LIBERTÀ RELIGIOSA IN CINA: arresti, deportazioni, sparizioni di innocenti ...

sparizione di innocenti vescovi, sacerdoti e laici cristiani; è imposta la chiesa patriottica; si procede alla demolizione di chiese regolari. Una storia di repressioni per la Chiesa non riconosciuta dal governo, mentre la chiesa patriottica è asservita con vescovi ordinati anche non subordinati al Papa; Fr1 tenta ciononostante di dialogare con il regime del più grande bacino di anime del mondo il cui partito si ritiene l’essenza dell’eticità tanto che non ammette indipendenza nemmeno per la magistratura cinese, figurarsi per una Chiesa che dipendesse da un Papa straniero.

Suggerisco anche <BitterWinter> per una documentata eziologia di come il PCC, checché ne dica mons. Sorondo, non si faccia scrupolo di violare i diritti umani, ed in particolare le libertà di coscienza, di espressione e di educazione, per brandire il suo strapotere.

<bitterwinter.fb> è stato lanciato 2018.05 come periodico online sulla libertà religiosa e sui diritti umani in Cina, pubblicato quotidianamente in otto lingue dal CESNUR (vedi anche Massimo Introvigne)

Vedi anche lista di articoli di tempi sulla Chiesa cattolica in Cina

Che sia di influenza cinese anche la persecuzione della Chiesa cattolica azionata da regimi filocinesi come quello del Nicaragua?

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 24/07/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: PCC, diritti umani violati, Laogai, Gao Zhisheng; capicomunismo, chiesa patriottica cinese, accordo Cina-Vaticano, il libro rosso dei martiri cinesi

 

2024.07.24 secondo Sorondo la Cina sarebbe il luogo luogo «in cui si realizza meglio la dottrina sociale della Chiesa». <nbq> Elmar Nass sulla Rivista Teologica di Lugano spiega perché l’immagine sino-marxista dell’uomo e della società è profondamente contraria ai principi della DSC.

 

↑2022.12.30 <avvenire> Dopo le battute d'arresto registrate negli ultimi mesi nei rapporti con il Vaticano, le autorità cinesi hanno deciso di riaprire le chiese ed i luoghi di preghiera cattolici a Pechino

 

2021.07.13 <tempi> Il partito comunista cinese festeggia i cento anni, durante i quali ha cercato di «spazzare via la mentalità religiosa» con le persecuzioni. 1947.07 marcia della morte dei 75 trappisti del monastero di Nostra Signora della consolazione di Yangjiaping. Diario della ventenne cattolica Li Min-wen, riassunto nel Libro rosso dei martiri cinesi. Altra perla di padre Piero Gheddo, Lettere di cristiani dalla Cina. Eroismo del cardinale Ignazio Kung Pin-mei e del pastore protestante Wang Zhiming. Il vescovo ausiliario di Shanghai Ma Daqin è agli arresti dal 7 luglio 2012. Nonostante l’accordo tra Vaticano e Cina la persecuzione dei cristiani non è diminuita, come dimostrano gli arresti a intermittenza cui sono sottoposti oggi vescovi come Jia Zhiguo, Guo Xijin o Shao Zhumin. Nel 1949 c’erano 4Mi di cristiani in Cina mentre oggi sono circa 90M (80M di protestanti e 12 di cattolici).

 

2021.05.22 <Avvenire fq> La polizia irrompe nel seminario diocesano: secondo AsiaNews sarebbero stati arrestati il vescovo monsignor Zhang Weizhu, sette sacerdoti e 10 seminaristi. Almeno 100 poliziotti della provincia dell'Hebei hanno circondato l'edificio usato come seminario diocesano a Shaheqiao (Hebei/Cina). [CzzC: caro Tarquinio, perché non intervisti i coordinatori dell'accordo Cina-Vaticano in merito e l'esimio Sorondo?]

 

2021.05.14 <tempi> Cervellera lascia AsiaNews e prosegue la sua missione in Cina: il sacerdote del Pime, che ha già servito la Cina come missionario dal 1989 al 1997, torna a Hong Kong dopo 18 anni passati all’agenzia di stampa. Ci ha fatto conoscere la voce dei cattolici dell’Asia [CzzC: ho tanto apprezzato in questi anni il suoi servizi alla verità prestato con una informazione precisa e coraggiosa; preghiamo per lui e per la libertà religiosa in Cina]

 

2021.01.07 Estraggo dal Rapporto di ACSLibera i tuoi prigionieri”, non dimentichiamo questi fratelli cristiani oppressi!

- Cinque monaci sono stati arrestati in Eritrea nel giugno 2019 e trattenuti senza accuse a loro carico. Lei è Twen Theodros, ingegnere cattolica imprigionata in Eritrea per aver rifiutato di firmare documenti con i quali le si chiedeva di non praticare più il cristianesimo. Ingiustamente detenuto in odio alla fede vi è anche Abune Antonios, divenuto Patriarca della Chiesa eritrea ortodossa di Tawahedo nel 2004.

