Sulla VITA ETERNA mi fido della catechesi della Chiesa, meno dei sermoni di …
Mi fido di più di questa catechesi del Magistero petrino che di quella di qualche don catechista.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.02.15; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: catechesi confondente; don Armando Matteo; anima, salvezza senza resurrezione? Pluralismo dei cammini di salvezza?
↑2025.02.11 <yt♫> una chiacchierata con Piergiorgio Odifreddi per trattare di matematica, ovviamente, ma anche di religione. «L’ateismo è la forma normale di vita di quasi tutti noi … molti credono in forza del desiderio di poter vivere oltre la morte … può essere un’illusione utile, una consolazione anche a fronte della perdita di una persona cara … nulla in contrario, ma personalmente non credo che ci sia una vita eterna» anzi, (12’33”) io mi stupisco molto che ci sia una vita, finita, cioè che noi viviamo: sono più affascinato dal mistero della vita, che non dalla tragedia della morte». Siamo nati per caso? [CzzC: continua qui con keys chi sarebbe Dio? Germe di violenza insita nei monoteismi, alcune verità dei quali sono mutuamente esclusive]
↑2024.12.24 <foglio diakanos> Intervista ad Erik Varden: sperare è avere fiducia che tutto, anche l’ingiustizia, possa comunque avere un senso e uno scopo. La luce ‘brilla nelle tenebre’. Siamo in un’epoca post-cristiana? Se vogliamo parlare di ‘pre’ e di ‘post’, mi sembra più appropriato suggerire che ci troviamo alle soglie di un’epoca che definirei ‘post-secolare’. La secolarizzazione ha fatto il suo corso. E’ esaurita, priva di finalità positiva. L’essere umano, nel frattempo, rimane vivo con aspirazioni profonde. Si consideri il fatto che Marilynne Robinson e Jon Fosse sono letti in tutto il mondo; che la gente accorre al cinema per vedere i film di Terence Malick; che migliaia di persone cercano un’istruzione nella fede. La Chiesa possiede le parole e i segni con cui trasmettere l’eterno come realtà. La scrittrice inglese Helen Waddell ha detto: ‘Avere anche una minima concezione dell’infinito è come togliere la pietra dalla bocca di un pozzo. Non è forse questo il compito cristiano fondamentale per il momento attuale? Sursum corda!”.
↑2023.03.03 <fb> Franco Nembrini: ingiusto definire Leopardi pessimista: i veri pessimisti, vengono dopo, ad es. la disperazione totale nel Verismo (Verga - Fu Mattia Pascal); Leopardi non induce pensieri di suicidio, magari i ragazzi lo amano, ci piangono sopra ma camminano; è come se Leopardi, mentre sembra parlar male della vita come dolore, pescasse da queste considerazioni una nostalgia di eterno e di infinito: Leopardi è un grande realista, dice la verità, anche quella che non ha conosciuto o che non ha condiviso, fino alla invocazione finale perché il Verbo si faccia carne. Ed io che sono? yt♫2Mar, yt♫22Mar, yt♫29Mar
↑2019.10.04 <culturac alleanzac fb> SULLA SITUAZIONE ATTUALE DELLA CHIESA. “Molti nella Chiesa non osano più insegnare la realtà della salvezza e la vita eterna … Si evita di parlare del peccato originale. È ritenuto arcaico. Il senso del peccato sembra scomparso. Il bene e il male non esistono più. Il relativismo, una candeggina terribilmente efficace, ha rimosso tutto al suo passaggio … preferiamo considerare che il demonio non esiste. Alcuni vescovi sostengono addirittura che si tratti solo di un’immagine simbolica. (Cardinal Robert Sarah nel libro “Si fa sera e il giorno ormai volge al declino”)
↑2018.08.23 <Meeting vid> Il cardinale che viene da Nord: Anders Arborelius, battezzato luterano, poi accolto nella Chiesa cattolica è ora arcivescovo di Stoccolma e cardinale: una speranza dalla Svezia: lavorare, vivere e credere insieme; abbiamo bisogno di sorella speranza: vedere la realtà in una prospettiva di eternità, con umiltà e spirito realistico; anche i pochi cattolici (figli dell’immigrazione) possono essere una luce di speranza nella Svezia, paese post-luterano e secolarizzato; la conversione avviene per un incontro con un testimone ... continua
↑2017.11.24 Diego Manetti, autore del libro intitolato “Oltre- La vita eterna spiegata a chi cerca”, ha tenuto a Ferrara una disincantata ma profonda trattazione della vita eterna. Video <youtube> o <qui sul cS.Kolbe> se hai un account Facebook
↑2011.11.09 <avvenire>: la catechesi di Benedetto XVI sulla vita eterna: l’indebolimento del cristianesimo riconfigura una situazione simile a quella precristiana: «Se togliamo Dio, se togliamo Cristo, il mondo ripiomba nel vuoto e nel buio. E questo trova riscontro anche nelle espressioni del nichilismo contemporaneo, un nichilismo spesso inconsapevole che contagia purtroppo tanti giovani».
↑2011.02.03 Don Armando Matteo: «Le mamme smettano di giocare con la VITA ETERNA, troppo eterea per i giovani che vogliono vivere prima di morire. E se il libro di Augias contro il Vaticano va a ruba come il libro del Papa, cerchiamo di capire anche Augias» [CzzC: qui miei appunti: ovviamente non concordo con Don Armando Matteo in questo caso, perché l’educazione che ho ricevuto con beneficio di vita e felicità e che trasmetto con beneficio ai miei figli e ad amici, si basa sulla fede in Gesù Cristo, figlio di Dio morto e risorto, avvenimento non metafora, e dunque nel credere nella Vita Eterna come lui ce l’ha rivelata che non è eterea nemmeno per i giovani che vogliano vivere bene anziché bruciarsi prima di morire.]