MANIF POUR TOUS: difesa della famiglia XyxX

Manif Pour Tous, manifestazione per tutti: difendere il diritto di esaltare ed insegnare il valore primario della famiglia naturale educando all’amore e alla sessualità XYXX in libertà di coscienza e di opinione privata e pubblica, senza essere costretti a dover parimenti promuovere i legami LGBT, pena essere accusati di omofobia

Wikip. Aggregazione di movimenti di varia estrazione laica e religiosa che difende il suddetto diritto umano anche con notevoli manifestazioni di massa: rispetta le propensioni sessuali LGBT, ma non le onorerebbe con un matrimonio di serie A, cioè comprensivo del diritto gay all’u2g: la legge Taubira  "mariage pour tous” (matrimonio per tutti) fu promulgata in Fr venerdì 17/05/2013. Manif su facebook. Capire il gender in meno di 3 minuti

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Pagine correlate: ideologia inquisizione e didattica di gender; matrimonio di serie A per tutti; e i musulmani? Sentinelle in piedi; negare danni da omosessismo e da fecondazione artificiale illimitata?

 

 

 

↑2015.06.23 <manif>: rassegna stampa della manifestazione 20/06 «difendiamo i nostri figli»: guardane le immagini

 

↑2015.06.20 <video corriere radiovaticana rainews provita>: «difendiamo i nostri figli»: Roma piazza S.Giovanni <sussidiario> un milione no gender, non solo cattolici, anche l'imam della moschea di Centocelle: il gender «è pericoloso, cattivo per l’umanità. Siamo qui tutti insieme, musulmani e cristiani, per difendere la famiglia». Slogan «riaffermare <fb> il diritto di mamma e papà a educare i figli e fermare la colonizzazione ideologica della teoria Gender nelle scuole e nel Parlamento e bloccare sul nascere il ddl Cirinnà che <fb> consentirebbe in prospettiva <et> adozione e utero in affitto per le coppie dello stesso sesso», spiegano i promotori del Comitato. La manifestazione <radiova> incassa l’adesione di monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, che ha inviato un messaggio. E Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma, in un messaggio ha invitato a essere rispettosi di tutte le differenze e sensibilità. Tante le realtà e associazioni in piazza, tra cui i neocatecumenali, il neonato gruppo dei <fedeq> «parlamentari della famiglia», le «Sentinelle in piedi», gli Evangelici, il «Movimento per la vita», la «Manif pour tous». Il sottosegretario Scalfarotto (filo-valdese?): «Bizzarra manifestazione anti diritti, <fq> evento inaccettabile». [CzzC: offende la democrazia, per la quale è accettabile ogni manifestazione legale; forse gli scalfarottiani fremono per qualche manifestazione meno legale e meno pacifica di 68ttina memoria?]

 

↑2015.05.06 <notizieprovita>: eterofobia violenta a Roma: aggredito ragazzo solo perché indossava una maglietta col simbolo della Manif.

 

↑2015.03.18 <famigliaCristiana> Quello dello stilista Domenico Dolce (&Gabbana), che ha difeso la realtà e si è scagliato contro la pratica dell'utero in affitto, non è una voce isolata tra gli omosessuali: da due anni, diversi collettivi gay scendono in piazza con la Manif pour tous per rivendicare la propria diversità sessuale e ribadire che non vogliono per sé matrimonio, adozione e bebè in vitro o nati da maternità surrogata.

 

↑2014.12.03 <facebook> Seconda tappa del tour nazionale "600mq di Famiglia"! Aperta la bandiera con il logo Manif davanti al Duomo di Trento! Siamo tutti figli di una mamma e di un papà! No al commercio dei figli! Priorità educativa alla famiglia!