- fra i cristiani ingiustamente detenuti in odio alla fede cattolica in Cina vi sono Padre Zhang Guilin e Padre Wang Zhong della diocesi di Chongli-Xiwanzi; Mons. Augustine Cui Tai, Vescovo di Xuanhua; Mons. James Su Zhimin, Vescovo di Baoding

 

↑2020.08.10 <repubbl google> Hong Kong, arrestato l'editore attivista 72enne Jimmy Lai. Pechino: "Ha violato la nuova legge sulla sicurezza <bitterw > il magnate cattolico è stato uno dei principali finanziatori dei cattolici che non intendono aderire all’Associazione patriottica controllata dallo Stato

 

↑2020.07.30 <asianews> L’Accordo sino-vaticano due anni dopo. «Santo Padre, non rinnovi l’accordo» è la preghiera che proviene da laici e sacerdoti cinesi, che pur comprendono la misericordia di papa Francesco verso vescovi e sacerdoti ufficiali, ma non possono tacere che la repressione si è accresciuta e anche verso i protestanti e altre religioni.

 

↑2020.06.20 <bitterw> Due anni dopo la firma dell’Accordo tra la Santa Sede e la Cina del 2018, il PCC continua a perseguitare i fedeli che non intendono aderire all’Associazione patriottica cattolica cinese (APCC). Ignorando le Linee guida del Vaticano del 2019, che consentono ai sacerdoti e ai vescovi di quella che era nota come Chiesa cattolica clandestina di non aderire all’APCC per motivi di coscienza, il PCC persiste nel tentativo di costringere tutti i cattolici sotto il proprio controllo: pressioni sugli obiettori di coscienza cattolici per spingerli ad aderire all’APCC, chiusura di chiese, sacerdoti cacciati, comunità intimidite.

 

↑2020.02.10 illibertà religiosa in Cina <bitterw> Cristiani costretti a scegliere tra fede e sussidi statali. I funzionari minacciano i credenti di imporre loro l’abiura e la venerazione del Partito Comunista e i suoi leader passati e presenti [CzzC: Sorondo, non ti fischiano le orecchie?]

 

↑2019.12.06 <nbq> In una intervista a un giornale online di Taiwan, il cardinale Joseph Zen torna sugli accordi segreti Vaticano-Cina. Riassumo le sue parole: forse la segreteria di stato vaticana mira alla vanagloria di un successo diplomatico, ancorché fosse una sciagura per i cattolici cinesi. Sono tutti lì a dire che c’è continuità con i precedenti due papi, ma temo che l’accordo firmato sia esattamente quello che papa Benedetto rifiutò di firmare. C'è l'eliminazione della Chiesa sotterranea e il riconoscimento di sette vescovi scomunicati. Sul documento orientamenti pastorali circa la registrazione civile del clero in Cina (firmato da quale dicastero?) ho segnalato al Papa le mie preoccupazioni, ma non mi ci fanno parlare. Preghiamo uniti in trepidazione con i cattolici perseguitati dal PCC.

 

↑2019.11.23 <repubbl> Il Papa sorvolando Hong Kong: "Invoco la divina benedizione e prego perché Dio onnipotente possa garantire a tutti voi benessere e pace". Era ora: forse qualcuno gli ha ricordato che 2 giorni fa il <foglio> titolava “fino a che punto potrà durare la silenziosa neutralità vaticana su Hong Kong? Il Papa di Cina non parla: l'accordo con Pechino è ancora troppo fragile. [CzzC: a mio avviso anche troppo segreto]

 

↑2019.11.05 <asianews> Chiesa in Cina: comunità ufficiali e sotterranee schiacciate dalla sinicizzazione. Chiese chiuse nel Jiangxi e nel Fujian. Sacerdoti sotterranei cacciati dalle parrocchie. Giovani sotto i 18 anni trascinati via dalle chiese. La sottomissione alla cultura cinese delle espressioni religiose ricorda da vicino la politica degli imperatori della dinastia Qing: la Chiesa deve essere parte delle strutture statali e deve obbedire all’autorità del partito. [CzzC: sarebbero questi i frutti dell'ACCORDO accettato dal Vaticano? Se ne conosce il testo?]

 

2019.08.09 <bitterw> Il PCC ha paura dei Dieci Comandamenti? Visto che i cinesi possono solo adorare il Partito Comunista, le autorità fanno rimuovere il Decalogo dalle chiese

 

2019.07.27 Accordo Cina-Vaticano: è possibile un primo bilancio? Intervista a Massimo Introvigne (settimanale cattolico olandese Katholiek Nieuwsblad 19Lug): <BitterWinter> ha dato notizia delle vessazioni cui il Partito Comunista Cinese anche dopo l’accordo del 2018 ha continuato a sottoporre i preti e vescovi che rifiutano di aderire all’Associazione Patriottica controllata dal governo e delle formule di adesione ambigue, talora contenenti affermazioni davvero incompatibili con la fede cattolica, che chi si registra presso le autorità ed aderisce all’Associazione è obbligato a sottoscrivere. Molti membri della ora non più esistente, almeno secondo la Santa Sede, “Chiesa clandestina” vedono che nel breve termine non molto è cambiato ed esprimono delusione. [CzzC: se esistesse un peccato di ingenuità, temerei che l'abbia commesso chi presunse che il PCC avrebbe rispettato la libertà di coscienza di non aderire alla Associazione patriottica; ed ora chi più pagherebbe le conseguenze di quel peccato?]

