Da alcune di queste TESTATE e FONTI attingo link per la mia rassegna stampa

Rassegna stampa di quotidiani vari oltre a quella di Agenzie culturali e blogs afferenti i diritti umani e il rapporto fede-ragione. Alcune delle seguenti fonti consulto meno frequentemente, ma le segnalo per la preferenza dei fratelli cattolici sedicenti adulti e democratici / cadudem

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 29/05/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: indice analitico; giornalismo, informazione, comunicazione, disinformazione, neutralizzazione, framing, menzogna distrugge, censura, occhiello-titolo-sommario-catenaccio

 

In grassetto le testate che referenzio con una specifica pagina

Accademia Degli Accesi

ACS - Eco dell'Amore

Adige

Adista

AgenSIR-Serv. Informaz. religiosa,

Aleteia.org in inglese dopo che l’edizione italiana di Aleteia cessò 28Feb2023)

ANSA, la prima agenzia di informazione multimediale In Italia, e la quinta al mondo

Asia News: diritti umani e libertà religiosa.

Askanews

ATS (Terra Santa)

AVSI

Avvenire (attualità, vita della Chiesa, Agorà, giudizi su fatti e ammaestramenti: mi spiace che anche stimati fratelli cattolici si scandalizzino per l’uso del termine giudizio

BBC

Camaldolesi Dalpiaz

Casa editrice il Margine (con mensile dell'associazione culturale Oscar Romero)

Cattolici democratici e Cadudem

CEI, CEInews

Circoli Dossetti, La Rosa bianca (associazione di impegno politico), il Regno dei Dehoniani (cessa2015 assieme alle riviste "settimana" e "musica assemblea")

Comunità di base

Comunità in cammino

Consiglio Provinciale Cronache;

Cooperazione tra consumatori (110k copie)

Corriere

Cultura cattolica

Domani

Famiglia cristiana e Fulvio Scaglione

- Fatto quotidiano;

Fatti sentire: la cultura dominante dissimula pro buona immagine di certi armadi …

- Gianni Vattimo

- Internazionale

- InternEtic

Io Donna,

Jesus

La Santa Sede (Vaticano): il Papa, testi fondamentali

Libertà e Persona

Limes (geopolitica)

Lista dei siti cattolici in IT: ma guardati da quelli inclini alla scomunica: ad es. 2011.01.24 Celli, parlando alle agenzie di stampa, rimarcò come l'invito papale ad uno stile “rispettoso e discreto” nell'annuncio del Vangelo vale come richiamo anche “per quei siti e blog cattolici aggressivi, che scomunicano e non hanno uno stile cristiano di presenzatanto che “bisogna vedere fino a che punto questi siti siano veramente cattolici

Liturgia Culmen et Fons

Manifesto

Margini

MicroMega

Monastero di Bose Enzo Bianchi

- Nigrizia

- Notiziario comunale Rovereto

- Notiziario del GOI

Nuova Bussola quotidiana - nbq

- Oasis

Opera del cenacolo familiare

- Oratorio S.Filippo Neri di Macerata

- Osservatore romano

Padre Alex Zanotelli, don Paul Renner

Per una chiesa più umana (we are Church)

- Pro Vita

Questo Trentino

QUI Rovereto e Vallagarina

- Radio Maria

- RAI Radiotelevisione it, TG, Dossier;

rassegna stampa moked/unione-informa

- Recensioni-storia.it: per geopolitica, dottrina sociale, magistero pontificio, islam e società                                                                     

- Repubblica 

Sandro di Remigio: scienza, tecnica, dissenso

Sentire

- Sole 24 ore

- Sovvenire

Stampa.it,

- Sussidiario: attualità, economia, scienza, ambiente naturale, discernimento

Synphonews

- TdL Teologia della liberazione e teoglib

testate dei Gesuiti (ad es Fractio panis),

Tempi per cultura politica economia esteri;  (chiuse 2017.11.25, riaprì 2018.01)

Totus tuus per formazione e libri online;

Tracce con la sua rassegna stampa (per rendere cultura la fede)

Trentino (mensile della PAT, qui un esempio);

TV2000,

Vinonuovo.it

Vita Nuova, settimanale diocesano di TS

Vita Trentina per chiesa locale

- Wikipedia

Zenit

 

2024.05.29 <s24h> Internet: in dieci anni è scomparso il 38% delle pagine web, un effetto “decadimento digitale” per cui grandi quantità di notizie stanno svanendo dall’immenso archivio della vita moderna. E’ quanto emerge da un’analisi del Pew Research Center: Il fenomeno si verifica in spazi online diversi, dai collegamenti sui siti istituzionali a quelli di notizie, da Wikipedia ai social media. [CzzC: come in questa anche in altre pagine del mio blog inserisco collegamenti alle fonti delle notizie che riassumo ed effettivamente noto che, se a distanza di qualche anno torno a cliccare su tali link, talvolta il browser risponde con errore 404 (pagina non trovata): resta il mio riassunto e la radice da cui attinsi].

 

2021.01.15 <fq google> Wikipedia compie 20 anni; <wired> 250k/mese nuove voci, 1,5G visitatori/mese nacque il 15/01/2001 come propaggine di Nupedia; è una enciclopedia digitale sviluppata dall'imprenditore Jimmy Wales (che firmò l’articolo “Hello World♫”) e dal filosofo Larry Sanger. <artetv♫> si tratta della più ampia riserva di fonti, capace di rendere obsoleto il sapere ex cathedra, riservato ad una ristretta élite, eppure la democratizzazione della conoscenza sembra ancora limitata a determinate aree geografiche [CzzC: e in altre aree è insidiata da oligopoli informativi]. <ansa> Wikipedia ha preso posizioni per la libertà di rete e temi come il copyright, la sorveglianza e la censura. Sta per entrare in vigore il nuovo codice etico di Wikimedia Foundation che precisa i comportamenti inaccettabili tra gli editori del progetto, inclusi insulti e molestie sessuali.

 

2021.01.15 <Wikipedia> non è una fonte affidabile perché può essere modificata da chiunque in qualsiasi momento e, perciò, qualsiasi informazione in esso contenuta in un determinato momento potrebbe essere vandalismo, lavori in corso o semplicemente sbagliata. Poiché Wikipedia è un progetto gestito da volontari, non può monitorare costantemente ogni contributo: ci sono molti errori che rimangono inosservati per giorni o addirittura anni. Pertanto, Wikipedia non dovrebbe essere considerata una fonte definitiva in sé e per sé. Lo stesso vale per i progetti gemelli di Wikipedia , così come per i siti web, libri o altre pubblicazioni che vi attingono come fonte. [CzzC: plaudo alla trasparenza di Wikipedia]

 

↑2020.07.15 <huff> Se il tribalismo colpisce anche il NY Times. Pensavamo tutti che gli Stati Uniti fossero il non plus ultra della libertà, e in particolare della libertà d’informazione. Invece le dimissioni quasi contemporanee di Bari Weiss dal New York Times e di Andrew Sullivan dal New York Magazine (giornalisti) ci ricordano che gli statunitensi possono essere anche intolleranti: dalla Lettera scarlatta al proibizionismo, dal Ku Klux Klan al maccartismo.

 

↑2015.04.29 <tempi>: un vaccino intellettuale e spirituale contro l’informazione tossica. Rassegna Stampa che pubblica “L’Agenzia culturale” di Milano. Buone notizie che danno ...