NICOLAS SARKOZY: quanto massone? Obama gli diede dello scroccone nel disastro Libia.

<fattoq 19/08/2011> egli conferma che il nonno fu massone ma l’Eliseo nega riferimenti del genere; eppure nel 2008 Sarkozy firmò una missiva indirizzata al presidente dell’ordine degli avvocati di Parigi, aggiungendo al suo nome e cognome i tre punti messi a triangolo, pura simbologia massonica.

<wikipedia>: n1955 avvocato, 23° presidente della Repubblica francese il 16/05/2007, battuto da Hollande nel 2012. Come terza moglie prese Carla Bruni.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/11/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: potenza della massoneria in Francia e in Africa; CFA, schiaffi all’Italia

 

2022.11.15 <eurosport> L'inchiesta Rai/Report scava nelle vicende che hanno condotto il Comitato Esecutivo Fifa alla decisione di assegnare il Mondiale 2022 al Qatar. Era il lontano 2010, e un pranzo all'Eliseo tra Sarkozy, Al Thani e Platini avrebbe indirizzato la decisione.

 

↑2021.03.01 <lastampa google> l’ex presidente francese Sarkozy condannato a 3 anni per intercettazioni e corruzione di un giudice. Verdetto del tribunale di Parigi: parte della pena è stata sospesa. Potrà chiedere i lavori socialmente utili e il braccialetto elettronico.

 

↑2018.11.07 <alfr.eccl veja globresearch> Le email di Hillary rivelano che la NATO ha ucciso Gheddafi per fermare la creazione libica di una GOLD-BACKED VALUTA alternativa al CFA. Fu la Francia con lo scroccone Sarkozy a tirare la risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per la creazione di una no-fly zone sopra la Libia (alibi per colpire non solo gli aerei di Gheddafi, ma tutto il suo esercito a terra) col pretesto di proteggere i civili; una delle migliaia di email di Hillary Clinton, contiene prove schiaccianti ad indicazione di come e perché le nazioni occidentali abbiano utilizzano la NATO come strumento per rovesciare il Gheddafi.

 

↑2018.07.09 Perfino Romano Prodi menziona il CFA nell'ipotizzare le cause dell'intervento francese in Libia: <liberoq> "I documenti confermano la volontà di Gheddafi di fare una moneta unica africana; ciò fa pensare male, ma non significa necessariamente che sia questa la ragione del comportamento francese". [CzzC: più d’una ragione, ad esempio più Total, costasse pure meno Eni?]

 

↑2017.07.31 <corriere>: Tunisi 1881, lo schiaffo dei francesi all’Italia: non fu il primo quello del 2011 quando Sarkozy iniziò a bombardare la Libia, senza neppure una telefonata ai governanti italiani; 130 anni prima ci soffiarono la Tunisia che Francesco Crispi definì «una nazione italiana occupata dalla Francia» ... continua

 

↑2016.03.12 <quotidiano.net>: Obama rilegge la storia degli ultimi anni criticando se stesso per aver assecondato Francia e Uk nell’attacco contro Gheddafi [CzzC: tirato da Hillary Clinton?]  Ha denunciato Sarkozy e Cameron con il termine pesantissimo di ‘scrocconi’, poiché hanno usato il consenso, le armi e i soldi degli americani (1G$) per fare i propri interessi in Libia, senza nemmeno riuscirci e anzi consegnando quel Paese al ‘caos’.

 

↑2016.01.09 <scenarieconomici>: dalle email della Clinton il perché la Fr di Sarkozy abbattè Gheddafi: avere più quote di influenza a danno dell’Italia ed evitare che Gheddafi soppiantasse il Franco francese africano (CFA) con una nuova valuta pan-africana.

 

↑2015.08.09 <tpi>: La Libia di Gheddafi, che era molto meglio di quella di oggi, fu fatta crollare nel caos anche grazie alle premure di un filosofo da salotto-TV guru68, BHL, che per sua stessa ammissione e vanto, si impegnò in prima persona a organizzare gli incontri tra il leader dei ribelli, Mahmoud Jibril, e il presidente francese Sarkozy onde favorire l’avvio dei bombardamenti. Il tutto è raccolto nell’autocelebrativo documentario Le serment de Tobrouk, scritto, diretto e interpretato dallo stesso BHL, che voleva anche far vedere ai musulmani ribelli come un ebreo difendesse la loro lotta.

 

↑2015.03.27 <euroscettico>: avendo letto con attenzione il libro di Gioele Magaldi, conosco bene vita, opere e miracoli del marito di Carla Bruni, membro forte di una Ur-Lodge fondata da Bush padre, la Hator Pentalpha, che ha recentemente dato vita a...