 

2019.07.22 <bitterw> Persecuzione in Cina: la “Ministerial” denuncia la «macchia del secolo»: a Washington 106 Paesi hanno partecipato alla Ministerial to Advance Religious Freedom. Il messaggio più netto: la Cina perseguita tutte le religioni

 

2019.06.13 <cesnur> Massimo Introvigne: «il libro nero della persecuzione religiosa in Cina». Il 2018.02 è entrata in vigore in Cina la nuova Normativa sugli affari religiosi, che ha reso più duro il controllo dello Stato su tutte le religioni in Cina. Il 2018.09.22 la Santa Sede ha firmato un «accordo provvisorio» con la Cina le cui clausole sono segrete. Per alcuni, l’accordo proteggerà i cattolici dalla nuova legge, per altri si tratta di un cedimento ingiustificato del Vaticano alle pretese cinesi. Il 2018.05.02 nasce Bitter Winter, un quotidiano online in otto lingue sulla repressione religiosa in Cina diretto da Massimo Introvigne, che in pochi mesi ha acquisito una fama internazionale per la documentazione e i video esclusivi che riesce a far filtrare dalla Cina.

 

↑2019.05.02 <Bitterw> Secondo l’interpretazione data dal PCC dell'Accordo <google> tra la Santa Sede e la Cina del 2018, i sacerdoti e i vescovi della Chiesa Cattolica clandestina dovrebbero aderire alla Chiesa cattolica patriottica, mentre il Vaticano nega che sia questa l’interpretazione corretta, ma in Cina chi si rifiuta di aderire alla Chiesa patriottica continua a essere perseguitato. [CzzC: come ha fatto il Vaticano a lasciare equivocabile una clausola così pesante? Non credo che sarebbe stata lasciata una tale lacuna da chi in precedenza, più accorto, era tacciato di essere troppo poco flessibile]

 

↑2019.01.29 <tempi> Cina. Il partito comunista ai genitori: «Impedite ai vostri figli di credere in Dio». Le autorità di Xingtai (Hebei) hanno scritto una lettera ai genitori di bambini di età compresa tra 1 e 12 anni: «I minorenni non possono andare in chiesa o partecipare a incontri religiosi» [CzzC: è il frutto degli accordi Cina-Vaticano? Sorondo taci, smentisci o confermi?]

 

↑2019.01.27 <bitterwinter> al Parlamento Europeo un seminario sulla “libertà religiosa in Cina”: filmato su uno dei famigerati campi per la “trasformazione attraverso l’educazione” dove sono detenute almeno 1,5M di persone, soprattutto uiguri; tra Ago e Dic 2018, il regime comunista cinese ha arrestato 45 reporter collaboratori di Bitter Winter per aver filmato esempi o raccolto notizie sulla persecuzione contro la libertà religiosa e sulla violazione dei diritti umani da parte del PCC.

 

↑2019.01.25 <bitterwinter> Cina: credenti arrestati e costretti a firmare impegni contro la religione, se osano riunirsi in preghiera nelle case; il 2018.12.05 tredici cristiani anziani sono stati arrestati dalla polizia che ha fatto irruzione mentre erano riuniti a casa di uno di loro, nella città di Shangzhi.

 

↑2019.01.14 <asianews> La guerra di Pechino contro il Natale dei bambini: obbligo di andare a scuola il giorno di Natale; divieto di entrare in chiesa per i minori di 18 anni ...  La testimonianza di p. Stanislao: colpisce la resistenza dei giovani, che hanno premuto per entrare in chiesa. Solo l'intervento del parroco ha calmato le acque. [CzzC: povero PCC: non pensi che sia indice del tuo declino?]

 

↑2019.01.10 <bitterw> Cristiani arrestati per aver ringraziato Dio: i credenti sono costretti a esprimere gratitudine nei confronti del Partito Comunista Cinese invece di utilizzare espressioni cristiane di lode se vogliono evitare di essere ...

 

↑2019.01.04 <bitterwinter>: perché il PCC, dichiaratamente ateo, reclama il diritto di decidere quali lama buddhisti siano autorizzati a reincarnarsi? Un nuovo libro aiuta a capire <google>: Forgin the golden urn: The Qing Empire and the Politics of Reicarnation in Tibet

 

↑2018.11.22 <messaggero> secondo il cardinale cinese Joseph Zen, 86 anni, ex vescovo di Hong Kong, l’accordo segreto tra Vaticano e Pechino è foriero di sciagure per i cattolici perseguitati dal PCC: «Secondo me il Papa non conosce bene la situazione della Chiesa in Cina, né la natura del governo. Con questo accordo non solo non ha guadagnato nulla, ma gli ha fatto perdere l’autorità. Sulla nomina dei vescovi non avrà che l’ultima parola. Il che significa che non si sa se potrà dire ‘no’ ogni volta che il governo proporrà il nome di un vescovo».

 

↑2018.08.16 <asianews.vid> Shandong/Cina, distrutta un’altra Chiesa ‘per motivi urbanistici’. La chiesa, registrata ufficialmente, intralcia la costruzione di un parco. Per quattro anni il governo cittadino aveva promesso di dare un nuovo terreno alla comunità, ma non l’ha dato. Manifestazione dei cattolici: “Ridatemi la mia chiesa, ridatemi il mio cuore”. [CzzC: chissà se vi potrà confortare il Vescovo Sorondo, accademico pontificio di scienze sociali]

 

↑2018.05.16 <asianews> Come il Partito comunista cinese controlla le religioni: il Partito comunista cinese ha utilizzato famose personalità buddiste, pastori protestanti, vescovi per controllare le comunità religiose e piegarle ai suoi progetti. E continua. Le storie di Zhao Puchu, Zhao Fusan, Li Chuwen, Jin Luxian.

