CONVERSION THERAPY pro TRANSGENDER: si dimettono medici di cliniche che …

somministrano FARMACI BLOCCANTI della PUBERTÀ; parlano di diagnosi affrettate e di esperimenti di massa su minori.

Nel 2018 più di 2500 giovani si erano rivolti al Gender Identity Development Service clinic at the Tavistock Centre.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 01/04/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2019.04.09 Se ora che leggi tu cliccassi sul link <theTimes> potresti trovare una pagina diversa da quella che il 2019.04.09 trovai così visibile

INDAGINE SUL TIMES.

Lo staff dell'NHS si ferma a causa di preoccupazioni etiche e di sicurezza.

Gli esperti hanno messo in guardia sul fatto che l'unica clinica di genere NHS per bambini sta rischiando un "esperimento dal vivo" avviando centinaia di interventi medici che cambiano la vita senza sufficienti prove sui loro effetti a lungo termine.

Il Times ha parlato con cinque clinici che si sono dimessi dal servizio a causa delle preoccupazioni sul trattamento di bambini vulnerabili che vengono in clinica presentandosi come transgender.

Ritengono che alcuni bambini gay che lottano con la loro sessualità vengano erroneamente diagnosticati come "Transgender" dalla clinica GID (Gender Identity Development Service).

Tutti e cinque gli ex dipendenti erano responsabili della decisione su quali giovani transidentificanti dovessero essere trattati con bloccanti ormonali per arrestare il loro sviluppo sessuale.

La stragrande maggioranza di coloro che vengono bloccati vanno incontro a una situazione ormonale transessuale irreversibile quando raggiungono i 16 anni.

 

↑2018.05.15 <repubblica corr.Bo dire avvenire women> Dice No all'utero in affitto e Arcilesbica viene sfrattata dal Cassero, sede storica dell'Arcigay bolognese. La presidente nazionale di Arcilesbica Cristina Gramolini: Il pluralismo arcobaleno seppellito dalla e-mail di sfratto che nel finale lascia intendere un’amministrazione in solido col gruppo di Bologna nel chiederci di restituire le chiavi. Il contrasto nasce da un documento contro la Gpa, le "sex work" e il farmaco blocca-pubertà: «Abbiamo detto no alla legalizzazione dell’utero in affitto, non ci siamo allineati al gotha arcobaleno». ». [CzzC: invece le lesbo favorevoli all’u2g restano in Cassero <27h>, si ridenominano “Lesbiche Bologna” e sermonano che sono state quelle di Arcilesbica ad auto sfrattarsi dal Cassero]