRISIA: ad esempio nello sdegno occidentale per violazione diritti umani in Arabia Saudita, ma anche ...

ma anche in certuni del meToo: specchio riflesso / "chi lo dice sa di esserlo"? Per interessi di dea pecunia si arriva a silenziare schiavismo, stragi di sfruttati da dittatori, frustate ed esecuzioni sul corpo di inermi, anche solo supposti blasfemi; ma partiamo con un esempio semplice di ipocrisia, dove non c’è silenziatore, ma lo sdegno che gronda per la carcerazione della povera innocente Malak è fin troppo facile <(Rai.mp3 2016.12.13 corriere, repubblica ansa liberoq giornale agi messaggero Tgcom voce blitzq ...> e suona come una pura lagnanza “cattura curiosi”, senza cenno a reazioni concrete contro i responsabili di quei crimini, stanti gli interessi occidentali collegati ai petroldollari e alle armi comprate dai wahhabiti.

Vedi altri casi più generalizzati di IPOCRISIA (neutralizzazione occidentale per i crimini di guerra compiuti da membri della CEDU; membri del Commonwealth che tranquillamente mantengono pene capitali per abiuri e gay, ...).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 05/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: donna nell’islamismo radicale; ipocriti se culliamo regimi che uccidono abiuri e blasfemi

 

 

Di che tipo dovrebbero essere le reazioni perché lo sdegno non sia ipocrita?

- reagire inducendo a cambiare quelle leggi criminali: se crimini della specie venissero commessi dalla Russia, potresti star certo che le illuminate matrici della nostrana cultura dominante avrebbero usato le suddette testate per lanciare appelli a sanzionarla e a dimostrare davanti alle sue ambasciate, ben più che per la reazione russa alle provocazioni delle femen e pussy riot;

- reagire denunciando le collusioni militar-finanziarie con quel regime, con le quali ci ricatta: ci lascia fare, appunto, innocue cronache, ben sapendo che noi sappiamo quanto sarebbe capace di punirci se azionassimo concretezze del tipo di cui sopra o di cui sotto; ne sa qualcosa Ban Ki-moon "Minacciava stop fondi":

- reagire assumendoci le nostre responsabilità derivanti dalla consapevolezza che siamo stati noi occidentali a legittimare l’Arabia saudita, come altri regimi della sharia integrale, a punire “legalmente” così ...
Sto vaneggiando? Spiego.
L’Arabia Saudita può comminare quelle punizioni criminali con legalità internazionale contro elementari diritti umani (libertà e dignità della persona umana, Art.18 e 19 della nostra dichiarazione universale dei diritti umani) perché il suo regime istituzionale-legale, basato sull’integralismo della sharia, esercita un possesso delle persone di fede islamica obbligandole a sottostare alla legge coranica in quanto islamici (quindi anche alle prescrizioni di abbigliamento) ed impedendo loro di cessare di essere islamici perché abiura e blasfemia sono punite con
pene-hadd (hadd = "limite”) cioè con torture ed esecuzioni capitali.
Sarà la loro legge, ma noi che c’entriamo? Noi rispettiamo i diritti umani ...
Non solo abbiamo permesso a quei regimi di non sottoscrivere la nostra dichiarazione universale dei diritti umani, ma, ricattati da interessi militar-finanziari, abbiamo sublimato con Unesco una loro dichiarazione dei diritti umani che han redatto diversa dalla nostra anche – se non soprattutto - per poter comminare male fisico ad abiuri ed infedeli ottemperando al profeta in onta gli art.18-19 della nostra dichiarazione; da qui

   - discende la legittimazione internazionale del loro comportamento criminale: Unesco=ONU e reagirebbe ben diversamente l’occidente contro una Russia che commettesse tali crimini;

   - discende l’ipocrisia del nostro sdegno verso quelle punizioni criminali.

Potremmo dire di più: non solo siamo ipocriti a sdegnarci per le punizioni che abbiamo loro permesso per i loro correligionari, ma siamo illusi se pensiamo di combattere efficacemente il terrorismo finché continueremo a cullare regimi che uccidono abiuri e blasfemi e che, dunque, ammaestrano cittadini a punire non solo i loro abiuri ma anche gli infedeli come analogamente prescritto nel testo sacro di riferimento letteralmente inteso.