 

↑2018.05.14 <tempi>: Il “modello Henan” di persecuzione dei cristiani studiato in tutta la Cina: chiese vietate ai minori di 18 anni, edifici distrutti, croci abbattute, Bibbie sequestrate, catechismo abolito: funzionari comunisti da tutta la Cina visitano l’Henan per studiare il modello.

 

↑2018.04.20 <asianews> Chiese demolite, tombe divelte, asili chiusi: la persecuzione nella Chiesa dell’Henan/Cina (VIDEO): la chiesa del villaggio di Hutuo è ridotta a un cumulo di rovine; la tomba del vescovo di Luoyang, non riconosciuto dal governo, è stata dissacrata; ai bambini è vietato entrare nelle chiese; minacce contro genitori e anziani cattolici: se continuano a credere non riceveranno sussidi dal governo e pensione. [CzzC: consoliamoci con l’esimio accademico mons Sanchez Sorondo, per cui la Cina sarebbe il luogo «che meglio realizza la dottrina sociale della Chiesa» ]

 

2018.03.01 apprendo da Introvigne.fb: <youtube> studiosi occidentali e attivisti per i diritti umani hanno discusso con i rappresentanti cinesi all'Onu a Ginevra sulla libertà religiosa in Cina e sulla chiesa di Dio onnipotente.

 

2018.02.07 <asianews> Mons. Sanchez Sorondo nel Paese delle meraviglie esalta la Cina come il luogo «che meglio realizza la dottrina sociale della Chiesa». Il vescovo sembra non vedere la cacciata dei migranti, le oppressioni alla libertà religiosa. Silenzio sui legami fra ricchezza, corruzione e inquinamento. Un approccio ideologico che fa ridere della Chiesa. <tempi 11feb>: I regolamenti appena approvati da Pechino equiparano chiese e night club «i minori non possono più entrare in chiesa» [CzzC: e se Sorondo stesse fingendo plauso al regime onde ottenere qualche concessione per i cattolici sotterranei? continua]

 

2018.01.30 Fr1 sta lanciando messaggi di stima alla Cina (il più vasto serbatoio di anime del mondo) e al presidente XI, per trovare una composizione al nodo delle nomine episcopali sulle quali Pechino vuole l'ultima parola come nella chiesa patriottica: una strada accidentata, ancora in salita. Dopo la sostituzione <messaggero> di un altro vescovo della Chiesa sotterranea con un giovane rampante, funzionale al governo, il cardinale Zen, contrario alla sudditanza a Cesare che sublimi lo stato essenza dell’eticità, ha esplicitato amarezza <liberoq>: «Se sono io un ostacolo a questo brutto scambio allora sono felice di essere un ostacolo». [CzzC: sono preoccupato e prego per te, Zen, ma tengo aperto uno spiraglio di fiducia sulle intenzioni di Fr1, ad esempio con il MA con cui commento qui la pur stravagante sparata di Mons. Sanchez Sorondo]

 

↑2018.01.12 <tempi vid asianewssequestrata e demolita la chiesa evangelica della Lampada d’oro di Linfe, città di 4,5M ab, costruita nel 2009 con il contributo economico di tutti i fedeli per quasi 1M€. La chiesa non apparteneva alla comunità ufficiale, riunita per quanto riguarda i protestanti nel Movimento delle tre autonomie. La maggior parte dei cristiani protestanti appartiene a comunità non ufficiali.

 

↑2017.11.19 Libertà religiosa in Cina <vatican>: è possibile che la Chiesa cattolica in Cina possa essere pienamente cinese e pienamente cattolica? [CzzC: sacrificando chi più debole? Dar ragione alla chiesa patriottica e torto alla perseguitata? Tacere su Laogaianaloghe violazioni dei diritti umani? Far che i vescovi ubbidiscano più al partito che al Papa, visto che perfino la magistratura in Cina deve dipendere dal partito?]

 

↑2017.05.08 <asianews>: il 21/05 ci sarà il Simposio “Cina: la Croce è rossa” come il sangue dei martiri, ultimo noto è p. Wei Heping, morto in circostanze misteriose nel novembre 2015. Secondo la polizia si è “suicidato”, ma secondo i fedeli e la famiglia egli è stato assassinato. Ma il colore rosso è per i cinesi il segno della vita e della festa. La Croce è rossa perché proprio il cristianesimo può essere un percorso di speranza per molti cinesi che sempre più ricercano valori spirituali in una società vuota e materialista.

 

↑2017.03.15 <tempi> Vale la pena ricordare le dichiarazioni di gennaio del massimo giudice cinese, Zhou Qiang: «Sguainate le spade contro i falsi ideali occidentali, come l’indipendenza della magistratura». Che invece deve obbedire in tutto e per tutto al partito. E per il 2016 indovina chi ha indicato come i peggiori criminali condannati? Zhou Shifeng e Hu Shigen (cristiano), due avvocati attivisti per i diritti umani. [CzzC: è qui che l'Occidente dovrebbe difendere i valori pilastro della sua civiltà: invece alè con la globalizzazione digerendo il capicomunismo che si fa importare da noi per semplice progressiva compravendita. Prova a pensare che potenza di controllo e di violazione della libertà-privacy avrà il PCC con i new-media (vedi Alibaba e ICT) stante una magistratura così assoggettata]

 

