ALCIDE DEGASPERI* sollevatore dell’Italia, uno dei padri fondatori dell’Europa

Mi piace questo suo motto <wikipedia1881-1954> «Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione» purtroppo ignorato anche da uomini del suo partito DC che cedettero a nostalgici del ’68 per montare, trascinati da loro, un immane latrocinio generazionale e poi tradirono il centrismo degasperiano per farsi usare dal sinistrismo combattuto da Alcide, e pretendono pure di essere con ciò da lui benedetti perché Alcide diceva “Siamo un partito di centro che marcia verso sinistra”, ma fingono di non sapere cosa Alcide (e sua figlia Romana) spiegava di intendere al riguardo.

Degasperi è l’uomo che ha sconfitto la sinistra nel 1948, che ha scelto di aderire alla Nato, contro il Patto di Varsavia, e che nel 1953 è stato sfiduciato proprio dalle sinistre.

Degasperi o De Gasperi? Si firmava Degasperi nei vari documenti (ad es. sulla copia originale dell'Accordo Degasperi-Gruber), ma è comunemente diffusa la variante erronea De Gasperi,  anche in Wikipedia.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 11/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: religione e laicità; fede e ragione, radici cristiane dell’Europa, Robert Schuman

 

2023.03.11 traggo da NC.fb: il 10Mar1946 la DC di Alcide Degasperi permise alle donne l’elezione attiva ve passiva, nonostante la diffidenza dei “migliori” che nell’occasione definivano le donne ignoranti, pericolose ed arretrate, salvo poi cercare di prendersi il merito della decisione. Continua qui alla data per gli aggettivi usati da Palmiro Togliatti, Pietro Nenni: “e da Teresa Noce fondatrice del PCI.

 

2022.06.17 Parlo della statura politica di Degasperi con NC, che mi segnala il libro "Alcide Degasperi. Una vita a tappe" (copertina): già dalle lettere che scriveva al padre si intuisce l'elevatura dell'uomo di stato: quanto ne sentiamo mancanza!

 

↑2022.05.05 h20:45 <locandinaDelCcRebora> “SE CI FOSSE DEGASPERI”: incontro di presentazione del libro "ALCIDE DEGASPERI vita e pensiero di un antifascista che sconfisse le sinistre" (copertina) con Francesco Agnoli e Giuliano Guzzo  presso Auditorium Brione/Rovereto. Il conflitto in Ucraina continua devastante, non crolli la fiducia che la pace sia possibile, invochiamola. [CzzC: qui miei appunti. Segnalo questo riassunto de il Timone (keys Mussolini, Togliatti, Nenni, Stalin, Hitler, Liberali, PCI, Fanfani, Moro); ritengo questo lavoro di Agnoli un valido aiuto per scrostare la storia di Degasperi da sinistre deformazioni; trassi tra l'altro conferma della differenza tra la laicità politica di Degasperi ispirata dalla dsc e l'ideologia dossettiana, che avverto ancora brandita da tifosi della Scuola di Bologna. Condivido che l'Ucraina sia usata come terreno di scontro da geostrategie che banalizzano rischi e dissimulano responsabilità, peraltro additate anche da Fr1. Vedi anche <giornale vocetn mondadori>].

 

2020.07.08 su <vocetn> F.Agnoli.fb ricorda come Maria Romana Degasperi ed Alcide Degasperi spiegano la frase: “Siamo un partito di centro che marcia verso sinistra”.

- Maria Romana: “Si è fatto un gran parlare sulla sua affermazione: ‘Siamo un partito di centro che marcia verso sinistra’. Eppure confrontando discorsi e affermazioni scritte, è indiscutibile, anche a chi non glielo abbia sentito ripetere a voce, che la sinistra di cui parlava non aveva niente a che vedere con la topografia parlamentare con la quale si volle o si tentò di confonderla … La marcia verso sinistra era da Degasperi intesa come movimento verso una soluzione della questione sociale e poiché, nella terminologia corrente, il termine di sinistra stava ad indicare un atteggiamento di particolare sensibilità verso questo problema, egli non cercò vocabolo diverso o migliore”.