 

2019.07.21 <sussidiario brevn> Claudia Koll aveva dichiarato di essersi pentita di aver realizzato un film con Tinto Brass poiché “tutti si fermarono al mio corpo, e le uniche chance di lavoro erano dello stesso genere”. Serena Grandi la attacca: “rinnegare un periodo storico dove faceva i film erotici lo trovo ipocrita”. [CzzC: una S.Grandi che tenta di far la morale magari senza sapere bene cosa sia l'ipocrisia? Che si tratti di specchio riflesso / "chi lo dice sa di esserlo"?]

 

2019.04.12 <megachip> di Giulietto Chiesa: miseria e ipocrisia dell'intellettualità di fronte all'arresto di Assange: c'è un giornalista che lo condanna  perché "gli Stati hanno bisogno delle loro zone d'ombra" (sic). C'è un piddino che lo qualifica come agente di Mosca. C'è un'altra (scrittrice) che afferma che è un "personaggio ambiguo". I talk show si dicono tutti difensori dei diritti umani, ma siccome li violano tutte le sere, privando la gente di una informazione decente, ovviamente non amano i disturbatori della quiete del Potere. A nessuno viene in mente che si sta consumando sotto i loro occhi uno dei più grandi insulti al giornalismo, una minaccia contro tutti coloro che vorranno dire la verità. Vietato parlar male dell'America [CzzC: direi vietato sgamare trame e loschi giochi dei piloti della cultura dominante, soprattutto se brandiscono i petroldollari]

 

↑2018.10.03 <corriere> I diritti umani calpestati, e noi zitti: Erdogan licenzia migliaia di dipendenti pubblici e commina ergastolo a scrittori e giornalisti con processi-farsa? Non ci importa di protestare, perché la nostra sensibilità sulla difesa dei diritti umani si è affievolita fino a scomparire, inghiottita dalle ipocrisie e dal cinismo della realpolitik ... L'ONU, ostaggio di satrapi e tiranni, mette nelle sue commissioni per i diritti umani esponenti di regimi che dei diritti umani fanno sistematica strage ...

 

↑2018.06.05 <pnote> Amnesty conferma: Raqqa come Dresda: la coalizione internazionale anti-Isis guidata dagli Stati Uniti ha sempre minimizzato le perdite civili. Invece un rapporto di Amnesty international pubblicato di recente rivela l’esatto contrario. [CzzC: anche la coalizione Assad-Putin minimizzò le perdite civili per la liberazione di Aleppo, ma per quelle l’Occidente si straccaiava le vesti: quanta ipocrisia, caro Occidente, illuminato dalle matrici del mainstream sbilanciate pro islam sunnita, ancorché più stragista di quello filo-sciita]

 

↑2018.04.30 <fattoq gazzet giorn yt> Milano, statua di Montanelli sfregiata dalle femministe: “Stupratore di bambine”. La provocazione di un gruppo Lgbt, le 'Indecorose', fa riferimento al periodo in cui il giornalista era sottotenente in Eritrea e raccontò di aver "comprato" una dodicenne abissina [CzzC: Montanelli certamente sbagliò, quasi un secolo fa, secondo gli incivili costumi locali, ma le illuminate femministe della specie ben si guardano dall’esporsi oggi contro i potentati islamici grondanti petroldollari e similarmente abusanti delle donne nonché perseguitanti i gay: troppa fifa a sfidare la ferale dissuasività azionata contro i contestatori da quei nababbi? Più pelose o più ipocrite? Come quella che raccoglieva fondi per contrastare la pratica delle spose bambine mentre scriveva che il futuro sarà l'utero in affitto? Tuttavia non tutte le femministe sono di quella illuminata specie]

 

↑2018.03.23 <Lib&pers> Viganò ha dato le dimissioni. Anzi no: anche le dimissioni sono in parte false, come tutta la gestione della famosa lettera. Ma cosa scriveva solo due mesi fa, Monsignor Viganò sulle fake news? Leggiamolo: «Le fake news sono uno degli elementi che avvelenano le relazioni. Sono notizie dal sapore veritiero, ma di fatto infondate, parziali, quando non addirittura false. Nelle fake news il problema non è la non veridicità, che è molto evidente, ma la verosimiglianza». [CzzC: ipocrisia?]