 

↑2015.03.25 <asianews>: Il vescovo di Tripoli, mons. Giovanni Martinelli: La guerra poteva essere evitata. Qualche giorno prima che Sarkozy decidesse di bombardare, si erano aperti spiragli veri di mediazione. Ma le bombe hanno compromesso tutto”.

 

↑2014.07.01 <wikipedia>: Nicolas Sarkozy subisce 15h di fermo negli uffici di custodia cautelare di Nanterre, dopo di che la Procura nazionale per i reati finanziari lo mette in stato di accusa per corruzione, traffico di influenze e violazione del segreto istruttorio ...

 

↑2012.11.28 <newenotizie>: Carla Bruni contro Sarkozy: l’ex première dame si è detta favorevole al matrimonio tra omosessuali e all’adozione da parte delle coppie gay: “Sono favorevole perché molti miei amici, uomini e donne, sono in questa situazione e non vedo nulla di instabile o perverso nelle famiglie con genitori gay”.

 

↑2012.05.06 Appello del <grande oriente democratico>: contro Sarkozy, pro Hollande: nonostante la vicinanza di Nicolas Sarkozy ad un alto dignitario massonico come Alan Bauer (già Gran Maestro del GODF dal 2000 al 2003 e dirigente di organismi massonici internazionali), di recente il GODF ha disertato alcuni inviti ufficiali all’Eliseo, in avversione per alcune politiche presidenziali tutt’altro che laiche e progressiste.

 

2012.02.01 <lib&pers> L’ombra della massoneria sull’Eliseo (di Massimo Introvigne): 13 massoni nell’entourage immediato di Nicolas Sarkozy (filo CIU*), 10 massoni in quello di Hollande (filo GOF) ... nella politica francese, la massoneria riesce sempre a contare più che in altri Paesi e i centocinquantamila massoni francesi sono decisi a mantenerne il controllo come caratteristica specifica del loro Paese. Tra i candidati minori alle presidenziali francesi sono dichiaratamente massoni Jean-Luc Mélenchon e ... Più interessante ancora l’inchiesta di copertina del settimanale Le Point: nell’entourage di Nicolas Sarkozy sarebbero massoni i ministri dell’Economia, François Baroin, del Lavoro, Xavier Bertrand, della Difesa, Gérard Longuet, dell’Interno, Claude Guéant, della Giustizia, Michel Mercier, dello Sport, David Douillet, delle Relazioni con il Parlamento, Patrick Ollier, della Cooperazione Internazionale, Henri de Raincourt e dell’Educazione, Luc Chatel.

CIU potrebbe significare Circoli Inter-Universitari, ma anche nascondere una super-loggia massonica, Confraternita Iniziatica Universale. ... continua

 

↑2011.08.19 Sarkozy massone? <fattoq> conferma che il nonno fu massone ma l’Eliseo nega riferimenti del genere; eppure nel 2008 Sarkozy firmò una missiva indirizzata al presidente dell’ordine degli avvocati di Parigi, aggiungendo al suo nome e cognome i tre punti messi a triangolo, pura simbologia massonica.

 

↑2011.05.02 In occasione dell'elezione presidenziale francese del 2007, Carla Bruni affermò: "La Royal (candidata socialista - N.d.R.) veramente non mi piace, ma voterei sempre a sinistra, come han sempre fatto i miei genitori". Nel maggio del 2011, intervistata ancora da "Le Parisien", affermò: "Anzitutto, io sono sarkozista. ... Sono ultra-sarkozista. ... Non sono più assolutamente, di sinistra".

 

↑2011.03.28 <civg.it peacelink> le vere ragioni della guerra in Libia: i 30G$ sequestrati da Obama appartengono alla Banca Centrale Libica ed erano previsti quale contributo finanziario libico alla costruzione della Federazione Africana attraverso tre progetti guida tra i quali la creazione della Banca Centrale Africana, la cui prima emissione di moneta africana avrebbe decretato la fine del Franco CFA, la moneta con cui Parigi mantiene il controllo su alcuni paesi africani da oltre 50 anni.

 

↑2008.10.12 <repubblica>: Sarkozy decide: no all'estradizione dell'ex brigatista Marina Petrella. Quando il Gov. IT chiese l'estradizione di Marina Petrella, accusata di terrorismo brigate rosse, Carlà, sua amica, chiese al marito di non concedere l’estradizione; anche la sorellina di Carlà, l’attrice Valeria Bruni Tedeschi, si vantò di essersi occupata personalmente del caso. La Petrella era già condannata in Italia all'ergastolo per l'omicidio di un agente di polizia, tentato sequestro e tentato omicidio, sequestro di un magistrato, rapina a mano armata e vari attentati.