↑2017.02.10 <avvenire>: intesa in vista tra Cina e Chiesa sulla nomina dei vescovi? Un'eventuale "elezione" locale rappresenterebbe solo «un modo di esprimere raccomandazioni della Conferenza episcopale locale» e sarebbe irrilevante che da parte cinese si continuasse a parlare di «elezione» dei vescovi. [CzzC: l’uso di uno stesso termine con accezione semantica sensibilmente diversa tra le parti fu storicamente foriero di inganni e conflitti; tuttavia, se in contropartita chiara qui si ottenesse la cessazione delle sofferenze di tanti inermi perseguitati, vada per il temporaneo male minore]

 

↑2017.01.26 <asianews>: Taddeo Ma Daqin alla sua ordinazione episcopale il 07/07/2012, aveva dichiarato pubblicamente la sua uscita dalla chiesa patriottica (Ap) e per questo fu costretto agli arresti domiciliari nel seminario di Sheshan. Lo scorso giugno sul suo blog apparvero alcuni articoli in cui egli esprimeva “dispiacere” per la scelta che aveva fatto. Ora è stato reintegrato come semplice prete nell’Ap, l’organismo di controllo della Chiesa in Cina. [CzzC: intuisci le trame? A che mirerà Fr1?]

 

↑2016.06.20 <tempi>: perché il regime comunista teme i cristiani: cosa ci insegna l’eccezionale libro "Alzati Cina 2017. La speranza della Cina: quello che ho imparato durante i cinque anni da prigioniero politico". L’autore è un dissidente famoso, Gao Zhisheng, dal 2014 agli arresti domiciliari, avvocato che aveva voluto difendere i cristiani perseguitati. Arrestato la prima volta nel 2006, fu anche torturato. È stato candidato al premio Nobel per la pace. [CzzC: speriamo che non venga scaricato da nostrani cadudem come pizzo per conciliare con la chiesa patriottica]

 

↑2016.05.03 <nuovabq>: particolari agghiaccianti nella lista dei cristiani uccisi: in Cina 14/04 moglie di pastore protestante sepolta viva nella demolizione della loro chiesa

 

↑2016.03.29 <asianews>: Il miracolo delle conversioni e dei battesimi in Cina: regime preoccupato. Si stima che la notte di Pasqua vi siano stati 20k nuovi cattolici, spinti anche dal materialismo e dall’individualismo imperanti. Le comunità sotterranee hanno celebrato la Pasqua senza canti e in piccoli gruppi. Fra i protestanti i battesimi annuali sono anche di più. Ormai il numero di cristiani in Cina potrebbe essere di ~100M, perfino > degli iscritti al Partito comunista cinese (Pcc), che sono 85M.

 

↑2016.01.11 <espresso>: in ott2015 una delegazione vaticana a Pechino avrebbe tentato di discutere sulle modalità di nomina dei vescovi, i cui ultimi insediamenti sono avvenuti quasi tutti per volontà delle sole autorità comuniste, in spregio dell'autorità del papa; i delegati vaticani avrebbero discusso senza esigere preliminarmente la liberazione del vescovo Su Zhimin di Baoding, da tempo in carcere, e del vescovo Ma Daqin di Shanghai, a domicilio coatto da più di tre anni. Dagli incontri sarebbe uscito un nulla di fatto. [CzzC: non è solo la libertà dei cattolici cinesi ad essere minacciata, ma quella dell'umanità.. continua]

 

↑2015.12.15 <asianews>: il «miracolo» di Zhengding (Hebei): 10k cattolici sotterranei varcano la porta santa senza arresti per assistere alla Liturgia presieduta dal vescovo mons. Giulio Jia Zhiguo, non riconosciuto dal governo, agli arresti domiciliari da anni perché si rifiuta di iscriversi all’Associazione patriottica, rimanendo fedele al Papa. L’Associazione patriottica è l’organismo di controllo del Partito, che ha lo scopo di edificare una Chiesa cattolica indipendente dal pontefice.

 

↑2015.09.26 <tempi>: abbattute ~ 1.500 croci nella provincia di Zhejiang a cura del governo comunista con la campagna delle «Tre rettifiche e una demolizione» contro i cristiani. La città di Wenzhou, soprannominata la “Gerusalemme cinese”, dove il 10% della popolazione è cristiana, è stata particolarmente colpita: solo 2 due croci hanno resistito fino ad oggi

 

↑2015.05.09 <tempi>: Cina. Partito comunista demolisce altre croci e ordina: «Vietato erigerle sui tetti delle chiese». Non accenna a fermarsi la campagna di demolizione e rimozione delle croci delle chiese nella provincia cinese di Zhejiang. Il partito comunista perseguita le chiese cattoliche e protestanti, ufficiali e non registrate, attraverso la campagna «Tre rettifiche e una demolizione», grazie alla quale ha distrutto in un anno tra le 500 e le 1000 croci.

