LUIGI ACCATTOLI giornalista scrittore vaticanista in cerca di FATTI DI VANGELO

come eco di «parola di Vangelo». Fu condirettore di Ricerca, la rivista degli universitari cattolici della FUCI, e del Regno. Lavorò come vaticanista per La Repubblica (già dai "numeri zero" in vista della prima uscita in edicola nel 1976). Dal 1981 iniziò a scrivere sul CorSera. È in pensione dalla fine del 2008.

Suo blog

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 26/01/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Il Regno, Dehoniani, scuola di Bologna; repubblicones; da cadudem a Cattolici ADUlti DEMocratici?

 

2023.01.27 Giornata della memoria, riassumo da <fb> estratto da Giacomo Biffi: il più grande ostacolo a credere è l’enigma del male innocente; … è stato detto che dopo Auschwitz non è più possibile credere in Dio …ma potrebbe essere vero il contrario: il male per chi non crede è un assurdo irredimibile, mentre per chi crede diventa un «mistero», cioè una realtà che, essendo più alta di noi, proprio per questo ci può salvare dalle nostre contraddizioni. (Vocabolario della fede). Vedi anche commento di Luigi Accattoli.

 

↑2021.11.12 <appunti> in anteprima nazionale partecipo alla presentazione del libro "Fatti di Vangelo in pandemia" in presenza degli autori Luigi Accattoli e Ciro Fusco [CzzC: con Vita Trentina]

 

↑2012.10.16 Conferenza "Cerco fatti di Vangelo", un'inchiesta sulla fede cristiana ai nostri giorni con Luigi Accattoli Giornalista del "Corriere della sera", presso Casa natale di Rosmini (a Rovereto), curata da Biblioteca Rosminana, Centro studi e ricerche "Antonio Rosmini", Comune di Rovereto e in collaborazione con l'Accademia Roveretana degli Agiati

 

↑2011.09.15 <VT> Con la sua indagine "Cerco fatti di Vangelo" Luigi Accattoli introduce a Trento il libro testimonianza “Il mio pezzettino di cielo”. [CzzC: il piano pastorale diocesano 2011-2012 attinge abbondantemente dal blog di Luigi Accattoli]

 

↑1975.12.01 Luigi Accattoli viene assunto da La Repubblica di Scalfari. <blog>: fui assunto il 1Dic1975 perché costavo poco; si stava preparando l'uscita del primo numero in edicola (il 14Gen1976) e giocavamo a comporre i numeri zero; ero stato presentato a Scalfari nei locali dell’Espresso/RM da Pino Ricci, che veniva da Avvenire; decisiva fu la malleveria di Sandro Magister, con il quale avevo collaborato quand’era vaticanista di Settegiorni: “Noi non ti conosciamo – disse Scalfari – ma abbiamo chiesto a Magister, che ci ha detto che sei la persona giusta”