ultima modifica il 20/01/2019

 

Gabriel García Márquez 1927-2014 premio Nobel letteratura 1982

Correlati: Cuba, diritti umani; comunismo, socialismo

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

<wikipedia>: soprannominato Gabo è stato uno scrittore, giornalista e saggista colombiano naturalizzato messicano, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1982.

<tempi 08/06/2016>: Armando Valladares, il più celebre dissidente cubano, lo descrive così: i grandi sterminatori di popoli hanno sempre avuto simpatizzanti: li hanno avuti Hitler, Stalin, Franco, Mussolini, così come Fidel Castro e Che Guevara, che è stato un vero assassino. Abbiamo avuto tanti Gabriel García Márquez. Che cosa c’entra il premio Nobel letteratura 1982? García Márquez ha messo la sua penna al servizio della tirannia di Fidel Castro. È stato complice delle torture e dei crimini di un regime che ha sostenuto e difeso in tutto il mondo. Ha detto che Cuba era l’unico paese dove si rispettavano i diritti umani! Questa canaglia è stato delatore del dissidente Ricardo Bofill, che lo accusò portando le prove della delazione fatta alla polizia politica. A Cuba aveva un’amante, Blanquita, che poteva essere sua nipote, e Castro gli regalò una casa perché potesse fare le sue porcherie. Quando un intellettuale utilizza i mezzi che gli sono stati donati per mentire sulla realtà politica e mette la sua penna al servizio di una dittatura, anche se ha grandi doti intellettuali, diventa una minaccia per la società.