La SOCIETÀ; SOCIOLOGIA DI TRENTO, aperta nel 1962 (prima occupazione nel 1965), incubatrice della ...

incubatrice della rivoluzione culturale del 1968 italiano dopo quello trentino.

La SOCIOLOGIA SCIENTIFICA sarebbe un po' diversa dalla suddetta bacata da pregiudizi ideologici (di quell'imprinting, quanto residua in UniTn oggi?).

<wikipedia>: Nel 1965.05 la prima occupazione: gli studenti non volevano che l'Istituto divenisse una facoltà di Scienze politiche autorizzata a rilasciare una laurea ad indirizzo sociologico, volevano una laurea in sociologia senza ulteriori caratterizzazioni.

Tra i primissimi laureati vi fu il massone Giuliano Di Bernardo, che nello stesso ateneo seguì la carriera accademica, divenendo docente ordinario di Filosofia della scienza e di Logica, nonché pro-rettore 1985-1987. Di Uni_TN fu Rettore 1972-1977 Paolo Prodi, quello per cui la massoneria sarebbe «una delle più importanti agenzie produttrici di etica nella storia dell'Occidente».

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dalla cravatta all’eskimo per scardinare stereotipi in Lotta Continua; da Gottardi alla teoglib; da Boato e Sorbi a Curcio/Brigate rosse

 

2018.01.05 Il '68 italiano non fu originale, nemmeno a Trento checché se ne vanti stamane Marco Boato a Radio Anch’io: in radio odo Boato parlare delle degenerazioni maoiste-leniniste dell'iniziale '68 che invece sarebbe stato a suo dire solo libertario ed antiautoritario, ma non fu lui a fondare il movimento comunista Lotta Continua assieme a Sofri e Pietrostefani? Radio Anch’io risponde.

 

↑2017.11.13 <lanuovabq google> Giovanni Paolo I richiamava i tanti gesuiti affascinati da Massoneria, dottrine marxiste, politica, sociologia e sociale, più che a Cristo stesso, per poi radicare questo errore in un fatto: l'allontanamento dalla "solida dottrina".

 

↑2014.11.25 <avvenire>: a Sociologia TN, crocevia del ’68, il 1968.07.03 Beniamino Andreatta era membro, con Norberto Bobbio e Marcello Boldrini, del comitato ordinatore di un annunciato "nuovo corso" nella gestione degli studi. La protesta studentesca faceva di Trento quasi l’epicentro della contestazione italiana; il "nuovo corso" offriva docenti giovani ed era diretto da Francesco Alberoni ...

 

↑2010.12.14 <dnaTN>: l’università di sociologia e il ’68 a Trento: i ragazzi sostituiscono i golfini e le cravatte con jeans eskimo e clarls e si lasciano crescere barbe e capelli, mentre le ragazze optano per look più audaci con jeans e minigonne; scardinare le rigidità del pensiero, ribellione verso la famiglia e le sue regole rigide e plurisecolari, verso gli stereotipi. Video di don Farina, e di altri protagonisti di quel periodo

 

↑2008.02.17 Il febr-marzo 1968 a Trento con Sociologia: stralci da Vita Trentina di allora + attualità. nove sacerdoti redassero un documento di sostanziale appoggio all'occupazione di Sociologia: Piergiorgio Rauzi, Luciano Franch (che fu a lungo segretario del Vescovo A.M. Gottardi), Fabio Straudi, Ivo Cattoni, Franco Masserdotti, Cristoforo Sironi, Olivo Pillon, Marco Morelli, Iginio Gennari. Il Paolo Sorbi del contro-quaresimale oggi dice «Aveva ragione il prete, e torto io»

 

↑2003.10.11 secondo Sandro Boato (architetto, padre dei verdi, †2019, fratello del 68ttino sociologoTN Marco Boato) le radici dell'Europa sono anche islamiche. [CzzC: facendosi invaghire dalle fontane di Cordoba per negligere le nostrane, ci propone testimonial cinematografici e manipola surrettiziamente la storia, a riprova di quali siano le matrici della cultura dominante intentate a contrastare chi ancora si appellasse alle radici cristiane nella nostra civiltà]