BEZALEL YOEL SMOTRICH leader del Partito Nazionale Religioso-Sionismo Religioso, colono e messianico
assieme a Ben-Gvir è tra i più accaniti nel pretendere l’allargamento delle frontiere dello Stato ebraico sulle terre di Cisgiordania e l’epurazione dei Gazawi: «serve annientamento totale e mi offro come boia», «Gaza sarà una miniera d’oro immobiliare»; è contrario alla «legittimazione dei cristiani, perché il Signore è uno»
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.10.24; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Ben Gurion; Ben-Gvir, Netanyahu, colonie missione divina, terza era messianica, Canaan, Gaza, sionisti massacratori di inermi,

↑2025.10.24 <Post> il parlamento israeliano vota (in 1ª istanza di 4) una legge per l'annessione di parti della Cisgiordania. <fb> Trump intima "Non potete fare sempre tutto tra di voi"; Netanyahu sospende l'iter di legge. Vedremo se Trump avrà successo.
[CzzC: dubito che i sionisti di serie Smotrich e Ben-Gvir accettino di mollare l'osso Cisgiordania, ma Trump potrebbe inventare una mossa speciale, ad esempio far liberare e far mettere a capo dei Palestinesi l'erastolato Marwān Barghūthī, facendone un uomo con un imprinting suo, quindi in qualche modo superpartes, come sta facendo sì che (pur scontentando più d'uno) l'Armenia conceda agli Azeri il passaggio sul corridoio di Zangezur, e cerca di farlo affidare ad un partner scelto dagli USA. Continua qui].
↑2025.09.01 <ansa instgr google> Coloni israeliani incendiano decine di ettari coltivati a nord-est di Hebron. Il capo di Stato maggiore Eyal Zamir avrebbe messo in guardia dall’ipotesi che l’esercito diventi, di fatto, “governo militare” a Gaza, un monito che avrebbe irrigidito i toni con il premier e con i leader dell’ultradestra Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich
↑2025.08.05 <avvenire> la destra messianica dei ministri Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich pretende l’allargamento delle frontiere dello Stato ebraico e la riduzione della pluralità etno-religiosa di chi abita quei territori; è una’ultra-destra religiosa e nazionalista che tiene al potere Netanyahu. Per quanto suoni storicamente doloroso il dirlo, è una visione che riecheggia i dettami di Geopolitik, la scuola di geopolitica tedesca creata da Karl Haushofer (qui testamento/1945) dopo la prima guerra mondiale: ottenere il Lebensraum, lo “spazio vitale”, e cementarlo con un’unione sacra del suo Volk, il suo popolo. Anche per l’estrema destra ebraica, lo Stato attuale sarebbe in confini troppo stretti e per difenderlo dai suoi nemici occorre secondo loro possedere i territori dell’Israele storico (appunto, raggiungere il suo “spazio vitale”). Ma dato che i territori di Gaza e Cisgiordania (vero obiettivo dell’ultra-destra) sono abitati da milioni di arabi musulmani e cristiani, bisogna forzarne lo spostamento, termine neutro che sottende una deportazione di fatto.
↑2025.07.30 <timesIS> Il governo di Netanyahu dona altri quad agli avamposti illegali della Cisgiordania col ministro delle finanze Bezalel Smotrich che li definisce "la punta di diamante dell'insediamento sionista" <fb2024.02> Sono oltre 500 mila i coloni israeliani in Cisgiordania, il 15,11% in più rispetto al 2019. Il ministro dell’Aliya (immigrazione) Ofir Sofer con Smotrich incentivano i nuovi immigrati (Olim) con un assegno (~500€) aggiuntivo a quello base per chi scegliesse di vivere nei Territori arabi occupati. Vivono negli insediamenti anche l’attuale segretario di gabinetto Yossi Fuchs, il ministro Smotrich e il suo collega della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir; i coloni hanno ottenuto 11 deputati nel 2022 rispetto ai 7 del 2020 e sono diventati più influenti anche nelle Forze armate (il 40% dei diplomati del corso per ufficiali proviene dalle colonie): dati dal West Bank Jewish Population Stats Report.
<rai 31Lug> altri 14 Paesi pronti a riconoscere lo Stato palestinese [CzzC: tale mossa politica, mirata a fermare l’accanimento dei sionisti che bombardano e affamano Gaza, sarebbe più efficace se esplicitasse l’intento di fermare i coloni e di indurre tutti i Palestinesi a riconoscere Israele; senza tale reciprocità la soluzione “DUE STATI” sarebbe irrealizzabile e vano il suddetto riconoscimento. Per ora il governo di Netanyahu fa tanto peggio che anche l’ebreo David Grossman lo giudica genocidio; continua qui con disquisizione sul significato del termine sionismo].