DSC Dottrina Sociale della Chiesa cattolica

è insita nello stesso messaggio cristiano ("sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra") e trova compiuta enunciazione nella terza parte del Catechismo della Chiesa cattolica

- Su Wikipedia: Le encicliche della dottrina sociale: Rerum Novarum (1891) di Papa Leone XIII. Quadragesimo Anno (1931) di Papa Pio XI, Mater et Magistra (1961) di Papa Giovanni XXIII, Populorum progressio (1967) di Papa Paolo VI, Centesimus annus (1991) di Papa Giovanni Paolo II, Caritas in veritate (2009) di Papa Benedetto XVI e alcuni discorsi di Papa Pio XII. Essa comunque è insita nello stesso messaggio cristiano ("sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra") e trova compiuta enunciazione nella terza parte del Catechismo della Chiesa cattolica.

Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, dicastero vaticano incaricato di approfondire e promuovere la Dottrina sociale della Chiesa nel mondo intero.

SUSSIDIARIETÀ dei corpi intermedi della società.

Secondo mons Sorondo lo stato che ben realizzerebbe la DSC sarebbe ...

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 11/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dignità umana; sussidiarietà; religione e laicità, stato; caritas in veritate, Carità non solo materiale perché Deus caritas est anche di quella spirituale e intellettuale

 

2023.11.23 <huff, google> Lucetta Scaraffia ritiene Fr1 una catastrofe in Europa e nel mondo: lo critica per la “autoreferenzialità”, per la “ambiguità” davanti alle guerre e all'antisemitismo, ... "È un Papa che odia i valori dell'Occidente. Emerge in maniera sempre più evidente il suo essere anti-occidentale e soprattutto anti-americano. Così facendo, dimentica che l'Occidente è l'unica parte del mondo che ha cercato, seppur in modi limitati e insufficienti, di realizzare i valori della Chiesa[CzzC: ma che ha anche cercato di soffocarne la presenza pubblica, talvolta perfino in complicità silenziosa con sanguinari persecutori]

 

↑2022.08.29 mons. Paglia <yt> ha definito “pilastro della nostra vita sociale” la legge 194/1978; non dissentirei dalle parole del vescovo alla maniera di <centrostudilivatino, timone, nbq, tempi>, perché convengo che tale definizione possa essere vera magari solo da un punto di vista laico e che non possa essere un «giudizio di valore» universale, ma deve essere riconosciuto vero anche dalla ragionevolezza dei cattolici il fatto che sia «praticamente impossibile abolire la 194 in quanto elemento ormai strutturale della legislazione in materia». In tema di aborto battiamoci per la difesa del diritto all'obiezione di coscienza e per il diritto della gestante ad essere più aiutata se desiderasse conservare il concepito; pariamo gli inganni di chi volesse indire un nuovo referendum abrogativo della 194.

 

↑2020.10.04<avvenire> Ecco il nuovo partito, la politica si cambia "Insieme". Approvati simbolo, nome e programma. Zamagni: il bipolarismo ha fallito, il pensiero cattolico torni protagonista. Leadership collegiale: 21 membri. L'incoraggiamento del cardinale Re

 

↑2020.10.03 FRATELLI TUTTI, enciclica di Fr1 sulla fraternità e l'amicizia sociale

 

↑2019.02.24 <arte.tv agi google cesi2017> Perché la sinistra continua ad inanellare sconfitte in Sudamerica? Marco Enriquez-Ominami (ex candidato socialista alla presidenza del Cile) lo chiede direttamente alla gente dell’Avana, e ai responsabili politici di oggi e di ieri: Nicolas Maduro <aff> in Venezuela, Evo Morales in Bolivia, l’ecuadoriano Rafael Correa oggi rifugiato in Belgio, la brasiliana Dilma Rousseff e l’uruguaiano José Mujica. La rivoluzione socialista in America Latina è appesa un filo: ferma a Cuba, agli sgoccioli in Venezuela, aggrappata a un solo uomo al potere in Bolivia; tradita in Ecuador; fallita nel suo compromesso globalista in Brasile; battuta alle urne in Colombia, ma ancora in moto in Uruguay. Come fare? [CzzC: il socialismo - che parrebbe affine alla Dsc ben più del cinismo capitalista - dovrebbe essere promosso con progressivo coordinamento mondiale, con spinta democratica sostenuta dalle maggioranze lavoratrici in contenimento dei redditi speculativi: in un singolo stato il socialismo potrebbe solo scendere a compromessi con lo strapotere della finanza, altrimenti questa lo schianterebbe, visto che può pilotare una potenza monetaria 13 volte più grande del lavoro/pil mondiale]

 

↑2018.10.30 da NC. Lo scorso ottobre si è tenuto il XIX Congresso della DC: ribadita la natura del partito, ispirato alla dottrina sociale cristiana nella sua integralità, popolare, di centro; presidente on. Gianni Fontana di Verona, segretario politico il dott. Renato Grassi, segretario amministrativo dott. Nicola Troisi

 