- Alcide: “Spero che non vi perderete anche voi intorno a questa terminologia falsa di sinistra e di destra; è terminologia sbagliata e ingannatrice perché vi sono dei sinistri in senso giacobino, ereditari dell’anticlericalismo passato, i quali sono sinistri perché sono anticlericali, ma quando si tratta di difendere la propria proprietà, i propri affari, allora sono destri. Questi sono dei sinistri miscredenti, ma conservatori economicamente parlando e difendono la proprietà e spesso anche i privilegi. Ci sono poi dei sinistri talmente dirigisti che finiscono con l’accettare la dittatura economica; e anche questa posizione è tutt’altro che scevra di pericoli. Ci sono poi i comunisti che si dicono democratici solo perché abusano delle libertà democratiche e parlamentari”.

 

↑2019.12.gg bell'articolo su Degasperi da "La Voce del Santuario di Santantonio" /Gemona: europeista convinto cercò intesa con ogni parte politica, anche se ebbe durissima opposizione (ricorda gli scarponi chiodati di Togliatti); si batté per un'Italia migliore con la forza delle idee.

 

↑2018.04.25 <Lib&pers> rileggendo la vittoria DC 1948 qualcuno cerca di coprire sotto una ingrata cortina di silenzio e di polvere, la “verità” storica sull’operato della Chiesa cattolica, di Papa PioXII e del profondamente cattolico Luigi Gedda, ideatore dei Comitati Civici su incarico di Pio XII, con i quali riuscì a mobilitare il Mondo cattolico, in tutte le sue componenti, capillarmente, organizzandole e coordinandole efficacemente, in favore della Democrazia Cristiana, “beneficiaria” della straripante massa di consensi ottenuti. Invece secondo Avvenire 2018.04.15 a firma di Anna Tonelli, fu la Democrazia Cristiana a mobilitare il Mondo cattolico italiano.

 

2017.08.22 libro <Libertà per l'Europa - Robert Schuman> presentato al <Meeting2017.yt> di Maurizio De Bortoli: figlio della Lorena contesa da francesi e tedeschi nella tragedia di due guerre mondiali, forte dell’intesa con il cancelliere tedesco Konrad Adenauer, propone e ottiene nel 1950 che Francia e Germania condividano la gestione delle risorse siderurgiche della Ruhr. Se con il carbone e l’acciaio si è fatta la guerra – questa è la tesi nella sua disarmante semplicità – con lo sfruttamento comune del carbone e dell’acciaio si può ora costruire la pace. Ma il piano, che ha una sponda anche nel premier italiano Alcide Degasperi, guarda all’Europa intera così che, in quel 9 maggio 1950, è riconosciuto l’inizio del processo di unificazione che ha portato alla moneta unica e all’Unione europea di oggi.

 

↑2016.06.24 Brexit: Il resto dell’Europa impari la lezione non solo per prevenire il contagio Brexit, ma per correggere colossali errori traditori dei padri fondatori.

 

↑2013.03.10 <wikipedia>: nel gennaio 1954 Giovannino Guareschi, direttore del Candido, fece pubblicare due lettere datate 1944 e firmate da Degasperi, ... continua

 

↑2013.03.06 Traggo da pag 36 di Tempi 06Mar2013 e da <nbq 2015.04.22> «Togliatti, chiudendo un comizio a piazza San Giovanni, annunziò: «voglio comprarmi un paio di scarponi chiodati per dare un calcio nel sedere a Degasperi» [CzzC: mi piacerebbe trovare quanto sia esatto il virgolettato]. Tutti sanno come sia finita

 

↑2010.03.12 Alcide Degasperi tra il Trentino e l'Europa : Auditorium dell'Istituto di Istruzione "A. Degasperi" Borgo Valsugana (TN)