ANNI DI PIOMBO: dalla violenza nelle piazze, scuole e fabbriche al terrorismo assassino.

<wikipedia>: si intende il periodo storico italiano tra gli anni ’70 e inizi ’80 del sec XX, durante i quali gli estremismi di lotta politica passarono dalla violenza nelle piazze, scuole e fabbriche al terrorismo assassino.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 14/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: maestri di odio; storia; sessantonite; violenza; Cesare Battisti; Brigate rosse, opposti estremismi

 

2021.04.28 Sui brigatisti rossi arrestati in Francia il commento di Ferruccio De Bortoli <TG2000♫>: con la dottrina Mitterrand per estensione Parigi ha garantito rifugio ad assassini condannati in via definitiva: una dottrina è un insieme di principi, non ne vedevamo, se non un pregiudizio sulla democrazia italiana e sulla indipendenza della magistratura. Ora va dato atto a Macron di aver restituito alla giustizia italiana dei colpevoli; preferirei non nominarli, perché - ed è questo uno dei paradossi della lunga stagione di sangue, del terrorismo - sono più noti delle vittime». <google lastampa huffingtonpos ilpost>. [CzzC: però, prima di dire che lo schiaffo è stato riparato, aspettiamo di vedere se davvero verranno estradati per scontare la pena in Italia; la Francia non ha ancora chiesto scusa come Lula per il caso Battisti].

 

↑2018.05.17 <tempi> “L’altro Sessantotto”, il baco del liberalismo e l’intervista al dissidente cubano Valladares, in prigione per ventidue anni perché osò opporsi a Fidel. Cinquant’anni nel nome del niente? I cattivi maestri dei cattivi maestri? A voi il piombo, a noi l’eroina? Vietato vietare?

 

2018.03.20 <fattoq> la procura di Firenze apre un fascicolo conoscitivo sulle frasi di Barbara Balzerani contro i parenti delle vittime delle Br: «C’è una figura, la vittima, che è diventato un mestiere». <giornale> quasi silenzio della sinistra che tollera tanto assurdo paralogismo tra vittime e carnefici. [CzzC: scrivo in merito a Radioanchio: penso che ciò basti quel che ha fatto la Balzerani per impedirle a lei o a similari ideologi di usare la Radio pubblica per strizzare d'occhio ad un sinistrismo che potrebbe non aver chiuso con Marco Biagi la strage degli innocenti.  continua]

 

↑2017.01.12 <sec.it> il Senato si preparerebbe ad ospitare un convegno con due ex brigatisti rossi, Adriana Faranda e Franco Bonisoli, alla presenza di Grasso (2ª carica dello Stato) e di Orlando (Guardasigilli): la denuncia viene da Paolo Bolognesi, deputato Pd, presidente dell’Associazione 2 agosto 1980, dell’Unione vittime per stragi e componente della Commissione d’inchiesta Moro. Nel 2016.02 la Scuola della magistratura aveva deciso <repubblica> di annullare per inopportunità l’incontro con i suddetti due. [CzzC: nostalgia o residuo di sessantonite in vista del 50esimo?]

 

↑2016.10.19 <mvalli>: quegli anni di piombo lontani ma non troppo. Il settimanale l’Espresso, durante la campagna stampa contro il commissario Calabresi, pubblicava una lettera-appello firmata da ben 757 esponenti del mondo culturale e giornalistico della sinistra. Fra loro, Nello Ajello, Giorgio Amendola, Giulio Carlo Argan, Gae Aulenti, Nanni Balestrini, Andrea Barbato, Norberto Bobbio, Giorgio Bocca, Tullio De Mauro, Gillo Dorfles, Carlo Lizzani, Nanni Loy, Giovanni Raboni, Eugenio Scalfari, Enzo Siciliano, Mario Soldati, Umberto Terracini, Lucio Villari, Cesare Zavattini. C’è da restare allibiti nel leggere le firme di personaggi così noti, e generalmente stimati, sotto un documento tanto infame. Ma il clima di quegli anni fece dire parole e compiere azioni oggi incomprensibili. Lo dimostra il fatto che un uomo come Bobbio, nel 1998, parlerà apertamente di «orrore» nel rileggere quel documento. [CzzC: sessantonite?]

 

2013.05.15 <inkiesta> nel 1985 in un congresso della sinistra tedesca nel Nord-Reno Vestfalia i membri votarono per la promozione della depenalizzazione dei rapporti sessuali con i bambini. Gli anni successivi all’ondata del ’68 videro assieme al piombo anche una degenerazione delle rivendicazioni della rivoluzione sessuale: gli argomenti dei pederasti si infiltrarono nel dibattito sulla libertà sessuale. Non furono casi isolati. Ad es la rivista Zitty il 1979.12.13 ... E la rivista Konkret, molto influente tra gli ambienti di sinistra, pubblicava verso la fine degli anni 70 in più occasioni ragazzine minori d’età nude con ...; ne era direttore Klaus Rainer Röhl, partner di Ulrike Meinhof, terrorista della Raf; la loro figlia, Anja Röhl, nel 2011: «uno dei nomi più illustri che apertamente diffusero la pedofilia fu Klaus Reiner Röhl, mio padre» e denunciava di essere stata vittima di abusi.

 

↑2009.09.27 Il libro «sedie vuote»: dialoghi di ragazzi trentini con familiari delle vittime (con Mario Calabresi, Benedetta Tobagi, Silvia Giralucci, Manlio Milani, Giovanni Ricci, Alfredo Bazoli, Agnese Moro, Giovanni Bachelet, Vittorio Bosio, Sabina Rossa).

3 frasi:

- era presente un solo punto di vista, quello di chi aveva scelto la lotta armata;

- La memoria non può essere condivisa;

- anche usciti dal carcere, la loro responsabilità rimane.

 

↑1978.05.gg Qualche sindacalista avrebbe offerto da bere quando fu rapito Moro «ma kosa ne kontelo, prof? Me papà el ma dit ke tre mesi fa, quando i aveva rapì Moro e kopà quei dela so skorta, i sindacati ... » continua