MARCO BOATO: protagonista dei movimenti studenteschi del 1968 che ebbero origine nella facoltà di sociologia di Trento

<wikipedia> dove nel 1969 fondò il movimento politico comunista Lotta Continua assieme ad Adriano Sofri, Paolo Sorbi, Mauro Rostagno, Guido Viale, Paolo Brogi e Giorgio Pietrostefani. Nel corso del suo ultimo mandato parlamentare è riuscito a far passare un emendamento contro la proposta di Pier Ferdinando Casini in merito al test antidroga a cui i parlamentari dovrebbero sottoporsi. Nel 2013 fa parte della direzione del nuovo soggetto ecologista Green Italia - Verdi Europei.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 02/10/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: sessantonite, Lotta Continua

 

2019.04.09 h21 <rainews> all’incontro "Volevamo tutto, e ora? Dialoghi sul '68" organizzato presso lo Studentato NEST di Trento dai centri culturali Rebora e il Mosaico, parteciperanno i politici Fausto Bertinotti e Marco Boato, l’attrice Angela Demattè, il giornalista Massimo Bernardini: <locandina/invito>; [CzzC: appunti dell’incontro; WMA  a richiesta; sono state fatte analogie tra il Sessantotto e le attuali marce per il clima per dire che "Serve energia per il cambiamento"; auspicherei con meno violenza e più responsabilità; contesterei le sublimazioni di Boato sulle loro lotte al petrolchimico di Marghera con la testimonianza che mi fa NC «ero neolaureato appena arrivato al Petrolchimico; mi tirarono chiavi inglesi; "perché?" chiesi loro, "cosa vo ho fatto?", "Perché sei un dirigente" mi risposero; "sono qui per lavorare e non ho ancora firmato il contratto" dissi loro; cercai lavoro da un'altra parte.»]

 

↑2018.01.05 Il '68 italiano non fu originale, nemmeno a Trento checché se ne vanti stamane Marco Boato a Radio Anch’io: in radio odo Boato parlare delle degenerazioni maoiste-leniniste dell'iniziale '68 che invece sarebbe stato a suo dire solo libertario ed antiautoritario, ma non fu lui a fondare il movimento comunista Lotta Continua assieme a Sofri e Pietrostefani? Radio Anch’io risponde.

 

↑2008.mm.gg Apprendo da un ex carabiniere che Mario Capanna fu raccomandato alla Cattolica di Milano nientemeno che dall’allora Vescovo di Ancona: non so chi fosse, ma lo supporrei tifoso dei conciliaristi di rottura. Da UniCatt_Mi MC venne allontanato assieme ad altri facinorosi (Luciano Pero e Michelangelo Spada) ed ora, 20 anni dopo, pretende che il rettore Ornaghi chieda scusa ai 68ttini: in tale pretesa trova appoggio da Franco Piperno, ex leader di Potere operaio mentre solidarizzano con lui, ma perplessi, Marco Boato, leader di Lotta Continua a Trento e Alfonso Gianni, dirigente di Rifondazione comunista, nonché il suo prof Emanuele Severino che divorziò consensualmente da UniCatt_MI.

 

↑2003.10.11 secondo Sandro Boato (architetto, padre dei verdi, †2019, fratello del 68ttino sociologoTN Marco Boato) le radici dell'Europa sono anche islamiche. [CzzC: facendosi invaghire dalle fontane di Cordoba per negligere le nostrane, ci propone testimonial cinematografici e manipola surrettiziamente la storia, a riprova di quali siano le matrici della cultura dominante intentate a contrastare chi ancora si appellasse alle radici cristiane nella nostra civiltà]

 

↑1988.07.27 <ricordare>: Viene arrestato Adriano Sofri (per le confessioni di Marino sull’omicidio Calabresi), oggi 45enne prof di lettere e arte, testa pensante del PSI. Telefona Marco Boato, l’antico compagno ai vertici di Lotta Continua, ora senatore “verde”. Sofri si arrabbia: l’idea è di andare da Cossiga, dicendogli che «o forniscono le prove, o io faccio un gran casino». ottima idea, dice Boato.