GIUSEPPE GARIBALDI 1807-1882: lottò (anche da pirata e terrorista) pro inglesi e massoneria

[CzzC: caro Garibaldi, spererei di incontrarti in Paradiso, anche perché Gesù non dimentica gli schiavi che hai salvato, né il tuo amore per Anita, né lo scandalo che avranno dato cattivi preti, se tanto li odiasti, oltre all’inganno che subisti dal pregiudizio masso-illuminato che ti impedì di incontrare gli innumerevoli preti santi (vedi don Bosco), dai quali avresti imparato meglio a discernere il bene dal male, la fraternità cristiana dalla fratellanza massonica].

<wikipedia>: massone di 33º grado, Gran Maestro del GOI, anticlericale fin da quando studente fu riportato a casa dai preti dalla cui scuola era fuggito. Lottò (anche da pirata e terrorista) contro ispanici e cattolici, pro inglesi e massoneria internazionale. Vedi storia nella cronologia qui in fondo.

Dopo l’impresa dei mille foraggiata  dagli inglesi, Garibaldi divenne Gran maestro del GOI (1862) e ricevette a Londra un’accoglienza trionfale (1864); per l'intera esistenza mirò a demolire il Papato togliendogli Roma: dopo averci provato nel 1860 ritentò nel 1862 e nel 1867. Nel 1881 ricevette la carica di Gran Hyerophante del Rito di Memphis e Misraim. Morì di polmonite nel 1882, avendo lasciato a testamento la diffida che un prete lo visitasse moribondo “non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d'un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell'Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada».

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 29/12/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: potenti matrici della cultura dominante, risorgimento italiano anticattolico, massoneria inglese

 

2023.02.20 <daNC.fb> «Memorie di un illuso. La truffa rivoluzionaria e quella neo-garibaldina, libro (Apuania 1949) di Gino Piastra, socialista, repubblicano, anarchico: rivoluzionario. «A Carrara nel popolo, una volta si nasceva anarchici o repubblicani. I nostri babbi e i nostri nonni c’inoculavano fin da bambini l’avversione per il regime e l’ordine costituito e quando eravamo più grandi la miseria e l’indigenza spaventosa della classe lavoratrice, con la sua propaganda spietata e persuasiva, compievano il resto». <ariannaEdit> Piastra fu essenzialmente un rivoluzionario, un agitatore politico e sindacale; un socialista dalla fede purissima, disilluso dal comportamento del Partito Socialista nel primo dopoguerra e vanamente battutosi contro il fascismo, di cui finì per riconoscere i meriti storici, senza per questo essersi venduto o, come allora si usava dire, aver “tradito la Causa”.

 

↑2021.12.18 <microstoriedigirgenti> da inuovivespri.it e dal libro "Terroni" di Pino Aprile: Agosto 1863, le torture ordinate da un comandante garibaldino piemontese nei confronti degli abitanti di Girgenti e provincia (e della Sicilia), dopo l'unità d'Italia ... torturate anche le donne parenti di chi si sottrae alla leva ... anche Giuseppe Garibaldi nel Comune di Torre Faro ordinò senza processo di fucilare gente disarmata perché non abbracciava la causa italiana [CzzC: ma più tardi denunciò ben prima di Gramsci i crimini del governo contro il cosiddetto brigantaggio]. “Questa è una piccolissima sintesi di un faldone di carte che il Governo italiano chiese ufficiosamente a quello americano di distruggere ma ciò non avvenne del tutto"

 

2021.01.21 < google calabria cosenza telem> Nel programma "Quante Storie" condotto da Corrado Augias (che aveva affermato "la questione meridionale va dimenticata"), il procuratore anti-mafia Nicola Gratteri (che non è certamente neoborbonico), mise in difficoltà il presentatore raccontando la vera storia dell'Unità d'Italia e smontando la favoletta dei 1000 garibaldini e della "loro passeggiata". Ormai queste verità sono sempre più diffuse ed il giornalista chiaramente in difficoltà♫, preferì cambiare argomento. E se fosse partita il 7 settembre 1860 la "trattativa stato-mafia" ancora oggi in discussione?

