Efficientare evasione richieste presidi di assorbenza per anziani

Puoi soprassedere su quanto annotai di migliorabile nel 2010, perché nel 2018, accedendo al medesimo ufficio pro altro paziente, trovai la procedura molto migliorata.

Nel 2010 ero stato richiesto di aiutare un'anziana ad ottenere agevolazione nella fornitura di pannolini/oni; l'avevo accompagnato alla visita di invalidità, e, atteso il relativo decreto, mi procurai la prescrizione medica ("necessita di pannoloni ...") con la quale mi rivolsi all'Ufficio presidi dell'APSS, malaugurato da altri volontari con "te vederài ke trafìla!”; ma dopo qualche anno trovai efficientato il processo operativo.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 17/04/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: processi operativi, cittadinanza, volontariato, caritativa

 

↑2018.mm.gg Trovo modulistica decisamente migliorata: soprassedere sul pregresso.

 

↑2010.10.28 ESITI: ottengo risposta dalla amministrazione APSS che riconosco particolarmente attenta alle esigenze dell'utenza: ringrazio anche a nome di altri assistenti degli anziani per l'interessamento riscontrato nella fattispecie e per le prospettive di miglioramento del processo di servizio che se ne possono arguire.

 

↑2010.09.24 PROPOSTA DI EFFICIENTAMENTO

- Rendere pubblica su Internet la tabella di riconducibilità (tra le denominazioni commerciali più diffuse e la denominazione neutra contemplata dalle categorie APSS) che vidi scritta a mano sulla lavagna dell'Ufficio Presidi,

- e/o stamparla sul retro del modulo di richiesta

- e/o aggiungere l'opzione "come la volta precedente" sul modulo di richiesta rinnovo

- e/o non demandare ai pazienti da compilare sezioni di modulo adottanti terminologie interne APSS, ai più di loro ignote, a meno che quelle sezioni non siano contrastate con indicazioni del tipo "da compilarsi a cura degli uffici APSS", oppure "a cura del medico curante"

 

↑2010.09.24 DISCUSSIONE calda. Osservai che

- se sul modulo di richiesta rinnovo fosse stata crociabile l'opzione "come la volta precedente", non l'avrei disturbata e lei forse riceverebbe qualche telefonata in meno per richieste di chiarimento

- e, comunque, in assenza di più chiare indicazioni, a me pare siano tanti i pz o loro assistenti che perdono tempo davanti a quel modulo nel dubbio di non saperlo compilare correttamente o nel farsi richiamare facendo la figura degli imbelli.

La mia esigenza di voler sapere in quale casella avrei dovuto esprimere la scelta richiestaci dal modulo stesso, provocò a mio avviso l'impressione che avessi voluto rubare o insegnare o criticare il mestiere: mi giustificai, precisando che insistevo a voler capire, non per appuntare il loro operato, ma per volontariato finalizzato ad individuare una semplificazione dei processi di servizio per pz e loro assistenti, a prescindere dal loro supporto comunque indispensabile.

Alla fine mi disse che, volendo, avrei potuto crociare "pannolone sagomato mis. PICCOLA". Mi spiacque per la coda che nel frattempo s'era fatta fuori.

Tabella CATEGORIE di PRESIDI di ASSORBENZA dove specificare la scelta.

 

↑2010.09.24 All'Ufficio presidi di APSS esibii copia fattura di fornitura ("Tena Lady super" e "Tena Lady extra") chiedendo in quale casella della TABELLA CATEGORIE avessi dovuto esprimere la scelta come previsto dal modulo di richiesta rinnovo fornitura. Notai che sulla LAVAGNA a MURO dell'ufficio stava in bella vista scritta a mano una tabella di riconducibilità tra la terminologia APSS e la terminologia commerciale, dove figurava la dicitura "Tena Lady". La gentilissima addetta mi disse che sarebbe bastato, anziché scegliere la categoria, indicare sul modulo di richiesta rinnovo la dicitura "COME LA VOLTA PRECEDENTE" e che, comunque, le capita spesso di ricevere moduli compilati in modo incompleto o equivoco, ma in tal caso loro chiamano il compilatore per chiarire.

 

↑2010.09.16 Scaduti i 3 mesi, la pz mi chiese di compilarle il modulo di rinnovo che aveva ricevuto da APSS, la qual cosa non erano riusciti a completare due suoi figli cui si era rivolta allo scopo. Notai che avrei potuto spedire il modulo via fax se avessi saputo autonomamente compilare la tabella categoria / quantità in esso contenuta; supposi di barrare "pannolone sagomato mis. MEDIA", come mi pareva suggerisse l'aggettivo che avevo letto nella prescrizione medica, ma, non sicuro, decisi di recarmi all'Uff. presidi di APSS appena avessi avuto 2 ore disponibili.

 

↑2010.06.16 in effetti non fu semplice, ma con la cortesia delle addette APSS e della farmacia comunale, venimmo al dunque in giornata, e partì la prescrizione per i primi 3 mesi. Intuii che il problema derivasse da un classico "server-client communication bug" (difetto di comunicazione tra servente e servito): il servito (paziente) usa la terminologia di prodotto che legge sulle confezioni (ad es. Tena Lady super), mentre il servente (APSS) usa una terminologia neutra (com'è giusto, per non favorire alcune marche rispetto ad altre), ma ignota al servito e talvolta nemmeno il medico di base ha chiara la tabella di trascodifica (riconducibilità) dalla prima alla seconda.

17Giu segnalai il problema confidenzialmente ad un dirigente della APSS, che al suo rientro da ferie ne avrebbe «parlato con i settori interessati». Vedi risp al 28 Ottobre.

 

↑2010.06.gg Fui richiesto (dal medico) di aiutare un'anziana ad ottenere agevolazione nella fornitura di pannolini/oni. L'accompagnai alla visita di invalidità, attesi il relativo decreto, mi procurai la prescrizione medica ("necessita di pannoloni ...") e mi rivolsi all'Ufficio presidi dell'APSS, malaugurato da altri volontari con "te vederài ke trafìla!".