2018.02.07 <asianews> Mons. Sanchez Sorondo nel Paese delle meraviglie esalta la Cina come il luogo «che meglio realizza la dottrina sociale della Chiesa». Il vescovo sembra non vedere la cacciata dei migranti, le oppressioni alla libertà religiosa. Silenzio sui legami fra ricchezza, corruzione e inquinamento. Un approccio ideologico che fa ridere della Chiesa. <tempi 11feb>: I regolamenti appena approvati da Pechino equiparano chiese e night club «i minori non possono più entrare in chiesa» [CzzC: e se Sorondo stesse fingendo plauso al regime onde ottenere qualche concessione per i cattolici sotterranei? continua]

 

↑2016.08.27 <stampa>: Marchionne: «Non possiamo demandare al funzionamento dei mercati la creazione di una società equa» perché «non hanno coscienza, non hanno morale, non sanno distinguere tra ciò che è giusto e ciò che non lo è ... L’efficienza non è e non può essere l’unico elemento che regola la vita. C’è un limite oltre il quale il profitto diventa avidità e chi opera nel libero mercato ha il dovere di fare i conti con la propria coscienza». [CzzC: detto da lui, fa scena, ma è da secoli che ciò dice la DsC; aggiungo che tale dovere sarebbe ancora più cogente per chi, eletto a governare, ha il potere di regolare le leggi di mercato]

 

↑2016.03.26 [CzzC: inizio frequenza a distanza della sessione 2016 della Scuola DSC curata dall’Osservatorio Van Thuan per la Diocesi.TS. Vedi anche il relativo bollettino]

 

↑2015.07.09 h20:14 <nn121> mi gira una email di Cattonerd con un ironico foto-accostamento: la foto del Crocifisso con falce e martello donato a Fr1 da Morales è accostata alla foto di don Camillo in Russia: osservo che manca nella foto col Papa la stella a 5 punte, e la differenza non è di poco conto, visto il tanto male fisico ad inermi inferto dai tifosi di quelle stelle, mentre il martello servì nobilmente al Gesù falegname, che citò egregiamente la falce nelle parabole della  mietitura. Senza contare che il socialismo non inquinato dai suddetti tifosi è correlato a Cristo e alla dottrina sociale della Chiesa, aborrita dal cinico capitalismo sfruttatore e stramatore dei più deboli.

 

↑2015.04.01 <tv2000> Come in cielo così in terra: le tappe principali della storia della dottrina sociale: dalla nascita con l’enciclica Rerum Novarum (1891) di Leone XIII, si prosegue con il capitolo dedicato alle conseguenze della seconda guerra mondiale e sul tema “Chiesa e Decolonizzazione” negli anni ‘50 e ’60. Poi la “revisione del Concordato e gli impegni caritativi internazionali” (Anni 80), la così detta “terza via” di Giovanni Paolo II. Infine la “crisi degli anni 2000 e delle parole di speranza di Benedetto XVI fino ad oggi, al messaggio di Papa Francesco.

 

↑2014.12.23 <avvenire>: «La Dottrina sociale non è il Vangelo», ma ne è figlia e ci dà buoni “attrezzi da lavoro” che possono essere apprezzati e usati anche da chi non crede.

 

↑2012.10.31 Il filosofo Rodrigo Guerra è stato nominato membro del Pontificio Consiglio Justitia e Pax per la dottrina sociale della Chiesa. Un privilegio che ha dentro un compito: «Ricominciare da Cristo per guardare la realtà con una simpatia di fondo»... «i teorici della dottrina sociale che tendono a pensare che essa non sia che un puro insieme di “valori” o “principi etici” da applicare... mentre il suo fondamento è l’invito a vivere l’esperienza della fede come movimento, vale a dire come soggetto comunionale nel quale accade qualcosa che cambia la vita. Questo riconoscimento ci permette di dare un giudizio su quello che accade e ci spinge a essere buona notizia davanti a tutti gli uomini del nostro tempo: quello che abbiamo incontrato in Gesù rinnova davvero tutte le cose,

 

↑2011.11.28 traggo da VT#47 Pag 39 e pongo domande a Giuseppe Delfrate per il quale la dottrina sociale della Chiesa - poco conosciuta, sia dai presbiteri che dai fedeli laici - non è più la bussola di orientamento dei cristiani ... La Chiesa montiniana e del Concilio, che nel bresciano affonda le sue radici nel movimento cattolico guidato dal beato Giuseppe Tovini ... dagli anni '60 del secolo scorso i punti di riferimento sono stati Giovanni XXIII e Paolo VI; i papi del Concilio. [CzzC: non più con GP2° e B16°?]. Ricordiamo, pure, che l’ansia di dialogo della Chiesa con il mondo contemporaneo sono i capisaldi contenuti nella Gaudium et Spes, voluta dallo stesso Paolo VI. ... continua

 

↑2009.10.03 <avvenire> Stefano Zamagni: Prima ed oltre l'ECONOMIA POLITICA di Adam Smith c'era e c'è l'ECONOMIA CIVILE, di matrice italiana e in larga misura cattolica. Il termine appare per la prima volta nel 1754, con l'abate Antonio Genovesi, che lo sviluppò nell'opera "Lezioni di economia civile". Mentre l'economia politica si fonda su 2 capisaldi: il principio dello scambio di equivalenti (EFFICIENZA) e il principio della ridistribuzione (EQUITA'), l'economia civile aggiunge il principio della RECIPROCITA': vedi Luigi Einaudi a differenza della tradizione anglosassone guidata dal motto "business is business"; vedi anche la dottrina sociale della Chiesa cattolica.