DIRITTO DI IRONIZZARE SU TUTTE LE RELIGIONI, DIRITTO DI BLASFEMIA, brandito da sedicenti sacerdoti di Voltaire (salvo poi piegarsi sbilanciati ...)

Taubira, ministra della giustizia francese: «siamo il Paese di Voltaire e dell'irriverenza, abbiamo il diritto di ironizzare su tutte le religioni». L'ironia malefica, quella da maestria di odio e di disprezzo che pretende tolleranza dall'ironizzato mentre gli offende ciò che avesse di più caro nella vita, dovrebbe mettere in conto lo spargimento di sangue innocente, dato che la sopportazione degli ironizzati potrebbe trovare in alcuni uomini limiti inferiori a quelli insegnati da tolleranza e perdono cristiani.

Irresponsabile e distopico il diritto alla blasfemia rivendicato da Macron.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Taubira millanta il diritto di ironizzare su tutte le religioni; fraternità dimenticata; i suoi agenti della libertà ripiegano; Macron

 

2021.01.20 <google Tg24♫> Joe Biden giura come 46° presidente degli USA [CzzC: trovo notevole il riferimento a Dio nel discorso di Biden la qual cosa negligono i vertici europei tarpati da quel laicismo di impronta masso francese, che hanno messo il veto alla citazione delle radici ebraico-cristiane d'Europa]

 

2021.01.09 leggo su <fb> l'8Gen2015 attentato a Charlie Hebdo, una guerra contro alcuni simboli della civiltà liberale occidentale? [CzzC: Carlie Hebdo sarebbe simbolo della nostra civiltà? Per nessun motivo giustificherei lo spargimento di sangue innocente, ma quanto ne dovrà scorrere ancora prima che i maestri di odio laicista capiscano che, se per loro esiste un diritto di offendere i simboli religiosi (dato che ritengono la fede in Dio una fantastica pia illusione), non può esistere quel diritto a livello di tutta l'umanità, se vogliamo affermare anche la fraternité oltre alla egalité. Per miliardi di persone Dio è caro come i genitori, dal che si comprenderebbe anche l'ammonimento di Papa Francesco "ma se il dott Gasbarri, grande amico, mi dice una parolaccia contro la mia mamma, potrebbe aspettarsi un pugno". Prosegui <qui al 9 Gen> per il dibattito tra me (che intendo quelle vignette una ironia malefica censurabile) e chi invece le paragona a «satira che non semina odio, roba da ragazzacci, che, se fosse proibita, il mondo sarebbe peggiore».

 

2020.11.05 <tempi> Quanto è stupido il “diritto alla blasfemia” rivendicato da Macron. L’arroganza del presidente francese e di Charlie Hebdo ha conseguenze catastrofiche per le libertà in Europa [CzzC: stupido? Forse sì come sinonimo di irresponsabile, altrimenti direi più propriamente distopico (~organo fuori posto). Perché? Il diritto alla malefica ironia blasfema si è potuto sviluppare come cellula non aggredibile in un corpo a radici cristiane (quelle che inducono a soffrire tacendo o balbettando a fronte delle offese a ciò che abbiamo di più caro - vedi artistiche Piss Christ, merda in faccia, Cassero&C); ma quella cellula diventa distopica se in quel corpo da decenni cresce incontrastata una forma linfatica che lo attacca come antigene (linfa che attacca anche la comunicazione tra organi: donna non sposare un infedele); oppure dovrebbe essere considerata distopica quella nuova forma linfatica. Scontro di civiltà? Innominabile. Una proposta? In attesa di curare la suddetta forma linfatica, quella cellula pro male minore non prolifichi. Macron dice di non arretrare? Forse sbaglia la conta dei danni prevedibili e allora l'aggettivo stupido si addice più a lui che al diritto di blasfemia].

 

↑2015.07.21 <giornale> Charlie Hebdo promette non più vignette contro l’Islam: i  sedicenti sacerdoti di Voltaire in Charlie Hebdo imitano la tolleranza del maestro promettendo di non vignettare più contro Islam. Lo annuncia il direttore della rivista Laurent Sourisseau: "Non pubblicheremo mai più Maometto". [CzzC: obtorto collo? Visto che i fedeli cristiani non obtorcono collo per vignette blasfeme, vedrai come continuerà ad offendere i simboli della fede cristiana  ... continua

 

2015.01.15 <lettera43 e huffingtonpost>: Francia, Taubira, ministro della giustizia: «siamo il Paese di Voltaire e dell'irriverenza, abbiamo il diritto di ironizzare su tutte le religioni». [CzzC: si esibisce enfatica dell’individualismo libertario masso-illuminato offensivo delle relazioni personali anche in ciò che la persona avesse di più caro nella vita. Chi rivendica tale diritto, prima o poi ironizzerà la dignità umana in maniera che apparirà orripilante anche ai laicisti: staremo a vedere! Intanto solo pochi mesi dopo i rivendicatori del diritto in parola si piegarono vigliacchi e sbilanciati. E che dire dell'invocato Voltaire? Ne omaggio la disponibilità a dare la vita per la libertà di espressione altrui, ma ricorderei alla Taubira che, difensore di liberte’ ed egalite’, egli aveva anche un concetto di fraternite' in nome del quale avrebbe qui sconfessato la ministra e i di lei fratelli bulimici di diritti individuali. Ma ci potrebbe essere sotto un che di più intrigante: ai tifosi dei masso-illuminati, più anti cristiani che antiislamici, preme aggredire i simboli della cristianità con libertà di offesa trinità osceno-blasfema, al cui scopo può essere utile vantare il diritto di ironizzare il profeta islamico con turbante bombato, esibendosi così imparziali davanti ai pollacchioni che non s’avvedessero del trucco di paralogismo. Vedi anche <avvenire> e il pugno di Papa Francesco.

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La Taubira, di colore, ha naturalmente perdonato a Voltaire queste moderne espressioni di civiltà illuminata dall’anticristianesimo

- quando si interrogava, nel suo Dictionaire Philosophique, su quanto la medicina possa definire “mostro”, osservava che come tali si possono definire ”i negri, gli ebrei e in parte le donne; si intratteneva poi sull’aspetto “disumano” di ciascuna di queste categorie per concludere che debbano considerarsi bestie, giacché i neri hanno avuto origine da abominevoli incroci tra donne e scimmie. “(…) Le difformità morfologiche e somatiche dei negri e il “grado stesso della loro intelligenza, stabiliscono differenze prodigiose tra loro e le altre specie umane. (…) Mentre i mulatti sono semplicemente una razza bastarda”.

- si chiedeva “Perché gli ebrei non avrebbero dovuto essere antropofagi? Sarebbe l’unica aberrazione mancante al cosiddetto Popolo di Dio per essere il più abominevole della terra?   (Voltaire – Dizionario Filosofico)

La Taubira si chiama Christiane: se la sarà presa coi suoi genitori per cotale nome?