Sono tanti i politici massoni? «Eccome!» disse Morris Ghezzi Grande Oratore del GOI

Dal presidente cileno Salvador Allende al presidente francese François Mitterrand, da Che Guevara al padre costituente Pietro Calamandrei, da Giuseppe Garibaldi a Gabriele D'Annunzio, fino a Re Hussein di Giordania ... Partito d'Azione, Partito Repubblicano, Partito Socialista avevano fortissime presenze massoniche. E nella Cuba di Castro logge e simboli massonici sono dappertutto, esibiti con orgoglio.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 29/12/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: massoneria, nomi di massoni

 

↑2013.09.09 Sono tanti i politici massoni? «Eccome!» dice Morris Ghezzi (candidato a GM del GOI): <affaritaliani>:  dal presidente cileno Salvador Allende al presidente francese François Mitterrand, da Che Guevara al padre costituente Pietro Calamandrei, da Giuseppe Garibaldi a Gabriele D'Annunzio, fino a Re Hussein di Giordania ... Partito d'Azione, Partito Repubblicano, Partito Socialista avevano fortissime presenze massoniche. E nella Cuba di Castro logge e simboli massonici sono dappertutto, esibiti con orgoglio.

- D: a parte i cattolici, avete problemi con altre religioni?

- R: No problem: Il vescovo degli anglicani è apertamente massone. Il vescovo ortodosso di Milano è massone anche lui. Gli ebrei massoni sono tantissimi... La nostra filosofia ha molte componenti orientaleggianti, buddiste.

Da http://www.affaritaliani.it/rubriche/Ilcampione/gran-maestro-onorario-e-grande-oratore-massoneria090913.html

Morris Ghezzi è in pole position per diventare, agli inizi del 2014, il prossimo Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, numero uno della massoneria italiana di cui ora è Gran Maestro Onorario e Grande Oratore. Allievo di Norberto Bobbio, professore ordinario di Sociologia del Diritto all'Università di Milano, ha scritto 28 libri e centinaia di articoli su temi che spaziano dal socialismo al federalismo, dai diritti umani alla massoneria.

Morris Ghezzi è in pole position per diventare, agli inizi del 2014, il prossimo Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, numero uno della massoneria italiana di cui ora è Gran Maestro Onorario e Grande Oratore. Allievo di Norberto Bobbio, professore ordinario di Sociologia del Diritto all'Università di Milano, ha scritto 28 libri e centinaia di articoli su temi che spaziano dal socialismo al federalismo, dai diritti umani alla massoneria. "E' stata la mia riconoscenza verso la massoneria per il suo ruolo fondamentale nel Risorgimento a farmi entrare nel Grande Oriente, 25 anni fa", dice. Forse non a caso, la sua loggia si chiama Missori-Risorgimento. "E poi - aggiunge - ho sempre avuto un grande interesse per l'esoterismo".

 

Ma la massoneria è più attiva nella società o più dedita alla speculazione filosofica? Più politica o più esoterica? "E' tutt'e due. Noi forniamo una visone del mondo libera, laica, non dogmatica ai nostri fratelli. E' normale che chi, tra loro, svolge attività sociale o politica ne venga influenzato".

 

Sono tanti i politici massoni? "Eccome! Dal presidente cileno Salvador Allende al presidente francese Francois Mitterrand, da Che Guevara al padre costituente Pietro Calamandrei, da Giuseppe Garibaldi a Gabriele D'Annunzio, fino a Re Hussein di Giordania."

 

Allende, Mitterrand, Che Guevara... sono icone della sinistra. Come mai parte della sinistra non vede di buon occhio la massoneria? "E' la sinistra comunista, o ex comunista, che ha ancora perplessità su di noi. Perché durante la guerra fredda eravamo dalla parte degli Stati Uniti. Mentre loro erano dalla parte dell'Unione Sovietica. Partito d'Azione, Partito Repubblicano, Partito Socialista avevano fortissime presenze massoniche. E nella Cuba di Castro logge e simboli massonici sono dappertutto, esibiti con orgoglio".