ROVERETO e dintorni

<wikipedia> nel '700 si era aggiudicata il titolo di «Atene del Trentino», oggi è citata anche come Città della pace per la presenza della Campana dei Caduti, Maria dolens♫ opera a memoria dei caduti di tutte le guerre.

Alcuni assaggi di cos'altro vedere a Rovereto: il Palazzo Betta-Grillo, l'Eremo di San Colombano, casa Natale di Rosmini, il Mart, casa d'arte Depero, ...

Sulle tracce dei dinosauri <yt♫>.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 06/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: voto a Maria Ausiliatrice e inno; zigherane; laici votivi; Rosminiani; qui Rovereto cultura notiziario Lions Rotari comitato per la pace; happy family; svotoRov; Castellucci e m*; uteri.; Aicha Mesrar; tangenziale; Ala; Brentonico

 

2024.06.06 Oggi NC mi narra che riparò una delle due sedie (con bracciolo) di casa Jacob su cui si sedette Rosmini, che frequentava la famiglia celebrando Messe nella cappellina; ad una delle figlie consigliò, invece di farsi suora, di seguire l'azienda, avendone intuite le capacità: in seguito tale figlia divenne direttrice della cartiera di Rovereto, <pat, rai, fb> oggi sede di uffici comunali e di attività culturali (teatro). Era il 1837, quando Luigi Jacob acquistò la piccola cartiera Fedrigoni e la dotò di macchinari acquistati in Inghilterra per fabbricare fogli continui, portandoli a dorso di mulo attraverso la Streva. Il personale (nel 1851 50 operai uomini, 80 donne, 20 fanciulli e 300 giovani) vi era assistito secondo i suggerimenti di Don Antonio Rosmini, la cui famiglia con i Serbati e i Tacchi aveva finanziato l’impresa Jacob.

 

2024.05.03 <sussidiario> Da oltre cent’anni in Trentino opera la Fondazione Famiglia Materna, un faro di speranza per tante madri sole e i loro bambini. La casa fu aperta nel primo dopoguerra da Maria Lenner e Padre Emilio Chiocchetti): è un’istituzione, che unisce valore sociale, educativo e culturale. Oggi nella struttura, situata nel centro di Rovereto, trovano spazio la casa di accoglienza Sergio Faccioli con 18 posti letto, il servizio “Vivere Insieme” con 20 appartamenti in semi autonomia, il servizio di “Foresteria Sociale” con 12 appartamenti in autonomia, il laboratorio e ristorante “Le Formichine” per l’inserimento lavorativo; ma anche la scuola paritaria primaria di primo e secondo grado “La Vela” e un servizio di conciliazione lavorativa 0-6 anni “Centro Freeway”.

 

↑2023.04.05 <yt♫> Università, Ricerca, Innovazione, nuove opportunità per la crescita culturale, sociale, economica di Rovereto e Vallagarina incontro pubblico con Jeroen Vaes direttore del dipartimento di psicologia e scienze cognitive, un docente universitario di Scienze motorie e sportive, uno studente universitario di Scienze cognitive, un esperto di Energia sostenibile e coordinatrice Orto S.Marco-setàp; modera la serata Enrico Franco editorialista del Corriere del Trentino

 

↑2022.07.29 <ildolomiti> Percorso nella Storia sul Monte Zugna, dal “Trincerone” a Passo Buole, che nel maggio 1916 fu oggetto di un durissimo attacco austro-ungarico volto a sfondare le linee italiane che riuscirono a resistere: ecco la nuova “puntata” della rubrica “Camminando nella Grande Guerra”, in collaborazione con il Museo della Guerra di Rovereto

 

2022.06.07 <l'Adige> Municipio virtuale: Rovereto primo comune in Trentino con progetto di digitalizzazione delle pratiche che, scontata l'anagrafe, aprirà il SUE (Sportello unico per l'edilizia, con piattaforma sw fornita da una ditta del gruppo Maggioli certificata Agid -Agenzia per l'Italia digitale).

 

↑2022.05.12 da <riasPat ricerca idrogeochimica sulle acque sotterranee della PAT> ricavo <pdf> caratterizzazione idrochimica delle sorgenti di Rovereto ed in particolare dell'ottima e generosa sorgente dello Spino

 

↑2021.07.10 creo questa pagina linkando <museodiocesanotridentino> di Villalagarina

 

2021.06.30 traggo da Comunità in Cammino: la Chiesa novecentesca di Sant'Ilario: ritmo in finito di fede e bellezza

 

2021.05.24 Ho ricevuto questo "santino" alla tradizionale Messa votiva delle ex-zigherane che ringraziano Maria Ausiliatrice memori di quel 24 maggio 1944 quando la Manifattura Tabacchi di Rovereto fu bombardata e fortunosamente non ci fu nessuna vittima. Il santino riproduce l'icona di Maria Ausiliatrice venerata dai Roveretani profughi a Braunau durante la prima guerra mondiale. [CzzC: toccante l'omelia di padre NC e l'inno a Maria Ausiliatrice]

 

↑2021.04.21 Duecento anni fa, il 1821.04.21 Sabato santo, Antonio Rosmini veniva ordinato sacerdote a Chioggia nella chiesa della SS.ma Trinità <DiocesiChoggia google> chiesa che ricorda l'evento con due lapidi (una all'esterno nella facciata e un’altra incassata all’interno). In quel tempo al vescovo di Chioggia (Giuseppe Manfrin Provedi) era stata affidata anche la reggenza amministrativa della diocesi di Trento, priva del suo vescovo, esiliato dall’Austria per sospetti politici (sede vacante 1818-1824). <chioggia.n24> L'anno prima in occasione della sua visita a Rovereto, il vescovo Provedi aveva ordinato Rosmini diacono nella chiesa di S.Maria a Trento il 1820.06.12; nel 1821, impossibilitato a recarsi in Trentino per l'ordinazione sacerdotale, il vescovo Provedi fece venire Rosmini a Chioggia durante la Settimana santa e lo ospitò per alcuni giorni nel palazzo vescovile.