PEREQUATORE INTERGENERAZIONALE: è necessario in IT per ridurre il latrocinio generazionale ...

Un perequatore intergenerazionale (ad esempio con questo criterio) sarebbe necessario in Italia per ridurre l’immane latrocinio perpetrato dalla mia generazione a detrimento delle successive con un’economia statale scialacquata da politici e sindacalisti nostalgici del 68: un debito pubblico superiore a 2,5T€* che ci strozza di interessi e quindi di tasse, frena gli investimenti e dunque la crescita, lasciando senza lavoro oltre 1/3 delle nostre forze più fresche, i giovani, mentre i fortunati di loro che ce l’hanno, hanno una prospettiva di anzianità assai grama rispetto al tenore che si sono garantiti gli accaparratori di privilegi spesati dai posteri.

Se tu concordassi, potresti sottoscrivere il relativo appello che 2015.05 lanciai tramite CitizenGo.

I giovani si chiedono perché forze politiche e sindacali, che pur vantano di battersi principalmente per la pace e la giustizia sociale, predicano bene, ma razzolano soprattutto per difendere i diritti acquisiti da pensionati (oltre il 50% di loro iscritti) ...

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*1T€=1000G€ cioè mille miliardi di euro

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 15/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: esempio di criterio perequatore, pensioni, vitalizi, spending review

 

2020.04.15 <startmag> i motivi del no della Germania agli Eurobond e all’Italia: articolo di Tino Oldani per <italiaoggi> in Germania dicono che il patrimonio delle famiglie italiane è il doppio di quelle tedesche, da qui il «Nein!» [CzzC: e non solo per questo; credo che l'atteggiamento dei nordici sarebbe stato diverso se avessimo accettato un minimo di condizionalità, il che avrebbe potuto essere anche l'occasione per riparare il nostro latrocinio intergenerazionale ...].

 

↑2020.02.26 Un governo di UNITÀ NAZIONALE per affrontare la crisi aggravata dal coronavirus? È difficile che si riesca a farlo, stante l'attuale livello di litigiosità, tra e dentro gli schieramenti partitici, ma vedrei ancor più difficile che si riesca ad uscire dalla crisi economico - finanziaria senza esprimere anche a livello governativo una maggiore UNITÀ NAZIONALE. Per uscire dalla crisi occorrono tanti strumenti, tra i quali ... continua su Newsletter

 

↑2017.10.25 <stampa>: Pensioni, la Consulta: è legittima la limatura Poletti sulle perequazioni, laddove nel 2015 la corte aveva giudicato incostituzionale il blocco Fornero. [CzzC: meglio, ma siamo ancora troppo distanti da un perequatore intergenerazionale]

 

↑2017.07.10 <avvenire>: Ue contro Renzi, lite sul rigore dei conti: Eurogruppo e Commissione bocciano l’idea di "rottamare" l’accordo Ue tenendo il deficit al 2,9% per 5 anni: «l’Italia deve continuare a ridurre il suo deficit, per invertire la rotta del debito troppo elevato: pesa sulle generazioni future e impedisce di finanziare i servizi pubblici» [CzzC: tagliare i diritti acquisiti da chi se li creò in debito posteri! Continua]

 

↑2016.02.23 <corriere>: E. Marro commenta il Bilancio del sistema previdenziale italiano evidenziando che c’è un altro sistema previdenziale con ~30.000 pensioni che rappresentano un mondo privilegiato, che la politica tiene al riparo dalle riforme che negli ultimi 25 anni hanno invece tagliato la previdenza dei comuni cittadini.

 

↑2016.02.15 <ilfattoq 13/02/2016>: tagliare le pensioni di reversibilità? Un furto sulla pelle delle vedove.[CzzC: /fb: se si deve tagliare, si può cominciare da ben altro che dalle vedove! Ad esempio tagliare a chi gode di pensioni privilegiate con oltre i 3k€/mese senza averle meritate così alte per i contributi versati: ma vuoi mica che Renzi vada a disturbare i privilegi dei ...  magari con un perequatore ... continua]

 

↑2015.12.29 <tw.enrico_zanetti> nel Paese dei diritti acquisiti SC si batte per portare in costituzione il principio di equità intergenerazionale [CzzC: ti auguro buon esito, caro partito SC, ma è triste e banale che sia un partito a cavalcare cotale iniziativa, che rischia di connotarsi più di brillantina che di sostanza, visto che ... sperare ... occorrerebbe invece subito fare ... continua]