Capire il gender in meno di 3 minuti

 

↑2014.07.01 Eppure qualcosa si muove nella società: mentre Zingaretti vieta l’obiezione di coscienza, le Sentinelle in Piedi sono contestate anche dai Comuni (vedi Ferrara), le biblioteche comunali si affollano di fiabe gay per le scuole materne, le mamme che protestano vengono tacitate da dirigenti scolastici ed assessori, i progetti “Porcospini” stanno penetrando alle elementari senza il coinvolgimento dei genitori, si lanciano i Gay Pride Bimbi, tutti aspettano l’inevitabile legge sul matrimonio per tutti, capitano fatti nuovi fuori dai palazzi della politica: mamme che scrivono ai giornali e si riuniscono spontaneamente, organizzano convegni a proprie spese come sta accadendo per esempio a Trieste, anche da parte degli evangelici, famiglie, insegnanti, nonni esprimono una nuova presa di coscienza che nasce dalla indignazione per l’attacco alla libertà di coscienza e di educazione condotto anche in Italia sulla scia degli intenti inquisitori dei tifosi scalfarotttiani.

 

↑2014.05.14 La Biblioteca della Manif pour Tous: L’ideologia di genere un libricino per “avere una più chiara conoscenza delle tematiche che, ad oggi, minano l’istituto della famiglia”. Capitoli: storia e sviluppo dell’ideologia del genere; Chi sostiene lo sviluppo dell’ideologia del genere?; Perché questa ideologia ha un così grande impatto?; Perché questa ideologia è pericolosa; conclusioni: il genere un concetto polimorfo. Da questo link puoi scaricare gratuitamente l’agile libretto.

 

↑2014.04.09 12 domande e risposte sull’ideologia di gender.

 

↑2014.02.04 Il Governo francese ritira la legge sulla famiglia per il 2014: forse il ritiro è dipeso anche dalla strenua difesa della famiglia intrapresa da cattolici e musulmani che domenica scorsa ha prodotto l’ennesima imponente ponente manifestazione a Parigi e Lione. Ludovine de la Rochère, presidente di Manif Pour tous: "è una vittoria perché ciò che si abbozzava in questo progetto di legge non andava nel senso dell'interesse superiore del bambino e della famiglia”. Naturalmente i nostrani giornali commentano sinistramente che “la sinistra fugge dai diritti“.

 

↑2014.02.03 Intervento di Jacopo Coghe, presidente del La Manif Pour Tous Italia, pronunciato ieri durante la manifestazione in difesa della famiglia di Parigi dove hanno partecipato 500.000 persone.

 

↑2014.01.17 Il Lupo criminalizza l’agnello: si può inventare anche il reato di masso-fobia per criminalizzare gli agnelli che osassero proteggersi dalle ingerenze umanitarie di certi lupi. Perché riporto una notizia di luglio 2013? Perché a Hollande pare sempre incalzato dai soliti potentati, perfino in motorino.

 

↑2014.01.11 "Manif pour tous", manifestazione a Roma: «siamo qui per manifestare contro il progetto di legge sull’omofobia, ma sarà sempre più difficile farlo nelle piazze, sui giornali, in televisione e sui social network. Se passerà – avverte Francesco Belletti – non potremo più dichiararci contro i matrimoni gay e le adozioni alle coppie omosessuali».

 

↑2013.07.22 Nasce la Manif pour tous Italia con l’autorizzazione ed in stretto legame con La Manif pour Tous francese. La Manif pour Tous in Francia ha avuto l’inaspettato merito di risvegliare milioni di coscienze.

 

↑2013.06.01 In Francia sotto accusa i militari simpatizzanti di La Manif Pour Tous, il movimento di protesta contro i matrimoni gay

 

↑2013.04.12 <tempi>: Intervista a Franck Talleu, il padre di sei figli arrestato «per tenuta contraria ai buoni costumi». Il delitto? Portava una maglia con il disegno di una famiglia. In Francia non era mai accaduto niente del genere: [CzzC: stanno restaurando la gender inquisizione?]

 

↑2013.01.18 a Parigi "Manifestazione per tutti”: slogan, testimonianze, ironie e pure il più grande Oppah Gangnam Style della storia sull’erba che sia mai stato ballato sotto la Tour Eiffel: un popolo di bambini piccoli e settantenni imbacuccati che si dimenavano come invasati all’irresistibile ritmo rap di Psy.