Il SIONISMO esige che esista uno stato come entità ebraica; ma non ci costi troppo sangue di inermi!
e non pretenda di occupare tutta la Palestina brandendo una TERZA ERA MESSIANICA (come fosse ai tempi di Giosuè) nominata in Rai da un Rabbino il 10Dic2023 durante la festa Chanukkah. Non confondere sionismo con ebraismo: ci sono anche ebrei antisionisti.
<wikipedia> un movimento politico internazionale il cui fine è l'affermazione del diritto del popolo ebraico ad avere uno Stato come entità ebraica. Il movimento, nato alla fine del XIX secolo tra gli ebrei residenti in Europa, era minoritario nel mondo ebraico per poi divenire maggioritario in seguito alla Shoah.
La prima espressione politica del SIONISMO fu nel 1896 nello "Stato degli ebrei" di Theodor Herzl che nel 1897 organizzò a Basilea il Congresso mondiale sionista; vittoria storica il 15 maggio 1948, quando nacque lo Stato di Israele (a danno dei palestinesi?)
[CzzC: apprendo da NC: «il sionismo si fonda sull’idea di assimilazione degli ebrei alla cultura occidentale attraverso il sacrificio dell’identità religiosa ebraica a favore di quella etnica: per la maggior parte i suoi ideatori non erano né credenti né praticanti»; così anche la maggior parte dei suoi sostenitori attuali di serie Soros? Vedi <Rai1> la bizzarra alleanza di Israele con quell’Arabia Saudita che è il paese islamico più radicale e intollerante dal punto di vista della concezione della religione..
E che dire dell’antisionismo? Esiste anche un antisionismo ebraico e un sionismo cristiano]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.11.10; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: sionismo laico-religioso; Ben Gurion, Ben-Gvir, Netanyahu, colonie missione divina, terza era messianica, Canaan, Gaza, sionismo influente e massacratore, Diaspora dei Palestinesi, perfidi sputi; Hamas, Sykes-Picot1916, Israele-Arabia, affinità con massoneria, Israele fa danni in MO e non vede Isis come minaccia; Gerusalemme, cinismo; il nemico del mio nemico; fine giustifica i mezzi; antisionismo da ebrei
↑2025.11.09 <fq msg> ricoverata d'urgenza in ospedale Yifat Tomer-Yerushalmi ex procuratrice generale militare Israele (tentato suicidio con overdose?): era stata arrestata una settimana fa perché <corriere inkiesta> aveva denunciato torture/male fisico su un palestinese in carcere: picchiato e violentato da soldati riservisti dell'IDF, come si vede dal video♫ delle telecamere di sorveglianza, trapelato e trasmesso già nell'agosto 2024; l'accusa «Danneggia l'immagine dell'esercito». Maltrattamenti, torture e stupri, anche contro ragazze, all'interno della struttura di detenzione di Sde Teiman, denunciati da ex detenuti e organizzazioni per i diritti umani. [CzzC: degenerazione del sionismo colonialista?]
↑2025.10.19 nel 2011 Pierluigi Battista scriveva il libro "lettera ad un amico antisionista" rispondendo di NO all'interrogativo «credi che esista un antisionismo senza antisemitismo?» ed accampava allo scopo le parole di Martin L. King «quando qualcuno attacca il sionismo, intende gli ebrei». [CzzC: peraltro l'anno scorso Pierluigi Battista, col suo libro "La nuova caccia all’ebreo” scatenata dal 7 ottobre, scriveva «Israele si astenga da ogni scavo archeologico attorno alla Spianata delle moschee e la smetta di vantare radici mai piantate su quella terra» con ciò ammettendo, come anch'io sostengo, che si possa detestare il sionismo colonialista battendosi contro il rimontante antisemitismo].
↑2025.10.18 traggo da <laStampa> i coloni sionisti vogliono occupare la Cisgiordania e vivono come un trauma e tradimento la loro evacuazione dalla striscia di Gaza avvenuta dell'agosto 2005 quando 8.000 di loro furono obbligati a lasciare Gush Katif secondo il Piano di disimpegno attuato da Sharon; quei coloni sono tornati sulla Striscia di Gaza organizzando concerti e spettacoli trionfanti con la loro leader Daniella Weiss, mentre cresce la loro violenza in Cisgiordania contro i Palestinesi <internaz> che in questo periodo vorrebbero raccogliere le olive ma sono attaccati dai coloni israeliani, ad esempio (qui foto) a sud di Nablus (l'autore delle foto è stato ferito). <laStampa> perché i coloni israeliani tagliano e avvelenano gli ulivi palestinesi? Perché i soldati presenti non impediscono gli attacchi? <laStampa> secondo Ilan Pappé: “Questa è la fine del Sionismo, un progetto colonialista basato sulla pulizia etnica” [CzzC: magari fosse la fine del sionismo colonialista! Temo invece che siano ancora troppi e potenti quelli che lo sostengono per occupare tutta la Terra di Canaan, obiettivo che è primaria causa del secolare conflitto in Palestina, assieme alla simmetrica rivendicazione islamista su tutta la terra dal Giordano al mare "from the river to the sea Palestine will be free"].
