REFERENDUM 2026 sulla RIFORMA della MAGISTRATURA-GIUSTIZIA

A supporto della decisione sì/no raccolgo alcune argomentazioni pro e contro, approcciando il dilemma anche con un criterio semplificativo, Segnalo ...

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- wikipedia ...

- gli argomenti principali del contendere

- news e faq: ....

 

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.11.03; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: costituzione della Rep. italiana, cittadinanza; bene comune, male minore

 

2025.11.03 <fb> i primari motivi del contendere sul referendum 2026 non sono connessi alla separazione delle carriere, ma alla nuova modalità, meno soggetta alle correnti, adottata per la composizione del CSM e dell'Alta Corte disciplinare.

1)  l'estrazione a sorte nel metodo di elezione dei membri togati dei DUE CSM (due Consigli Superiori delle Magistrature); fino ad ora, invece, l'elezione dei membri del CSM deriva da una trattativa dietro le quinte tra le correnti dell’Associazione Nazionale Magistrati e poi tra queste e "la politica". Una trattativa che obbligava il magistrato che voleva candidarsi a militare in una corrente, per guadagnarne il consenso indispensabile per essere presentato come suo rappresentante, e che escludeva i magistrati che non ritenevano giusto doversi assoggettare a questa prassi. Il nuovo metodo toglie il potere correntizio che si collocava sopra del vecchio CSM: gli accordi tra le correnti, una volta raggiunti, venivano trasferiti tali e quali da una sede privata ad una istituzionale.

2) Le questioni disciplinari riguardanti i magistrati vengono tolte ai DUE CSM e affidati ad un nuovo organo, l’Alta Corte disciplinare, composta da 15 giudici: 3 nominati dal PdR tra gli ordinari di Università in materie giuridiche e avvocati con almeno venti anni di esercizio; 3 estratti a sorte dal Parlamento da un elenco di giuristi aventi gli stessi requisiti dei primi; 6 magistrati giudicanti e 3 requirenti estratti a sorte dalle rispettive categorie.
I componenti designati mediante sorteggio, sia dei DUE CSM sia dell’Alta Corte disciplinare, durano in carica quattro anni e non possono partecipare alla procedura di sorteggio successiva. Finché sono in carica non possono essere iscritti negli albi professionali, né far parte del Parlamento o di un Consiglio Regionale.
In tal modo viene superata la singolare condizione che affidava allo stesso organismo sia le decisioni su promozioni e trasferimenti dei magistrati, sia l’assegnazione o meno di misure disciplinari; la nuova modalità di composizione dell’Alta Corte disciplinare la rende più indipendente dalle dinamiche tra le correnti e dunque più autonoma nelle sue decisioni.

 

2025.11.03 <fb> il PD di Schlein ha lasciato al centrodestra il tema della separazione delle carriere dei magistrati, mentre per anni quell'area partitica aveva sostenuto che quella misura era opportuna per il miglior esercizio della giustizia, anche con gli argomenti inoppugnabili di Giovanni Falcone; lo aveva fatto persino con un pronunciamento congressuale. Quella per la separazione delle carriere fu una battaglia nata a sinistra negli anni '80, con la riforma del processo penale di Pisapia e Vassalli che diventando accusatorio richiedeva questa misura per coerenza.

 

2025.10.30 <rai> Approvata la riforma della Giustizia, Nordio: "Spero in un referendum non politicizzato". Passa con 112 sì la legge che modifica l'ordinamento giudiziario: separazione delle carriere, due CSM con membri sorteggiati per ridurre l'influenza delle correnti. Opposizioni all'attacco

 

2024.05.31 Giovanni Falcone era favorevole alla separazione delle carriere dei magistrati.  Vedi qui un estratto dell'intervista che Giovanni Falcone rilasciò a Mario Pirani di Repubblica il 3 ottobre 1991