È impossibile che GEORGE PELL abbia potuto commettere gli abusi di cui fu accusato

a sostenere ciò, ben prima del verdetto finale di assoluzione, era stato il giornalista più famoso d'Australia, Andrew Bolt, che, dopo aver studiato attentamente le carte del processo, pur agnostico si è da subito schierato in difesa del cardinale.

<wikipedia> dal 2014 al 2019 Pell fu prefetto emerito della segreteria economica, numero tre del Vaticano; nel 2018 fu condannato a 6 anni di carcere per abusi sessuali su due tredicenni, sentenza confermata nell'agosto 2019, annullata in aprile 2020.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 10/03/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: accanimento; giustizia amministrata; cattofobia

 

2023.01.11 <centrostudilivatino> ieri è morto il card. George Pell. Ripubblichiamoun articolo del prof. avv. Mauro Ronco, emerito di Diritto penale dell’Università di Padova e presidente del Centro Studi Livatino, scritto all’indomani del proscioglimento del prelato dall’accusa per un reato gravissimo. La Corte Suprema australiana ha prosciolto il Cardinale Pell sul rilievo che esisteva la possibilità significativa che fosse stato condannato un innocente. Perché, allora, nonostante la palese ricorrenza di elementi che impedivano di affermarne la colpevolezza, il Cardinale Pell era stato condannato nei precedenti gradi di giudizio?

 

↑2023.01.03 traggo da <TempiFeb> oggi, durante il collegamento da Piazza S.Pietro la giornalista Liana Mistretta, vaticanista di RaiNews24, parlando delle personalità che hanno reso omaggio a B16°, ha citato il cardinale Pell come persona accusata di pedofilia e che ha “scontato” 4 anni di carcere, senza dire che Pell fu completamente scagionato e che quella detenzione fu ingiusta. [CzzC: la menzogna infamante distrugge ancor più se perfino qualche giornalista (o la regia che l’avesse tagliata) la richiama omettendone la smentita].

 

2021.11.05 <tempi> Cattolico, quindi colpevole. Pell: «Benedetto XVI mi scrisse che avrei pagato per questo». 404 giorni di carcere per un abuso mai commesso. Il cardinale australiano presenta il suo libro "Diario di prigionia". «La fede mi ha salvato. L'occidente è nel caos ma la Verità della chiesa "funziona"»

 

↑2021.05.21 <cantagalli, oggi> intervista al cardinale Pell: i miei 404 giorni in cella da innocente; non potevo celebrare messa a causa del divieto di consumare alcolici, ma pregavo; ero uno dei 12 in isolamento, sentivo le loro urla; dalla Segreteria di Stato fu inviata in Australia una somma a 7 cifre ma non si sa perché né dove sia finita; Fr1, B16 e gli arcivescovi di Sidney e di Melbourne mi hanno sostenuto con vigore; non potevo credere che i due giudici anziani che respinsero l'appello potessero essere tanto inetti nel giudicarmi anche se il dissenso da parte del giudice di minoranza è stato degno di nota; il verdetto unanime (7 a 0) dell'Alta Corte d'Australia è stato di grande sollievo.

 

↑2020.09.25 <repubblica♫> Vaticano, dimissioni del cardinale Beciu: "Accuse surreali, il Papa sbaglia e spero che non sia stato manipolato; rinnovo la mia fiducia al Santo Padre". Il legale della famiglia: "Nessuna erogazione dall'Obolo di San Pietro diretta ai fratelli del cardinale". [CzzC: e indiretta? E per il palazzo di Londra? In che mani le finanze Vaticane!] <corriere> perché il cardinale Pell ha fatto le congratulazioni a Fr1?

 

↑2020.04.07 <huff> Cardinale Pell prosciolto dalle accuse di pedofilia, papa Francesco: <vid> “Preghiamo per tutte le persone che soffrono per una sentenza ingiusta a causa dell'accanimento”. <vatican avvenire tempi google> Australia: verdetto unanime dei sette giudici dell'Alta Corte australiana. La Santa Sede aveva sempre ribadito il massimo rispetto per le autorità giudiziarie ma anche che il cardinale ha sempre sostenuto la sua innocenza e il suo diritto a difendersi fino all’ultimo grado della giustizia, e ha costantemente confermato la vicinanza alle vittime di abusi sessuali e l’impegno, attraverso le competenti autorità ecclesiastiche, a perseguire i membri del clero che ne siano responsabili.

 

2020.01.10 <tempi#1p28_noWeb> Andrew Bolt, il giornalista (agnostico) più famoso d’Australia ci spiega perché è «impossibile» che il cardinale George Pell abbia potuto commettere gli abusi sessuali di cui è accusato. «È una caccia alle streghe in odio al cristianesimo e ai conservatori. Lui è un capro espiatorio»