↑2025.10.17 se uno affermasse che «non esiste e non è MAI esistito alcun “colonialismo” ebreo in Palestina semplicemente perché i territori di cui si parla non potevano essere annessi alla inesistente madrepatria dei “sionisti” e tantomeno è mai esistito alcun “colonialismo criminale” di tipo inglese, francese, belga, olandese, tedesco, spagnolo, portoghese ... , perché ...», gli risponderei che
- l'uso dei vocaboli tutto-niente-sempre-MAI (quantificatori universali), ben contemplato nell'ambito matematico, al di fuori di tale ambito rischia ingannevoli generalizzazioni, talvolta manichee;
- ai vocaboli sionismo e colonialismo si può attribuire un significato soggettivo diverso dalle ordinarie definizioni, che ad esempio per sionismo, qui leggeremmo così: «l'obiettivo del sionismo è stato perseguito negli anni attraverso la COLONIZZAZIONE della Palestina storica, tentando, almeno a partire dagli anni trenta del Novecento, di ottenerne un TERRITORIO il più esteso possibile e di ridurre al minimo la presenza di arabi palestinesi su quest’ultimo»;
- stante la soggettività interpretativa, e, quindi, la possibilità di misunderstanding, mi limito a dire che de gustibus non est disputandum.
↑2025.09.26 <TerraSancta, orapros> Gaza è purtroppo diventata uno dei punti focali del complesso e drammatico conflitto Israelo-Palestinese (per approfondimenti sul tema: parte 1 e parte 2). Dal 1917, con la dichiarazione di Balfour, ha inizio la contesa internazionale - i cui principali attori sono i britannici, gli arabi d’Egitto e gli ebrei sionisti che iniziavano a migrare verso il territorio di Israele - dei territori della Palestina (la cosiddetta questione palestinese), che con le guerre arabo-israeliane, la Nakba, la guerra dello Yom Kippur e le Intifade ha condotto Gaza e la Palestina intera alla distruzione di cui oggi siamo tutti testimoni. Continua qui
↑2025.09.13 <fb> Il sionismo raccontato da Benny Morris (n.1948, celebre storico israeliano, refusenik cioè obiettore di coscienza critico verso l’estremismo colonialista israeliano) col libro di 918 pagine “Vittime, storia del conflitto arabo sionista 1881-2001”. Nel 1881-2 cominciarono ad arrivare in Palestina coloni ebrei, provenienti in particolare dalla Russia, dove erano spesso vittime di pogrom. Erano per lo più ebrei secolarizzati, atei, anarchici e socialisti e cominciarono a comperare terre con i soldi di miliardari come il barone Rothschild.
↑2025.08.19 Non è vero che il sionismo sia per definizione laico, anzi! Quell’ebreo ashkenazita Theodor Herzl che nel 1897 organizzò a Basilea il Congresso mondiale sionista, NON è vero che si professasse laico, anzi, era un ebreo osservante che credeva nella restaurazione di una nazione ebraica. Per sionismo si intende … continua qui
↑2025.08.14 <gdit reddit instgr> Ariel Toaff, figlio dell'ex rabbino capo di Roma, Elio Toaff, e professore emerito dell'università di Tel Aviv si esprime contro le stragi guidate da Netanyahu &C: "Gaza tomba di Israele, capitolo infame del sionismo moderno, noi complici di Netanyahu … i morti ammazzati di Gaza, donne e bambini, ci inseguiranno con le loro torce fiammeggianti fino al fuoco dell'inferno".
