Papa Fr1: carezza della MISERICORDIA di Gesù Cristo verso il mio peccato

Il luogo dell’incontro è la carezza della misericordia di Gesù Cristo verso il mio peccato, una morale diversa sia dai quietismi spiritualoidi sia dal pelagianesimo.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/04/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Papa Francesco; Pastorale della Misericordia

 

↑2013.03.17 CzzC: il Vangelo di oggi è quello dell’adultera che Gesù salvò dalla lapidazione ed assisto in TV al 1° Angelus del Papa: è impacciato coi fogli, ma non sulla pastorale della misericordia che Dio ci usa e che ci invita ad usare: ciò ribadisce più volte con chiarezza e semplicità di Parroco. Vedi anche l’ottimo commento di Introvigne su questa omelia della misericordia. Ritengo che la misericordia sia un punto chiave della sua pastorale, se lo confrontiamo oggi con quanto predicava anni fa

- 12 anni fa, commentando il libro di Giussani “l’attrattiva Gesù”: Il luogo dell’incontro è la carezza della misericordia di Gesù Cristo verso il mio peccato, una morale diversa sia dai quietismi spiritualoidi sia dal pelagianesimo

- 6 anni fa con altrettanta premura su 30 Giorni/nov2007: le braccia di Dio erano aperte, la pazienza di Dio era lì e attendeva, ma l’uomo recintava l'anima col filo spinato di quelle certezze che invece di dare libertà con Dio e aprire orizzonti di maggior servizio agli altri avevano finito per assordare il cuore... le nostre certezze possono diventare un muro, un carcere che imprigiona lo Spirito Santo, un lamentarsi sentendo la propria identità minacciata, una mondanità spirituale che mette al centro sé stessi, quello che Gesù vede in atto tra i farisei.

Se il buon giorno si vede dal mattino (Bergoglio è Papa da 4 giorni) ne vedremo di assai nuove in termini di identità minacciata, di blindature IOR, di vaticani e diocesani simboli di ricchezza, di correnti mutuamente esclusive, di integralismo dei contraccettivi, di pacs e dico fatto salvo il matrimonio, di primazie e probabilmente anche di primato petrino; mi aspetto vesti stracciate in talune roccaforti che si arrabbiano contro il diversamente pensante tanto da offenderlo, e che, invece di usare la suddetta misericordia, mirano, ad esempio, a far dare un’adeguata punizione a certe peccatrici chiedendo di abrogare la legge che attualmente non le incrimina, finora scudandosi col presunto appoggio del Papa.

 

↑2013.03.17 «Il problema della vita non è essere peccatori, ma di lasciarsi trasformare dall’amore di Cristo». Pietro – ha spiegato il pontefice – spesso «credeva di essere uno bravo», tuttavia poi lo ha rinnegato tre volte. [CzzC: mi pare il contrario di certa ideologia anticattolica che informa anche il cinismo socio - economico: un collega di palestra mi suggerì di leggere un libro in cui si dimostrerebbe che il concetto di perdono dei cattolici ha rovinato la civiltà occidentale concedendo tolleranza deresponsabilizzante di fronte ai reati, civiltà che sarebbe progredita comunque, grazie alla diversa accezione della mentalità protestante e dei lumi assai più prossime all’efficace occhio per occhio delle originali radici ebraiche].