Preti maestri di odio

Ricordo quando un collega filo PCI  con cui discettavo degli anni di piombo, sapendomi cattolico mi apostrofò così: "sappi che molti brigatisti erano stata istruiti in parrocchia e furono tifosi di quel Mario Capanna che accedette all’Università cattolica su raccomandazione del Vescovo di Ancona". Gli replicai che i giovani di quella generazione erano passati quasi tutti dalle parrocchie, e molti divennero veri benefattori del prossimo, ma parlavo col groppo in gola.

Anche nell'Antico Testamento (non nel Vangelo) si leggono incitamenti all'ODIO verso i diversamente credenti, ma molto meno del male fisico ad inermi prescritto da altri libri intoccabili all’indirizzo degli infedeli o dal libro di Martin Lutero all'indirizzo degli ebrei. I preti che censisco in questa pagina(*) non sono a quel livello di aberrazione, ma le aggressioni anche solo verbali contro il fratello di pensiero sgradito (più per ragioni e prassi politico-partitiche che di fede) possono facilitare menti labili a passare dalle parole al male fisico inferto ad inermi come avvenne con alcuni contagiati da quella sessantonite di cui i preti in parola non paiono immuni.

(*)Taluni di questi maestri, pur così male-dicendo/facendo, mirano a servire il bene dell'uomo, come da loro concepito; vorrei tanto che arrivassero a ricredersi sulla effettiva bontà del loro operato, aprendo gli occhi a chi in buona fede fu e resta ancora da loro ingannato, mentre sono certo che anch'essi beneficeranno della misericordia di Dio, soprattutto se sinceramente convinti di perseguire il bene dell'umanità, ingannati a loro volta da cattivi ammaestramenti: la memoria dei nostri anni di piombo dovrebbe aiutarci a riconoscere in parole, opere, omissioni e giustificazioni la persistenza di cattivi ammaestramenti assimilabili ad incitamento all’odio, sia conclamati, sia surrettiziamente ammiccati da taluni media.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 10/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: maestri di odio; sessantonite, anni di piombo, islamismo

 

2015.01.03 Linko questi vari articoli su/di DON PAOLO FARINELLA, dopo averlo letto sibilare contro qualche critica alla sua idea di papato che gli parrebbe incarnata da Papa Francesco: don Paolo firma una petizione in difesa di tale idea assieme a don A. Santoro, don L. Ciotti, don A. Bizzotto, p. A. Zanotelli, Noi Siamo Chiesa, tra i più noti fieri di sparare a zero sulla Chiesa istituzionale o morale che non coincidesse con la loro visione di chiesa e di morale cattolica.

 

↑2011.08.08 Don GIORGIO DE CAPITANI: come stimolare le viscere contro gregge e pastori: PRETI dissennati, psicopatici deformati da una religione-ordine e disciplina, solo ritualismo; GREGGE ridotto ormai ad una larva, pecorume che finora ha obbedito agli ordini del Pastore-cane da guardia; una GERARCHIA che non porta più nemmeno le mutande tanto è indecente, una gerarchia che ha venduto la coscienza.

 

↑2011.03.24 Giuliano Ferrara in Radio Londra post TG1.h20 invita i giovani a diffidare dei Maestri di odio, dopo aver commentato che la Corte di Strasburgo assolve l'Italia per la morte di Carlo Giuliani. [CzzC: per maestri di odio non intendo il padre di Giuliani, che ha diritto di andare avanti con la sua causa, ma chi a tavolino pianificò in occasione del G8/2001 l'incitamento all'odio concausa di tanti drammi, compresa la morte di Carlo Giuliani: chi tutt'ora incita all'odio nel ricordare quegli eventi e magari pilota la denominazione di vie ed aule col nome dell'aggressore ucciso.

 

↑2011.01.13 Forse è esagerato citare il VESCOVO CASALE come maestro di odio, solo per aver detto "cattolici plaudenti, cattolici che vivono tranquilli nelle loro posizioni di comodo, all’ombra dell’autorità» precisando che «l’unità è stata intesa come piatto conformismo, mancanza di creatività, adesione a programmi studiati a tavolino», ma lo cito solo per l’effetto della sua docenza su Andrea Valli, che si complimenta col prof e affonda «sfacciati clericali ... anni di popolatria», e pubblicizza il testo con «È musica per le vostre orecchie di cattolici che volete bene alla Chiesa... È una dolce melodia per voi che non vi stancate di battervi per una riforma della Chiesa in senso evangelico ... è tanto piccolo nelle dimensioni (78 pagine, 12 euro, edizioni La meridiana) quanto grande per il senso di speranza che regala, come una bombola di ossigeno per chi non ne può più di conformismo eretto a sistema, di appiattimento culturale, di mancanza di coraggio, di documenti calati dall’alto, di emarginazione dei laici più svegli, di burocratici yes men che devono la loro ascesa alla totale mancanza di idee personali»

 

↑2009.12.15 su <micromega> incontro il sito di P.FARINELLA grondante odio (pur condito da ironia) in occasione del ferimento di Berlusca: «Il Malato è armato solo di un duomo souvenir, il folle al governo è ricco e circondato da un servizio d’ordine da sceicco …  Il volto botulinato e rifatto cento volte, sanguinante e trasformato in maschera, svela davanti a tutti la vera consistenza della pazzia: lo sguardo sperso, terrorizzato, lui che ha sempre creduto di essere in cima ai sogni degli Italiani, ma specialmente delle Italiane, è stato costretto a svegliarsi da un colpo secco, sferrato con un souvenir "religioso" ... appena si sarà fatto e rifatto, prima che scada il tempo delle emozioni, andrà in pompa magna in qualche santuario a ringraziare qualche Madonna disponibile e qualche chilo di clero servile ... quest'anno chiedo a Gesù Bambino che ...possa liberarci una volta per tutte dalla peste civile e politica che si chiama Silvio Berlusconi».

[CzzC: ricordo di quando un mio collega mi rintuzzava come cattolico facendomi notare che la maggior parte dei brigatisti rossi erano stati ammaestrati da preti. Purtroppo da certi preti; teniamoci stretti a quella guida della Chiesa che il nostromo tanto denigra].

 

↑2008.06.08 DON FARINELLA contro le gerarchie vaticane: «il Papa non è più un pastore, neppure tedesco»