↑2025.08.05 <avvenire> la destra messianica dei ministri Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich pretende l’allargamento delle frontiere dello Stato ebraico e la riduzione della pluralità etno-religiosa di chi abita quei territori; è una’ultra-destra religiosa e nazionalista che tiene al potere Netanyahu. Per quanto suoni storicamente doloroso il dirlo, è una visione che riecheggia i dettami di Geopolitik, la scuola di geopolitica tedesca creata da Karl Haushofer (qui testamento/1945) dopo la prima guerra mondiale: ottenere il Lebensraum, lo “spazio vitale”, e cementarlo con un’unione sacra del suo Volk, il suo popolo. Anche per l’estrema destra ebraica, lo Stato attuale sarebbe in confini troppo stretti e per difenderlo dai suoi nemici occorre secondo loro possedere i territori dell’Israele storico (appunto, raggiungere il suo “spazio vitale”). Ma dato che i territori di Gaza e Cisgiordania (vero obiettivo dell’ultra-destra) sono abitati da milioni di arabi musulmani e cristiani, bisogna forzarne lo spostamento, termine neutro che sottende una deportazione di fatto.
↑2025.08.03 <ansa post corriere google> la provocazione di Ben-Gvir alla spianata delle moschee, dove ha anche guidato una preghiera per un numeroso gruppo di fedeli. Dal 1967, quando Israele ne prese il controllo, gli ebrei possono visitarla, ma non possono organizzare preghiere. È la prima volta che un ministro in carica guida attivamente e pubblicamente delle preghiere sulla spianata, violando quello che viene definito come lo “status quo” di Gerusalemme.
↑2025.07.18 <sussidiario> Vincent Nagle: un tempo ero sionista, ora non lo sono più. Pensavo che Israele volesse la pace, e che a non poterla accettare fosse la popolazione palestinese, che aveva subito gravi ingiustizie durante la fondazione di Israele nel 1948. Mi sbagliavo: attraverso le sue colonie e l’esercito, Israele sta conquistando pezzo per pezzo la Cisgiordania per farne parte del proprio territorio nazionale cacciandone i palestinesi. Come ha detto il prof Amos Goldberg, esperto ebreo di studi sul genocidio all’Università Ebraica e residente da sempre a Gerusalemme: “La politica non è quella di espellere Hamas, ma di espellere tutti i gazawi …. Volevo credere che fossimo capaci di molte cose, ma non del genocidio. Ma eccoci qui: è un genocidio molto crudele”.
↑2025.07.07 <foglio> Cosa c’è dietro la prepotenza pura dei coloni israeliani? Dicono che gli indigeni palestinesi non accettano l’esistenza di Israele, e allora non resta che sbatterli fuori, mandarli in Turchia o in Giordania o in Egitto … ; loro, gli ebrei, della diaspora ne sanno qualcosa, ma “quegli altri lì” non possono restare in terre che hanno il nome per loro sacro di Galilea e Samaria, conquistate dopo aver vinto un conflitto contro l’orda arabo-islamica che intendeva liberare il paese della Bibbia dai suoi residenti ebrei. [CzzC: mentre ci sono pacifici ebrei antisionisti, abbiamo soloni nostrani che sostengono il diritto di Israele di occupare tutta la terra di Canaan: anche di bruciare gli ultimi villaggi cristiani in Palestina e di sputarci addosso?]
↑2025.07.02 ANTISIONISMO EBRAICO: <fq> Ci sono anche rabbini ed ebrei che deprecano il sionismo, fino a considerarlo sacrilego nei suoi estremismi massacratori. <Eαstj2021> L’idea sionista, spiega Rabkin in “storia dell’opposizione ebraica al sionisno, nasce anche da certi protestanti, in particolare americani (sionismo cristiano), secondo i quali il ritorno degli ebrei in Terra Santa (Aliyah) dovrebbe accelerare la seconda venuta del Cristo. Vedi anche <marx2023> testimonianze e posizioni delle comunità ebraiche anti sioniste, per la pace e la giustizia.
↑2025.06.14 tra gli articoli che condannano senza se-ma le incursioni israeliane contro l’uranio arricchito dal regime degli ayatollah, giudicandole esecrabili come l’esplosione dei cercapersone, e gli articoli che sublimano quell’attacco come necessaria difesa del nostro stesso diritto di esistere liberi, segnalo questo articolo di Avvenire, non perché sia equidistante, ma perché mi pare che riferisca notizie che è raro leggere su testate più schierate in dx/sx/gt: il cambio del riyāl con le lire turche è aumentato del 20% dal 13/06; sono circa tre milioni gli iraniani che negli anni sono fuggiti dalle condizioni di vita sotto gli ayatollah; un comunista imprigionato e torturato dalla Vevak (l’intelligence iraniana) dice: «Non importa chi abbatta il nemico interno: una volta rovesciato il regime, potremo …»; il 6 giugno la piccola comunità ebraica di Teheran (10-20 mila ab) ha dichiarato di «svolgere i propri riti religiosi in piena libertà e dignità» ed ha elogiato l’ayatollah Khomeini, stigmatizzando la politica sionista [CzzC: c’è pizzo da pagare per avere protezione?].
