La fattoria degli animali

<wikipedia>:  romanzo del 1947 di George Orwell, allegoria del ‘900 non solo del totalitarismo sovietico del periodo staliniano.

È ambientato nella fattoria del signor Jones dove <doc.studenti> gli animali in seguito a maltrattamenti e sfruttamenti vengono a conoscenza del sogno utopico del Vecchio Maggiore, un anziano maiale, di essere libero ed indipendente dall’uomo ...

Videoriassunto di Luigi Gaudio su you tube, disponibili anche le slide in power point e il testo della lezione anche in formato doc per word

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Pagine correlate: 1984-il grande fratello; libri, cataloghi, potentati, mainstream

 

↑2019.01.13 <foglio> Peter Boghossian e James Lindsay <google>, proclamandosi "liberali di sinistra", hanno beffato il politically correct dominante di certi studi accademici per dimostrare quanto sia divenuto risibile il confine tra scienza e fregnacce e quanto l’ideologia offuschi esperienza e oggettività; illuminati soloni hanno abboccato ad alcuni bidoni da loro piazzati e li hanno rilanciati su prestigiose riviste di identity studies: il bidone più famoso è quello sulla «cultura dello stupro tra i cani ... I parchi per cani sono spazi in cui lo stupro è permesso, un luogo di dilagante cultura dello stupro canino e di oppressione sistemica nei confronti del ‘cane oppresso’». Ora i suddetti illuminati vogliono vendicarsi, vogliono cacciarli dall'università, mentre perfino il biologo ateo Richard Dawkins prende le loro difese: “Accusereste Orwell per aver fatto parlare i maiali?”