 

↑2015.03.01 <bastabugie>: Il cardinale Zen ha criticato due interviste fatte da Vatican Insider ai vescovi cinesi: è «crudele e ingiusto» intervistare vescovi che non sono in condizione di parlare liberamente, come è per chi sta in Cina. Vatican Insider replica con lettera aperta di un "sacerdote clandestino" che nega a Zen il diritto di parlare di Chiesa cinese. Asia News pubblica intervento di un altro "sacerdote clandestino" che invece sostiene le ragioni dell'arcivescovo emerito di Hong Kong. L’attacco di Vatican Insider a Zen farebbe supporre che Qualcuno abbia bisogno di mettere a tacere Zen per far progredire i rapporti Vaticano-Cina

 

↑2015.01.04 Ad esempio di come i massoni abbiano ostica l’esistenza dello stato del Vaticano, vedi qui su Avvenire come il sedicente massone Sergio Romano sposa la tesi cinese in materia: Sergio Romano spiega a un lettore il perché delle cattive relazioni fra la Cina e il Vaticano: «A rigore di logica qualsiasi concordato fra queste due Chiese-Stato dovrebbe essere impossibile. Sino a quando la Chiesa romana vorrà essere anche “Stato”, il regime comunista non dovrebbe permettere che i suoi cittadini siano contemporaneamente “sudditi” di una potenza straniera ». [CzzC: caro Sergio, permettimi alcune domande:

- a prescindere dal fatto che ignori le persecuzioni (vedi Laogai, ben altro che questioni di concordato), ti chiederei se un ambasciatore come te non sapesse che appartenere alla Chiesa cattolica significa essere liberamente seguaci di Cristo percorrendo la strada illuminata dal Magistero Petrino e non implica avere quella del Vaticano come seconda cittadinanza, né essergli “sudditi”;

- siccome sei dotto in materia, ti chiederei se ci sei o ci fai;

- ti chiederei se ritieni più probabile che ci facciamo ingannare tanto facilmente o che compatiamo la tua libertà di pensiero in obbedienza massonica (Leitmotiv L1) che altrimenti sarebbe assai meno indulgente della Chiesa con i peccatori]

 

↑2014.10.20 <Tempi> la persecuzione religiosa in Cina aumenta e colpisce non solo la chiesa clandestina, ma anche quella patriottica «fermi, arresti e interferenze nelle attività religiose dei loro membri». È quanto viene riportato dal rapporto annuale della Commissione esecutiva per la Cina presso il Congresso americano. Metodi brutali. «Entrambi i gruppi religiosi ufficiali e non ufficiali (…) subiscono abusi», si legge, mentre il governo cinese «continua a mettere fuori legge alcune comunità religiose e spirituali» e a interpretare «la dottrina protestante e la teologia, nel tentativo di conformare la fede cristiana agli obiettivi del partito». Nella relazione si legge anche che «nella provincia di Zhejiang è stata lanciata una campagna di tre anni (2013-2015) per far fronte alle “strutture illegali”, sia registrate sia non registrate, per la demolizione delle chiese e la rimozione della croce». A questo proposito, l’ultimo conteggio di ChinaAid parla di 231 chiese colpite, mentre secondo le stime non ufficiali il numero sarebbe  assai maggiore.

 

↑2014.06.08 In Tibet, la persecuzione religiosa è strettamente legata alla repressione del dissenso politico. La grande maggioranza dei prigionieri politici tibetani conosciuti da Amnesty International sono monache e monaci buddisti.

 

↑2014.05.29 <tempi> il governo comunista cinese discrimina e perseguita da anni la minoranza etnica degli Uiguri, prevalentemente musulmana, nello Xinjiang; di conseguenza, attentati e disordini accadono spesso; più di 50 persone sono state giustiziate martedì scorso allo stadio davanti a 7 mila spettatori.

 

↑2013.11.13 Cina: la prepotenza viene incoraggiata dal silenzio. Protestiamo per la libertà religiosa! Il cardinale Zen Ze-Kiun, coraggioso vescovo emerito di Hong Kong, spiega perché sia necessario che i cattolici cinesi facciano sentire la propria voce e perché il Governo non sia ancora pronto ad un dialogo con il Papa.

 

↑2013.02.13 Ennesimo tibetano si dà fuoco contro la Cina: «È un inferno, ci arrestano se preghiamo per chi muore». [CzzC: non avevo ancora 20 anni quando si dette fuoco il 19/01/1969 il cecoslovacco Jan Palach, e mi infiammai assieme a milioni di altri giovani nel mondo. Oggi se ne immolano analogamente a decine nell’indifferenza di un mondo asservito al diritto della forza che accetta la sconfitta della forza del diritto, pago che le nuove divinità del potere garantiscano panem et circenses ai loro incensanti].

 

↑2012.12.11 Padre Lombardi interviene dopo l’ennesimo atto di violenza contro il vescovo coadiutore di Shanghai, mons. Ma Daqin, privato della sua carica episcopale dall’illecito Consiglio dei vescovi cinesi: “La situazione dei presuli cinesi resta grave, al momento non abbiamo ancora notizie più approfondite”.

 

↑2012.10.15 La Cina ignora la lettera che 5 anni fa Benedetto XVI scrisse ai cattolici cinesi: continuano difficoltà dell'unità fra cristiani ufficiali e sotterranei, violazioni alla libertà religiosa; si inaridiscono alcuni segnali positivi di dialogo fra Santa Sede e Cina. 24/10 solidarietà del Sinodo ai vescovi cinesi assenti, ricordando "le sofferenze, le preghiere e la gioia di essere cristiani in Cina", un "incoraggiamento per tutti i cristiani del mondo".

 

↑2012.10.08 Come i martiri cristiani cinesi hanno conservato la fede nonostante le persecuzioni. Messaggio al Sinodo di Lucas Ly Jingfeng, vescovo di Fengxiang, novantenne, liberato nel 1979 dopo vent’anni di carcere durante la rivoluzione cinese

 

↑2012.07.06 Cina, il Partito ordina un vescovo contro il volere del Papa (scomunicato) e attacca il Vaticano: «Barbari» È dai tempi di Mao che il Partito comunista cinese vuole controllare e dominare ogni aspetto della vita del singolo, anche la sua fede. Per questo nel 1957 è stata creata la chiesa patriottica.