↑2025.06.13 Guerra Israele>Iran, altro pezzo della 3ªGM. Aveva detto Hossein Salami: «Più che mai, il terreno è oggi fertile, con la grazia di Dio, per l'annientamento, la distruzione e il crollo del regime sionista». Ei fu: annientato nel suo appartamento. [CzzC: detesto qualunque uccisione di un essere umano, mi spiace anche per Hossein Salami; ma per comprendere la ragione degli accadimenti dobbiamo individuare bene le condizioni al contorno: sia i fondamentalisti islamisti sia i fondamentalisti sionisti si scontrano con opposte feroci identità: "la terra che fu mia deve restare o tornare tutta mia"; "vuoi la mia morte? Mors tua vita mea". Mica adorano uno che s'è fatto crocifiggere anziché porre i nemici a sgabello dei suoi piedi.
↑2025.05.25 condivido <fb/F.Agnoli> Lo storico Ilan Pappé, ebreo antisionista, ricorda che la Nakba ha molti negazionisti, ma è un fatto storico terrificante e dimostrabile. Con Noam Chomsky è coautore del libro "Ultima fermata Gaza". Estraggo da qui: sono diversi i libri sulla Nakba scritti in inglese da professionisti: ad esempio Flapan nel 1979 e nel 1987, Baruch Kimmerling nel 1983, Nur Masalha nel 1992, Benny Morris nel 1987, 1990 e 1993, Pappé nel 1988 e 1992, Sergev nel 1986 e 1993, Israel Shahak nel 1975, Ruth Shapira nel 1992 e Avi Shlaim nel 1988; anche se solo alcuni di questi sono stati tradotti in ebraico, rendono possibile, a chiunque volesse, documentarsi su come lo stato di Israele sia stato costruito sulle rovine del popolo indigeno della Palestina che si era visto distruggere sistematicamente mezzi di sussistenza, case, cultura e terra.
↑2024.12.08 <VT#48 p14> il sogno della grande Israele: a poco a poco e in modo inarrestabile nei piccoli villaggi palestinesi gli abitanti arabi vengono cacciati, le case distrutte, le greggi abbattute e in quei territori si insediano i coloni ebraici. Il centro per i diritti umani Adalah ha messo in luce che lo statuto delle nuove comunità ebraiche prevede “l’accettazione solo di israeliani ebrei o di residenti permanenti che osservano la Torah e i comandamenti secondo i valori dell’ebraismo ortodosso”.
↑2024.06.04 <avvenire acs> Molestie verbali e attacchi ai cristiani di Gerusalemme: dal 2023 fenomeno in crescita; le vittime di questi gesti di intimidazione, in particolare degli sputi contro le persone o per terra al passaggio di un cristiano, «sono spesso inconsapevoli dei rimedi legali e vi è una prevalente tendenza ad accettare questi gesti in spirito di umiltà», afferma il rapporto del Rossing Center che ha monitorato circa 90 episodi [CzzC: nostro silenzio complice a fronte dei troppo potenti e vendicativi sionisti?]
↑2024.04.19 incontro di Conventus con Martino Diez; modera Roberto Malesardi: «no, non è cominciato tutto il 2023.10.07». A Basilea 1897 1° congresso mondiale sionista: creare uno Stato ebraico legalmente riconosciuto a livello internazionale. 1948, 1956, 1967, 1973 guerre in Palestina e Sinai; 1982 invasione del Libano per eliminare OLP; 1993 accordi di Oslo; Hamas lasciato crescere per indebolire Al Fatah; gli insediamenti (~1M). Appunti.
↑2024.04.12 <lib&pers/Agnoli, manifesto> la destra sionista suprematista ha preso di mira la minoranza cristiana in Israele, comportandosi come le ideologie nazionaliste degli anni 30 che utilizzavano un linguaggio pseudo religioso, professando una vera e propria “fede” nazionalista o socialista. Fin dalla fondazione di Israele la profanazione di chiese, i roghi di Vangeli, gli sputi pubblici alle processioni cattoliche … perché ? Forse anche a causa del soccorso umanitario che la Chiesa prestava ai diasporati profughi Palestinesi (vedi cosa scriveva nel 1949 l’Osservatore Romano).
