Certi assalti ProPal e certe provocazioni-FLOTILLA, hanno davvero come primo obiettivo la pace in Palestina?
o strumentalizzano la tragedia dei Palestinesi per sfidare anche le FFO di governi invisi, ancorché questi stiano sostenendo sforzi efficaci pro pace in una trama di rapporti intrisi da decenni di odio, di terrorismo e di stragi; sforzi complessi cui la diplomazia serve ben più della odiosa delegittimazione e criminalizzazione dell'avversario ideologico, spinta fino a voler denunciare il governo italiano alla CPI per complicità nel genocidio di Gaza.
Tutto ciò col massimo rispetto per i pacifici partecipanti alle manifestazioni sinceramente intentati a fermare il massacro di inermi a Gaza e la diaspora dei palestinesi in Cisgiordania.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.11.29; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: colonie sioniste missione divina, terza era messianica, Canaan, Kairos Palestine Boicottare Israele?
non tutti i ProPal amano devastare
e attaccare le FFO della nostra democrazia, MA buona parte ...
↑2025.11.29 <rai♫ yt♫ fnsi stampa> un gruppo di antagonisti, staccatisi dal corteo ProPal, ha assaltato e devastato la sede de La Stampa/TO, “Giornalista ti uccido". L'attacco si è verificato in occasione dello sciopero nazionale dei giornalisti 28Nov. <agi> individuati 34 attivisti. Quanti del centro sociale Askatasuna? <open fq> Francesca Albanese ammette che "non bisogna commettere atti di violenza» ma la giustifica con il suo «MA sia anche un MONITO alla stampa per tornare a fare il proprio lavoro». [CzzC: ecco una ribollita della ferale logica scemi-assolutoria verso i compagni che sbagliano; non amo il PCC che farebbe sparire in 24h questa risma di violenti, ma tollerarli implica affrettare l'implosione della nostra democrazia a favore di modelli autoritari che stanno guadagnando preferenza quantomeno nel far rispettare le leggi; continua qui].
↑2025.11.04 <cl prospettive VitaC> Gaza. Qualcosa di buono per cui lottare. Mentre tanti scendono in piazza contro Israele, la ricercatrice Elena sceglie di non unirsi al coro, andare in università e partecipare a un incontro con due donne di Parents Circle: «Parlavano senza odio e in questo io mi riconosco»
↑2025.10.29 <lapresse> Emanuele Fiano: “Tra i giovani pro-Pal gesto della P38, è stato uno choc”. racconta in un’intervista al Corriere della Sera la contestazione subita all’Università Ca’ Foscari di Venezia, quando un gruppo di manifestanti pro-Pal ... continua qui]
↑2025.10.10 <ansa rai tg24 google> Gaza: Israele e Hamas firmano l'intesa a Sharm el-Sheikh. Nella notte tra l’8 e il 9 ottobre, Israele e Hamas hanno raggiunto un’intesa sulla "prima fase" del piano di pace promosso dagli USA/Trump. "Tutti gli ostaggi saranno riportati a casa". "Abbiamo ricevuto rassicurazioni dai mediatori fratelli e dall'amministrazione USA ... ", ha dichiarato il capo negoziatore di Hamas, Khalil al-Hayya, come riporta al Jazeera. [CzzC: sinceramente contenti anche i più provocatori della flotilla?]
↑2025.10.06 chi tra i perdenti nelle elezioni nelle Marche e in Calabria? A mio avviso anche i figli dell'ideologia sessantottina del "tanto peggio tanto meglio - blocchiamo tutto"; hanno perso anche grazie a chi dopo 60 anni conosce meglio i danni derivabili dall'indulgenza verso i "compagni che sbagliano": quella che allora serviva "Lotta continua" degenerata in "br", oggi praticata dai sublimatori della "flotilla" che rifiutò la mediazione del Patriarcato (il quale mirava a salvare i viveri per Gaza, prevenendo vittime tra i naviganti); scontato il rispetto per chi manifesta pacificamente contro i sionisti massacratori, serpeggiano tra quei sublimatori i "militanti" che sono rimasti un po' delusi perché della flotilla non c'è scappato il morto, che avrebbe permesso loro di far più "danni collaterali" con la guerriglia nelle stazioni, bloccando le strade, sfondando le vetrine, ferendo le FFO mediante i già pre-programmati moti di piazza. Viva Schlein, viva MaoTseTung!