MICROMEGA e i distillati di cattofobia; però qualche volta parrebbe condivisibile

Diretto da P.Flores d’Arcais, è un distillato di dissenso acrimonioso verso l’incidenza pubblica dei fedeli al Magistero petrino o è anche qualcosa di meglio? Talvolta sì ...

Questa pagina non ha pretese di esaustività o di imparzialità e non intende surrogare il valore o l'immagine di MicroMega, una delle riviste che più leggo in Biblioteca, non fosse altro che per la sua forte attenzione alla separazione tra Cesare e Dio, laica fino al laicismo (si agitasse anche contro i succubi della sharia come contro i papa-succubi ..., ma hanno fifa): perché laicismo? Perché mi pare sbilanciata ad avversare la presenza cattolica nel servizio al bene comune che non sia relegata allo stretto privato o che non nasconda la sua forza motrice se opera nel pubblico.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 20/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: laicismo e matrici della cultura dominante; cattofobia; Freedom from religion, Leitmotiv, blasfemia lecita, Aldo Antonelli, CdB

 

2023.07.25 perfino Micromega allarma sulla nuova religione dell’identità di genere: <micromega> è un problema reale quello indicato da Anna Paola Concia (ex parlamentare del Pd e militante per i diritti omo e transessuali) in un'intervista 20Lug su "Il Foglio" contro l'utilizzo di termini neutri per parlare delle donne e dei loro diritti «questa storia del linguaggio è sfuggita di mano»; è un problema che sta indebolendo l’ancora lunga marcia politica del femminismo. Al posto del termine donna la locuzione "persona gestante" o "persona con le mestruazioni" o "corpo con vagina". Anche il movimento WDI (Women’s Declaration International) allarma su quello che sta avvenendo, soprattutto in alcune università, dove docenti e studiose femministe che criticano la sostituzione della categoria del sesso con l’identità di genere vengono censurate e spesso è loro impedito di partecipare a incontri e dibattiti, in Francia, Germania, Belgio, per non parlare della Spagna e, fuori dai confini Europei, negli Usa e in Canada.

 

↑2023.05.16 <google> Fazio e la coetanea1964 Littizzetto lasciano la Rai. <timone> Negli anni abbiamo visto frecciate a papa Ratzinger e alle suore, oltre che al cardinale Ruini. Fabio Fazio ha anche intervistato papa Francesco <yt♫2022.02+2024.01> (peraltro «Nessuna vera domanda a Bergoglio», aveva notato anche Micromega), ma un singolo episodio può cancellare anni di faziosità e di ironia beffarda? [CzzC: il 2024.02 annoto un’ipotesi inquietante: e se la bis-intervista fosse stata montata anche con il criterio de «il nemico del mio nemico è mio amico»? Ma no! A pensar male si fa peccato]

 

↑2022.04.22 sarebbe assurdo secondo il Foglio il cartello «Fermatevi! La guerra è una follia» alla marcia straordinaria Perugia-Assisi della Pace e della fraternità, accusandolo di equiparare Russia e Ucraina. La vergogna sia con voi sibila Flores D'Arcais/Micromega. <ansa> Mangialardi : "Più si tarda su negoziati, maggiore rischio di un'escalation" [CzzC: gli svergognatori ignorano il rischio dell'atomica?]

 

2021.04.30 <micromega.my> Lo schwa? Una toppa peggiore del buco. È pericoloso sperimentare sul sistema della lingua se non si prevedono i contraccolpi che tale intervento può determinare e le sue conseguenze sul piano della comunicazione. [CzzC: ecco qui un esempio del "talvolta sì" che ho indicato in sommario]

 

↑2020.10.28 Copertina di Charlie Hebdo <stampa google eutoday> caricatura di Erdogan in mutande mentre solleva il lungo velo di una donna musulmana fino al fondoschiena esclamando "Ouuuh! Il Profeta". "Annegheranno nell'odio che hanno alimentato ed è la dimostrazione che l'Europa sta ritornando alla barbarie" ha detto Erdogan, tornando a respingere gli accostamenti tra islam e violenza <linkiesta> la satira non dovrebbe avere dei limiti, ad esempio <art21> quando diventa offesa? <fq> l'umiliazione è ripugnante ed è diversa dalla libertà di espressione. [CzzC: ma Micromega pubblica appello firmato da un centinaio di illuminati difensori del laicismo per la missione di restituire ai francesi l’orgoglio del loro modello emancipatore e fraterno. Che ipocrita e pelosa faccia tosta  additare modello di fraternità chi offende simboli religiosi, come se la fraternità fosse da spendersi solo come massonico conio].

 

↑2018.09.11 perfino MicroMega, sovente schierata col Manifesto, ad esempio contro la sussidiarietà cattolica, scrive di "fake news" del Manifesto; non teme di ricevere simmetrica denigrazione?