↑2024.03.17 < anbamed inform fb x.com> Lettera aperta a Liliana Segre da parte di Najat, una donna palestinese figlia di vittime della Nakba del 1948 rifugiati in Siria. Probabilmente ha utilizzato soltanto il nome, per evitare ritorsioni: "Signora Liliana Segre, Lei è turbata perché si usa la parola “genocidio” per il massacro a Gaza, come se questa parola fosse un privilegio, un distintivo d’onore o addirittura un’esclusività. Mi creda, noi palestinesi non vi abbiamo rubato la parola tantomeno vogliamo farlo. Semmai sono stati quelli che lei conosce bene che l’hanno cucita su misura del nostro corpo, della nostra fermezza e della nostra adesione alla nostra terra …
↑2024.01.19 <eunews yt♫> Netanyahu dice no alla soluzione di due Stati dopo la guerra: Israele è contrario alla creazione di uno Stato palestinese. [CzzC: la ragione addotta è quella della sicurezza, e sarebbe fondata finché una parte della Palestina è dominata da quell’Hamas che ha nello statuto la distruzione di Israele, ma temiamo che ci sia anche una ragione sionista dissimulata, quella della conquista della Palestina come ai tempi di Giosuè, brandendo la →#TERZA ERA MESSIANICA (vedi coloni) nominata dal rabbino che parlò in Rai lo scorso 10 Dic durante la festa ebraica della Chanukkah 5784. Aiutami a trovarne l’audio]
↑2023.12.01 <post consulpress> 50 anni fa moriva David Ben Gurion, che firmò la nascita dello Stato di Israele e lo guidò per i primi 15 anni. Fu il più grande organizzatore del movimento sionista novecentesco. È figura ancora piuttosto controversa tra gli storici, perché, per realizzare il sogno di creare uno stato per il popolo ebraico, Ben Gurion dimostrò una certa spregiudicatezza e cinismo su numerose questioni di rilievo, come l’uso della violenza e della guerra come strumenti di istituzione dello stato di Israele e di conquista di territori con diaspora dei Palestinesi (Nakba).
↑2023.09.06 <terrasanta.net google> Amnon Ramon: Dal sionismo religioso il disprezzo per i cristiani. Sputi.fb, vandalismo… Tutti gesti che sono lungi dall’essere un fenomeno nuovo. La spiegazione del loro aumento si può riassumere in due parole: il nuovo governo, una coalizione radicale e religiosa guidata da Benjamin Netanyahu con al suo interno due correnti che non ammettono la separazione dello stato ebraico dalla religione: la prima è incarnata da Itamar Ben Gvir, ministro della Pubblica Sicurezza e discepolo del kahanismo; l’altra corrente è quella dei nazionalisti ultraortodossi, incarnata da personalità come il rabbino Zvi Tau (leader spirituale dell’ultradestra - ndr) e dal deputato Avigdor “Avi” Maoz, presidente del partito Noam. Continua
↑2023.04.13 <pagineesteri> La comunità cristiana in Israele, ha detto Pizzaballa, è oggetto di attacchi crescenti da parte di estremisti ebrei israeliani incoraggiati, a suo dire, da esponenti dell’esecutivo guidato da Netanyahu. L’atmosfera culturale e politica ora giustifica o tollera azioni contro i cristiani.
↑2022.06.07 <ProTerraSancta> La NAKBA. Cosa si intende per sionismo; quando nel 1906 Ben Gurion giunse in Palestina, si contavano 645.000 arabi e 55.000 ebrei; 1922 1° censimento, 14% ebrei; 1922.11.01 fine del sultanato Ottomano; il nazionalismo palestinese e quello ebraico si svilupparono in parallelo con percezioni opposte: gli arabi vedono la presenza degli intrusi ebrei come un altro volto del capitalismo ebraico, mentre gli ebrei si considerano i legittimi abitanti della Terra promessa; la Grande rivolta del 1936 in Palestina; attentato del 22 luglio 1946 al King David Hotel sede degli inglesi; 1947.11.29 risoluzione ONU 181: 33 voti favorevoli, 13 contrari e 10 astenuti respinta dai leader arabi; la NAKBA del 1948.
