Vaticano non firmò la dichiarazione universale diritti umani: perché?

a parte il fatto che la Chiesa cattolica difende i diritti umani soprattutto dei più deboli anche più di certi grandi Stati che si piegano al diritto della forza prevalente sulla forza del diritto, il Vaticano non ha firmato semplicemente perché, non  avendo una popolazione significativa, non è uno Stato nel vero senso di questo termine avente diritto di essere membro dell’ONU: infatti partecipa all’ONU solo come osservatore.

Ci chiediamo perché la cultura dominante taccia sull’aberrazione che consente a potenti stati islamisti di ignorare la nostra dichiarazione universale per liberamente violarla in base a una diversa concezione della persona e della comunità, tanto che se ne sono fatta sublimare da Unesco una diversa dipendente dalla sharia. Forse è il tacer che parla: forse è proprio per dissimulare tale aberrazione che l’ONU ha tentato di motivarla come risposta a un problema che hanno le religioni, compresa quella cattolica: come? Sedicenti illuminati accuserebbero il Vaticano non solo di non aver firmato la dichiarazione di Parigi, ma anche di tortura.

 [Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 13/11/2018; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Santa Sede; ONU; Dichiarazione universale diritti umani

 

↑2014.09.09 <forumitalia>: un ateo scrive a Bergoglio: Nella lista dei Paesi che hanno votato in favore dell'adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani continuo a non vedere il Vaticano, il quale se non fa parte dell'ONU sono cazzi suoi. Il vero problema non è tanto che il Vaticano non ha mai approvato la Dichiarazione non per "dimenticanza" (si fa per dire) ma perché di fatto non li condivide in quanto sono in contrasto con i valori cristiani ! E questa divergenza è insanabile a meno di non rinnegare certe posizioni della dottrina cristiana stessa. [CzzC 2015.08.20: non ti stupire se gli atei raziociniano in questo modo ritenendosi più ragionevoli dei cattolici: leggi qui come ragiona uno di loro che nel finale gode a farsi dare del blasfemo da compagno di e-merende e tocca a me difenderlo dalla falsa accusa]

 

↑2011.05.04 <uaar> “Si ricorda che la Dichiarazione universale fu approvata con l’astensione dei paesi del blocco sovietico, mentre lo Stato della Città del Vaticano non la firmò (non c’era comunque possibilità di ratifica successiva)”. [CzzC: dite la verità, cari agnostici, spiegate che il Vaticano non firmò perché non poteva, mentre rispetta i diritti umani; dite la verità su chi si è proclamata una sua dichiarazione, sharia dipendente, per poter bellamente violare la nostra con male fisico mandatorio]

 

↑2008.11.13 <vatican>: conferenza stampa di presentazione delle solenni commemorazioni in Vaticano del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo

La Chiesa ha dato il proprio contributo sia con la riflessione sui Diritti ... sia con un impegno di annuncio e di denuncia che ne ha fatto un’infaticabile paladina della dignità dell’uomo e dei suoi diritti in questi sessant’anni che ci separano dalla Dichiarazione del 1948. Papa Benedetto XVI il 18/04 in visita alle Nazioni Unite: "Il riferimento all’umana dignità, che è il fondamento e l’obiettivo della responsabilità di proteggere, ci porta al tema sul quale siamo invitati a concentrarci quest’anno, che segna il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”