GIULIETTO CHIESA: fu uno dei più stimati "cremlinologi" degli anni della glasnost e perestrojka di Michail Gorbacev; e pure ora ...

pure ora mi pare testimone importante per aiutarci a sgamare le menzogne montate della guerra mediatica ordita da Us-Uk-Fr-Sa-Il contro Russia2.0

<wikipedia>: n1940 Acqui Terme è un giornalista e politico italiano. Dal 1970 al 1979 fu dirigente della Federazione di Genova del PCI, e capogruppo per il PCI nel Consiglio Provinciale di Genova dal 1975 al 1979, distinguendosi per le posizioni filo-sovietiche. È stato corrispondente da Mosca per L’Unità, e La Stampa, oltre che per il TG5, il TG1 e il TG3. Durante le Olimpiadi 1980 si fa notare per l'irriverenza nel raccontare la vita quotidiana nell'URSS e l'agenzia sovietica TASS ne chiede la rimozione, che Berlinguer rifiuta. Divenne uno dei più stimati "cremlinologi" degli anni della glasnost e perestrojka di Michail Gorbacev. Durante il golpe d'agosto del 1991, Chiesa pone una domanda scomoda in conferenza stampa agli autori del putsch contro Gorbachev. Quest'ultimo, una volta liberato, ricambia dandogli la parola in mondovisione. Tra i due nascerà negli anni successivi una sincera amicizia.

<qui vari youtube di suoi interventi>: situazione mondiale e in Italia, Odessa2014 il progrom nazista, rapporti tra Ossezia del Sud e Georgia, le mani sull’Ucraina, la crisi Ucraina, il mondo si sta suicidando, con Gioele Magaldi alla London Metropolitan University

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 19/11/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: divide et impera di Us-Uk in Eurasia; inciucio col terrorismo

 

2022.04.02 Federico Rampini sulla crisi Ucraina: <primapaginanews> Biden era vice di Obama quando Victoria Nuland vice segretario di stato con delega sull' Ucraina al telefono pronunciò la frase fatidica: <yt♫Fuck the EU» a rimarcare l'intento USA di tagliare fuori l'Europa dalle possibili soluzioni sulla crisi Ucraina. E fu quando l'ex segretario di stato e premio Nobel per la pace/1973 Henry Kissinger avvertì profeticamente sul conflitto prossimo venturo: «una saggia politica avrebbe dovuto cercare il modo di favorire l'intesa fra le due parti dell'Ucraina quella nazionalista e quella russofona, non il dominio di una frazione sull'altra; spingere l'Ucraina fa parte della NATO condurrà necessariamente alla guerra». Stessa previsione di Giulietto Chiesa. E il 3Dic2014 il Sole24h titolava «Se Soros e la finanza scelgono il governo dell'Ucraina»

 

↑2022.03.03 <tempo> Nella lista americana dei filo-Putin sono iscritti l'esperto di geopolitica Tiberio Graziani, il giornalista Gianluca Savoini, perfino la rivista geopolitica Limes, il filosofo Massimo Cacciari, l’ex-direttore di Rai 2 Carlo Freccero, il reporter di guerra Fausto Biloslavo, lo storico Franco Cardini, l’ex-vicedirettore di Famiglia Cristiana Fulvio Scaglione; nella lista anche un già morto, Giulietto Chiesa. [CzzC: se la lista, a parti invertite, fosse stata redatta da un regime avverso ad Usa-Nato, sarebbe stata additata come minacciosa lista di proscrizione; siamo certi che non le assomigli?]

 

2020.04.26 <google> è morto Giulietto Chiesa (infarto) <rep ansa> una vita tra giornalismo e politica <antidipl> insultato da liberal-fascisti

 

↑2019.05.11 intervista a Giulietto Chiesa <youtube> dalla lettura dei documenti prodotti dal Pentagono già lo scorso novembre è sempre più evidente il rischio di uno scontro mondiale, anche con utilizzo di armi atomiche, che vede il contrapporsi degli Stati Uniti d'America contro Russia e Cina. E hanno fretta di arrivare allo scontro: l'impero lo vincerebbe? È possibile fermare la deriva? Intanto vedi Ucraina e Venezuela, ...

 

2019.04.12 <megachip> di Giulietto Chiesa: miseria e ipocrisia dell'intellettualità di fronte all'arresto di Assange: c'è un giornalista che lo condanna  perché "gli Stati hanno bisogno delle loro zone d'ombra" (sic). C'è un piddino che lo qualifica come agente di Mosca. C'è un'altra (scrittrice) che afferma che è un "personaggio ambiguo". I talk show si dicono tutti difensori dei diritti umani, ma siccome li violano tutte le sere, privando la gente di una informazione decente, ovviamente non amano i disturbatori della quiete del Potere. A nessuno viene in mente che si sta consumando sotto i loro occhi uno dei più grandi insulti al giornalismo, una minaccia contro tutti coloro che vorranno dire la verità. Vietato parlar male dell'America [CzzC: direi vietato sgamare trame e loschi giochi dei piloti della cultura dominante, soprattutto se brandiscono i petroldollari]

 

↑2018.05.01 <pandora> Su esplicita richiesta di Mikhail Gorbaciov, Giulietto Chiesa riferisce le preoccupazioni dell’ex presidente circa la situazione in Siria.

 

↑2017.05.03 <youtube>: Giulietto Chiesa presenta il documentario prodotto da Rossija1 sui tre anni dalla strage di Odessa/Ucraina. Un documento esclusivo che fa luce su una delle vicende più oscure della recente storia europea.

 

↑2017.03.25 "Guerra o Pace?" a Volano (TN) Fulvio Scaglione e Giulietto Chiesa parlano di giornalismo e della situazione geopolitica mondiale, delle guerre nascoste (Siria, Donbass, etc) e della pace possibile. [CzzC: vedo per la 1ª volta Giulietto Chiesa: è professionale nel riferimento di fatti separati dalle opinioni, mi pare sincero]

 

↑2014.12.15 <google> Tallinn è stato arrestato ieri Giulietto Chiesa, ex europarlamentare e corrispondente per oltre vent'anni da Mosca de La Stampa e l'Unità. "E' un fatto molto grave - ha detto il suo avvocato, Francesco Paola - una violazione dei diritti politici". Chiesa ha passato 4 ore in carcere senza che gli fosse notificato un mandato di arresto. Oggi sarà espulso dal Paese. [CzzC: appresi dallo stesso Chiesa in una conferenza a Volano 2017.03.25 che egli fu arrestato perché «non gradito» a causa della sua battaglia in difesa dei diritti delle minoranze russofone tenute ancora in condizione di non-cittadini].

 

↑2013.05.gg Vanta la sua firma pro referendum di Bologna per abrogare il sostegno pubblico alle scuole paritarie (cattoliche); non so se qualche anno dopo l’avrebbe rivantata