 

↑2016.10.22 leggo che sarebbe pubblicata anche su il Foglio questa notizia riportata mesi fa da <ilvibonese> fra i passeggeri del piroscafo “Ercole”, sparito nel nulla poco prima della proclamazione dell’Unità d’Italia, c’erano alcuni ufficiali garibaldini guidati da Ippolito Nievo, che avevano il compito di portare a Torino la documentazione economica relativa alla spedizione militare dei Mille. I cavouriani tentavano di dimostrare una gestione truffaldina dei fondi, la sinistra sosteneva il contrario, tutti avevano interesse a tenere nascosto un finanziamento di 10mila piastre turche che era arrivato a Garibaldi dalla massoneria inglese anche pro arrendevolezza degli ufficiali borbonici. La sparizione di quei documenti faceva quindi comodo a tutti.

 

↑2016.08.23 <ninconaco>: col contributo dello storico Corrado Mirto ricordiamo come Garibaldi in Sicilia azionò decapitazioni per impaurire la gente (come Isis?): alcune teste sono esposte nel museo di antropologia criminale Cesare Lombroso di Torino, (?), nonostante che alcune famiglie abbiano chiesto indietro i resti dei loro parenti.

 

↑2015.06.08 traggo da <cogito>(*) come e perché’ la massoneria decretò’ la fine del regno delle due Sicilie: la spedizione garibaldina non fu improvvisa e spontanea, ma ben pianificata dalle massonerie internazionali, quella britannica in testa, che sorressero il tutto con intrighi politici, contributi militari e cospicui finanziamenti coi quali furono comprati diversi uomini chiave dell’esercito borbonico al fine di spianare la strada a Garibaldi che agli inglesi non mancherà mai di dichiarare la sua gratitudine e amicizia. [CzzC: CBDI perché non è chiaro l’autore e perché (*) questa pagina rimanda ad una fonte dubitabile; il contenuto non parrebbe infondato: se ne legge di analogo anche in testi della Pellicciari]

 

↑2014.05.13 Come i massoni inglesi finirono i Borbone nelle Due Sicilie, mirando anche a finire l’odiato papato e assecondando i Savoia, anch’essi massoni, che avevano bisogno di espropriare il patrimonio della Chiesa per evitare la bancarotta e arricchire i fedelissimi. Massoni erano Lord Palmerston, primo ministro britannico, e Lord Gladstone, gran denigratore dei Borbone. E massoni erano pure Vittorio Emanuele II, Garibaldi e Cavour. La nazione Napoletana cresceva fino ad essere la terza potenza europea per sviluppo industriale come designato all’Expo di Parigi/1856. La flotta navale napoletana (integrata con la ferrovia) era uno scomodo concorrente per la grande potenza navale inglese mentre iniziavano gli scavi nel Canale di Suez/1859. A Londra spiacevano gli accordi commerciali tra le Due Sicilie e l’Impero Russo grazie ai quali la flotta sovietica aveva navigato serenamente nel Mediterraneo, avendo come basi d’appoggio proprio i porti delle Due Sicilie, mentre la “perfida Albione” si impossessava di Gibilterra e di Malta. Lo sbarco a Marsala e l’invasione del Regno delle Due Sicilie sono un “gravissimo atto di pirateria internazionale”, violante il Diritto Internazionale e l’autodeterminazione dei popoli. Milioni di franchi furono in vestiti in Inghilterra per comprare il tradimento di chi serviva allo scopo, ma anche armi, munizioni e navi. Il luogo dello sbarco non fu casuale, Marsala, perché li c’era una importante comunità inglese coinvolta in grandi affari; l’approdo avviene proprio dirimpetto al Consolato inglese e alle fabbriche inglesi con le spalle coperte dai piroscafi britannici. Segue.

 

↑2014.05.gg <radiospada>: La carriera massonica di Garibaldi: iniziamo dal finale 1882: la Garibaldi Lodge #542 si riunisce alla Irving Hall per commemorare l’Eroe dei Due Mondi, passato all’Oriente Eterno (deceduto) il 2 giugno dello stesso anno. Eroe dell’obiettivo masso-illuminato: disfare il tradizionale ethos italiano radicato nel cattolicesimo per costruire un ethos nuovo, progettato e modellato sulle presunte caratteristiche delle più avanzate nazioni protestanti europee

 

↑2014.04.19 Messori: da il Riformista. Col film di Mario Martone (un convincente affresco cinematografico sul Risorgimento) molte zone d’ombra del Risorgimento italiano vengono indagate: si aprirà la strada a una rivisitazione, a un revisionismo collettivo, sul Risorgimento? «No, non c’è nulla da rivisitare. Tutti gli storici sanno che Mazzini morì a Pisa, da latitante, con un passaporto falso, si chiamava mr. Smith; tutti sanno che Garibaldi portava i capelli lunghi, perché in Argentina ai ladri di cavalli tagliavano un orecchio ..

