EMANUELE "Lele" FIANO già deputato PD e direttore dell'UCEI, figlio di Nedo, un sopravvissuto all'Olocausto
Nella sua giovinezza fu un leader ebraico nel movimento giovanile socialista - sionista Hashomer Hatzair a Milano; un sionismo moderato, i parrebbe, visto che presidente dell’associazione Sinistra per Israele - Due Popoli Due Stati, quindi non pretende che Israele occupi tutta la terra di Canaan.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.10.29; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
↑2025.10.29 <lapresse> Emanuele Fiano: “Tra i giovani pro-Pal gesto della P38, è stato uno choc”. racconta in un’intervista al Corriere della Sera la contestazione subita all’Università Ca’ Foscari di Venezia, quando un gruppo di manifestanti pro-Pal ... continua qui]
↑2025.10.28 <tg24 riform fb google>con striscione falce martello.fb, al grido di "fuori i sionisti dall'università", gruppi del FGC (fronte della gioventù comunista) hanno impedito di parlare in Ca' Foscari ad Emanuele Fiano ex parlamentare Pd, con urla, cori e minacce. <riformista> La novità è che stavolta anche la sinistra si smarca da questa sinistra: solidarizzano Schlein (>5h), Fratoianni /AVS (>16h), persino di Maria Elena Delia, portavoce della Flotilla: c’è chi si stupisce, ma episodi di questo tipo sono all’ordine del giorno nelle aule di decine di università italiane.
[CzzC: solidarietà totale a Fiano, certo! Però gli sussurrerei in un orecchio di far tesoro di questa brutta esperienza azionatagli contro da sinistri odiatori della libertà di espressione diversa dalla loro: perché dovrebbe far tesoro?
Se non erro, era uno degli accaniti sostenitori del DDL Zan, quella bozza di legge che, se fosse stata approvata com'era allora, avrebbe permesso a compagni magistrati di criminalizzare come odio omofobo l'eventuale disaccordo genitoriale sulla gender didattica impartita da compagni Arcigay nelle nostre scuole: così accanito che, quando i senatori 2021/10 esultarono♫ per la bocciatura del suddetto DDL, Fiano sibilò così: «un tifo da stadio disgustoso: uno schiaffo alle speranze, ai diritti, alle sofferenze di italiani». Stigmatizzato il diritto di opinione e di esultante innocua espressione, appunto. Memento homo!»