MONACI e SUORE in CONVENTO o MONASTERO

<wikipedia>: "Monastero" non è sinonimo di "convento" che venne introdotto con l'avvento degli Ordini mendicanti, i cui membri sono chiamati "frati" e "suore". Rispetto alle abbazie medievali, il convento non ha esigenze di autodifesa e di riorganizzazione socio-culturale post-barbarica, ma consente un’autonomia spirituale della comunità, che può essere dedita alla vita contemplativa e/o attiva nel mondo (per servizi religiosi e assistenza sociale).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 13/01/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2023.01.08 <avvenire> Shoah. Ritanna Armeni racconta le suore che a Roma nascondevano gli ebrei. Una storia vera romanzata dalla giornalista, che da quando collabora a ”Donne Chiesa Mondo”, per sua stessa ammissione, ha scoperto nei conventi e nelle religiose una realtà straordinaria. Quando raccontò il suo “Come sono ridiventato cristiano♫”, Jean-Claude Guillebaud, intellettuale di sinistra, laico, già ateo convinto,  … continua

 

2021.09.07 certe fiction possono lucrare più facilmente in cassa e premi infangando suore e preti cattolici (vedi Verhoeven/Cannes2021); ci ferisce il fango schizzato in faccia a quelle nostre figure di riferimento morale che, salvo rare eccezioni, spendono la vita per il bene del prossimo; ferisce ancor più la criminalizzazione dell'educazione cattolica, come qui: <tempi> Due Tg della tv pubblica, due servizi fotocopia per incensare il film che lega l'orribile delitto del Circeo all'educazione cattolica degli assassini.

 

2021.03.14 L’Abate Raimund dell’Abbazia di Wilten in Innsbruck, legato alla nostra Valle per la grande devozione a San Valentino, ha inviato per la nostra comunità il suo messaggio <yt> per la Quaresima, sulla preghiera, anche quella di domanda, "per favore".

 

↑2016.01.16 <papaboys>: Bella, talentuosa, sicura di sé, 26 anni: lascia tutto per il convento: Una follia agli occhi degli uomini, ma non agli occhi di Dio”. Dopo alcuni anni di discernimento, la giovane professoressa Stéphanie, ha preso la decisione della sua vita: offrire tutta la sua esistenza a Dio, entrando in convento. Abbiamo parlato con lei qualche giorno prima del suo ingresso nella comunità benedettina dell’Abbazia di Nostra Signora di Pesquié, ad Ariège (Francia).

 

↑2016.01.14 Apro questa pagina avendo appreso in conferenza dal Vicario Tisi sul volto di Cristo la testimonianza di un suo tentativo di spiegare a due genitori perplessi perché la loro brillante figliola avesse deciso di lasciare professione e vita pubblica per ritirarsi in convento: non poteva continuare a fare del bene con la sua professione e il suo volontariato stando nel mondo?