CATALOGO UTERI IN AFFITTO: BUONA OCCASIONE per una donna, secondo il prof Veronesi e ...

altri illuminati, da I.B.Fedrigotti a ... e perfino teologi illuminati. MERCE la madre, merce il partorito, sovente pro u2g

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 17/05/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: chi sublima l’uterus2gay contro il principio di precauzione; gpfc; schiavismo, ideologia di gender, arma di distrazione di massa? moratoria grazie alle femministe? noi omosessuali contro GPA pro gay detti genitore1e2;

 

2020.10.27 <avvenire nbq> Utero in affitto, mercato non stop: si chiama Men having babies ed è uno degli appuntamenti più attesi dalle coppie gay che desiderano avere un figlio attraverso la Gpa. La fiera, che doveva svolgersi a Bruxelles il 7 e 8 novembre, si è spostata su internet, sponsorizzata da cliniche per la fertilità americane e canadesi (due dei pochi Paesi al mondo in cui è permessa alle coppie omosessuali) con conferenze, consigli pratici, confronti di prezzi e offerte a cui sarà possibile per gli iscritti accedere comodamente da casa.

 

↑2016.02.09 <hcopy BioTexCom avvenire google> U.Veronesi: «cosa c'è di deprecabile nell'affittare il proprio utero? ... c'è il rischio di mercificare il corpo della donna [CzzC: e del concepito no?] ma può essere un'occasione per le donne non abbienti per migliorare sensibilmente il proprio tenore di vita ... » [CzzC: pro u2g come primario obiettivo?]

 

↑2016.02.01 Isabella Bossi Fedrigotti: <ioDonna>: che la pratica dell’utero in affitto rappresenti il futuro è abbastanza certo. Ci potranno essere leggi che in alcuni Paesi, sempre meno numerosi, per qualche anno, magari anche per più anni, la proibiranno, ma è evidente che non sarà impossibile aggirarle. La voglia di figli è, infatti, istinto irreprimibile, desiderio ancestrale cui difficilmente si è pronti a rinunciare ... [CzzC: cara sedicente paladina dei diritti umani, sarebbe tipico di bacati da sessantonite scambiare le voglie per diritti ed è singolare che una illuminata par tuo enfatizzi i presunti diritti dell’adulto su creature indifese come i neonati fino a tacere che questi abbiano ben più il diritto di essere allevati da mamma e papà che il dovere di accettare di essere programmati a nascere per essere dati a coppie gay a pagamento o in GPA solidale. O sbaglio?]

 

2015.12.07 <uccronline>: un crimine anche per atei e femministe: «Noi rifiutiamo di considerare la “maternità surrogata” un atto di libertà o di amore», scrivono i 77 firmatari (tra cui Dacia Maraini, Livia Turco, Cristina Comencini, Aurelio Mancuso ecc.). «Non possiamo accettare, solo perché la tecnica lo rende possibile, e in nome di presunti diritti individuali, che le donne tornino a essere oggetti a disposizione. Vogliamo che la maternità surrogata sia messa al bando. I bambini non sono cose da vendere o da “donare”. Se vengono programmaticamente scissi dalla storia che li ha portati alla luce e che comunque è la loro, i bambini diventano merce». [CzzC: qualche acufene cari U.Veronesi e I.B.Fedrigotti?]