 

↑2014.02.08 <Rai3youtube> ruberie dei Mille, Ippolito Nievo e la prima strage di stato; l’enigma del vapore Ercole, scomparso mentre trasportava la scottante contabilità della spedizione dei Mille, sostenuta da tanto denaro (tanti milioni di euro attuali) di provenienza straniera, soprattutto del governo di Londra con pesante ingerenza nella caduta del regno delle Due Sicilie (piastre d’oro turche proveniente dalle massonerie britanniche) ... continua

 

↑2013.09.09 Sono tanti i politici massoni? «Eccome!» dice Morris Ghezzi (candidato a GM del GOI): <affaritaliani>:  dal presidente cileno Salvador Allende al presidente francese François Mitterrand, da Che Guevara al padre costituente Pietro Calamandrei, da Giuseppe Garibaldi a Gabriele D'Annunzio, fino a Re Hussein di Giordania ... Partito d'Azione, Partito Repubblicano, Partito Socialista avevano fortissime presenze massoniche. E nella Cuba di Castro logge e simboli massonici sono dappertutto, esibiti con orgoglio.

- D: a parte i cattolici, avete problemi con altre religioni?

- R: No problem: Il vescovo degli anglicani è apertamente massone. Il vescovo ortodosso di Milano è massone anche lui. Gli ebrei massoni sono tantissimi... La nostra filosofia ha molte componenti orientaleggianti, buddiste.

 

↑2012.01.31 <indipendenza>: La cosiddetta Impresa dei Mille copriva la conquista coloniale anglo-piemontese delle Due Sicilie, con Garibaldi attore, ma nemmeno il più importante: dietro i “Mille” avanzava un corpo di spedizione di 22.000 militari, sostenuto dagli inglesi, e costituito da tagliagole ungheresi e… zuavi, già mercenari di Parigi nei villaggi dell’Algeria e sui monti della Kabilya ... Gli “inglesi” dovevano distruggere la grande flotta mercantile delle Due Sicilie, in vista dell’apertura del Canale di Suez e controllare le miniere di zolfo; i “piemontesi” dovevano svuotare le ricche casse delle Banche delle Due Sicilie, per pagare i loro debiti ...

 

↑2011.06.02 <youtube>: Super Quark - Giuseppe Garibaldi 2. Allievo di un sacerdote e di un ufficiale, è mozzo a 13 anni sulla "Santa Réparate" paterna e viaggia fino a Odessa.

 

↑2011.02.15 <youtube>: Garibaldi e la massoneria internazionale

 

↑2010.11.10 Fabrizio Rasera  su QT: L’Italia si desti: da dove verranno i nuovi garibaldini? [CzzC: gli piacciono tanto i terroristi (pardon, cospiratori) cattofobici?]

 

↑2010.08.05 04/03/1861 scompare la nave con il TESORO DI GARIBALDI (di provenienza massonica?): da non confondere con l'affondamento 7/06/1841 della nave Polluce, pare con tesoro destinato ai carbonari.

 

↑2010.08.05 circa la storia massonica anticristiana di GARIBALDI (quello che sulla sua porta aveva scritto "vietato entrare ai cani e ai preti") si può leggere abbondantemente su internet; ad esempio clic qui

 

↑2010.04.23 <corriere>: Che il culto antico di Garibaldi fosse a volte esagerato fino al ridicolo, non si può negare. Vedi alcune epigrafi strepitose ...

L'eroe dei due mondi, ha scritto Ragazzi, «era visto dal popolo come un santo liberatore. A Palermo era considerato "parente" di Santa Rosa così come a Napoli lo divenne di San Gennaro, in una stampa popolare era raffigurato con un gesto benedicente (...). La storica cattolica Angela Pellicciari è di diverso avviso: «Il suo mito è stato costruito ad arte dalla Massoneria, di cui Garibaldi era illustre esponente. Come del resto il Risorgimento: un fatto massonico contro la popolazione italiana, definita oscurantista perché in stragrande maggioranza cattolica » ... Il sindaco di Capo d’Orlando: «Garibaldi un feroce assassino al servizio della massoneria e dei servizi inglesi».