↑2022.04.29 <giornale gior r24> ecco le motivazioni con le quali l'11/10/2021 erano stati assolti dai giudici di Milano gli antagonisti che al corteo del 25Aprile2018 avevano contestato la Brigata ebraica urlando «assassini» e «bastardi» e mimando «il gesto dello sgozzamento» e «la sventagliata di una mitragliatrice». Tre assolti con formula piena; condannato D.L.C. per aver colpito in testa un poliziotto con una canna da pesca usata come asta da bandiera. Gli imputati hanno ammesso i gesti incriminati, ma hanno insistito sulla «forte valenza politica» della contestazione «delle politiche israeliane di occupazione di territori palestinesi». I testi della difesa, tra cui Moni Ovadia, hanno suffragato tale versione, insistendo sulla distinzione tra «antisemitismo» e «antisionismo». [CzzC: la brigata ebraica è stata contestata anche lo scorso 25Aprile con tensione della polizia]
↑2021.05.12 <google rainews agi sussidiario> Razzi di Hamas su Israele, bombe israeliane sulla striscia: [CzzC: riesplode una guerra che fa comodo ai più cinici profittatori dei conflitti in Medio Oriente: è una tragedia di provocazioni ed espropri/ossin che risale all'origine delle varie guerre arabo-israeliane, provocazioni rinvigorite dai Trumpisti che spostarono l'ambasciata a Gerusalemme, e alimentate dai coloni sionisti che, sostenuti da Netanyahu, azionano sfratti a Sheikh Jarrah modo pulizia etnica e occupazione alla Giosuè, provocazione raccolta da Hamas che lancia razzi per provocare Israele a bombardare e così esibirlo massacratore di civili, sangue innocente che fa comodo anche a quell'Iran voglioso di vendicare Soleimani e di sabotare gli accordi sunniti di Abramo; il cinismo su questa tragedia è ravvisabile perfino in certi politici occidentali che, senza additare la rimozione delle vere cause del conflitto, si schierano tifosi dell'uno o dell'altro fronte a seconda del calcolo di comodo elettorale]
↑2021.01.30 <agi> ancorché non annoverabile nell'antisemitismo ebraico, vedi come l'ebreo Omer Meir Wellber, direttore musicale del Teatro Massimo di Palermo e della Bbc Philarmonic, ha scritto verità ritenute tanto scomode dai sionisti, che il suo libro ("Storia vera e non vera di Chaim Birkner", che esce ora nei giorni della memoria) è stato rifiutato da 23 editori in Israele. [CzzC: io detesto l'antisemitismo che intende colpire gli ebrei in quanto tali e difenderei lo stato di Israele da chi per statuto ne negasse il diritto all'esistenza; tuttavia, addito con amarezza (e delusione pensando alla fede dei fratelli ebrei) le responsabilità di Israele nelle guerre in Medio Oriente e nella relativa diaspora di cristiani]
↑2021.01.05 <faro google> coloni ebrei estremisti ha attaccato veicoli palestinesi e bloccato la vitale strada di Misrara nella zona centrale di Gerusalemme: incendiati pneumatici e scagliate pietre contro le auto. Nelle ultime settimane, bande di coloni, sotto protezione militare e di polizia [CzzC: cbdi], hanno intensificato i loro attacchi contro cittadini palestinesi e loro proprietà in Cisgiordania e Gerusalemme, riferisce PalInfo
↑2020.12.23 <studenti> Sionismo è la dottrina/movimento che mira a riunire gli ebrei in un loro stato in Palestina: sua prima espressione politica fu nel 1896 nello "Stato degli ebrei" di Theodor Herzl che nel 1897 organizzò a Basilea il Congresso mondiale sionista; vittoria storica il 15 maggio 1948, quando nacque lo Stato di Israele. Per quanto riguarda l'etimologia, il termine Sionismo deriva da "Sion", collina di Gerusalemme e simbolo della Terra promessa, nella quale è forse sepolto re Davide, e dove ogni fedele si augura di tornare...
↑2020.09.19 <civilCatt> L'insegnamento della Chiesa non può offrire legittimazione alle rivendicazioni esclusive e suprematiste dello Stato d'Israele sulla Palestina [CzzC: territorio che la destra sionista invece vorrebbe prendersi come se fosse la terra di Canaan ai tempi di Giosuè] La Chiesa diffida di un linguaggio di diritti esclusivi che oggi in Israele-Palestina scavalchi i diritti degli altri. Riconosce invece l’autorità del «diritto internazionale», che stabilisce i criteri atti a promuovere la giustizia, l’uguaglianza e la pace in ogni contesto concreto. [CzzC: che sia questo riconoscimento la causa dei perfidi sputi?]
↑2019.07.23 <interris> Israele: si ripetono atti criminali contro comunità cristiane locali da parte di gruppi estremisti ebraici identificati con lo slogan “Price Tag” ("Il prezzo da pagare") vicini al movimento dei coloni: attacchi e profanazioni a danno di monasteri, chiese e cimiteri cristiani non perseguiti nonostante le denunce
↑2019.01.03 <saker> e se gli Usa con il loro framing informativo sbilanciato pro sionismo ancorché massacratore finissero per farsi più male che bene?