 

↑2015.05.01 <sole24h>: la Consulta boccia il perequatore di sacrifici con cui, «in considerazione della contingente situazione finanziaria», Monti aveva bloccato la scala mobile sulle pensioni di importo superiore a tre volte il minimo Inps (~1.500€ lordi). [CzzC: la Consulta carica così 5G€ di maggiori oneri sulle spalle di tutti i contribuenti per mantenere il beneficio di pochi grigi privilegiati che non meriterebbero quella pensione così alta se venisse ricalcolata col criterio imposto ai giovani di oggi: la Consulta vede la sua pagliuzza, non la trave incostituzionale del latrocinio generazionale e così si rischia alterazione delle priorità, tipico indicatore di potentati]

 

↑2015.03.31 <sole24h>: Boeri: «Ci sono pensioni molto alte non giustificate dai contributi. Entro giugno proposte per equità»

 

↑2014.05.07 5k€/mese netti a Miss Vitalizio 41 anni, Claudia Lombardo, ex presidente del consiglio regionale sardo, batte record G.Gambale, pensione vitalizio a 42 anni.

 

↑2014.03.04 Creo questa pagina dopo aver letto di scandalosi vitalizi e di pensioni dorate a pubblici manager, difese a denti stretti anche in favore di superstiti ultra90enni che non saprebbero che farsene di cotali eccedenze.

 

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   I giovani si chiedono perché forze politiche e sindacali, che pur vantano di battersi principalmente per la pace e la giustizia sociale, predicano bene, ma razzolano soprattutto per difendere i diritti acquisiti da pensionati (oltre il 50% di loro iscritti) e lavoratori stagionati, anziché per sanare il suddetto latrocinio generazionale: nemmeno per recuperare un po’ di credibilità rinunciano liberamente a privilegi di troppo (qualcuno difende ancora i vitalizi), rispetto alle vacche magre prospettate ai giovani..

   La crisi finanziaria del 2008 ha enfatizzato la gravità del suddetto latrocinio ed esige un intervento chirurgico di emergenza, che smitizzi il mantra de “i diritti acquisiti non si toccano”: mi riferisco qui

- non a tutte le pensioni (ad es non mi riferisco a quelle maturate a seguito di libera contribuzione privata in fondi di investimento privi di contribuzione pubblica)

- ma a pensioni (P)

   - maturate da un piano di contribuzione obbligatoria, magari deficitaria di miliardi di euro come quella INPDAP (pubblici dipendenti)

   - o rivenienti da regalie pubbliche come i vitalizi ed affini privilegi.

A proposito di vitalizi: se facessimo il calcolo finanziario di quanto avrebbero dovuto versare di contributi rapportati allo stipendio i politici e gli affini che godono di vitalizi per meritarsi una cotale rendita con la formula contributiva, potremmo scoprire che il loro CUD avrebbe dovuto cubare almeno 20 volte tanto nel periodo di merito: il vitalizio è un inganno generazionale usato per mascherare la vera entità del compenso dato ai suddetti privilegiati, differendone nel tempo il moltiplicatore. Analoghe al vitalizio sono le regalie fatte a pensionati con pochi anni di lavoro e/o sulla base dell’ultimo stipendio anziché sulla base dei contributi effettivamente versati.

Un esempio di perequatore generazionale?

- Abolire immediatamente l’assegnazione di vitalizi ed estinguere in 10 anni quelli già erogati, fatte salve ...

   - le quote giustificate da versamenti contributivi effettivi, non figurati, finanziariamente valutate come nel nuovo sistema pensionistico imposto ai giovani

   - le quote di invalidità e una soglia minima di franchigia (F).

   L’estinzione sarebbe anche eticamente giustificabile considerato che, a percepire quei vitalizi, sono soggetti dalle cui inadempienze derivò gran parte del latrocinio in parola.

- Definita la soglia minima di franchigia (F) ... continua qui, se vuoi, a leggere la descrizione del criterio (che eventualmente potresti condividere online) per un’ipotesi di correzione del latrocinio generazionale che discrimina i cittadini giovani rispetto ai più anziani.