modificato 30/07/2016

 

Terroristi islamici allevati dalla CIA?

Correlati: Obama ammette inciucio/lfb con turco-wahhabiti, Iraq, Libia, Siria, dannidanni da potentati, chi foraggia i terroristi?

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

Ritengo meritevole di attenzione ma anche di ulteriori indagini questa serie di notizie confermanti l’ipotesi in titolo, leggibili in <libreide 08/04/2011>: terroristi islamici creati dalla Cia in Afghanistan pensando già alla Libia di Gheddafi.  Scrive Michel Chossudovsky, professore emerito di economia all’Università di Ottawa: «Washington e l’Alleanza Atlantica stanno agendo in disprezzo delle proprie leggi e regole antiterrorismo», persino in contrasto formale con la risoluzione 1267 dell’Onu contro Al Qaeda e i Talebani. Motivo? Come ampiamente documentato, la “Jihad Islamica” è stata sempre sostenuta sottobanco dalla Cia, che insieme all’Isi, l’intelligence del Pakistan, la usò per Talibanaddestrare i mujaheddin nella guerriglia contro l’Armata Rossa... Un dossier del 2007 citato da Webster Tarpley sostiene che il Gicl Gruppo Islamico Combattente Libico divenne «una filiale di Al Qaida, che più tardi assunse il nome di Aqmi, “Al Qaida nel Maghreb Islamico”». La verità è che, dall’Afghanistan in poi, «la rete di Al Qaida fu usata come “risorsa spionistica” da parte della Cia». Un documento del Senato americano conferma nel 1997 che «agenti di Al Qaeda furono utilizzati dall’amministrazione Clinton per fornire supporto all’Esercito Islamico Bosniaco agli inizi degli anni ‘90», ed è ampiamente documentato che l’Uck, l’esercito di liberazione del Kosovo sostenuto dalla Nato, «ha sviluppato un esteso legame col terrorismo islamico», come dice sempre il Senato statunitense nel 1998, denunciando «uno degli aspetti più inquietanti» della crisi planetaria scatenata dal terrorismo. Afghanistan, Bosnia, Kosovo. E ora Libia? L’“aiuto fraterno” continua: i ribelli libici, compresi i jihadisti, vengono riforniti di razzi anticarro e missili terra-aria attraverso l’Arabia Saudita, canale collaudato già dai tempi dell’Afghanistan, quando Bin Laden combatteva per l’America con i mujahedin contro i sovietici.

 

 

22/07
2016

<sputnik>: Timber Sycamore il nome del programma della CIA per armare e finanziare i ribelli anti Assad . Vedi articolo di Austin Carson dell'Università di Chicago e Michael Poznansky dell'Università di Pittsburgh. [CzzC: tecnica LFB]

05/10
2015

<losai>: L'inizio dei raid aerei russi in Siria far saltare le valvole Us sul pentolone delle loro bugie: il senatore McCain strilla (subito ripreso dalle agenzie occidentali prive di senso del ridicolo): “La Russia attacca i ribelli finanziati dalla Cia!”.