Ordinato invece con l'approvazione del Papa mons. Thaddeus Ma Daqin, che prima dell'ordinazione si è dimesso dall'Associazione Patriottica e durante la messa ha rifiutato l'imposizione delle mani da parte di un vescovo illecito: poche ore dopo è stato portato via da funzionari. Mons. Ma Daqin, che ha rifiutato l'imposizione delle mani da un vescovo scomunicato e si è dimesso dall'Associazione patriottica, rivendica la libertà religiosa che la costituzione cinese garantisce, ma i regolamenti sulle religioni la tradiscono. Il rifiuto dell'Associazione patriottica ha motivi teologici (l'Ap è "incompatibile con la dottrina cattolica"), ma anche pastorali e sociali. Per mesi i pastori sono tenuti lontano dalle loro diocesi, portati a banchettare a spese del governo, mentre i loro fedeli devono combattere con la povertà. I vescovi "opportunisti" come sale scipito. Il valore dei fedeli laici per la riconciliazione con il papa

 

↑2011.08.23 CINA: continuano gli arresti di cristiani: il Partito cerca di eliminare le comunità sotterranee o di farle confluire nelle comunità ufficiali. La polizia ha arrestato 15 cristiani di Shouwang che domenica 19 giugno 2011 hanno tentato di riunirsi nella piazza Zhongguancun (Pechino) per pregare. Il Movimento patriottico delle tre autonomie visita le stazioni di polizia per aiutare ad "ammonire" e "rieducare" questi cristiani e convincerli ad unirsi alla Chiesa ufficiale riconosciuta dal Partito comunista. Due degli arrestati sono stati "trattenuti", mentre gli altri sono stati inviati in varie stazioni per essere interrogati e diffidati prima di essere rilasciati. Gli interrogatori hanno persino affrontato temi teologici per discutere se le azioni della Chiesa di Shouwang fossero in accordo con la fede cristiana. Dal 10 aprile i seguaci di Shouwang, una delle maggiori chiese "domestiche" cinesi, si riuniscono in strada per celebrare il servizio religioso della domenica protestando così contro le autorità che li hanno fatti cacciare dai locali in affitto dove si riunivano e che impediscono loro di entrare in possesso di un edificio acquistato e pagato da anni. E ogni domenica, da 11 settimane, la polizia li attende e li arresta. Così decine di fedeli e i loro pastori sono agli arresti domiciliari, con divieto di uscire la domenica. Alcuni sono stati minacciati di licenziamento o di sfratto se insisteranno nella protesta pacifica che ha attirato attenzione e consensi, in Cina e fuori.

 

↑2011.05.23 CINA: Giornata di preghiera per la Chiesa in Cina: Sheshan sotto controllo; sacerdoti arrestati. Dopo l’appello del papa, sacerdoti sotterranei sono stati portati via dalla pubblica sicurezza per una “gita” e non farli andare al santuario della Madonna di Sheshan. Preghiera per vescovi sotterranei, rapiti dalla polizia da decenni. Mons. Jia Zhiguo all’ospedale per cure al cuore, sotto vigilanza dei poliziotti. Dissacrata la tomba di un vescovo. Rosari, adorazioni e messe in obbedienza all’invito del papa. Ma alcuni dicono di non sapere del suo messaggio.

   Shanghai (AsiaNews) – Fra difficoltà e arresti, i cattolici cinesi si preparano a celebrare domani la Giornata mondiale di preghiera per la Cina, lanciata da Benedetto XVI con la sua Lettera del 2007 ai fedeli della Cina. La Giornata coincide con la festa di Maria aiuto dei cristiani, venerata nel santuario nazionale di Sheshan, a circa 40 km sud-ovest da Shanghai.

   In passato, il 24 maggio decine di migliaia di cattolici ufficiali e sotterranei andavano in pellegrinaggio al santuario, in un gesto comune di preghiera e riconciliazione. Dal 2008, la data della prima Giornata lanciata dal papa, il governo ha messo continui ostacoli alla partecipazione dei fedeli, bloccando i cattolici sotterranei, limitando l’afflusso dalle altre diocesi e permettendo solo a gruppi di fedeli di Shanghai di compiere il pellegrinaggio

 

↑2010.12.28 Cina: l’antica sfida tra Cesari e Chiesa - fedeltà che resiste – un déjà vu. Tra le persecuzioni che il cristianesimo ha subito storicamente, e che si rinnovano nell’epoca moderna, una delle più subdole è quella dello Stato che vuole privare la Chiesa della sua libertà e autonomia, svuotarla dall’interno, mettersi al suo posto, costringere i suoi ministri a fare qualcosa che tradisca, o non corrisponda, ai fini originari. ... Quanto sta avvenendo da tempo in Cina ha numerosi precedenti storici: imperatori che creavano antipapi,  sovrani nazionali che volevano separare i cattolici da Roma e farsi una Chiesa a propria immagine, nella modernità la rivoluzione francese e le ideologie totalitarie (Russia sovietica in  particolare) ed oggi Cina

 

↑2010.12.07 Deportazione di vescovi in Cina per costringerli a partecipare all’Assemblea patriottica. et. Vedi anche

