Nell’INDIVIDUAZIONE del NEMICO l’ABC della politica, nella forza la sorgente del diritto, ...
<vatican 01/01/1983 giornata della pace>: GP2°: quando alcune parti sono nutrite di ideologie che, nonostante le loro dichiarazioni, si oppongono alla dignità della persona umana, alle sue giuste aspirazioni secondo i sani principi della ragione, della legge naturale ed eterna, di ideologie che vedono nella lotta il motore della storia, nella forza la sorgente del diritto, nell'individuazione del nemico l'«abc» della politica, il dialogo è paralizzato e sterile, oppure, se ancora esiste, è in realtà superficiale e falsato. Esso si fa difficilissimo, per non dire impossibile. Ne segue ... continua
[CzzC: l’ABC in titolo sarebbe un classico indicatore dei potentati e della cultura dominante, che abusa di gradienti di forza in ambito psico-sociale con la teoria dei giochi piuttosto che contare su criteri di verità e giustizia, meno efficaci: il diritto della forza bruta prevarrebbe sulla forza del diritto a motivo della naturale propensione ad individuare il nemico la quale si radicherebbe nel primordiale istinto di lotta per la sopravvivenza, stessa radice del darwinismo sociale; dalla dissuasività del temuto maggior male si scatena più dinamismo che dalla persuasività dell’auspicato maggior bene: continua sulla pagina “criminalizzare l’avversario”]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 05/11/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: diritto della forza, criminalizzare l’avversario, il nemico del mio nemico è mio amico, machiavellismo, sessantonite, potenti matrici,
↑2023.11.04 <fb> il direttore del Foglio Claudio Cerasa si chiede: Cos’è una guerra giusta? Se rileggessimo “Il Nomos della Terra” di Carl Schmitt capiremmo almeno che cos'è una guerra ingiusta. Stefano Pietropaoli studioso del pensiero di Carl Schmitt dal punto di vista della Sinistra progressista scrive a pagina 161 del suo saggio “Schmitt” (2012): «Schmitt era convinto che il pacifismo ecumenico nascondeva il pericolo dell’eliminazione di qualsiasi limitazione della guerra. La nuova teoria della guerra giusta discriminava il nemico, disumanizzandolo, criminalizzandolo tanto che meritasse l'annientamento.
↑2021.10.31 <giornale> il sociologo Luca Ricolfi su <repubblica> spiega come la convenzione sociale del "politicamente corretto" abbia creato un caos comunicativo, narrativo e intellettuale con i suoi modi censori, con un gigantesco tribunale popolare [CzzC: eterodiretto?] chiamato a giudicare la storia (il mantra della "cancel culture"). L'analisi di Luca Ricolfi non piace a chi di politicamente corretto si alimenta: vedi tra gli indignados quel Gad Lerner che reagisce come ai suoi tempi di Lotta Continua: "complimenti a Luca Ricolfi che può compiacersi di avere espugnato la roccaforte nemica. Metamorfosi di un giornale come Repubblica...".
↑2021.07.21 <corriere google tempo sussidiario> Capanna contro il ddl Zan: aggiunge reati, non diritti, c’è già un’ampia normativa che condanna tutti i soprusi «La politica con la P maiuscola, l’arte che risolve i problemi e progetta il futuro, non c’è più. Ed è sostituita dalla propaganda. Ecco, questa non è politica». [CzzC: complimenti, caro Mario, per la saggezza senile che ti fa riconoscere come certa propaganda sia un'arma di distrazione di massa
↑2020.02.26 Un governo di UNITÀ NAZIONALE per affrontare la crisi aggravata dal coronavirus? È difficile che si riesca a farlo, stante l'attuale livello di litigiosità, tra e dentro gli schieramenti partitici, ma vedrei ancor più difficile che si riesca ad uscire dalla crisi economico - finanziaria senza esprimere anche a livello governativo una maggiore UNITÀ NAZIONALE. Per uscire dalla crisi occorrono tanti strumenti, tra i quali ... continua su Newsletter
↑2018.09.04 <avvenire> Dopo il caos susseguito all’abbattimento di Gheddafi, Egitto ed Emirati Arabi Uniti spingono per una Cirenaica autonoma, guidata dal generale Haftar. I due Paesi arabi sono anche intervenuti direttamente con raid aerei contro i jihadisti finanziati dal Qatar fin dall’estate del 2011. In questa seconda guerra civile libica l'Egitto sostiene il feeling Haftar-Parigi, ancorché suoni schiaffo all’Italia e all’ONU che dal 2016 riconoscono F-al-Sarraj, misconosciuto da Haftar <sussidiario> anche Uk oltre la Fr sono con Haftar: hanno capito che vincerà per il diritto della forza