 

↑2015.04.20 <micromega>: perché la Sindone è un falso

 

↑2015.04.09 <tempi>: L’ideologia di gender non esiste? Ne fa le spese perfino un combattente pro diritti lgbt come Fabio Sabatini, blogger di MicroMega e del Fatto, preso di mira da una “collega” perché ha scattato una foto alla figlioletta vestita di rosa: foto sessista per la gender inquisizione.

 

↑2015.03.10 <repubblica> Flores d'Arcais laico dell'anno: "Troppa religione nella vita pubblica". Al direttore di MicroMega il premio istituito dalla Consulta per la laicità: "Stupisce che la fede non resti privata" [CzzC: i potentati sanno come usare il sistema premiante]

 

↑2015.02.04 Se non fosse per quanto mi è simpatico il “Lupus in pagina”, mi parrebbe bacato da sessantonite e da ermeneutica di rottura il Gennari che graffia il cardinal Raymond Leo Burke, prefetto della Segnatura Apostolica su <lastampa>: «se Burke non vuole le “chierichette”». ... [CzzC: non condivido tutte le argomentazioni di <corrispondenzaromana>, perché chi negligesse le chierichette per far servire solo i chierichetti potrebbe dispiacere a Gesù, che nel “lasciate che i pargoli vengano a me” non intendeva certamente solo i maschietti; peraltro il peggio per i lettori di Avvenire sarebbe che Gennari tornasse simpatico a Micromega come quando scriveva su Paese Sera e Jesus]

 

↑2014.04.01 Pro opuscoli didattici per la scuola moderna Lgbt, il pastore valdese Alessandro Esposito si scaglia su MicroMega contro il magistero cattolico che sarebbe teologia dell’occultamento: le alte sfere del cattolicesimo deplorano il progetto scolastico ... tesi oscurantista fatta propria dal cardinal Bagnasco e rilanciata dall’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia

 

↑2013.05.13 MicroMega magnifica Beck e Cohn-Bendit “L’Europa siamo noi, è il momento di ricostruirla[CzzC: visto da che pulpito vien l’appello a firmare, c’è da temere che gli eventuali papa-succubi firmatari siano benvoluti poco più che come utili idioti; questo aspetto cerco di motivare con argomentazioni democratiche all’amico Francesco cattolico, che mi attrae l’attenzione su questo articolo]

 

↑2013.05.09 MicroMega scatenata per affossare le scuole paritarie cattoliche col referendum 26/05 a Bologna. Invidia per il bene generato dall’operosità cattolica, ancorché largamente apprezzato da tanti fruitori?

 

↑2013.01.24 Alessandro Esposito pastore valdese ricorda la merda sul volto di Cristo di un anno fa gettando merda sui sedicenti credenti di fede cattolica, censori rappresentanti dell’odierna inquisizione che, a secoli di distanza da una prassi consolidata in ambito vaticano, hanno rispolverato l’inveterato costume della messa all’indice delle opere sgradite... cattolicesimo bigotto e oscurantista... censura preconcetta, fatta di pregiudizio ed ignoranza ... integralisti... Luogo principe della libertà d’espressione è proprio l’arte, la quale non deve chiedere alcuna licenza de li superiori per manifestare, anche con toni irriverenti, il proprio pensiero ... L’arte si legittima da sé, non deve passare alcun vaglio, non deve rendere ragione ad alcuna (presunta) autorità morale, perché, per parafrasare Nietzsche, essa si trova per essenza «al di là del bene e del male», categorie troppo ristrette e semplicistiche per racchiudere ed esaurire lo spirito umano e le sue creazioni.

 

↑2011.12.03 <repubblica-micromega> Abolire il diritto all’obiezione di coscienza: Stefano Rodotà :«Oggi, a più di trent’anni dall’approvazione della legge sull’interruzione di gravidanza, la possibilità dell’obiezione di coscienza dei medici andrebbe semplicemente abolita». <uccronline>: gli ha risposto, oltre al neonatologo Carlo Bellieni, anche il magistrato Giacomo Rocchi, giudice presso il Tribunale di Firenze.  Ricordiamo che l’obiezione di coscienza è stata riconosciuta proprio un anno dal Consiglio d’Europa. Secondo il guru dei pro-death italiani, «quando la legge è stata approvata, la clausola dell’obiezione di coscienza era ragionevole e giustificata: i medici avevano iniziato la loro carriera quando l’aborto era addirittura un reato ed era comprensibile che alcuni di loro opponessero ragioni di coscienza». I nuovi medici, sempre secondo Rodotà, iniziano invece a lavorare quando l’aborto è un diritto e quindi non possono opporre “ragioni di coscienza”. «In questa frase», spiega Rocchi, «è racchiusa la concezione che ha Rodotà, sia dell’arte medica che del lavoro dei giuristi». Gli abortisti pretendono che la coscienza dei medici coincida obbligatoriamente con il dettato della legge. CzzC: prova a vedere quale partito abbia massimamente sponsorizzato Stefano Rodotà a presidente della Repubblica e misurane la correlazione con eventuale pilotaggio dei potentati, osservando il match con altri indicatori di correlazione]