- 06/12/2010 CINA - VATICANO, Ritorna la Rivoluzione Culturale: vescovi cinesi - imprigionati o ricercati come criminali; di Bernardo Cervellera

- 07/12/2010 CINA - VATICANO: Al via l'Assemblea patriottica cinese: per una Chiesa indipendente, che resista al Vaticano; di Zhen Yuan

- 23/12/2009 CINA: Il primo Natale di mons. Li Jing, nuovo vescovo di Ningxia; di Zhen Yuan

 

↑2010.12.02 Cento seminaristi dell'Hebei protestano da settimane contro la nomina a vicerettore del seminario di un dirigente governativo. Shijiazhuang (AsiaNews) – Tutti e cento i seminaristi del seminario cattolico della provincia dell’Hebei hanno manifestato oggi al di fuori dell’ufficio che ospita la Commissione per gli Affari etnici e religiosi della provincia. Si tratta del diciottesimo giorno di sciopero da parte degli studenti, che criticano la nomina di un rappresentante del governo a vicerettore di un seminario. I seminaristi temono che in questo modo i valori spirituali vengano sottomessi alla politica

 

↑2010.11.25 La Cina accusa il Vaticano di intolleranza religiosa rivendicando per la "sua" chiesa "patriottica" il diritto di scegliere e ordinare i propri vescovi. et

 

↑2010.11.24 Ordinazione di un vescovo cinese, avvenuta contro il volere del Papa, con sequestro dei partecipanti e sotto controllo poliziesco. Mentre ministri e imprenditori di tutto il mondo si fanno adulatori e servi per ricevere compensi dalla Cina, c'è qualcuno che osa dire la verità al gigante.

 

↑2010.11.22 Card. Joseph Zen Zekiun: in Cina c'è al massimo libertà di culto, non c’è libertà religiosa.

 

↑2010.10.22 CINA: storia di ordinaria repressione: minacce, violenze fisiche e psicologiche; racconto di una delegata protestante che voleva partecipare al convegno sull’evangelizzazione in Sudafrica.

 

↑2009.10.26 «RAPPORTO 2009 sulla LIBERTA' RELIGIOSA NEL MONDO", pubblicato dall’Annual Report on International Religious Freedom (USCIRF) che osserva 198 paesi su 12 mesi. USCIRF auspica la pronta designazione dei “Paesi di particolare preoccupazione” (“countries of particular concern” - CPC): in base alla legge sulla libertà religiosa internazionale del 1998, il Governo USA è tenuto ad adottare misure contro un paese che sia designato CPC (che abbia commesso gravi violazioni contro la libertà religiosa). La USCIRF ha indicato 13 Paesi da inserire nella lista dei CPC, tra cui gli 8 peggiori sarebbero Birmania, Eritrea, Iran, Corea del Nord, Cina, Arabia Saudita, Sudan, e Uzbekistan [CzzC: te li immagini gli gnomi USA della supremazia del petroldollaro, lasciar adottare misure contro l’Arabia Saudita, il loro più coccolato cliente in armi?]

 

↑2008.05.05 Cina Shanghai, governo e AP: impediscono il pellegrinaggio alla Madonna di Sheshan. Blocchi stradali, controlli, registrazione. Proibito ad alberghi e ristoranti di accogliere i pellegrini. Per l’Associazione Patriottica i fedeli devono rimanere nelle loro diocesi pregando per la pace, il papa, per le Olimpiadi e per un buon risultato degli atleti cinesi. Si cerca di dividere i cattolici ufficiali e sotterranei dalla Chiesa universale.

 

↑2005.12.gg <wikipedia>: Gao Zhisheng avvocato e attivista cinese, paladino dei diritti civili iscritto al partito comunista cinese, decide di non rinnovare la tessera del partito comunista cinese così:  «Il partito ha utilizzato i metodi più selvaggi, immorali ed illegali per torturare le nostre madri, le nostre mogli, i nostri figli, fratelli e sorelle… Oggi io, Gao Zhisheng, recedo ufficialmente da questo partito disumano, ingiusto e malvagio. Oggi è il giorno in cui sono più orgoglioso di me stesso». Nel 2008 è stato candidato al Premio Nobel per la Pace.

 

↑2001.mm.gg Ad esempio di cattolici addomesticati dai potentati contro l’esistenza dello stato del Vaticano, vedi qui quelli di “Noi siamo Chiesa” che tifano per equiparare chiesa patriottica e clandestina cinese

- dissimulando le persecuzioni da questa subite così: «I cosiddetti "clandestini" non devono essere pensati come cristiani nelle catacombe ... anche questi godono di una – relativa! – libertà di culto e di organizzazione: ma sono con insistenza sollecitati ad aderire all’Acp, vengono controllati nella posta e nei telefoni, periodicamente alcuni di loro vengono fermati o arrestati, hanno continue difficoltà di tipo amministrativo, sono visti con grande sospetto i loro rapporti con l'estero. Insomma, vengono tenuti sotto pressione»: innominata la persecuzione, innominati i Laogai.

- denunciando che alcuni ambienti vaticani negli ultimi tempi [CzzC: beatificazione 120 martiri cinesi 01/10/2000] hanno manifestato volontà di riaffermazione della propria identità e di antagonismo con prepotenza e, a volte, con arroganza, mentre bisognerebbe avere il coraggio di dire con chiarezza che in Cina esiste un'unica Chiesa cattolica.