 

2018.02.27 da questo podcast di Radio Anch’io at 7’.30” riassumo la situazione drammatica per la crisi in Congo <at 3’53” di questo.mp3> «hanno assaltato le chiese e la gente pacifica che manifestava con i crocifissi, corone del rosario e canti di chiesa; purtroppo Kabila vuole ripresentarsi per il terzo mandato contro il dettato costituzionale e chi lo sostiene sono i governi occidentali che lo pilotano come un fantoccio pur di continuare a sfruttare le risorse di ogni tipo presenti in Congo a dispetto dei soprusi che la popolazione è costretta a subire. A mio avviso sono 2 le cose da rilevare: per la prima volta la Chiesa tutta si è schierata contro le violenze del regime e, secondo, il mondo occidentale continua con immensa ipocrisia a non interessarsi della situazione, perché fa comodo a tutti vendere armi e sfruttare concessioni venticinquennali pagandole due soldi»

 

↑2018.01.12 <ansa foto, corriere, vality post> destituito il giudice delle minigonne obbligatorie; Bellomo era parte del Consiglio di Stato e direttore della scuola di formazione per magistrati in diritto amministrativo; contrattualizzava le ragazze scelte prevedendo, tra l’altro, la promozione dell’immagine della società, al che occorrevano tacchi alti, trucco e gonne particolarmente corte. [CzzC: Bene la destituzione di Bellomo, ma non vedresti un po’ di ipocrisia nella sua funzione catartica?]

 

↑2017.10.23 <tempi>: La storia degli abusi sessuali Weinstein è il ritratto di un mondo se-ritenente superiore, per il quale la violenza alle donne è solo quella dell’avversario ideologico: un mondo che finta meraviglia quando deve ammettere ciò che già sapeva; un mondo che non si interessa della sopraffazione di altre donne, dalle ragazze nigeriane alle cristiane del Pakistan, fino alle semischiave che vivono in Arabia. <agi> Sarebbero 12 i più noti molestatori oltre al suddetto, tra i quali leggiamo Dustin Hoffman, Kevin Spacey, Bill Cosby, Woody Allen, Roman Polanski, Mike Tyson e una donna, Britney Spears, accusata dal suo bodyguard Fernando Flores.

 

↑2017.10.16 Ipocrisia: traduco da <fb>: Hillary Clinton, che fu a braccetto con Weinstein, insiste a tentare di dimostrare "molestatore" Trump. Larry Flynt, re del porno e pure sostenitore di Hillary, ora promette 10M$ anziché 1M$ a chi gli portasse prove a luci rosse contro Trump. La moglie di un molestatore, il mitico Bill, finanziata da un p... come Weinstein, tenta di far accusare il suo avversario come “molestatore seriale” appoggiata dal re del porno. Fake news o sublimazione del femminismo di Hillary? et

 

↑2017.06.05 <sole24h oasis> l’Arabia Saudita pilota stop ai rapporti con il Qatar perché «Fomenta il terrorismo»: svuotamento di ambasciate e sospensione dei voli; ci chiediamo che cosa abbia fatto di peggio il Qatar rispetto a mesi e anni prima che già non si sapesse: da che pulpito vien la predica, ma ben venga smascherata l’ipocrisia.

 

↑2017.02.27 <giornale> il sito di Msf Italia, sotto il titolo «Dall'Europa e dall'Italia un approccio cinico, ipocrita e disumano» torna a redarguire l'Europa denunciando «con forza l'ipocrisia e il cinismo di un accordo che, sostenendo le intercettazioni in acque territoriali da parte della guardia costiera libica, intende costruire in mare una barriera che impedisca a chi fugge di raggiungere le frontiere dell'Europa». Msf appare infastidita dalle azioni capaci di scongiurare le attività dei trafficanti di uomini. Considerati evidentemente non dei criminali, ma degli inconsapevoli «partner» nella lotta per garantire l'arrivo in Europa a dei migranti irregolari tenuti lontani dalle «disumane» leggi italiane europee.

 

↑2015.01.27 <repubblica corriere fattoq adnk google> i wahhabiti censurano immagini di Michelle Obama senza velo

(col marito Barack aveva incontrato il nuovo re Salman a Riad, a margine dei funerali del re Abdullah): la tv di stato dell'Arabia saudita oscura l'immagine della First lady mentre alcuni video di tale oscuramento postati su YouTube sono stati rimossi.