↑2018.12.11 <tpi google> Chi sono gli Hezbollah libanesi che Salvini, in visita in Israele, ha definito “terroristi islamici”: Le sue parole hanno scatenato “Preoccupazione e imbarazzo” al ministero della Difesa e del comando italiano ad Unifil dopo il post pubblicato dal ministro dell’Interno [CzzC: lo sai, Salvini, di quanto siano meno terroristi gli sciiti rispetto ai sunniti? Parli per ignoranza o per captatio benevolentiae di potenti sionisti che diasporarono <google> verso il Libano e altri Paesi milioni di palestinesi?]
↑2018.12.03 Ebrei ai vertici della rivoluzione bolscevica: il documentario.yt NON più disponibile "Gli ebrei, il comunismo e la rivoluzione russa" di Hervé Ryssen sarebbe da prendere cbdi per più motivi, ma potrebbe aiutare a far conoscere l’immane tragedia dell’olocausto accaduto in Russia dopo la presa del potere da parte dei bolscevichi e quanto siano stati importanti i manovratori esterni, non russi, della rivoluzione, quantomeno all’inizio, tra i quali non pochi ebrei o figli di ebrei: ad esempio? Grigori Zinoviev (capo soviet di S.Pietroburgo; che aveva incontrato Lenin a Ginevra nel 1908); Lev Kamenev (capo soviet di Mosca), lo stesso Trotsky e quello Jacob Sverdlov, capo del comitato centrale esecutivo che diede l'ordine di assassinare l'intera famiglia imperiale Romanov; continua qui con key Ebrei Ashkenaziti (in yiddish - lingua ebreo-tedesco - Ashkenazi vuol dire Germania): non a caso Marx era di origine ebraica (Treviri/Trier/Trevi)?
↑2018.05.24 <antidipl> L'ambasciatrice degli Stati Uniti all'ONU, Nikki Haley, ieri è stata contesta all'università di Houston da alcuni studenti che l'hanno accusata di avere le mani sporche di sangue e di aver firmato un genocidio con il suo sostegno a Israele: sei coinvolta in una carneficina, non puoi nasconderlo, tu appoggi un genocidio! [CzzC: rif Gaza]
↑2018.05.15 la primaria responsabilità del massacro di Gaza è da imputare a Israele, sia perché più forte, sia per la sproporzione della sua reazione, sia per il cinismo con cui i sionisti e Trump hanno schiaffeggiato la pace e provocato i Palestinesi, spostando l’ambasciata USA a Gerusalemme nel 70esimo anniversario della loro Nakba; ma non possiamo chiudere gli occhi sul cinismo di Hamas, che, negando il diritto all’esistenza dello stato di Israele, spinge suoi cittadini al massacro premeditato (come quando installavano i lanciamissili sui tetti di ospedali e scuole) fino ad <israele> offrire incentivi monetari per ogni infortunio o decesso, mirando a vincere sul piano dell’immagine (far commiserare le vittime Palestinesi e criminalizzare l’avversario). Fermati però, Israele, perché troppo tuo cinismo-coloniale (come se anche la Cisgiordania fosse la vostra Terra Promessa) rischia di alimentare negazionismo o giustificazione della Shoah.
↑2018.03.17 <controinf Mintpress> l’ex Col. Lawrence Wilkerson <vid>: Israele sta trascinando gli Stati Uniti verso la terza guerra mondiale, un confronto che forse interromperà l’esperimento che è stato Israele e farà danni irreparabili a quell’Impero che è diventata l’America.
↑2018.02.20 <ArutzSheva.yout antidipl>: Il ministro israeliano Naftali Bennett: "Non abbiamo mai visto l'ISIS come una minaccia esistenziale o strategica, non si dovrebbe rimuovere l'ISIS, permettendo all'Iran (testa di polpo) di accedere al Mediterraneo". [CzzC: chi foraggia il mostro Isis? Americani e alleati dice non solo il senatore Usa Paul Rand: perfino gli Israeliani sionisti troviamo inciuciati con terroristi diasporatori di cristiani e di minoranze che non siano filo-wahhabite]
↑2018.02.19 <oraprosiria> Dalla sua indipendenza e dalla creazione di Israele, la Siria ha continuato a fornire un sostegno costante alla causa palestinese ed è sempre apparsa resiliente all’ordine israelo-atlantico, il quale mira ad annientarla costasse trasformarla, come la Libia, in un mosaico di tribù e in diaspora come i Palestinesi, spogliati nel nome di una 'missione divina'. [CzzC: detesto … continua qui con keys Roger Garaudy, coloni sionisti sorretti da influenti alleati, wahhabiti inclusi]
↑2017.11.19 <Rai1> Paolo Branca su Libano Arabia Israele: Israele collabora con Arabia saudita con la logica del “il nemico del mio nemico è mio amico”. Arabia saudita fa ingerenza pesante in Libano demonizzando Hezbollah in funzione anti Iran. Nei paesi sciiti a volte troviamo movimenti intellettuali e anche movimenti femminili e una società civile molto più dinamica che nei paesi sunniti.
