Aleksandr Gelʹevič Dugin ideologo dell'eurasiatismo con tradizionalismo russo fondamentalista

soprannominato il Rasputin del Cremlino; ideologo anche del Putin invasore dell'Ucraina 2022. Dal 1993 al 1998 fu leader del Partito Nazional Bolscevico, e successivamente del Fronte Nazionale Bolscevico e del Partito Eurasia, trasformatosi poi in associazione non governativa.

Il libro La quarta teoria politica pubblicato nel 2009 contiene la sintesi del suo pensiero

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/11/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Eurasia, fondamentalismo, Putin

 

2022.11.12 <ansa> Aleksandr Dugin attacca Putin per la ritirata da Kherson minacciandone l'eliminazione, poi il dietrofront. "Pieni poteri all'autocrate in caso di successo, ma anche piena responsabilità in caso di fallimento". Il post, apparso su tutte le piattaforme social, è stato poi rimosso e il guru precisa: "Nessuno ha voltato le spalle a Putin"

 

↑2022.08.21 <repubblica> morta in un'esplosione d'auto la figlia di Aleksandr Dugin. Mosca: "E' un attentato". Kiev: "Non siamo stati noi" <ansa google> l'Ucraina dietro l'uccisione della figlia di Aleksandr Dugin secondo nyt.

 

↑2016.11.26 <sussidiario>: al Parlamento Ue che decide di contrastare le campagne di disinformazione russa con una task force, Putin replica che quella risoluzione denota "degrado politico della democrazia nei Paesi occidentali". [CzzC: denunciare però anche la disinformazione azionata da anti-russi che in LFB foraggiano terroristi]. Il filosofo Aleksandr Dugin, padre del neo-eurasismo e ideologo di Putin, lo aveva detto in TV nel 2013: «impegniamoci a difendere l'Europa dai gay, a salvare l'Europa da se stessa... Sotto il nostro protettorato provvederemo noi alla sua difesa». [CzzC: 2022 annoto la singolare correlazione tra i discriminatori degli lgbt e la propensione allo stragismo di inermi]

 

da raccogliere qui altri riferimenti pregressi compreso l'attentato in cui perse la vita la figlia