MODA e radical-chic: dalla piacevole innocuità alla dannosa imposizione e DIPENDENZA

<wikipedia>: Il termine moda indica uno o più comportamenti collettivi, spesso correlati al modo di abbigliarsi, di presentarsi, come una forma di comunicazione IDENTITARIA attrattiva di simpatici e/o repulsiva di antipatici.

Scontato che l’abito non fa il monaco (ma i militari si esibiscono in divise con nastri e stellette, nell’islam le donne col velo, i maschi col kefiah, altri con vari turbanti, sari, kippāh, pugnali, ..., per non parlare dei tatuaggi), è scontato che la cultura dominante e il pecunia non olet sfruttino l’innato bisogno di questa forma di comunicazione per fare affari, ma nuoce al bene comune che si servano delle mode per pilotare consenso e dissenso, per includere o esclusione, per individuare l’amico-nemico, fino a ledere salute e pace: ad esempio? Vedi distorsioni di pensiero da cancel culture e woke, vedi dilagare di piercing, tatuaggi, vedi fumo, emo-cutting ..., mentre continuano ad imperare le  imposizione di oscuramento alle donne. Ricordo anni 70 l’innocua ma molto significativa moda dell’eskimo.

Radical-chic: riflette il sinistrismo di maniera di certi ambienti culturali d'élite, che si atteggiano a sostenitori e promotori di riforme o cambiamenti politici e sociali più appariscenti e velleitari che sostanziali.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/07/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: comunicazione, mainstream, vietato vietare, minigonne e donna nell’islam

 

2023.07.02 trovo interessante come Pombeni su Vita Trentina <#26p3> analizza le leadership di Schlein/PD e di Conte/M5S; «Schlein non vuole deflettere dalla sua scelta sinistrorsa alla moda, sostenuta dal parterre di nuovi personaggi che grazie a lei hanno scalato i vertici, compresi, per alcuni, quelli degli inviti ai talk show ... Nonostante le pressioni che le arrivano da autorevoli padri fondatori, la segretaria è incapace di occuparsi di dossier spinosi, ma riguardanti i problemi concreti (ad. es sanità pubblica)» [CzzC: forse pensa che porti più voti sostenere la liceità dell'u2g, senza avvedersi che potrebbe essere un'arma di distrazione di massa]

 

↑2022.10.11 <nbq> Da ben prima che imperversassero certe stravaganze del "politically correct" e della "cancel culture" sono in atto tentativi per infangare l’immagine di Cristoforo Colombo, specialmente negli USA dove agli atti vandalici è seguita anche la rimozione (vedi Pittsburgh). Una ricerca ventennale condotta dal Centro Studi Colombiani Monferrini, forte di tre convegni internazionali sul tema, cerca di sfatare i miti sorti sul grande esploratore (dalla Terra piatta alla leggenda del povero mozzo). <avvenire> "Cancel culture", la censura che segue la moda, una corrente di pensiero distorto vuole estendere il suo raggio d’azione anche al passato, soprattutto nel mondo anglosassone, fino a contestare Shakespeare o "Via col vento": un convegno Uni_BOa Forlì per i 50 anni della Convenzione Unesco.

 

↑2021.06.15 <s24h> Nuova energia, nuove disuguaglianze: data l'enormità degli investimenti associati a criteri ESG (ambientali, sociali e di governance; circa 20T$, il 20% del globale) ci si aspetterebbe che essi siano mirati alle effettive priorità, ed invece gli investitori parrebbero più interessati a conformarsi in “frenesia green" alla sostenibilità che va di moda (con tecnologie affermate, come l’eolico e il fotovoltaico), anziché curare agli impatti a lungo termine: da un recente sondaggio svolto dall’Economist Intelligence Unit a livello mondiale, è emerso che gli investimenti connessi all'elettricità e alla generazione di calore rappresentano la porzione più consistente nell'ambito sostenibilità, mentre le costruzioni, i trasporti e l’agricoltura, pur essendo tra le principali fonti di gas serra, riscuotono un successo relativamente esiguo: intere porzioni del puzzle della sostenibilità restano sottoinvestite.

 

↑2017.09.12 <fattoq>: Tatuaggi, il viaggio della nanoparticelle di inchiostro nel corpo fino ai linfonodi fotografato da un team di scienziati tedeschi e dell’Esrf, il Sincrotrone europeo di Grenoble (Francia), in uno studio pubblicato su Scientific Reports (Nature), che getta un’ombra su possibili rischi non ancora indagati. [CzzC: mi parrebbe anche questo un ambito in cui esercitare il principio di precauzione]

 

↑2014.02.26 <tempi>: È scoppiata al moda di fumare il narghilè tra i giovani, strumento affascinante e scenografico. Ma a quanto pare più tossico delle sigarette. Uno studio pubblicato dalla Universidad Anahuac di Huixquilucan, in Messico ...

 

↑2012.03.12 <corriere>: Iraq, rappresaglie contro la musica «emo», perfino lapidazioni. «Abitudini oscene, sarete puniti». Ma le autorità ufficiali smentiscono