↑2017.09.09 se perfino Yair Netanyahu <repubblica> figlio del primo ministro israeliano Benjamin posta su Fb un'immagine in cui il miliardario Soros orchestra come burattini creature aliene che sarebbero infiltrate tra gli umani a governare il mondo ... [CzzC: cbdi: l’ebreo Soros potrebbe essere un doppiogiochista nel pro/contro i sionisti e Israele]
↑2016.06.30 ~dataCirca <juragentium> Sulla scia di Edward Said, lo storico ebreo Pappé è convinto che il movimento sionista sin dalle origini di Israele si è posto come obiettivo la cancellazione del popolo palestinese ...
↑2015.05.18 <fc/Scaglione> i sionisti esclusivisti danno dell’ingenuo a Papa Fr1 che incontra Abu Mazen
↑2012.11.09 traduco parte del testo inglese contenuto in questa immagine relativa all’influenza del sionismo. «I prossimi 53 giorni sono cruciali … per fermare l'aumento delle tasse a 114 milioni di famiglie della classe media … guarda questo video … Obama stabilisce una strategia chiara … Non importa dove ti trovi sulle questioni, è importante sapere dove agisce il Presidente Obama … hai una scelta da fare, anche coinvolgendo nel dibattito amici e vicini, pure al di fuori di Washington e degli USA». [CzzC: direi che importa anche chi sia che gli imponesse dove agire prioritariamente, il che non solo in captatio benevolentiae elettorali]
↑2010.10.01 Robert Fisk (n1946), corrispondente dal Medio Oriente per il quotidiano britannico The Independent, al Festival di Internazionale di Ferrara (Teatro Comunale) fa una citazione, profetica quanto agghiacciante, di quanto scriveva Churchill nel 1937 riguardo al pericolo di guerre causabili dal colonialismo sionista in Palestina. [CzzC: continua qui con opportuno discernimento]
↑1948.05.27 sulla guerra Arabo-Israeliana l’Unità, quotidiano dei comunisti, sposa il sionismo e la nascita di Israele in Palestina, allineandosi a Stalin: <titola.fb .pdf> “ore tragiche in Palestina, Gerusalemme bombardata; drammatico appello sovietico per la fine della guerra in Palestina; gli arabi respingono la tregua, l'ONU paralizzata dagli anglo-americani; l'Inghilterra ha organizzato l'invasione araba in Palestina, le complicità del ministro degli esteri britannico Ernest Bevin (qui lui/1947) che, interrogato ai Comuni, ha dovuto ammettere che 37 ufficiali britannici sono attualmente in servizio nella Legione araba. [CzzC: 2025.09 da tempo la sinistra è passata ProPal, (condanno anch’io il colonialismo sionista, ma senza dimenticare i terroristi di Hamas): enfatico il PD di Elly Schlein, figlia di Melvin, che però è un noto professore sionista, amico di Romano Prodi e di Obama]
↑1948.04.09 <wikipedia yt> il massacro di Deir Yassin ebbe luogo il 9 aprile 1948, quando circa 120 combattenti sionisti appartenenti alle bande Irgun e alla Lehi (comunemente nota come "banda Stern") attaccarono “come monito” il villaggio palestinese di Deir Yassin (vicino a Gerusalemme) che contava allora circa 600 abitanti. L’insediamento faceva parte di una lunga lista di villaggi arabi da conquistare, in modo che l’Haganah avanzasse verso Gerusalemme. Buona parte dei barbaramente uccisi (fino a 250 secondo certe fonti) dai soldati sionisti erano donne e bambini, ma solo 11 abitanti assassinati erano armati. Si trattò dunque di una vera e propria carneficina contro individui inermi. Un mese dopo Ben Gurion proclamava la nascita dello Stato di Israele.