 

↑2010.11.22 Libro «Il Mito di Garibaldi. Una religione civile per l'Italia»: Davvero la massoneria pensava di utilizzare il Risorgimento italiano per cancellare il soglio di Pietro? Perchè tanto odio contro la Chiesa cattolica da parte delle élite massoniche? E quali erano i rapporti tra Garibaldi e la Massoneria? Nota[1]

 

↑2008.08.14 <youtube>: Bruno di Lorenzo - la verità su Garibaldi; la massoneria inglese, lo zolfo per gli inglesi come l’uranio oggi ...

 

↑2008.02.24 <youtube>: Il Regno delle Due Sicilie e le trame della massoneria; Antonio Ciano, direttore di Tele Monte Orlando, intervista, sullo sfondo della fedelissima città di Gaeta, l'editore di Controcorrente Pietro Golia e Luciano Salera, autore del libro Garibaldi Fauchè e i predatori del Regno del Sud. <youtube>: Garibaldi e i mille ladroni !

 

↑2007.08.27 <youtube>: Tg2 Dossier Garibaldi nel bicentenario della nascita: spazio, alle tesi dei Revisionisti.

 

↑2007.06.18 <youtube>: Garibaldi burattino della massoneria, mito costruito a tavolino. Dalle favole risorgimentaliste alla realtà nuda e cruda. Noi osiamo "parlar mal"e del massacratore di Bronte!

 

↑2007.01.31 chi erano e cosa facevano i 1000 di Garibaldi? (150 avvocati, 100 medici, 50 ingegneri, ecc.), provenienti sostanzialmente da Lombardia, Liguria e Veneto)

 

↑2004.11.21 <repubblica> i massoni del GOI scelgono Genova per celebrare il bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini, proprio dal quale (e dagli altri protagonisti del Risorgimento, come il Gran Maestro Giuseppe Garibaldi, Nino Bixio, Simone Schiaffino) ha mantenuto una forte tradizione massonica, identica in tutta la Liguria, dove vivono 38 logge con circa 900 iscritti, un terzo dei quali, si ritrova nelle 14 logge genovesi.

 

↑1871.mm.gg <wikipedia>: Garibaldi promuove la prima società in Italia per la protezione degli animali (oggi ENPA) contro la  crudeltà degli uomini.

 

↑1860.mm.gg <qui> Analogamente intentata fu la spedizione dei Mille che alcuni studi permetterebbero di ritenere foraggiata con piastre d’oro turche per un valore attuale di milioni di dollari: per quell’impresa Garibaldi e divenne Gran maestro del GOI (1862) e ricevette a Londra un’accoglienza trionfale (1864).

 

↑184a.mm.gg Sotto falso nome (Joseph Pane) Garibaldi partì per il Sud America dove trovò redditizia l’attività di corsaro, piratando navi inizialmente per liberare schiavi, poi per foraggiare varie imprese di conquista <qui> contro ispanici e cattolici, pro inglesi e massoneria internazionale. Nel 1844 entrò nella Loggia "Asil de la Vertud" a Montevideo.

 

↑1830.mm.gg <wikipedia>: Ventenne in Turchia frequentò la casa del comandante della cavalleria del Sultano e nel 1833 accostò le idee di Henri de Saint-Simon [CzzC: dai sabotaggi antitirannici sublimati come eroici dai sansimoniani, al bere le idee di quel Mazzini ricercato in mezza Europa come terrorista, il passo fu breve e finì anche lui per fuggire ricercato terrorista (con eufemismo massonico si direbbe cospiratore) fino ad essere condannato morte in contumacia.]

 



[1] Il volume di Pappalardo è prezioso perché “aiuta a distinguere fra il programma dell’unità d’Italia – che era coltivato anche da persone e ambienti lontanissimi dalla massoneria – e la modalità con cui l’unità fu realizzata prima e dopo il 1861, spesso in effetti secondo programmi massonici che trovarono in Garibaldi il loro simbolo. Questi, nel fare l’Italia erano soprattutto interessati a rifare o a disfare gli italiani, strappandoli alla fede cattolica per inseguire il mito di una nuova nazione, laicista e relativista, non ritrovata nella storia e nella vita reale della penisola ma costruita a tavolino nelle logge”.